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Comunicato Costa su variazione scali 2011

I

Italian Cruiser

Guest
Dorina ha perfettamente ragione. L'ipotesi più probabile è che Costa abbia cancellato gli scali in Israele per ragioni interne alla compagnia. E' inverosimile che sia in possesso di informazioni sulla sicurezza in Israele che le altre compagnie non hanno. Tutte le compagnie sono infatti sempre molto attente alla questione sicurezza.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Certo che no; Costa ne sa quanto gli altri. Come ipotesi di scarse adesioni potrebbe andare anche bene, ma è pur sempre una ipotesi che mi porta a pormi sempre le stesse domande. Perché le altre compagnie non hanno queste cadute di adesioni; MSC per esempio, simile a Costa per la clientela cui viene rivolta l'offerta? Perché Costa non comunica chiaramente che le variazioni sono dovute a disinteresse per quelle località? Sono cancellazioni o variazioni previste sia dalle "Condizioni Generali di contratto" sia dal Codice di Diritto della Navigazione e quindi nulla da nascondere o da celare sotto altre motivazioni. A meno che per problemi interni non si voglia intendere qualche altra interpretazione che mi sfugge.
 

ENAMLEA

New member
è stato lo stesso Foschi a dichiarare che le crociere in israele il cliente costa è riluttante ad acquistarle per cui l'annullamento credo dipende da quello

Ma quello che mi domando è, come facciamo sapere che Costa è stata costretta a questa modifica per il sostanzioso numero di disdette? Mi sembra sia una notizia mai comparsa da alcuna parte. E le altre Compagnie perché non risentono dello stesso fenomeno? Davvero non riesco capire.
 

vittogc

New member
anch'io ho molti dubbi a proposito, non penso che il cliente Costa abbia paura di andare in Israele e il cliente RCCL o MSC no. Secondo me è altrettanto impossibile che Costa abbia notizie diverse dalle altre compagnie sulla sicurezza in Israele, ma allora perchè cambia itinerari e le altre compagnie no? Non è che il pericolo Libia e quindi guerra, come è stato, possa condizionare la navigazione vicino alle coste israeliane e per non rischiare di arrivare tardi a cambiare abbia pensato di farlo con un certo anticipo? Non è che chi pensa di andare in Israele con le altre compagnie, tra poco si trovi la comunicazione della variazione di itinerario come è successo per Costa? A quel punto chi avrà avuto ragione Costa che ha anticipato subendo le lamentele di tutti noi o gli altri che ci arrivano all'ultimo momento quindi senza tutelare i propri clienti di eventuali riposizionamenti su altre crociere senza penali come ha fatto invece Costa? Vedremo...
 
I

Italian Cruiser

Guest
Mi sembra improbabile che le altre compagnie seguano Costa nella cancellazione degli scali in Israele. Tante li hanno addirittura aumentati in sostituzione dell'Egitto. Evidentemente, allo stato attuale delle cose, le crociere in Israele sono possibili. In caso contrario tutte le altre compagnie avrebbero già seguito l'esempio di Costa, senza tergiversare oltre.
 
Ultima modifica:

ilaria73

New member
Mia sorella attualmente è sollevata da questo cambio di programma, mi dice che è come se si fosse tolta un peso. Anche se rimane l'ansia per la situazione libica!
 

vittogc

New member
Non voglio contraddirti a tutti i costi, Italian, ma vorrei vedere come si evolve la situazione libica e poi vediamo cosa decideranno di fare le altre compagnie, io mi auguro che sia una cosa veloce e senza conseguenze gravi, ma non so se sarà proprio così...
 
T

tano

Guest
Credo che Paolo si è avvicinato di più alla reale situazione , Costa ha cancellato gli scali in Israele per i suoi problemi interni di prenotazioni cancellate o mancate e non per i problemi di sicurezza in Israele !
La mia crociera ad ottobre in Israele con Vision Of The Seas non solo non ha cancellato gli scali ad Haifa e Ashdod ma ha aggiunto un giorno in più ad Ashdod in cambio di quello ad Alessandria .
In più , ieri ho parlato con amici che vivono a Tel Aviv e mi hanno detto che la situazione in Israele è come prima .

Io ho una prenotazione per ottobre e volevo sopratutto andare a conoscere Israele.
Ormai non ci va , sicuramente faró quella crociera, i posti gli conosco, sicuramente andró a giornata.
Se prima avevo propio voglia di farla, oggi giorno no so se ho tanta voglia di farla.
Io credo che probabilmente ci saranno delle valutazione interne perche abbiano cancellato Israele, ma mentre c´era, io avevo voglia di fare quella crociera, adesso non piú.
Questo é il mio caso e credo che sia il caso di tanti. Ragionandoci non credo che Costa abbia lasciato da parte Israele perche ha avuto tante disdette nel ultimo periodo.
Voglio vedere adesso come Costa reagisce con il problema di Gheddafi.
Non sarebbe strano che divida il Mediterraneo beb bene per due, partenze da Venezia solo ed esclusivamente per la Grecia e Turchia, e da Savona per la Spagna, Portogallo e Canarie, lasciando lo stretto e la Sicilia.

Un saluto.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Tano io non riesco spiegarmi. E' chiaro che disdette ce ne siano state, sono state moltissime nel Mar Rosso (hanno ritirato Marina praticamente da subito), Allegra ha viaggiato a ranghi ridottissimi, quindi che ci sia una diffidenza da parte dei crocieristi è fuori dubbio. Ma, continuo a chiedermi, le defezioni valgono solo per i crocieristi Costa, il che non avrebbe senso, se proiettato su di un altra Compagnia di casa come MSC. Diverso il caso di crocieristi di altre nazionalità, che per loro caratteristiche, possono valutare diversamente la situazione.
Quello che io intendo è che Costa, per prevenire possibili altre complicazioni nelle regioni che si affacciano sul Mediterraneo meridionale, unitamente alle defezioni, abbia deciso "tout court" di sospendere ogni scalo in quelle aree, Israele compresa, e rivedere un nuovo programma, con tutta calma, per il 2011. Operare modifiche all'improvviso, con scarsi segni premonitori, diventa complicato dal punto di vista logistico e dell'assistenza ottimale ai propri clienti.

Iniziativa esagerata, forse, mirata, vedremo. In ogni caso è stata fatta una scelta.
 
T

tano

Guest
Ciao Rodolfo.

Quello che ho voluto anche dire che se c´erano disdette perche la Costa andava in Israele, adesso che non va, dovrebbe averne di piú. Prendendo invece la tua considerazione sulle altre compagnie, il problema che ha Costa dovrebbero averle anche tutte le altre, specialmente l´Italiana MSC.
Non piova, secondo me il problema é un altro. Per me é piú logico pensare che Costa abbia giocato d´anticipo , prevedendo, facendo una scelta come hai detto tu.
Generalmente quando sul mercato capita qualcosa, capita per tutte, non solo per una.

Un saluto.
 

Magellano

Utente livello Platinum
La penso anche io cosi. In questo modo s ha più tempo di organizzare, e farlo al meglio, gli itinerari alternativi. Piuttosto che lasciare invariato fino all'ultimo e poi dover rimediare in estremis.
 
I

Italian Cruiser

Guest
Gli scali in Israele diventerebbero a rischio solo se questo Paese partecipasse attivamente alle operazioni militari contro la Libia, visto che aumenterebbe considerevolmente il rischio attentati, arma che Gheddafi conosce bene.

Ma al momento questa eventualità non si pone... visto che Israele non ha interesse ad infilarsi nel conflitto libico. Per il Paese permangono invece i rischi ormai endemici.

Vediamo di analizzare la situazione di tutte le grandi compagnie che hanno previsto scali in Israele.

Costa doveva riempire Mediterranea ed Allegra, più Pacifica in autunno... e quindi trovare un numero elevato di passeggeri.

MSC in estate ha solo la Melody in Israele (se non mi sbaglio)... e non ci vuole molto a riempirla.

RCCL ha la Mariner OTS e la Vision OTS, Celebrity la Equinox e la Constellation in autunno... ed anche qui il numero di passeggeri è molto elevato, ma in maggioranza non sono Italiani.

Princess ha la Pacific Princess... e questa è una nave boutique.

Questo potrebbe spiegare perché la concorrenza non ha cancellato ma aumentato gli scali in Israele. Non ha problemi di riempimento delle navi anche per capacità ridotta delle stesse.
 
I

Italian Cruiser

Guest
e quando ci andrebbe ??????????

Pardon intendevo la Celebrity Silhouette... ma tanto sempre di gemelle si parla. Ed i prezzi sono piuttosto altini... quindi Celebrity non deve avere grosse difficoltà a riempire la nave per Israele.
 

bibilica

New member
Ottima analisi Paolo , sono sicura che è cosi !
Aggiungo anche che la Vision Of The Seas fa solo 5 crociere con scali in Israele in autuno 2011 e leggendo il forum americano è una crociera molto amata dai crocieristi americani .
 

RIC

Well-known member
scusate qualcuno è in grado di fare un riepilogo delle modifiche sugli itinerari nel Mediterraneo perchè io non ci capisco più niente...grazie...
 
I

Italian Cruiser

Guest
scusate qualcuno è in grado di fare un riepilogo delle modifiche sugli itinerari nel Mediterraneo perchè io non ci capisco più niente...grazie...

Sono stati modificati gli itinerari di Mediterranea, Allegra e Pacifica che toccavano Israele. Tra le nuove tappe inserite spiccano Antalya ed Alanya in Turchia. Sono stati anche modificati gli itinerari che toccavano Tunisi. Su www.costa.it dovrebbe esserci tutto ormai.
 

RIC

Well-known member
ciao Italian, non è stato ancora modificato tutto...faccio un esempio la crociera di natale della Costa Deliziosa mette ancora Tunisi/Tripoli...
 

vittogc

New member
per adesso le variazioni riguardano solo il catalogo 2011, la crociera di Deliziosa che dici tu è già nel catalogo 2012 e quindi sarà variata successivamente probabilmente, anzi direi sicuramente
 
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