Giorno 1 - Dubrovnik
Mi sveglio alle ore 6:00 e tento di rianimare la famiglia ancora persa nel ristorante sonno notturno,
come sempre allettato del piccolo tremolio della nave.
Riesco nella mia impresa alle 6:15 e poi iniziano le corse,
lava, asciuga, vesti prepara gli zani, termine della preparazione atletica ore 7:30.
Ho appuntamento al teatro con Gabriele, alle ore 7.45... prendo un cornetto che non mastico ma bevo direttamente insieme ad un succo all'arancia,
lascio la famiglia a fare colazione e mi reco al teatro.
Qui c'è uno strano clima,
non c'è ressa e gente che vaga con i numeri attaccati alle magliette, che non capisce a che ora deve scendere e se deve usare ascensori, attendere un elicottero a prua oppure deve raggiungere la banchina direttamente a nuoto tuffandosi dal ponte 7.
Incontro Gabriele che mi guarda e mi dice
- Allora tu che dici?
- Andiamo a prendere il numeretto così andiamo insieme in autobus!
- Ma non sai nulla?
- Di che?
- Ma non ti sei accorto che sono le 8:00 e siamo ancora lontani dal porto?
Cavolacci... con la corsa forsennata fatta, non avevo fatto caso che fossimo ancora in mare...
Ma non faccio in tempo a pensarci sopra che c'è l'annuncio:
- Attenzione attenzione, l'escursione a Medjugorie sarà rinviata a Spalato in quanto non siamo ancora riusciti ad entrare in porto a causa del forte vento!
Pensiero: Mi spiace per Medjugorie, ma almeno riuscirò a fare colazione.
Ho solo un problema, i miei piani sono saltati e non mi ero documentato su Dubrovnivk...
Con Gabriele ci rechiamo sui ponti 11 e 12, a sentire il vento... ma probabilmente i problemi di costa erano altri, non c'era tutto questo vento...
Traslaciamo le polemiche...e... finalmente faccio colazione!!!
Ci accordiamo con Gabriele di aqcuistare il trasfert offerto da costa, servizio navetta al costo di € 10,00 facciamo i biglietti e...
Benvenuti a Dubrovnivk!!
La navetta si ferma proprio davanti alla (credo) porta nord.
Entriamo nella vecchia Ragusa percorrendo la strada principale.
Ci fermiamo e visitamo una chiesa Cattolica (ingresso gratuito n.d.r.)
Dove incontro un santo ... Da Padova
Ancora giriamo:
Lui ci ha sempre preceduto!
E decidiamo... questa è la nostra meta!
Si chiama Lokrum,
arrivarci è semplicissimo, alla fine della strada principale si arriva al porticciolo turistico,
dove verrete letteramente assaliti (in lingua locale e talvolta in inglese) da migliaia di proposte in varie isole,
l'unica che non viene proposta è Lokrum, in quanto probabilmente gestita direttamente dalle autorità locali,
il tipo alla biglietteria parlava solo la sua lingua, ed il maccheronico inglese di Carlo e Gabriele non riuscivano ad andare a meta...
Alla fine decidiamo, il biglietto costa 60 kune (8 euro), ed accettano solo Kune.
Per fortuna non appena scesi dall'autobus, proprio prima di entrare in città abbiamo cambiato un pò di soldi,
avevo letto di questi problemi.
Ecco gli orari con le indicazioni (fortunatamente) anche in lingua inglese:
Eccoci aarrivati...
Costa proponeva questa escursione costantemente nel video delle TV, ma non era presente all'interno delle possibili escursioni,
a meno che non si decideva di raggiungerla in canoa.. certo però, con due bimbi sarebbe stata per me impossibile...
Guardate che spettacolo!!
Putroppo non avevamo con noi il costume, quindi non posso darVi impressioni sull'acqua,
ma nel caso in cui qualcuno volesse un domani andarci, consiglio le scarpette!
Inziamo a vagare... e subito facciamo conscenza con gli abitanti del posto...
Vieni vieni.. PAVONEEE... Vieni vieni...
Ecco a Voi una cosa delle più complicate:
ricorrere un pavone per fagli un primo piano...
Praticamente al Bio-parco di Roma ce ne sono di meno...
E su... e facci una ruota dai!!
raggiungiamo una zona con un palazzo da cui Venezia fà come sempre capolino...
E finalmente ecco il Mar Morto!!
Da Wikipedia: Nell'isola vi è il cosiddetto Mar Morto (Mrtvo more), un lago comunicante con il mare attraverso delle grotte sommerse.
Gabriele... ma tu sapevi che esiste anche una spiaggia di quest'isola di questo tipo?:
Pubblichiamo il pubblicabile...
Troviamo l'arco:
Anche se in questi posti, anche in presenza di un giardino botanico bellissimo (che non vederemo ahimè),
il degrado regna sovrano e non è difficile imbattersi in questo:
O in vecchi punti di decollo per elicotteri:
Ma il blu di questo mare....
E la vegetazione:
la chiesetta:
E le sue letture:
Resteranno per sempre impresse nella nostra memoria...
Ma è tardi... è ora di pranzo e di rientrare:
Rientrado avrete sicuramente modo di sbizzarrirvi in varie fotografie grazie ad un locale che offre i suoi pappagalli per fare delle foto,
in cambio chiede un'offerta libera di € 2,00
Tentiamo di pranzare--- risultato?
Gabriele e sua sorella si dedicheranno di nuovo a raggiungere la spiaggetta nelle vicinanze del porticciolo...
Noi restiamo sotto il grande ponte:
Ma viene sera... è ora di salutare Dubrovnik!
In serata partitona al bingo!!
Chiaramente in zona non fumatori!!
Teatro:
Per chi ce la fà:
Ed in cabina.. è ora di andare a dormire...
Continua con Corfù.