• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Bei racconti di crociere eleganti e che si ricordano con nostalgia anche perché eravamo giovani. Io ho navigato solo con l'Enrico e bisogna dire che, rispetto a oggi tutto è cambiato: in meglio per come si naviga e le moderne comodità e decisamente in peggio per i maleducati ( li qualificherei ben peggio ma almeno il sito teniamolo sul raffinato) che spesso rovinano i bei momenti che , anche oggi, si godono in mare.
 
Ciao Vin.

É verissimo la grande differenza con il passato é la comoditá !!!!
Molte volte mi fa ridere quando vedo gente che si lamenta per un piccolo rumore proveniente di chi sa chi.
Una volta tutto vibrava, si sentiva perfino il vento, gli scarafaggi in cabina, rollio e beccheggio al´ordine del giorno.
Non sono stato sulla Franca C ma conosco bene il piano nave, non voglio immaginarmi pranzo e cena nel ristorante di prua con un forza tre !!!!
E l´Enrico ? Ho pocchissimi ricordi, ma nella mente ricordo come becchegiava e guardavo il movimento, la cimeniera, trovandomi dove c´erano le lance un ponte in sotto dopo il ponte di comando, un posto in cui si poteva sposatre da babordo a tribordo senza nessun ostacolo.

Un saluto.
 
Non usate babordo e tribordo, sulle nostre navi vi e' solo dritta e sinistra.
Beh, caro Passeggero d'altri tempi siamo partiti. La nave si sta calmando. Il caos della partenza e' finito. Guarda allontanarsi la " Lanterna " e poi va in cabina a prepararti per la cena. Giacca e cravatta mi raccomando. Sulla Franca si cena solo in giacca e cravatta. Qundo sei pronto fermati al bar. Un buon aperitivo
, costa molto meno che a terra. Magari due perche' noi abbiamo la percentuale sul consumo bar..... :E capisco che mentre sei al bar pensi a chi saranno i tuoi
compagni di tavola. Beh mi spiace ma vi sono solo famiglie, mariti e mogli, molte persone mature, difficile vi siano giovani donne " a scatto libero " e ricordati che se per caso ( raro ) di qualche straniera prima veniamo noi di bianco vestiti. In questi tempi ( anni 60 ) donne sole in crociera sono molto. Ma molto rare.
Pero' consolati, si mangia bene, menu' alla Gran Table ( non table d'hot come oggi). Minimo quattro entrate per ogni voce. Carne argentina di qualita'.
Ma non chedere pesce fresco.SIAMO UNA NAVE NON UN PESCHERECCIO !!- in questi anni non vi sono ancora allevamenti di pesce e dove troviamo 300 orate fresche e di taglia giusta per passeggero?. Beh, se ora hai mangiato bene, preparati per la serata. C'e' vento e pertanto niente film proiettato sul ponte sole. ( non vi e' cero un teatro sulla mia nave) Quindi, come prima serata niente sala da ballo. Nella sala proietteremo il film. Certo che quando trovi la sala gia' piena, con tutte le poltrone occupate ti secca un po'. Ma non ti preoccupare, tra poco entreremo nel Golfo del Leone, ed il ponte ci ha gia' avvertito che prenderemo mare al mascone, percio' tra mezzora vedrai che molti andranno in cabina ed avrai tutte le poltrone libere che vuoi. E magari ti siederai vicino a me, che ho atteso in piedi appoggiato alla paratia quel momento.e mi chiederai come ci si accorge del mal di amre. E secondo del mio umore ti dao' una risposta seria o scherzosa. Seria ti diro' di
non farci caso e se senti un po' di nausa di coricarti. Se scherzosa ti consigliero' di andare a poppa, a vedere il mare, cosi' con l' angolo di beccheggio accentuato
capirai se soffri o meno il mare. Ok sig Passegero,ora vaia dormire, il rumore del motore, lo sciabordio delle onde ti culleranno nella tua prima notte in mare.
A domani
 
Ciao Vin.

É verissimo la grande differenza con il passato é la comoditá !!!!
Molte volte mi fa ridere quando vedo gente che si lamenta per un piccolo rumore proveniente di chi sa chi.
Una volta tutto vibrava, si sentiva perfino il vento, gli scarafaggi in cabina, rollio e beccheggio al´ordine del giorno.
Non sono stato sulla Franca C ma conosco bene il piano nave, non voglio immaginarmi pranzo e cena nel ristorante di prua con un forza tre !!!!
E l´Enrico ? Ho pocchissimi ricordi, ma nella mente ricordo come becchegiava e guardavo il movimento, la cimeniera, trovandomi dove c´erano le lance un ponte in sotto dopo il ponte di comando, un posto in cui si poteva sposatre da babordo a tribordo senza nessun ostacolo.

Un saluto.

A proposito di comodità, nel giurassico (luglio 1974) io venticinquenne ho fatto il mio viaggio di nozze a bordo dell'Errico concedendomi una comoda cabina esterna a letti bassi, mi sembra fosse sul ponte lance ed avesse il n° 10 (ma non ne sono sicuro), era comunque tra le migliori a giudicare dal prezzo. Un mio caro amico sposatosi un mese prima di me invece per il viaggio di nozze scelse la Franca; ebbene tempo fa abbiamo rievocato un episodio di quella sua crociera tra le risate dei presenti: la giovane sposina nel mattino successivo all'imbarco svegliata dal "toc toc" del cabinista che bussava alla porta, nel buio e tutta assonnata si dimentica d'essere in cuccetta sopra e così piomba a terra! L'incidente le procurò una costola incrinata ed una contusione ma al danno si aggiunse la beffa perché nei giorni successivi i vicini di cabina, equivocando sulla causa di certi suoi gemiti notturni, la guardavano come fosse una ninfomane assatanata mangiatrice di uomini. A pensarci ci ridiamo ancora adesso ed ancora adesso lei, peraltro moglie felice in matrimonio collaudato, rimprovera però al marito la scelta infelice di quell'angusta e spartana soluzione letto.
Tano L'Errico beccheggiava tanto ma rollava ancora di più; quelle così erano navi che selezionavano i croceristi ma non solo per i prezzi ma anche perché molti tra gli attuali lupi di mare si sarebbero guardati bene dallo sperimentare certe emozioni.
Un salutone.
P.s.
Un grazie speciale a Nostromo che di tanto in tanto ci concede dei simpatici "revival".
 
Nostromo sono Argentino, babor y estribor !!!!

Fandelmare scusa, volevo dire rollio, ho sbagliato !!!!!
Fortissimo il tuo racconto, mi hai fatto morir dal ridere !!!!

Felix magari oggi fosse una cosa spontanea. Non amo tanto giacca e cravatta, ma sulla nave si !!!!

Un saluto.
 
... va in cabina a prepararti per la cena. Giacca e cravatta mi raccomando.

Mi ricordo un episodio, sulla Cristoforo Colombo, negli anni '70. Io ero ragazzino, e ci recammo al ristorante per cena, con mio padre in camicia e giacca, senza cravatta. Fu fermato alla porta del ristorante, con molta discrezione, e invitato ad indossare la cravatta.
Lui senza proferir parola, ritornò subito in cabina, si mise la cravatta, e poi rientrò al ristorante......

Mi chiedo se oggi un cliente tenesse lo stesso comportamento di mio padre allora...!
 
Ultima modifica:
Va bene ti perdono, ma solo perche sei : portenho "- Sai, l'Argentina, Buenos Aires, e' stao il porto dei miei primi viaggi : Andrea C. e come potrei dimenticare il bife de lomo, il Retiro e le mobladas !!!!!
 
Non usate babordo e tribordo, sulle nostre navi vi e' solo dritta e sinistra.
Beh, caro Passeggero d'altri tempi siamo partiti. La nave si sta calmando. Il caos della partenza e' finito. Guarda allontanarsi la " Lanterna " e poi va in cabina a prepararti per la cena. Giacca e cravatta mi raccomando. Sulla Franca si cena solo in giacca e cravatta. Qundo sei pronto fermati al bar. Un buon aperitivo
, costa molto meno che a terra. Magari due perche' noi abbiamo la percentuale sul consumo bar..... :E capisco che mentre sei al bar pensi a chi saranno i tuoi
compagni di tavola. Beh mi spiace ma vi sono solo famiglie, mariti e mogli, molte persone mature, difficile vi siano giovani donne " a scatto libero " e ricordati che se per caso ( raro ) di qualche straniera prima veniamo noi di bianco vestiti. In questi tempi ( anni 60 ) donne sole in crociera sono molto. Ma molto rare.
Pero' consolati, si mangia bene, menu' alla Gran Table ( non table d'hot come oggi). Minimo quattro entrate per ogni voce. Carne argentina di qualita'.
Ma non chedere pesce fresco.SIAMO UNA NAVE NON UN PESCHERECCIO !!- in questi anni non vi sono ancora allevamenti di pesce e dove troviamo 300 orate fresche e di taglia giusta per passeggero?. Beh, se ora hai mangiato bene, preparati per la serata. C'e' vento e pertanto niente film proiettato sul ponte sole. ( non vi e' cero un teatro sulla mia nave) Quindi, come prima serata niente sala da ballo. Nella sala proietteremo il film. Certo che quando trovi la sala gia' piena, con tutte le poltrone occupate ti secca un po'. Ma non ti preoccupare, tra poco entreremo nel Golfo del Leone, ed il ponte ci ha gia' avvertito che prenderemo mare al mascone, percio' tra mezzora vedrai che molti andranno in cabina ed avrai tutte le poltrone libere che vuoi. E magari ti siederai vicino a me, che ho atteso in piedi appoggiato alla paratia quel momento.e mi chiederai come ci si accorge del mal di amre. E secondo del mio umore ti dao' una risposta seria o scherzosa. Seria ti diro' di
non farci caso e se senti un po' di nausa di coricarti. Se scherzosa ti consigliero' di andare a poppa, a vedere il mare, cosi' con l' angolo di beccheggio accentuato
capirai se soffri o meno il mare. Ok sig Passegero,ora vaia dormire, il rumore del motore, lo sciabordio delle onde ti culleranno nella tua prima notte in mare.
A domani

ciao...racconto interessante......mi piacerebbe una precisazione sulle giovani donne"a scatto libero" cioè?
giusto perchè all'inizio degli anni 70 ero a bordo giovane e donna e sola......senza scatti:confused:.............
che aveva scelto le crociere per il grande amore verso il mare...............grazie

ps.il mal di mare me lo ricordo molto bene.................
 
Ultima modifica:
Allora a bordo eravamo quasi tuti genovesi, ed avevamo tanti modi di dire derivati forse dal nostro dialetto. Una ragazza o donna a " scatto libero " era una passggera senza " legami " cioe' che imbarcava da sola. senza parenti, una alle quale si poteva fare il filo , cioe' la corte. Sempre con eleganza... per i Sig Costa a Genova era una cosa da non fare.,,,,od almeno da non far sapere al.... Ventesimo. Che era il piano del grattacielo dove avevano gli uffici gli armatori..
 
Allora a bordo eravamo quasi tuti genovesi, ed avevamo tanti modi di dire derivati forse dal nostro dialetto. Una ragazza o donna a " scatto libero " era una passggera senza " legami " cioe' che imbarcava da sola. senza parenti, una alle quale si poteva fare il filo , cioe' la corte. Sempre con eleganza... per i Sig Costa a Genova era una cosa da non fare.,,,,od almeno da non far sapere al.... Ventesimo. Che era il piano del grattacielo dove avevano gli uffici gli armatori..

grazie.....:D .......ricordo con piacere gli ufficiali che partecipavano alle serate danzanti..............
 
Grazie a Nostromo e a tutti quelli che stanno condividendo i loro ricordi...è molto divertente entrare in questo argomento :)

Leggendo quello che forse oggi si è perso e il contatto tra i passeggeri e l'equipaggio...capisco che su una nave di oggi troppa disponibilità al dialogo porterebbe all' esasperazione, però è un contatto che manca.

Condivido con Felix che al ristorante non è cambiato nulla...:(
 
Ciao Vin.

É verissimo la grande differenza con il passato é la comoditá !!!!
Molte volte mi fa ridere quando vedo gente che si lamenta per un piccolo rumore proveniente di chi sa chi.
Una volta tutto vibrava, si sentiva perfino il vento, gli scarafaggi in cabina, rollio e beccheggio al´ordine del giorno.
Non sono stato sulla Franca C ma conosco bene il piano nave, non voglio immaginarmi pranzo e cena nel ristorante di prua con un forza tre !!!!
E l´Enrico ? Ho pocchissimi ricordi, ma nella mente ricordo come becchegiava e guardavo il movimento, la cimeniera, trovandomi dove c´erano le lance un ponte in sotto dopo il ponte di comando, un posto in cui si poteva sposatre da babordo a tribordo senza nessun ostacolo.

Un saluto.

ciao...su tutto il resto posso essere d'accordo.....ma gli scarafaggi no.....io per fortuna non ho mai visto uno,
ne nelle mie cabine e tantomeno nelle aeree comuni................
anche sulla comodità.....dipendeva dalla nave e dalle cabine..............
 
Mal di mare....lasciavi l´obló aperto e poteva succedere, climi tropicali.

L´amuebladas, grande Nostromo, un bravo marinaio !!!!

Un salutone.
 
....e dire che mi stavo perdendo questo bellissimo e interessantissimo 3D!!!!!! per fortuna ho recuperato e come un avvincente romanzo ho letto tutto d'un fiato......sono arrivata a pagina 8 ... intervento n. 120...... attendo con impazienza le altre e gli altri...... grazie....grazie......io appartengo a quel gruppo di crocieristi che hanno iniziato solo negli anni 2000 ....anche se nel mio "piccolo" posso dire che dalla mia prima crociera sulla Costa Riviera ad oggi le cose le vedo cambiate anche io!!! ;)
 
Ma che belli questi racconti... vi leggo con l'avidità di che ha potuto imbarcarsi, fresca sposina ventiseienne nel 2004, aspettandosi ingenuamente un mondo simile ai ricordi dei tempi passati. Guardaroba aquistato "ad hoc", sguardo sognante e cappello a falda larga, mi sa che ho fatto morire dal ridere un po' di gente... comunque ho imparato ad amare questo mondo anche per ciò che è in grado di regalarci al giorno d'oggi, il mare osservato dai ponti, o quando si può dal balcone, è un regalo senza tempo....
Voi però mi consentite di continuare a sognare qualcosa che spero un giorno possa tornare... e per questo regalo non esistono ringraziamenti sufficienti.
 
A proposito di comodità, nel giurassico (luglio 1974) io venticinquenne ho fatto il mio viaggio di nozze a bordo dell'Errico concedendomi una comoda cabina esterna a letti bassi, mi sembra fosse sul ponte lance ed avesse il n° 10 (ma non ne sono sicuro), era comunque tra le migliori a giudicare dal prezzo. Un mio caro amico sposatosi un mese prima di me invece per il viaggio di nozze scelse la Franca; ebbene tempo fa abbiamo rievocato un episodio di quella sua crociera tra le risate dei presenti: la giovane sposina nel mattino successivo all'imbarco svegliata dal "toc toc" del cabinista che bussava alla porta, nel buio e tutta assonnata si dimentica d'essere in cuccetta sopra e così piomba a terra! L'incidente le procurò una costola incrinata ed una contusione ma al danno si aggiunse la beffa perché nei giorni successivi i vicini di cabina, equivocando sulla causa di certi suoi gemiti notturni, la guardavano come fosse una ninfomane assatanata mangiatrice di uomini. A pensarci ci ridiamo ancora adesso ed ancora adesso lei, peraltro moglie felice in matrimonio collaudato, rimprovera però al marito la scelta infelice di quell'angusta e spartana soluzione letto.
Tano L'Errico beccheggiava tanto ma rollava ancora di più; quelle così erano navi che selezionavano i croceristi ma non solo per i prezzi ma anche perché molti tra gli attuali lupi di mare si sarebbero guardati bene dallo sperimentare certe emozioni.
Un salutone.
P.s.
Un grazie speciale a Nostromo che di tanto in tanto ci concede dei simpatici "revival".

Prima crociera con mia moglie .Nave Enrico C.A , sera all'ingresso del golfo del Leone arrivando da Casablanca, in ritardo perché c'era la carena sporca ( Nostromo saprà anche dirci che tipo di alghe procuravano questo inconveniente), vediamo i marinai che raccolgono le sdraio e che le legano e le ricoprono di tela cerata poi svuotano la piscina e noi pensammo che fosse perché il mattino dopo si arrivava a Genova. Invece è cominciata la danza: era serata di gala in sala da pranzo eravamo in 10 la minestra nel piatto andava da un bordo all'altro della fondina. Visti che eravamo in pochi il maitre ci ha fatto anche le crepe al tavolo. Poi provammo anche a danzare ma ti mancava la terra sotto i piedi. Anche questo è il bello della nostra passione per il mare.
 
Ultima modifica:
Nel '75 e '77 mia madre per la crociera mi comprò la gonna lunga! Nonchè costume da bagno (ovviamente intero) elegante...che poi mi sono fatta durare 20 anni, perchè era mi piaceva molto e non volevo rovinarlo con l'acqua di mare...ed è ancora in un cassetto!
E quando eravamo bambini mio fratello piccolo alla cena di gala metteva il cravattino.
Nel 2004 ho ripreso a far crociere...siccome io di sera non esco mai, il mio unico vestito non lungo ma molto elegante era esclusivamente da crociera (e se no quando lo mettevo?) (stesso vestito in tutte le foto col comandante!), poi alla lunga ho messo su qualche chilo e la gonna non mi entra più sigh sigh[smilie=pianto_04[1:. Vabbè, almeno le foto della sera di gala sono diverse (calzoni neri e camicette belle ma diverse :D).
Comunque a mia figlia ho regalato per una promozione una borsettina molto elegante...che lei riserva rigorosamente per la crociera!
E' anche bello tenere qualcosa di speciale per occasioni speciali, senza eccedere, per quel pizzico in più [smilie=multicolore:
 
Dormito bene mio Sig Paseggero ? ora una buona colazione, le brioches sono fresche, non scongelate. le ha fatte il pasticciere durante la notte, ed inoltre vi eì la focaccia genovese fresca, ( il panettiere e' di Zoaglie sa come farla). Ora puoi andare sul ponte sole. Due scale ( ascensore ? ma su che nave credi di essere ?)
ed arrivi. Cerchi la tua sdrai , prenotata e pagata, ma non c'e' nella seconda fila bordo piscina. La trovi a poppa estrema , proprio sopra lìelica ( l'unica che abbiam0. sai siamo Genovesi e non vogliamo esagerare) d'accordo che le vibrazioni possono sostituire i massaggi della Spa , ma avendo pagato orresti avere il tuo posto. Chiamo il deck steward che si scusa, dice che qualcuno avra' sostituito il cartellino con il nome, e ti piaza al tuo giusto posto. Ma se vuoi un consiglio dagli una mancetta, vedrai che la tua sdraio sara' sempre al suo posto, se no, un giorno la troverai dietro una lancia . Sai il deck steward e' delle 5 terre, e quelli sono peggio genovesi
Bene, orai che sei sistemato con il tuo asciugamano sulla sedia ( tuo veramene tuo perche' allora asciugani della nave non ve ne erano) puoi' dcidere
quale attivita' fare |||. Torneo di shuffleboard, Oppure corsa nei sacchi !!!!!! Una bella gimkana ? Cioeì passare in mezzo ai salvagenti, correre sul ponte tra le sdraio:
La pesca dei cucchiai in piscina, oppure a cavallo di una trave colpisrsi a cuscinate finche' uno non cadeva in acqua. ( lo so che oggi cose del genere non si fanno piu' nepppure all'oratorio ma allora era cosi'. Animatori ?( mai sentiti) attivta' diverse ? sconosciute. Eppure la gente di divertiva. Poi alle 11 arrivavano i tramezzini con il consomme': Beh, prenditi un po' di sole mia caro pèasseggero, fai il bagno nell'unica piscina per 350 pesone ( beh questo non e' poi cambiato tanto) e poi comprati le cartoline dei porti. Questo era un buon servizio .. set di 5 cartoline di ogni porto di scalo, gia' affrancate. Cosi a terra non dovevi cercarle comprare i franobolli locali con valuta locale, e poi buca delle lettere. Potevi fare tutto a bordo, comprea la spedizione ( andavo alla posta noi in ogni porto) Non importa se te le facvamo pagare il doppio del costo , Ma tu sai che impegno alla sera mettersi in uffico in tre, uno che preparava i francobolli, uno che li incollava, ed uno che preparava i vari set.

i vari set. Bene. ora puoi mangiar al buffet del ponte sole od andare in sala. Tra due ore saremo in porto, poi parleremo delle serate. Divertiti mio passeggero, il mare e' calmo, il cibo e' buono e la nave va tranquilla a 14 nodi,
 
Top