Costa Classica - Tra il cuore e le isole blu

[pmanlio]

L'anno scorso, di fronte alla stessa porta chiusa del museo di Corfù mi sono lasciato andare alla contemplazione del paesaggio ed ho scattato qualche foto con pretese di bellezza o di arte, d'altra parte di fronte a me si apriva il mare..

e c'era una ambientazione molto particolare e 'Greca' che faceva piacere al fotografo..

Questa volta, finita la corsa, con il tempo a disposizione, sono rimasto un attimo lì, a contemplare il paesaggio..

ero anche un minimo incacchiato, lo ammetto.. il pulman che fa un giro diverso (anche l'anno scorso avevo perso almeno un'ora in contrattempi) il museo chiuso ecc.

Ma Corfù non è un'isola per incacchiati.. qui sembra che la vita scorra eternamente tranquilla.. ogni volta che ci vengo trovo gente che si fa il bagno in mare.. qualche che sia la stagione.. ragazzi e ragazze sono fantastici, educatissimi, li trovi in giro, magari in gruppo o in coppia, mentre stanno tranquillamente sorridendo o giocando tra di loro..

Bambini e genitori sono spesso a giocare a calcio sulla piazza principale, anziani signori parlottano tra di loro..

Tutto questo ispira il fotografo.. si chiama ''Street Photografy'' ma se il fotografo è Manlio, questi è restio ad immortalare persone non consenzienti..

Però quella ragazza con la bimba nel passeggino mi fa venir voglia di fuggire dal turismo e godermi un minimo di Grecia vera..

E sì.. quale Grecia è quella che vediamo in televisione o nei giornali?

E' quella della crisi, di un popolo allo sbando, delle proteste..

Ma non è tutta la Grecia, cerchiamo almeno di farci una passeggiata..

nella foto..

si intuisce un faro..

andiamo lì.. incamminiamoci.. alle nostre spalle c'è la fortezza..

e davanti la strada è con noi..

percorriamola..

passiamo tra i monumenti..

le giostre (frequentatissime da bellissimi bambini ndr)

arriviamo alle prime barche..

avviciniamoci ad esse..

son Greche? Certo che son Greche..

(che nome bellissimo.. )

è tutto Greco..

ed ecco il pontile..

oddio, il cielo è un po' strano, ma che bella visuale da qui..

la fortezza Veneziana, il tempietto Inglese..

e qualcuno che nuota...

con la gente immersa in questo piccolo quadro assolutamente reale, non 'sintetico'.. spinto..

con qualche scatto d' "arte"..

anche se a volte questa "arte" può trarre ispirazione dall'erosione..

e dal degrado..

a volte la vita è anche tristezza, ma sta a noi dare un significato anche a questa tristezza e farne un valore..

Ma noi siamo venuti qui per altro.. per vedere un momento quotidiano..

e per cercare un altro spirito..

Il fotografo lo ha trovato, ma ne ha rubato solo una parte, l'altra se la tiene con la mente.. non voleva disturbare..

Ha trovato gli anziani che giocavano a carte, la gente che faceva il bagno.. il cane che scodinzolava e voleva giocare..

Ma ora è tempo di andare..

rubiamo ancora un momento ai meno giovani..

ed ai giovani..

respiriamo l'amicizia e l'amore..

l'anno scorso cercavamo Nausica.. e si, perchè Corfù sembra davvero la terra di Nausica, l'isola dei Feaci, del popolo gentile..

Chissà..

forse Nausica è cresciuta ed è questa donna? Così serena e concentrata?

lei se ne va..

ed anche noi ce ne andiamo.. con nella mente una immagine, un ricordo..

Qualcosa di assurdo, che non può essere, non deve essere.. in un mondo moderno..

e poi la mente va ad un discorso fatto lo scorso anno..

Come ha scritto Savino dovunque vai vedi la loro bandiera, ma nel 1995 in qualsiasi porto trovavi scritto a mano 'Democrazia Ellenica'..

Tutti dovremmo ricordare cosa vuol dire davvero la parola 'Democrazia' e quanto quello che stiamo vivendo oggi sia lontano dal significato di quella parola..

Non è accettabile di distruggere il futuro di milioni di persone in tutta Europa per aver creato un sistema che mira solo al profitto puro..

La Democrazia l'hanno inventata loro e loro hanno una bandiera

che merita dignità e rispetto..

C'è un'età magica nella vita.. una età in cui la mente è matura e padrona di un corpo in piena forza..
Una età dove di solito non si sono sofferte gravi perdite, dove l'amicizia ha un valore particolare, dove si riesce a cogliere il senso della vita senza tanti fronzoli..

E' quella nella quale è possibile partire in cinque con una sola automobile, una tenda, qualche vestito di cambio, e facendo la spesa giorno per giorno cucini tu su una macchinetta che fa bollire l'acqua in trenta minuti..
Se l'amico russa all'inizio non riesci a dormire, poi la mattina lo prendi in giro, ma la notte ti ha accompagnato con quel suono divenuto un 'riempitivo'..

E' l'età nella quale inizi una partita di pallavolo in spiaggia e non ti chiedi quanto dura, perchè ti interessa dal momento che non conosci la stanchezza..

Poi succede che quella età passa, ed i giovani sono 'maleducati' mica come ai tempi nostri, ed il buffet della nave non va bene perchè mancano le melanzane, e l'automobile la voglio cambiare perchè quella del vicino è più bella ecc.

Non è l'esterno, siamo noi.. e qualche volta dovremmo ritrovare invece quello spirito..

e dovremmo impegnarci per cancellare la parola 'precariato' dal loro futuro e smettere di credere che siano la generazione dell'Ipad..

e ci torna anche perchè..

c'è qualcuno che studia su appunti scritti a mano in lingua Greca.. ed io vorrei che questo qualcuno..

e tanti altri qualcuno/qualcuna..

abbiano il futuro che meritano..

(e come l'anno scorso, mi scuso della prosopopea e dei temi toccati.. ma sentivo di doverlo fare..)

Manlio

 

[pmanlio]

Aggiungo una nota (per correttezza), in alcune foto ci sono persone riconoscibili, sono consenzienti

Manlio

 

[amedeone]

Nel contesto del racconto la foto del pianto del soldato è significativa. Mi ha emozionato

 

[pmanlio]

Nel contesto del racconto la foto del pianto del soldato è significativa. Mi ha emozionato

Amedeo, chi mi conosce sa che mi sento coinvolto dai problemi dei ragazzi e che ho a cuore la Grecia..

La Grecia l'ho visitata la prima volta nel 1995, ci sono tornato e ritornato, e mi sono sempre trovato in un paese 'fratello'..

Conosco ragazzi Greci che hanno studiato a Roma, perché le loro Università, difficili ma molto formative, hanno un costo altissimo, conosco anche ragazzi Greci che si sono divisi tra studio e lavoro per potersi mantenere nella loro terra ed approfittare del livello qualitativo dei loro atenei..

Ma soprattutto ricordo la scritta ''Democrazia Ellenica'' sui muri dei porti, le bandiere che sventolavano dappertutto, la fierezza di essersi liberati dai colonnelli e di aver conquistato finalmente una dignità di popolo dopo millenni di oppressione..

Negli anni questa fase forse è stata dimenticata, ma le loro isole sono diventate sempre più accoglienti, loro sono rimasti sempre umani..

Sono stato ad Atene quando è caduto il governo, ma Teresa ed Enzo possono testimoniarti che, a differenza di quello che si vedeva in televisione, noi abbiamo incontrato una situazione tranquilla.. e la nostra guida esprimeva una bellezza d'animo sua, legata a quella degli antichi che avevano messo su il Partenone..

Nel frattempo, qui in Italia, vivo da anni il dramma della precarietà, prima mio, ora dei miei giovani collaboratori, per fortuna, per ora, non dei miei giovani ex studenti.. ma per quanto?

E quello che mi dispiace è che la gente che ha la benedizione di un lavoro sembra non capire davvero cosa sia la precarietà, come ti distrugga dentro, come ti limiti il futuro..

Ed in Grecia tutto questo si somma, c'è un popolo umiliato, e non per colpe sue, e ci sono ragazzi con il futuro chiuso.. e se devo essere onesto sono convinto che entrambi i problemi, e non solo per la Grecia, possano avere una soluzione.. basta volerla davvero..

Quando ho visto quella ragazza mi è venuto normale pensare a queste cose, ed al soldato Greco.. ed ho deciso di pubblicare queste riflessioni..

Certamente nel nostro sito ha un significato relativo, ma volevo farlo.. non per motivi politici o per chissà quali aspirazioni sociali, ma perché viaggiare non può essere solo elencare dei monumenti e mostrare dei paradisi naturali..

Viaggiare è vedere, cercare di andare oltre gli stereotipi, cercare di capire..

Forse questa volta avrò capito poco (abbiamo toccato la Grecia in un modo 'superficiale' anche se non volontariamente) forse invece avrò capito molto, ma volevo trasmettere comunque queste sensazioni..

in ogni caso spero di avervi mostrato una delle bellezze di Corfù.. non quelle del mare (stupendo), non quelle degli interni (bellissimi), non la storia (legatissima a Venezia) ma quella delle persone, dell'atmosfera..

Un saluto
Manlio

 

[Felix73]

Manlio, rispetto ai temi sociali, economici e politici, ognuno di noi ha la propria visione, frutto della propria esperienza, storia e cultura. E questa diversità, è la base di ciò che tu hai sottolineato sapientemente utilizzando la parola "democrazia".

Come al solito, e nell'accezione più positiva possibile, poni degli spunti interessanti, non banali, ma molto complessi (ed anche "delicati"). Sarebbe però inopportuno da parte mia indirizzare un dibattito su questi temi. Sarebbe molto, molto interessante, ma questo diario non è la sede più opportuna.

Mi preme invece soffermarmi sugli aspetti "oggettivi" di questa magnifica passeggiata che ci proponi attraverso le tue belle foto.
E cioè, l'importanza di "valori" quali la condivisione, l'amicizia, l'amore. Valori che sempre ci sono e ci saranno anche in situazioni contingenti e difficili come quella attuale in Grecia.
Istantanee di "normalità" in un paese in questo momento presentato come "non normale". In contrasto con le lacrime del soldato...

Normalità che sottointende però qualcosa di "non scontato", come il ritrovarsi in piazza per una partita di pallone, o il farsi una nuotata in mare, il bacio o la carezza rivolta alla persona amata...o semplicemente, una studentessa che cerca di costruirsi al meglio il proprio futuro studiando testi universitari a cavalcioni su un muretto, quando al giorno d'oggi la parola "futuro" è quanto di più incerto ed imponderabile ci possa essere. E ciò che è incerto ed imponderabile...spaventa...

Ma le tue foto, e l'ambiente che hanno catturato, trasmettono tranquillità, pace, voglia di dedicarsi del tempo....voglia di vivere comunque una vita...nonostante tutto...
E forse, anche noi, presi dalla nostra vita frenetica, dovremmo un attimo fermarci...e riflettere...e cercare di essere protagonisti noi stessi di questi momenti, forse un pò più spesso...come nelle tue foto.

Grazie per questa bella passeggiata Manlio.

Ciao

 

[La76]

Queste foto non le conoscevo, questa è una parte del viaggio di Manlio in 'solitaria'...molto belle e significative, come le riflessioni...che condivido

Viaggiare è vedere, cercare di andare oltre gli stereotipi, cercare di capire..

Forse questa volta avrò capito poco (abbiamo toccato la Grecia in un modo 'superficiale' anche se non volontariamente) forse invece avrò capito molto, ma volevo trasmettere comunque queste sensazioni..

La situazione di profonda crisi della Grecia la conosciamo tutti...anch'io sono dispiaciuta per gli stessi motivi di Manlio e anch'io l'ho sempre trovato un paese affine e ospitale, inevitabile essere toccati.

Quello che mi da un minimo di speranza in più è l'aver rivisto dopo qualche anno un'altro paese di cui mi sono anni fa profondamente innamorata (la Croazia) ed averlo trovato profondamente migliorato rispetto a come me lo ricordavo...forse è vero che bisogna toccare il fondo per poter risalire...ricordiamoci che una nazione non è fatta solo di "politica" ma è fatta principalmente di persone...è come sono "belli" i Croati (e vedere quanto sono cresciuti in questi anni lo dimostra) altrettanto lo sono i Greci...per me sapranno risollevarsi, con difficoltà, ma riusciranno a farlo...se lo meritano e ne saranno capaci.

 

[Leonardo Carboni]

Il tuo museo di Corfù sembra il mio museo di Creta; visto una volta, ammirato 22 anni fa, non sono più riuscito per svariati motivi a metterci piede.
E' vero, Corfù è un'isola che si vive in tranquillità.
Conservo lo splendido ricordo del giorno di Natale del 2009 trascorso a Corfù, tra negozietti per turisti e chiese Ortodosse da cui uscivo impregnato d'incenso.
Bella.

Ah....le foto....potei fare di meglio

Dai che portarsi quel sercio (per i non romani sercio = sasso duro e pesante ) appresso vale la pena e paga...mi riferisco all'attrezzatura dell'ingegnere che supera i 10 chili di peso.

 

[pmanlio]

Manlio, rispetto ai temi sociali, economici e politici, ognuno di noi ha la propria visione, frutto della propria esperienza, storia e cultura. E questa diversità, è la base di ciò che tu hai sottolineato sapientemente utilizzando la parola "democrazia".

Come al solito, e nell'accezione più positiva possibile, poni degli spunti interessanti, non banali, ma molto complessi (ed anche "delicati"). Sarebbe però inopportuno da parte mia indirizzare un dibattito su questi temi. Sarebbe molto, molto interessante, ma questo diario non è la sede più opportuna.

Se non avessi incontrato la studentessa non avrei proposto questa tematica.. mi sarei 'limitato' a quelle, non poche, che la passeggiata poteva suggerire.. non lo avrei fatto proprio perchè il forum non è il luogo adatto a discuterne pienamente.. forse per discuterne pienamente ci vorrebbero anni.. e ci si chiede? A che pro? Se dopo la discussione si potesse fare qualcosa si, ma discuterne come quattro amici al bar, illudendosi di cambiare il mondo..

è inutile.. perché proprio la concezione del mondo dovrebbe cambiare..

Mi preme invece soffermarmi sugli aspetti "oggettivi" di questa magnifica passeggiata che ci proponi attraverso le tue belle foto.
E cioè, l'importanza di "valori" quali la condivisione, l'amicizia, l'amore. Valori che sempre ci sono e ci saranno anche in situazioni contingenti e difficili come quella attuale in Grecia.
Istantanee di "normalità" in un paese in questo momento presentato come "non normale". In contrasto con le lacrime del soldato...

Normalità che sottointende però qualcosa di "non scontato", come il ritrovarsi in piazza per una partita di pallone, o il farsi una nuotata in mare, il bacio o la carezza rivolta alla persona amata...o semplicemente, una studentessa che cerca di costruirsi al meglio il proprio futuro studiando testi universitari a cavalcioni su un muretto, quando al giorno d'oggi la parola "futuro" è quanto di più incerto ed imponderabile ci possa essere. E ciò che è incerto ed imponderabile...spaventa...

Ma le tue foto, e l'ambiente che hanno catturato, trasmettono tranquillità, pace, voglia di dedicarsi del tempo....voglia di vivere comunque una vita...nonostante tutto...
E forse, anche noi, presi dalla nostra vita frenetica, dovremmo un attimo fermarci...e riflettere...e cercare di essere protagonisti noi stessi di questi momenti, forse un pò più spesso...come nelle tue foto.

ci tenevo molto a presentare questo piccolo viaggio nella normalità.. ci tenevo per il paese in sè e per i motivi che hai scritto sopra.. inoltre.. come, non sapendo di dire la verità..

Ah....le foto....potei fare di meglio

dice Leo ( ) davvero potevo fare di più.. ma molto di più.. mi ha fermato la voglia di non 'rubare' momenti altrui.. ma una sola ora passata lì come semplice 'testimone' o 'osservatore' della normalità, è stata davvero un'ora densa di tanti piccoli grandi significati..

Sono anni che volevo presentare Corfù anche da questo punto di vista.. finalmente, anche se per colpa del museo chiuso.. l'ho fatto..

Il tuo museo di Corfù sembra il mio museo di Creta; visto una volta, ammirato 22 anni fa, non sono più riuscito per svariati motivi a metterci piede.

Almeno tu ci hai messo piede una volta.. io ormai ci ho messo una pietra sopra.. una pietra tombale..

E' vero, Corfù è un'isola che si vive in tranquillità.
Conservo lo splendido ricordo del giorno di Natale del 2009 trascorso a Corfù, tra negozietti per turisti e chiese Ortodosse da cui uscivo impregnato d'incenso.
Bella.

E' tranquilla anche nella zona invasa dal turismo.. certamente è più casinara, ma basta entrare in un bar e cambia tutto..

Laura e gli altri possono raccontare del negozio dove abbiamo visto un artigiano lavorare il legno e dove ci siamo messi a chiacchierare con la venditrice, o della disponibilità della signora dell'altro negozio dove ho comprato un pesantissimo bassorilievo.. gentilezza, disponibilità, tranquillità ed intimità..

E' davvero l'isola del Feaci..

Queste foto non le conoscevo, questa è una parte del viaggio di Manlio in 'solitaria'...molto belle e significative, come le riflessioni...che condivido

Quel giorno te lo avevo detto che mi sarei riservato una piccola parte del racconto molto particolare..

Dai che portarsi quel sercio (per i non romani sercio = sasso duro e pesante ) appresso vale la pena e paga...mi riferisco all'attrezzatura dell'ingegnere che supera i 10 chili di peso.

Dai.. supera i dieci chili.. saranno nove e mezzo!!!



Un salutone!!
Manlio

 

[Felix73]

Se non avessi incontrato la studentessa non avrei proposto questa tematica.. mi sarei 'limitato' a quelle, non poche, che la passeggiata poteva suggerire.. non lo avrei fatto proprio perchè il forum non è il luogo adatto a discuterne pienamente.. forse per discuterne pienamente ci vorrebbero anni.. e ci si chiede? A che pro? Se dopo la discussione si potesse fare qualcosa si, ma discuterne come quattro amici al bar, illudendosi di cambiare il mondo..

L'inopportunità sarebbe stata nell'aprire un dibattito su temi molto particolari all'interno di questo diario...
Ma è stato a mio parere opportuno che tu seguissi il tuo "istinto" e che presentassi le tue foto ed il loro contenuto esattamente nella maniera che ti sei sentito di fare.
E ne è uscita fuori una cosa bella.

Manlio, ti immagino mentre esci dal negozietto con 10 chili di "tecnologia" al collo ed un bassorilievo sotto il braccio....
Quasi peggio della mole di bagagli di Laura....(utilizzati a bordo come zavorra per il bilanciamento della nave...)
Certo che se voi vi foste imbarcati sulla Voyager...ad ogni vostro movimento...con tutto quello che vi portate dietro...sai che sbandate a bordo...

Ciao!!

 

[teresa72]

Che emozione rivedere quelle foto....siamo stati veramente bene insieme, condividere questo viaggio con voi, ha reso davvero questo viaggio unico e irripetibile, un viaggio fatto col cuore.
Lo zio Manlio è una persona eccezzionale con gli adulti e squisitamente formidabile con i bambini, e queste foto trasmettono tutti i sentimenti veri provati in questa avventura.
Peccato davvero per il museo navale Manlio, ma sapessi quante risate ci siamo fatti aspettandoti al castello mentre immagginavamo la tua faccia davanti al museo chiuso......
Ma ora continuamo questo fantastico viaggio, vi seguo sempre con grande affetto e stima, Manlio e Laura!!

 

[La76]

Quasi peggio della mole di bagagli di Laura....(utilizzati a bordo come zavorra per il bilanciamento della nave...)

oooohhhh finalmente qualcuno che ha capito l' "utilità" dei miei bagagli!!!

....siamo stati veramente bene insieme, condividere questo viaggio con voi, ha reso davvero questo viaggio unico e irripetibile, un viaggio fatto col cuore.

...proprio vero!Condivido ogni singola parola

Peccato davvero per il museo navale Manlio, ma sapessi quante risate ci siamo fatti aspettandoti al castello mentre immagginavamo la tua faccia davanti al museo chiuso......

Ecco l'altra![smilie=oh_no_03[1]:

...io mi sa che è meglio se scappo...[smilie=isola[1].gi:

 

[pmanlio]

Manlio, ti immagino mentre esci dal negozietto con 10 chili di "tecnologia" al collo ed un bassorilievo sotto il braccio....
Quasi peggio della mole di bagagli di Laura....(utilizzati a bordo come zavorra per il bilanciamento della nave...)
Certo che se voi vi foste imbarcati sulla Voyager...ad ogni vostro movimento...con tutto quello che vi portate dietro...sai che sbandate a bordo...

Dici che le oscillazioni di Classica non erano dovute al mare mosso???

Che emozione rivedere quelle foto....siamo stati veramente bene insieme, condividere questo viaggio con voi, ha reso davvero questo viaggio unico e irripetibile, un viaggio fatto col cuore.
Lo zio Manlio è una persona eccezzionale con gli adulti e squisitamente formidabile con i bambini, e queste foto trasmettono tutti i sentimenti veri provati in questa avventura.
Peccato davvero per il museo navale Manlio, ma sapessi quante risate ci siamo fatti aspettandoti al castello mentre immagginavamo la tua faccia davanti al museo chiuso......

Ecco l'altra![smilie=oh_no_03[1]: ...io mi sa che è meglio se scappo...[smilie=isola[1].gi:

Guardate.. faccio finta di non aver letto quello che avevo già IMMAGINATO..



Piuttosto.. non era un museo NAVALE.. (così almeno cambio discorso.. )

ecco alcune immagini prese da Wikipedia..

Un frontone..

(è del periodo PreClassico)

un leone..

le armi di un Oplita..

Va bhè.. andiamo verso il porto..

Un salutone!!
Manlio

(ps: Grazie Teresa.. )

 

[La76]

Dici che le oscillazioni di Classica non erano dovute al mare mosso???

Tu continuando a dire così mi spaventi i compagni di viaggio........

Guardate.. faccio finta di non aver letto quello che avevo già IMMAGINATO..

Ma nooooo non hai capito!Le nostre erano risate di disperazione...[smilie=occhiolino_:
Bello però il museo non-navale...peccato!



[QUOTE="pmanlio, post: 556937, member: 5734"]Va bhè.. andiamo verso il porto..[/QUOTE]

Ecco...meglio!

 

[pmanlio]

Ma nooooo non hai capito!Le nostre erano risate di disperazione...[smilie=occhiolino_:
[/QUOTE]

Le "risate di disperazione" fanno il paio con la "struttura a ruggine portante" di Leo..

Un salutone!
Manlio

 

[Felix73]

Manlio, considera che mentre loro ti aspettavano al Castello...a me arrivavano gli sms di aggiornamento sulle tue sfortunate vicende...

Bello il museo...le armature, le spade e gli "elmi" dell'epoca sono delle "perle"...e conservati benissimo...
Comincio a comprendere la tua delusione...

Un saluto

 

[pmanlio]

Manlio, considera che mentre loro ti aspettavano al Castello...a me arrivavano gli sms di aggiornamento sulle tue sfortunate vicende...

PURE!!!

tra un po' lo raccontavano pure a striscia la notizia..

va bhè.. tanto ci sarà la crociera di gruppo (ndo' scappa.. )

Bello il museo...le armature, le spade e gli "elmi" dell'epoca sono delle "perle"...e conservati benissimo...
Comincio a comprendere la tua delusione...

e già..

Un salutone!
Manlio

 

[tano]

Pmanlio.....non ti arrabbiare.....con quel tempaccio, credo che sarei rimasto sulla nave.
E non mi parlar di pesi che mi vien lo stress.
A proposito, solo curiositá, Oliver dove stava ???

Il video purtroppo non riesco a vederlo.

Pmanlio credo che se vengo in crociera con te vengo da solo, é l´unico modo per competere....in camminate ( ma prima faccio jogging tutte l´estate....che male non farebbe . )
Tu parli ed io ascolto.

Un saluto.

 

[pmanlio]

Dopo esserci fatti un giretto insieme per la cittadina è ormai il momento di tornare in porto.. alla nostra nave..

Qui però ci aspetta una sorpresa..

la linea di una scura nave si staglia nel cielo..

la nave di sua maestà..

HMS

Bulwark

una occasione per fare qualche foto e qualche riflessione..

Un salutone!
Manlio

 

[pmanlio]

Pmanlio.....non ti arrabbiare.....con quel tempaccio, credo che sarei rimasto sulla nave.

Ma in quale giorno tano? A Corfù il tempo è stato strano, oscillando dall'estivo spinto al vento sostenuto, ma come hai potuto vedere era tempo caldo con la gente che si faceva il bagno..

E non mi parlar di pesi che mi vien lo stress.

Dai.. tutto si sopporta.. ero in pianura!!

A proposito, solo curiositá, Oliver dove stava ???

CERTA GENTE (TUTTA!!) con la SCUSA dei bambini è passata dalla visita al palazzo di Sissi che, PURTROPPO, non si è potuta fare, al mangiare tranquillamente in terrazza per poi scendere a fare il giretto della cittadina..

NESSUNO che si sia sognato di andare alla fortezza o al museo.. sempre a CAUSA dei bimbi.. (mhà.. )

In più lo avrebbero fatto per me, per non intralciarmi nella corsa al museo.. (mhà (2) )

Il video purtroppo non riesco a vederlo.

è solo la canzone ''Quattro amici al bar" ..

Pmanlio credo che se vengo in crociera con te vengo da solo, é l´unico modo per competere....in camminate ( ma prima faccio jogging tutte l´estate....che male non farebbe . )

Non sono poi questo gran camminatore (come vedremo.. c'è chi mi batte di brutto.. )

Tu parli ed io ascolto.

Il Manlio che parla e fotografa è di sicuro meno profondo di quello che scrive.. il diario è comunque un'altra cosa.. un altro contesto..

Chiedi ai miei compari di viaggio..

Un salutone!
Manlio

 

[La76]

CERTA GENTE (TUTTA!!) con la SCUSA dei bambini è passata dalla visita al palazzo di Sissi che, PURTROPPO, non si è potuta fare, al mangiare tranquillamente in terrazza per poi scendere a fare il giretto della cittadina..

NESSUNO che si sia sognato di andare alla fortezza o al museo.. sempre a CAUSA dei bimbi.. (mhà.. )

In più lo avrebbero fatto per me, per non intralciarmi nella corsa al museo.. (mhà (2) )

Mi fischiavano le orecchie...mi sa che le parole in neretto sono tutte per me!

Allora...ma se uno vi dice:
c'è da saltare al volo dalla nave e poi iniziare a correre...voi cosa avreste fatto???
Ero in vacanza eh?
Gli ho sempllicemente detto: vai pure, caro Manlio!

E' vero che avrei voluto visitare il palazzo di Sissi...però è anche vero che per il "cuore" di questa crociera mi ha fatto molto più piacere passare un pomeriggio con Oliver, Novella, Teresa, Enzo e i bimbi...poi si è aggiunto a noi anche Manlio (causa chiusura del museo) ed è stato un pomeriggio piacevolissimo!

Sinceramente il palazzo di Sissi può aspettare

Il Manlio che parla e fotografa è di sicuro meno profondo di quello che scrive.. il diario è comunque un'altra cosa.. un altro contesto..

Chiedi ai miei compari di viaggio..

Il Manlio che scrive è un po' diverso da quello che parla...ma non è che non spieghi e racconti nulla eh?
E' una piacevolissima compagnia, prima che un' attenta guida!

Io l'aspetto la crociera di gruppo...non scappo non scappo