Re: C'era una volta: crociere d'altri tempi.
Dopo il primo viaggio avevo subito imparato quello che serviva a rendere piacevole la sosta a Bayres. Calze di nylon, impermeabili sempre di Naylon, bigiotteria fiorentina. Le cose piu' o meno funzionavano cosi'. Prima vi erano richieste specifiche, principalmente i registratori Geloso. Erano registratori portatili, grandi piu' o meno come una scatola da scarpe. ricordo che costavano a <Genova circa 30,000 Lit. Venivano richiesti o dall Agenzia, o da qualcuno dei tanti
visitatori abituali. Se ne portava uno o due al massimo ed era cura del committente portarselo a terra. Poi vi erano gli imoermeabili di Naylon, erano la novita' del momento, in genere erano blu o marroni, erano venduti a 5000 l'uno in buste rettangolari, ocupavano poco posto, erano leggeri, e questi li rivendevamo a 10000. Poi le calze di naylon, richiestissime.
All'arrivo salivano a bordo tante ragazze, tutte con delle ampie gonne a campana ( di moda allora) ma queste gonne avevano delle tasche nascoste all'interno, dove infilavano stecche di sigarette, le calze e gli impermeabili. E la dogana all'uscita non le perquisiva, e loro contrabbandavano quel materiale. L'unico rischio per noi era la " Retrovisita " cioe' una ispezione improvvisa della dogana.Infatti vi era una dichiarazioen doganale per l'equipaggio " tipo la Curio List ". Se l'ispezioen trovava materiale non dichiarato lo sequestrava. Una volta ricordo che per una ispezione improvvisa, un bagno equipaggio traboccava di stecche di sigarette , gettate li per evitare la multa individuale. Cosi' se la becco' la nave e pagammo tutti. Una volta il doganiere nel mio ufficio mi chiese di aprire la cassaforte ( e li avevo il mio materiale segreto).
fui pronto a dire che vi erano documenti riservati, che solo con la presenza del Comandante lo avrei potuto fare, intanto lascia aperto un cassetto con biro, oggettini ricordo, sigarette. ed il doganiere non volle diturbare il comandante....
Logicamente quelle ragazze diventavano nostre amiche, e ci invitavano a terra alla sera. Ecco che servivano quegli oggetti di artigianato fiorentino color oro, spille bracciali ecc, molto ma molto graditi come omaggio. Si scenava alla sera. cena
poi ballo al Retiro od altro locale, poi visita alla moblada: Noi, con le "palanche guadagnate con il contrabbando
eravano dei ricchi signori, taxi fisso, i migliori ristoranti ecc.
Per finire un piccolo aneddoto. Scendo in divisa, avevo con me 12 paia di calze da regalare,.Erano in buste di cellophan,
e le avevo legate a due a due con degli elastici alla braccia. Arrivo alla dogana e, cosa mai avvenuta quando si era in divisa, il Doganiere mi vuole ispezionare. Ok Alzo le braccia e lui mi palpa tutto, ma non le braccia alzate.
Con un bel sorriso lo salutai, abbassai lentamente le braccia, lentamente perche ' le calze non scricchiolassero, e me ne andai .Cosa non si faceva per quelle splendide ragazze portenhe!!!!!!
Prossimanete vi raccontero' dei passeggeri dei ritorni, All'andata vi eran gli emigranti per me, ma al ritorno imbarcavamo molti interessanti personaggi, non lvoravano come quelli dell'andata ma ci arricchivano di racconti e di esperienza
di vita, Buon fine settimana