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Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

T

tano

Guest
Grande Arwen, grande Nostromo. Belli sti racconti.
Molte cose nascoste in qualche parte del cervello riafioriscono.

Un saluto.
 

Concordia

Staff Member
Nostromo, se non ci fossi stato tu, ti avremmo inventato!
Quello che ci racconti e' pura magia!!!!
Io voglio giocare a Shuffleboard...mi spieghi come si fa, per favore??? [smilie=a_cavallo[1:
 

RITANNA

Active member
Mi sto divertendo e anche un po'.....commuovendo!!! grazie :) :) :)

Bisognerebbe organizzare una "crociera d'altri tempi" ...come si può fare????? ;)
Erminia pensaci tu.... so che se ti ci metti puoi riuscirci!!!
 
Ultima modifica:

paolocecchi

Well-known member
Nostromo intanto grazie.Ti ricordi se la Franca nei primi anni 60 faceva crociere in egitto e credo da alessandria erano organizzate escursioni a gerusalemme in aereo? Grazie
 

mal di mare

New member
leggendo riaffiorano i ricordi......sono salita per la prima volta su un ascensore a bordo dell'Eugenio,
ma anche lì non era indispensabile...............
se quelli che facevamo noi a bordo erano giochi da asilo,non mi pare che quelli proposti dalle odierne animazioni
siano tanto più intellettuali;)....certamente più rumorosi...............:D
se vado ai miei ricordi .....presente era il "profumo "del mare...così vicino.....
l'odore del legno,il fatto che dopo due giorni ci si conosceva coi passeggeri......................

ps.crociera di altri tempi?come quella in costume per i 100 anni del Titanic?
no,grazie.......:D
 
Ultima modifica:

nostromo

New member
si era proprio cosi'. il mare era molto vicino e tra passeggeri ed equipaggio si creva una amicizia.

Si faceva scalo ad Alessandria e Porto Said. Poi Beirut. E per Israele ad Haifa, e da li si andava a Gerusalemme. Ma non si doveva mai dichiarare nei paesi arabi che era previsto scalo in Israele, anche se lo sapevano tutti, Ed era anche mio compito cancellre con la scolorina il visto di Israele sui passaporti.

Vi era un rettangolo di circa tre metri per 2. diviso in caselle numerate, Un semicerchio allr due basi. Quello im basso valeva meno 10, quello in alto piu' diceci.
Si lanciavano con un bastone di circa due metri con una estremita' sagomata delle piastrelle di legno da una certa disanza, circa dieci metri, le piatrelle rotonde in legno,.
Contavano i punti pieni, le righe erano nulle. Si stabilivano quanti lanci e chi faceva piu' punti vinceva. Io credo che su alcune navi vi sia ancora enche se magari in edizione piu' moderna
 
Ultima modifica da un moderatore:
M

MarinaeAngelo

Guest
Nostromo che piacere leggerti .
Non sapevo che la sdraio andava prenotata , che telo da mare dovevi portarlo da casa . Dai continua a raccontare e grazie ^_^
 

DrPianale

Co-Fondatore
Vi era un rettangolo di circa tre metri per 2. diviso in caselle numerate, Un semicerchio allr due basi. Quello im basso valeva meno 10, quello in alto piu' diceci.
Si lanciavano con un bastone di circa due metri con una estremita' sagomata delle piastrelle di legno da una certa disanza, circa dieci metri, le piatrelle rotonde in legno,.
Contavano i punti pieni, le righe erano nulle. Si stabilivano quanti lanci e chi faceva piu' punti vinceva. Io credo che su alcune navi vi sia ancora enche se magari in edizione piu' moderna

Ecco qui.... sulla Mariner of the Seas oggi (la foto è del 2011)

2011_0831_palma_0756.jpg


Basta non stare sui ponti superiori a lottare all'ultima sdraio e scendere un pò di livello...ops di ponti...per fare come gli archeologi: trovare il passato
 
Ultima modifica:

Arwen

Member
Si faceva scalo ad Alessandria e Porto Said. Poi Beirut. E per Israele ad Haifa, e da li si andava a Gerusalemme. Ma non si doveva mai dichiarare nei paesi arabi che era previsto scalo in Israele, anche se lo sapevano tutti, Ed era anche mio compito cancellre con la scolorina il visto di Israele sui passaporti.

Caspita Nostromo mi hai fatto ricordare questa cosa che avevo rimosso! Adesso che lo dici, ricordo che il visto di Israele non doveva comparire!
e mi ricordo pure le cartoline affrancate, comodissime!
 

Raffa28

New member
Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Grazie Nostromo per questi racconti!!!
Mi ero dimenticata delle cartoline, e' vero, che comodita' era, solo che adesso poca gente manda ancora le cartoline.... io compresa....., invece una volta si usava molto......

Anch'io ho fatto il viaggio di nozze sulla Enrico C, nel 1980 da Venezia, e non era il porto di adesso, si partiva dal centro, poco dopo Piazza S Marco!!!!
 

nostromo

New member
Allora mio Sig passeggero ti sono piaciute le escursioni ? Il treno che partiva accanto alla nave a Casablanca per Marrakesh ? O quello da Alessandria per il Cairo.
O la fila di taxi tutte Mercedes 190 verdi e bere a Lisbona ?. (in certi porti non ve erano bus adatti e le escursioni avvenivano in taxi, immaginatevi una fila di 40/59 taxi in banchina). Bene, se ti sei riposato sei pronto per la serata danzante. Non fare il furbo, la sala feste non puo' contenere tutti i 350 passeggeri, pertanto non occupare una poltrona con qualcosa prima dii andare a mangiare. Io , proprio io ho inventato la soluzione, Quando siete a cenare passo in sala feste, raccolgo tutto cio' che e' lasciato sulle poltrone e lo metto in un angolo con sopra un cartello : Lost and found cioe' oggetti ritrovati !!! ( ma se vuoi una dritta ordina al cameriere salonista una bottiglia di Champagne , lui te la mettera' su di un tavolino in sala feste, nella frappeuse, con i bicchiei intorno ed io, che ci guadagno con lapercentuale faro' finta di non vederla e cosi', quanto tornerai dalla sala pranzo, avrai il tuo tavolino in prima fila). Ed ora comincia la festa, lo so che l'orchestra e' un po' pietosa. Tre suonatori un po' maturi, Ma la legge italiana permette solo di avere a bordo marittimi. Si, si potrebbe pendere orchestrine da terra, ma devono imbarcare come passeggeri, e quindi primo, occupare cabine passeggeri ( che a non potebbero essere vendute) e poi vi sarebbero passeggeri che lavorano per la nave, e questo crea dei problemi amministrativie legali: Qulche volta viene fatto quando la nave non e' piena. ma
gli armatori arricciano il naso. Beh, se l'orchestra non e' il massimo vi sono o nostri giochini. Eccezzzionali...... Limbo.... Funghetti ( due piedistallini alti mezo metro con due funghetti mobili sopra, la donna deve passare in mezzo senza farli cadere). Oppure le carte, quando la musica si ferma bisogna ritirarsi in uno dei qauttro angolo segnato da cuori denari picche e fiori, Si estrae una carta ed il seme estratto elimina le coppie sotto quel segno. Poi cambio delle copppie con un cavaliere in piu' ( spesso ero io) che entrando ed uscendo eliminava una persona alla volta.( SI ERA PROPRIO COSI NON RIDETE). e a mezzanotte il gran buffet, Era veramene ricco, prosciutto formaggio dolci gelato ecc. E mentre voi vi tuffavate si preparava il night: E si'. sulla mia vecchia Franca c'era il night, se cercate sul piano nave non lo trovate, ma c'era. E di questo parlero la prossima volta.
 
F

Felix73

Guest
Sempre estremamente interessante...
Aspetto la prossima puntata...e gli interventi degli utenti del forum più "esperti".

Grazie Nostromo
 

La76

New member
Grazie Nostromo!
Su certe cose vedo che poco è cambiato...la "furbizia" (per non definirla maleducazione) di certi passeggeri esisteva già.
Su altri aspetti si nota indubbiamente un enorme differenza...molta più semplicità, ad esempio nei divertimenti e nell'organizzazione a bordo, di quanto mi aspettassi sinceramente.
Però è bello leggere questi racconti...sembra di essere lì ;)
 

mal di mare

New member
Ciao.....i cosiddetti furbi esistevano....ma il personale riusciva bene a gestirli.......
Tutto sempre pensando che i passeggeri erano poco piu di trecento............

Interessante il particolare dei musicisti.......ma quando a bordo sono arrivati i professionisti?
Perche nei miei ricordi non ci sono solo orchestrine...........
 

nostromo

New member
Per mal di mare.
Gia' allora nei caraibi, imbarcavamo degli entertainer ( maghi cantanti comici) perche' l' eta' media era piu' alta e quindi meno balli ma piu' spettacolo. Qui nel medirterraneo inizio' a cambiare dal 65. Infatti sulla Franca C si dovette utilizzare una parte della sala pranzo ( era fatta come una n e il latto destro divebbe cabine staff) Si persere circa 50 posti e si dovettere introdurre i due turni per la cena. Era nata la concorrenza ( Riviera 1, navi russe, si doveva migliorare)
 

fandelmare

New member
1°) Uno spunto sintetico per ricordare quelle navi e quei tempi: gasolio per far andare la sala macchine, mance per far funzionare al meglio il comparto passeggeri sopra e sottocoperta!
2°) Una considerazione d'attualità o se volete una battuta, se vi piace: "Crociere d'altri tempi"; talvolta, soprattutto su certi itinerari, rischiano di diventare tali anche quelle d'oggi se consideriamo l'età media dei croceristi perciò Silversea è una Compagnia ma spesso può essere anche la compagnia che si trova a bordo!
Ciao a tutti e grazie Nostromo, continua.
 

mal di mare

New member
Per mal di mare.
Gia' allora nei caraibi, imbarcavamo degli entertainer ( maghi cantanti comici) perche' l' eta' media era piu' alta e quindi meno balli ma piu' spettacolo. Qui nel medirterraneo inizio' a cambiare dal 65. Infatti sulla Franca C si dovette utilizzare una parte della sala pranzo ( era fatta come una n e il latto destro divebbe cabine staff) Si persere circa 50 posti e si dovettere introdurre i due turni per la cena. Era nata la concorrenza ( Riviera 1, navi russe, si doveva migliorare)

grazie.....infatti io ho cominciato a navigare inizio anni 70........:)
 
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