Caro Foschi, il marchio non si tocca !!!!

[Rodolfo]

Devo ammettere che la tua profezia si è avverata ... avevi detto subito che non avrebbe più navigato. Quello che vorrei sapere è il motivo. Costa troppo riparare il guasto oppure la nave era già destinata ad essere dsmessa e questo incidente ha solo accelerato tale processo ?

Tutte e due lo avevo già ipotizzato. Che fosse in vendita non era un segreto, ma avrebbe potuto completare il 2012 in Costa "onorando" gli impegni presi con i noleggi; trovando un acquirente avrebbe molto probabilmente lasciato per il 2013. L'incendio ha accelerato la dismissione; ripararla nell'ottica della futura "radiazione" non avrebbe avuto senso. Come detto in altro argomento, non so la cifra, ma il prezzo di vendita è stato notevolmente abbassato.

 

[tano]

Mi dispiace per Costa Allegra una nave che ero affezionato, cosí brutta che la rendeva bellissima e particolare, piccolina ma tanto umana, nave con una grande anima.
Due stupende crociere ho fatto e tutte due da Buenos Aires verso Rio de Janeiro.

Un saluto.

 

[Gabriele C.]

Dispiace molto anche a me. Avrei voluto provare una delle due "piccoline", ho atteso troppo e ora sono fuori tutte e due. Peccato davvero.
Piuttosto non capisco questi dati contrastanti: Foschi sul Sole24ore del 7 marzo ha comunicato un calo di prenotazioni per Costa del 25%, questo dirigente di Carnival invece il doppio...una grande differenza, dove sarà il dato giusto (se mai si saprà...)?
Rassicurante la dichiarazione riguardo il brand: come ipotizzato da alcuni di noi, Carnival ha fiducia del marchio Costa, per la forte affermazione in Europa e soprattutto in Italia, dove (fino ad oggi....) è sinonimo di crociera. Si potrebbe dedurre che il marchio non sia incorporato da altri. Vedremo....

 

[allocci]

Da lavoratori dipendenti non abbiamo nulla da nascondere, ma più di una crociera all'anno non possiamo permettercela...

Magari....magari.....

 

[Rodolfo]

Dipende sempre dalla chiave di lettura Tano; un dato preso da solo non esprime quasi mai un valore assoluto. Certo che il 50% sarebbe una enormità.

 

[Seafoam]

Dipende sempre dalla chiave di lettura Tano; un dato preso da solo non esprime quasi mai un valore assoluto. Certo che il 50% sarebbe una enormità.

Facciamo la media tra 25 e 50...

 

[fandelmare]

Intanto Cokj72 ha però già intonato requiem e de profundis con il suo sondaggio: dopo Costa... quale compagnia sciegliereste? Io ho cercato di sdrammatizzare a modo mio con una delle solite strofette. Ciao a tutti
P.s. Peccato per Allegra! Quanti bei ricordi come per Marina.
Ciao a tutti

 

[ilaria73]

Scusate anche io non ho capito bene questo dato:
"Frank ha anche aggiunto che Costa, all’indomani della tragedia della “Concordia”, ha perso l’80-90 per cento delle prenotazioni, «ma adesso sta viaggiando su un meno 40-50 per cento». "

cosa vuol dire? il 90% di quelli che avrebbero prenotato ? o il 90% di chi aveva già prenotato?

 

[deliziosa64]

I giornali finalmente stanno riportando una buona notizia, ovvero che ieri il capo di Carnival, la società americana che controlla Costa Crociere, ha dato la sua prima intervista dal disastro della Concordia al Miami Herald. Lui si chiama Micky Arison e, racconta Repubblica, ha spiegato che il presidente e amministratore delegato di Costa, Pier Luigi Foschi, resterà al suo posto, così come il marchio Costa Crociere. Un saluto
http://genova.repubblica.it/cronaca...uova_rotta_il_timone_resta_a_genova-31382467/

 

[Gigi]

Scusate anche io non ho capito bene questo dato:
"Frank ha anche aggiunto che Costa, all’indomani della tragedia della “Concordia”, ha perso l’80-90 per cento delle prenotazioni, «ma adesso sta viaggiando su un meno 40-50 per cento». "

cosa vuol dire? il 90% di quelli che avrebbero prenotato ? o il 90% di chi aveva già prenotato?

80-90% sarebbe terrificante...ma anche il 40-50% di calo sarebbe da far tremare... ma a vedere i sondaggi su questo forum, non si direbbe, quasi tutti sono intenzionati a concedere credito e fiducia alla Costa per le prossime crociere...

 

[estiarte]

I giornali finalmente stanno riportando una buona notizia, ovvero che ieri il capo di Carnival, la società americana che controlla Costa Crociere, ha dato la sua prima intervista dal disastro della Concordia al Miami Herald. Lui si chiama Micky Arison e, racconta Repubblica, ha spiegato che il presidente e amministratore delegato di Costa, Pier Luigi Foschi, resterà al suo posto, così come il marchio Costa Crociere. Un saluto
http://genova.repubblica.it/cronaca...uova_rotta_il_timone_resta_a_genova-31382467/

anche qui se ne parla..
http://shippingonline.ilsecoloxix.i...2/03/12/APRlhW4B-crociere_arison_giglio.shtml

 

[Seafoam]

anche qui se ne parla..
http://shippingonline.ilsecoloxix.i...2/03/12/APRlhW4B-crociere_arison_giglio.shtml

Molto bene... ;-)

 

[Italian Cruiser]

E' un'ottima notizia... considerato che si sono espressi al riguardo i 2 numeri 1 di Carnival.

Partirà quindi la strategia di rilancio del marchio Costa... e le previsioni parlano di circa 1-2 anni per il recupero completo. Se questa avrà successo, come si spera, il marchio Costa continuerà ad esistere.

Dal Seatrade di Miami si avranno probabilmente nuove notizie.

Rimane da capire se la perdita di Concordia e di Allegra sarà integrata con il trasferimento di altre navi a Costa.

Vedremo...

 

[aleshow]

Rimane da capire se la perdita di Concordia e di Allegra sarà integrata con il trasferimento di altre navi a Costa.

Personalmente non so' se in questo momento possa essere una priorità per Costa il trasferimento di una nave. A quanto pare hanno difficoltà a riempire quelle che hanno.

 

[Bonez]

A conferma delle parole di Arison di qualche giorno fa, di continuare a credere nel marchio Costa, ecco che è stato affidato a McKinsey il compito di rilanciare la "C".

Il piano di intervento prevede:
1) ricostruzione della reputazione e della fiducia
2) aumento delle vendite
3) definizione di nuovi standard di sicurezza

Mica facile...e poi cmq non dobbiamo dimenticare che l'ultima parola spetterà come al solito al mercato. Ma almeno possiamo dormire sonni tranquilli, per ora, l'amato marchio non è più in pericolo.

Saluti.

Fonte: http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=966964&lang=it

 

[tano]

Si sono messi al lavoro, lo shock iniziale mi sa che é passato.
Comunque sono girate troppe voci che era meglio non fossero date all´ opinione pubblica.
Ho avuto alcuni amici che mi hanno chiamato per chiedermi un parere sul disdire, perche pensavano che andava a gambe.
La stardae dura, in Germania quando mi metto il maglione Costa sono tutti che l´associano alla Concordia e perfino alla Allegra, ma come ho detto, non sanno ne di Carnival, ne di Aida, non mi credono.
Comunque si riparte dai clienti affezionati, quelli del Club Costa.

Un saluto.

 

[masmaxi]

Questo è apparso on line oggi:
Toccherà a McKinsey&Company il compito di ricostruire il brand di Costa Crociere e, secondo indiscrezioni riportate da Milano Finanza, le due società avrebbero concluso un accordo con l'organizzazione di un team operativo formato da sei consulenti che dovranno lavorare per almeno 16 settimane a stretto contatto con il top management della compagnia.
Speriamo bene.......

 

[fandelmare]

Benissimo ma la prima pubblicità al marchio sarà anche quella che faranno i clienti se soddisfatti. Non è proprio il momento d'incappare in errori di alcun genere da parte della Compagnia.

 

[Utente cancellato]

Questo è apparso on line oggi:
Toccherà a McKinsey&Company il compito di ricostruire il brand di Costa Crociere e, secondo indiscrezioni riportate da Milano Finanza, le due società avrebbero concluso un accordo con l'organizzazione di un team operativo formato da sei consulenti che dovranno lavorare per almeno 16 settimane a stretto contatto con il top management della compagnia.
Speriamo bene.......

.........ma è una notizia già postata due messaggi prima..........

 

[vittogc]

Benissimo ma la prima pubblicità al marchio sarà anche quella che faranno i clienti se soddisfatti. Non è proprio il momento d'incappare in errori di alcun genere da parte della Compagnia.

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