E i Capi ? Capi Commissari intendo ! , Ve ne erano di due scuole allora. Quelli che provenivano dall’ Italia o dal Lloyd Triestino e quelli invece di carriera Costa. La differenza era che i primi erano proprio Capi, cioe’ abituati ad intrattenere i passeggeri,a sorvegliare dall’alto, mentre gli altri Commissari eseguivano il lavoro quotidiano. I secondi ( Costa ) erano piu’ abituati a lavorare in prima persona, ad aiutare i sottoposti. Anche praticamente. In sintesi, im primi davano all’allievo la loro relazione viaggio da scrivere, i secondi se la scrivevano loro. Poi vi era un terzo tipo di Capo, quello proveniente dalla Coperta. Questio fatto accadde con la messa in linea del Federico c.
Era la nave nuova la prima costruita dalla Costa, l’ammiraglia, e tra i vari Capi vi era fermento, chi sarebbe stato nominato Capo ?. E chi, di conseguenza, da primo sarebbe stato promosso a Capo ?
Ed i Costa presero una decisione inattesa, nessuno fu promosso, nessuno fu trasferito. Presero un primo Ufficiale di Coperta e lo nominarono Capo sul Federico. Vi lascio immaginare la sorpresa, la delusione, il rammarico ed i Commenti dei vari aspiranti, Allora la decisione mi parve molto infelice ( anche se come allievo non avevo nessun interesse alla cosa) oggi, forse la posso interpretare come..salomonica. , : Non possiamo premiare uno e scontentare gli altri, bene, scontentiamo tutti, cosi’ almeno nessuno si sentira’ inferiore o discriminato.
Io ho avuto quattro capi, due Costa e due Ex Italia. Uno Costa non ha inciso sulla mia vita, ma gli altri hanno avuto tutti influenza e li ricordo sempre con riconoscenza.
Pertiro’ raccontando del primo, sull Andrea. Era un Genovese, molto alto, con una stra na abitudine, chiamava tutti “ Serafino “. Cioe’ quando non sapeva il nome di una persona si rivolgeva Ehi tu Serafino senti…. E questo era diventato anche il suo soprannome. Aveva delle strane piccole uscite. Quando mi vide per la prima volta mi chiese : quanto sei alto ? 1,80 gli dissi. Bene . rispose, sai l’uomo e’ tanto piu’ “abelinato quanti cm e’ sopra l !,80, vedi io sono 1,85, Ma il Comandante e’ quasi 1,90. Cosi’ imparai subito che l tra lui ed il Barba con correva buon sangue. E sono cose utili da sapere su di una nave. Da lui imparai come lavorare. Io venivo dal Liceo Scientifico, non avevo nessuna esperienza di lavoro d’ufficio. Lui mi diede da scrivere la sua relazione, ed io, presi i bei fogli di carta intestata Linea C, Iniziai dal margine piu’ alto, e scrissi vari fogli, senza interlinee, senza margini, riempiendo interamente i fogli ( da buon genovese utilizzi al 100 %.). Quando li portai alla firma mi disse elegantemente che mai avrebbe firmato una lettera simile. Prese un raccoglitore e mi fece vedere come dovevano essere le lettere. E cosi’ mi spiego’ che se non sapevo dovevo chiedere, ma ancora meglio guardare, cio’ che era stato gia’ fatto, di essere umile e non avere paura di chiedere, e cosi’ ,da buon” Serafino “ riscrissi la sua relazione, ed imparai che non bisogna vergognarsi a dire che non si sa una cosa. Fu un buon Capo per tutto il mio imbarco sull’Andrea, ed una volta che , stanco morto dopo una settimana di sbarchi ed imabarchi di Costeiros, tra argentina e Brasile, quasi senza dormire, non mi svegliai in tempo per aprire l’ufficio.
Non mi mando’a svegliare, mi lascio dormire un intero pomeriggio, e quando timoroso mi presentai a lui per scusarmi, invece di ronzarmi come temevo. Mi disse che lavoravo molto e bene, e poi aggiunse… tanto sono passeggeri di terza classe….Lui era un Capo dell ‘ Italia Navigazione….
Poi raccontero’ degli altri due importanti per me. Uno invece non ha contato nulla.