C'era una volta: crociere d'altri tempi.

[tano]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

Anche mia madre partí sposata per procura, nel 1953 con la Giulio Cesare.
Nostromo raccontaci tutte le tappe e la quantitá di giorni chr aveva bisogno l´Andrea per arrivare a Buenos Aires.
E poi, andava ancora piú a sud di Bs As ????
Quanti giorni rimanevate nella capitale del Plata ?

Un saluto

 

[gattopiccolo]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

che belle storie!
continua Nostromo!!!!!!!!!

 

[nostromo]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

L'itenario era piu' o meno cosi:
Genova , a volte Napoli, Funchal, Rio ,Santos, Rio Grande do sul, Momtevideo Buenos Ayres. 3 Giorni di sosta ( caricacvamo anche carne congelata in due stive frigorifere. Ritorno : Montevideo ,Santos ,Rio ,Rrecife ( caricavamo caffe e semi per l'olio, non il Dante ...spero) Las Palmas ( solo per bunker ) Napoli Genova. 45 giorni circa in tutto.$ giorni di sosta a Genova e via di nuovo.
Alla prossima , saluti a tutti

 

[nostromo]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

La terza classe era a prua. Era stata riammodernata e il mio era il viaggio inaugurale dopo i lavori. Le cabine erano tutte con i servizi, anche se molte erano da 6 od 8 persone. Vi era una sala pranzo con dei lunghi tavoloni, ogni lato aveva 6 od otto persone, I menu ( che tra le infinite altre cose scrivevo io con il ciclostile, con traduzione anche in portoghese) prevedeva due scelte per entrata , e non ricordo lamentele per il cibo. Unica cosa era che la " panatica " prevedeva
alcune " specialita'" a viaggio, ed era una grande abilita' del maestro di casa inserirla nel menu' della giornata con il peggior mare possibile. Al punto che piu' di una volta il Capo Commissario aveva obbligato a ripeterla in giornate piu
tranquille. Vi era spesso il "bacalhao" specialita' di baccala' tanto cara ai portoghesi. Vi era poi un salone bar, con pista da ballo, dove l'orchestra pero' era un jukebox, ma la Costa era generosa perche' alla sera i gettoni li mettevamo noi, di giorno invece i passeggeri....... Grande serata per il Capitandinner : due orchestrali si staccavano per mezzora dalla 1 classe we suonavano dal vivo per un oretta: Ed io ed il mio braccio destro ( o forse ero io il suo bracio destro almeno agli inizi) il 1 Cameriere, organizzavamo la tombola..... ( era il bingo ma allora non lo sapevo ancora). E POI C'ERA IL PONTE SOLE CON PISCINA......, Veramente la piscina era ricavata da un boccaporto di una stiva, era profonda circa due metri. e larga tre x tre, ed era a prua , libera a tutti i venti, , e nei giorni in cui era utilizzabile, le persone dovevano ripararsi dall'aria proteggendosi dietro le lance, le tughe, e tutto cio' che poteva riparare dall'aria. Pero' c'era un ponte sole con piscina molto publicizzato. E dove " vestito da nettuno" facevo la festa per il passaggio dell'equatore. Questo era quando avevano a disposizione i miei passeggeri per vincere la cosa piu' pesante di quei viaggi : LA NOIA, che forse era peggio del mal di mare. E dopo vi raccontero' come la combattevano

 

[Magellano]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

La celebre festa del Nettuno... Io, sbaglierò, ma non riesco ad immaginare come annoiarsi. Sarà che a bordo non mi basta mai il tempo per fare tutto ciò che vorrei..

 

[tano]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

e non ricordo lamentele per il cibo.

Mia madre era la ricca del paese : in guerra possedeva una mucca e mangiava.
Tutto era buono e ricordo mia madre quando qualcosa non si mangiava raccontarci le pene della guerra.
Comunque...era tutto veramente buono, semplice ma buono.
Si mangiava meglio sulla nave che a casa, non si vedeva l´ora di salire, ed io sono cresciuto chiedendo churrasco y huevos fritos, che poi la bistecca di manzo veniva fatta ai ferri con il burro per darli sapore.

La noia.....credo che la nave era piccola, 130 metri, e i passeggeri erano tanti in terza classe.
Poi le cabine erano per 6-8 persone. Ed il televisore ???? Neanche l´Eugenio l´aveva negli anni ´70, solo gli appartamenti e qualche apparecchio nel ponte Soggiorno. Ma i film delle 14.00, dopo pranzo ( Si mangiava al Ristorante, altro che buffet !!!) erano troppo belli, quelli si che non me li dimentico.
Se non sbaglio, sulle navi piccole, il cinema veniva fatto all´aperto.

Un saluto.

 

[Magellano]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

Per il cibo:
Indubbiamente Tano era tutto buono e sono pienamente convinto che tutt'oggi è buono, molto buono. Tanti commenti che oggi facciamo sul cibo in crociera penso che siano semplicemente frutto di un confronto con quanto si vedeva qualche anno fa e quanto vediamo oggi (parlo del livello Costa-Msc). Quando viene a mancare qualcosa rispetto a prima, conseguenza di una politica di ribasso dei prezzi, ci lamentiamo e critichiamo. Ma penso sia solo in termini di confronto. Nessuno può fondatamente dire che si mangi male in termini assoluti, se non in termini comparativi.

Per la noia:
Nuovamente indubbiamente Tano... Oggi c'è un intrattenimento continuo, moltissimi locali, vere e proprie Spa e, fondamentalmente, pochi giorni di navigazione. Ed io parlavo appunto in termini contemporanei, non metto in dubbio che in altre navi, in altri periodi, in altre condizioni la noia fosse un gran bel nemico da affrontare.

 

[nostromo]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

Si, non confondete le navi e la vita a bordo di oggi con quella delle navi di linea di allora. Pensate, sono un passeggero di terza classe, non posso uscire dagli spazi riservati alla mia classe. Ho davanti a me 7 giorni di navigazione in atlantico,
il tempo e' brutto, il mare agitato siamo in sei in cabina, due stanno male, devo uscire per evidenti ragioni, e doce vado ?
Cinema..... non esiste, teleisione non esiste, Salone o ponte sole..... al vento. Vado in salone, mi siedo a chiaccherare, un po', ma poi non so che dire. Gioco alla carte,,,ma mi stufo, leggo..... ma non vi e' biblioteca a bordo. Sono le dieci...
ho ancora una giornata davanti a me.... ed un domani ed un dopodomani ed un altro giorno. CHE NOIA.......

 

[tano]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

Per il cibo:
Indubbiamente Tano era tutto buono e sono pienamente convinto che tutt'oggi è buono, molto buono. Tanti commenti che oggi facciamo sul cibo in crociera penso che siano semplicemente frutto di un confronto con quanto si vedeva qualche anno fa e quanto vediamo oggi (parlo del livello Costa-Msc). Quando viene a mancare qualcosa rispetto a prima, conseguenza di una politica di ribasso dei prezzi, ci lamentiamo e critichiamo. Ma penso sia solo in termini di confronto. Nessuno può fondatamente dire che si mangi male in termini assoluti, se non in termini comparativi

Ti quoto. Agiungerei, e spero di essere compreso, il benessere ha portato al confronto.
Peró ti sei espresso perfettamente.

Sul secondo punto in una terza classe erano anche altre aspettative di vita. Vediamo cosa ci racconta Nostromo.

 

[nostromo]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

CHE NOIA , ma nell'uff commissario c'e' qual giovane allievo cosi' simpatico ( modestamente......) ho un'idea, Parlo con lui. Senta Sig Commisario, sono un elettricista, qui mi annnoio a morte, non e' che posso dare una mano al vostro elettricista che e' sempre cosi' indaffarato ? Si , Signori mei, questa era la soluzione, li facevamo lavorare, falegnami, elettricisti, idraulici aiutavano noi. Aiutavano a pulire i saloni, i vetri, lucidavano gli ottoni. aiutavano i camerieri, tutto cio' che permettesse loro di occupare la giornata. E qualche ragazza mi aiutava in ufficio, scriveva a macchina le lsita passeggeri, che erano infiniti, : lista di sbarco, lista dei transiti, lista ruolo equipaggio, lista costieri, dichiarazioni bagagli, dichiarazioni doganali ecc ecc, Tutte poi poligrafate ||||| qualcuno sa oggi cosa era il poligrafo....
la salvezza di ogni commissario addetto al traffico passeggeri ???
A presto.

 

[tano]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

Poligrafo ???? Ma penso che dovevate scrivere particolaritá di Passeggeri emigranti o equipaggio della lista che avevate in ogni viaggio per poi dare alle autoritá con certe certificazioni.
Per quello che ho capito qualche passeggero lo faceva al vostro posto.

Un saluto.

 

[nostromo]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

Si, avevo sempre l'aiuto di qualche passeggero o passeggera. Ma la quantita' di liste ,con infiniti dati , da compilare era impressionante. I paesi sud americani sotto l'aspetto formale burocratico, erano , almeno allora, all' avangurdia. Lista passeggeri in transito, lista passeggeri allo sbarco, lista passeggeri all'imbarco. ( imbarcavamo anche passeggeri costieri
Rio Rio grande, rio Momtevideo, Rio Buenos ayres ecc ) I dati richiesti andavano dalla professione all'indirizzo di destino, numero pass ecc ( ed i sud americani spesso avevano piu passaporti, per cui imbarcavano con uno e sbarcavano con un altro, per es un italiano partiva con il passaporto italiano e sbarcava a Bayres con quello argentino ). Le liste erano stampati dai diversi paesi con formati tutti diversi tra loro e NON ESISTEVA MACCHINA PER FOTOCOPIE:!!!
Si usava una macchina da scrivere con carrello molto lungo ( pensate che a volte per il rollio con mare agitato il carrello scorreva via ) ed usando un nastro speciale blu con caratteristiche speciali che lasciava una sostanza bluastra sulla carta.
Poi si usava il POLIGRAFO. Era un rotolo di tessuto coperto da una sostanza gelatinosa e grassa. Si stendava il primo foglio scritto a macchina e quasta sostanza si impregnava di quella blu lasciata dalla macchina da scrivere. Poi sovrapponendo uno ad uno altre liste queste si "stampavano" riproducendo l'originale, si riusciva a fare circa 10/12 copie.
Se ne occorreva di piu' si doveva rifare la matrice. Garantisco che era un lavoro molto pesante, specialemte nel tratto costiero, dove spesso trascorrevo notti intere senza dormire per preparare le liste. Poi in south bound c'era la sosta a Bayres, in north bound lasciata Recife vi erano circa 7 giorni di navigazione per recuperare. Il resto, menu' giornale ecc
era fatto con il ciclostile, ma anche qui tutto da scrivere prima a macchina, E poi tutte le dichiarazioni doganali per gli sbarchi. Vi erano persone che portavano persino materassi oltre ad altri beni nei paesi in cui emigravano ( non vi era limitazioni di bagaglio per i passeggeri) PIccola curiosita'. i funchalini imbarcavano sempre con contenitori da 5 litri
del loro famoso vino ( caraffao de vininho). Era mio compito con scuse varie tipo limiti di dogana ecc, procurarne
sempre qualcheduno per la mensa ufficiali e per il comando ( io pero' ero astemio). Come spero aver ben spiegato gli impegni in terza classe per me erano notevoli e sinceramente l'aiuto di qualche passeggera nel dattilografare era fondamentale ( se poi era carina tanto meglio ). Ma poi si arrivava a Bayres e li avvenivano cose piu' divertenti che raccontero' prossimamente-

 

[tano]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

per cui imbarcavano con uno e sbarcavano con un altro, per es un italiano partiva con il passaporto italiano e sbarcava a Bayres con quello argentino )

Abitudine che continua ad essistere, é una parattica che faccio io e mia moglie quando andiamo in Argentina.

Un saluto.

 

[nostromo]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

Ma a me creava tanti di quei problemi ||||| Vi erano persone con anche tre o quattro passaporti. Italiano, argentino, Uruguagio Brasiliano, ed a volte dovevo rifare tutto per questioni di visti. Curiosita' da chiedere a Tano, esiste ancora a Bayres qualcune che ricorda el Retiro cerca muelle nord ?

 

[tano]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

Nostromo.

Negli anni ´70 ed ´80 come penso a fine degli anni ´60 le navi si fermavano a Darsena A, molto vicino dalla stazione di bus e di treni di Retiro.
El muelle Nord, che non ricordo come nome, peró so dove arrivavano le navi di una volta, dovrebbe essere l´attuale e famoso Puerto Madero. Quel nome sicuramente é sparito, peró ti faró sapere con esatezza perche ho un amico che ci lavorava come doganiere.

Un saluto.

 

[nostromo]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

Grazie, ma purtroppo per me io parlo del 1959/1960...... e non ricordo bene se ormeggiavamo alla darsena nord o al molo nord. Pero' ricordo molto bene " el retiro ": per quanto raccontero' poi.Saluti

 

[cirellina]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

mi spiegate un po' questo fatto dei vari passaporti???
Oltre ad essere nato in un paese in cui si aveva diritto al passaporto (ius soli) vi doveva essere anche il passaporto per la nazionalità dei genitori ( ius sanguinis) , poi il passaporto successivamente al matrimonio ( se diverso da quello ottenuto per ius sanguinis e ius soli) e anche quello per naturalizzazione o concessione ( almeno credo che anche negli stati del Sud America fosse previsto)
Ma come potevano coesistere quattro passaporti in capo ad un solo soggetto??? Fino a tre lo capisco poi mi perdo!

 

[nostromo]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

Semplice sommando lo jus solis con lo jus sanguinis. Nato da italiani in Argentina ( 2 pass) sposo Brasiliana ( 3 pass)
risiediamo 5 anni in Uruguay ( 4 pass) , I paesi Sud americani pur di acquisire cittandini concedevano facilmente la nazionalita'. Logicamente parlo di allora, quando mi si presentavano passeggeri con piu' passaporti e mi dicevano di scegliere quello che preferivo.....

 

[tano]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

Attualmente si puó avere il passaporto dove si nasce e quello dei genitori, io ho l´Argentino e l´Italiano ma non quello dove si vive : Per esempio mio padre mai ha avuto il passapoto Argentino.
Anche per esempio mio figlio é Italiano, puo avere quello Argentino grazie a mia moglie e me, in piú potrbbe avere quello Tedesco, ma non lo vuole. :mrgreen:

Un saluto.

 

[cirellina]

Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.

grazie nostromo mi ero persa l'eventualità che una volta arrivato nato in un paese vi si potesse succcessivamente spostare in un altro, sposando un cittadino di un altro paese ancora!! Che vita avventurosa!