Rodolfo
Super Moderatore
Io penso di sì; l'uso dei tender comporta sempre dei rischi per i motivi che abbiamo già detto. Non tutti gli scali possono garantire un ormeggio alla fonda in acque protette; certi porti dispongono di protezioni naturali ai venti prevalenti, altri di protezioni artificiali, altri sono esposti ai rischi meteomarini, non solo per la nave, perdita dell'ancoraggio, ancora che ara, ma soprattutto per il trasbordo dai tender.
Un semplice esempio; una nave arriva alle 08.00 con condizioni meteo buone, alle 12.00 il mare è ingrossato e il trasbordo diventa difficile e pericoloso; ci sono passeggeri di una certa età o non perfettamente deambulanti. Chi si assume la responsabilità di autorizzare i trasbordi? E i passeggeri rimasti a terra? In quel caso, si aspetta che il mare si calmi? L'uso dei tender, nei limiti del possibile è sempre sconsigliato.
E per esperienza personale in crociera e per esperienza quotidiana nell'uso dei mezzi pubblici della città, ti assicuro che gli incidenti causati dal moto ondoso sono molto frequenti, nonostante ci si trovi in acque interne, e con mezzi più dislocanti dei tender.
Un semplice esempio; una nave arriva alle 08.00 con condizioni meteo buone, alle 12.00 il mare è ingrossato e il trasbordo diventa difficile e pericoloso; ci sono passeggeri di una certa età o non perfettamente deambulanti. Chi si assume la responsabilità di autorizzare i trasbordi? E i passeggeri rimasti a terra? In quel caso, si aspetta che il mare si calmi? L'uso dei tender, nei limiti del possibile è sempre sconsigliato.
E per esperienza personale in crociera e per esperienza quotidiana nell'uso dei mezzi pubblici della città, ti assicuro che gli incidenti causati dal moto ondoso sono molto frequenti, nonostante ci si trovi in acque interne, e con mezzi più dislocanti dei tender.
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