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Costa Concordia; inchiesta e processo

Umana compassione e rabbia per l'accaduto non sono la stessa cosa, Marina.
Io lo prenderei a schiaffi con le sue stesse mani (in verità farei di peggio, ma sono una signora) per la sbruffonaggine e per quanto è stato pagliaccio dopo.
Ma la compassione riveste un ruolo differente proprio perché, che sia pentito o meno, che sia consapevole o meno, è pur sempre un uomo socialmente messo alla gogna.
E purtroppo non viviamo in un mondo dove se paghi il tuo debito sociale, poi vieni riabilitato.
Lui come altri, eh. Ma scontata una pena per questi drammatici incidenti (provocato o meno da lui che si voglia interpretare) uscirà e...?
Certo non gli offrirò di venire a mantenersi a casa mia, ma in una società più giusta dovrebbe poi avere la possibilità di ricrearsi una vita.


"Compassione significa voler fare qualcosa per sollevare gli altri dal loro disagio, e tale desiderio di aiutare, lungi dal caricarci di ulteriori sofferenze, in realtà ci fornisce energia e il senso di avere uno scopo e una direzione. Quando agiamo sulla base di una tale motivazione, ne beneficiamo tutti, sia noi sia le persone che ci circondano."
Dalai Lama
 
Umana compassione e rabbia per l'accaduto non sono la stessa cosa, Marina.
Io lo prenderei a schiaffi con le sue stesse mani (in verità farei di peggio, ma sono una signora) per la sbruffonaggine e per quanto è stato pagliaccio dopo.
Ma la compassione riveste un ruolo differente proprio perché, che sia pentito o meno, che sia consapevole o meno, è pur sempre un uomo socialmente messo alla gogna.
E purtroppo non viviamo in un mondo dove se paghi il tuo debito sociale, poi vieni riabilitato.
Lui come altri, eh. Ma scontata una pena per questi drammatici incidenti (provocato o meno da lui che si voglia interpretare) uscirà e...?
Certo non gli offrirò di venire a mantenersi a casa mia, ma in una società più giusta dovrebbe poi avere la possibilità di ricrearsi una vita.


"Compassione significa voler fare qualcosa per sollevare gli altri dal loro disagio, e tale desiderio di aiutare, lungi dal caricarci di ulteriori sofferenze, in realtà ci fornisce energia e il senso di avere uno scopo e una direzione. Quando agiamo sulla base di una tale motivazione, ne beneficiamo tutti, sia noi sia le persone che ci circondano."
Dalai Lama

Io non credo proprio il Dalai Lama avesse in mente di dedicare cio' ad un pluriomicida...

Sul discorso del rifarsi una vita dopo aver espiato la pena...quello e' logico e lo riconosciamo credo tutti. Si godra' la sua pensione ed il lauto patrimonio accumulato negli anni, ma oggi siamo molto lontani da quel momento.


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i grandi pensatori non fanno distinzione, Enrico.
Se la facessero potrebbero smettere subito di pensare.

Detto ciò, è inutile cercare di convincervi (e nemmeno sarebbe corretto!) dell'opinione mia, di quella di Rodolfo e di altri.
Vi lascio solo una provocazione: nei suoi panni, sareste allo stesso modo così fermi sulla vostra posizione? O comunque, vi sarebbe di umano conforto sapere che i fatti solo sono una faccia della medaglia?
Io sono semplice in questo: per quanto ovviamente farei di tutto per difendermi, anche in un caso indifendibile come questo.
E per quanto inutile, sapere che qualcuno, anche uno su miliardo, si ricorda che sono un essere umano e la resilienza non è una delle doti che possediamo tutti, in un certo qual verso mi permetterebbe di affrontare meglio condanna, società, percorso personale ed un eventuale dopo, che inevitabilmente ci sarà.
 
Si godra' la sua pensione ed il lauto patrimonio accumulato negli anni, ma oggi siamo molto lontani da quel momento.


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Sei sicuro di questo? La condanna in solido con Costa a risarcire l'Isola del Giglio, il Ministero dell'Ambiente, la Regione Toscana, la causa su lavoro persa con Costa, gli avvocati che si son susseguiti al suo patrocinio, spese processuali, e chissà quanti altri rivoli di denaro sborsati o da sborsare, non avranno intaccato pesantemente il "lauto patrimonio"??accumulato negli anni?
Gli avvocati
 
Continuo a pensare che nella sua situazione vorrei vedere tutti quelli che quella sera "sono caduti"
nella famosa scialuppa e hanno abbandonato la nave e ,soprattutto,i passeggeri insieme a chi,nel tempo,
sapeva e avallava certi comportamenti...........se la sono cavata con un patteggiamento o,ancora peggio,sono scappati all'estero............

La compassione per l'uomo credo sia conseguente al pensiero che non era sua precisa volontà uccidere quelle persone......
non credo che provare compassione diminuisca la gravità della colpa che, giustamente, pagherà.............
 
Continuo a pensare che nella sua situazione vorrei vedere tutti quelli che quella sera "sono caduti"
nella famosa scialuppa e hanno abbandonato la nave e ,soprattutto,i passeggeri insieme a chi,nel tempo,
sapeva e avallava certi comportamenti...........se la sono cavata con un patteggiamento o,ancora peggio,sono scappati all'estero............

La compassione per l'uomo credo sia conseguente al pensiero che non era sua precisa volontà uccidere quelle persone......
non credo che provare compassione diminuisca la gravità della colpa che, giustamente, pagherà.............

Tecnicamente...anche un folle ubriaco che corre di notte con la sua auto a 120km/h in citta' non vuole uccidere nessuno....
Ovvio son cose diverse....
Ma diverso e' anche il caso della massaia che stendendo i panni fa cadere un vaso dal sesto piano e ammazza un passante, in quel caso si che posso provare compassione...
Quindi...sensibilita' diverse vero...opinioni diverse, personalmente sono contro ogni estremismo...e trovo fuori luogo sia invocare la pena di morte e l'ergastolo sia vittimizzare o compatire una persona che si e' macchiata di simili reati, aggravati dalla sua posizione di estrema responsabilita'.


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Tecnicamente...anche un folle ubriaco che corre di notte con la sua auto a 120km/h in citta' non vuole uccidere nessuno....
Ovvio son cose diverse....
Ma diverso e' anche il caso della massaia che stendendo i panni fa cadere un vaso dal sesto piano e ammazza un passante, in quel caso si che posso provare compassione...
Quindi...sensibilita' diverse vero...opinioni diverse, personalmente sono contro ogni estremismo...e trovo fuori luogo sia invocare la pena di morte e l'ergastolo sia vittimizzare o compatire una persona che si e' macchiata di simili reati, aggravati dalla sua posizione di estrema responsabilita'.


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Ciao.....non credo che vittimizzare e compatire siano la stessa cosa............tantomeno ho mai pensato che fosse una vittima...........
ma che non sia l'unico colpevole o l'unico da condannare pubblicamente .....questo sì...........
 
Personalmente, mi sono espresso sul contenuto di un articolo.... criticandolo sulla base delle cose che ho scritto precedentemente....
La compassione è un sentimento soggettivo e non mi sento di esprimere un parere in merito.
Certamente però, non sarà una barba, un articolo sul giornale o uno splendido esemplare di cucciolo tibetano a farmi cambiare idea su di lui.....sulle sue responsabilità e sui suoi atteggiamenti da divo in questi 4 anni....
Il passare dalla recente spavalderia ed esposizione mediatica ad un atteggiamento dimesso gli sarà certamente utile in futuro, e magari arriverà anche al pentimento nonostante quello che ha scritto nel suo libro, tutti aspetti che verranno analizzati da un tribunale e che concorreranno alla sua richiesta di riduzione della pena.

Alda, anche io credo che la giustizia sia stata particolarmente "blanda" nel valutare altri soggetti coinvolti nella tragedia....
 
Ultima modifica:
no, aveva solo il cervello annebiato dalla bella 24 enne moldava Dominika, che lo ha un attimino distratto dalle responsabilità.

Forse è bene che scrivano solo coloro i quali erano sul ponte di comando quella sera, o che hanno la certezza di ciò che sostengono.

Un conto sono le considerazioni personali. Un conto è puntare il dito contro qualcuno, dimenticandosi spesso che le altre sono puntate contro se stessi.
 
Forse è bene che scrivano solo coloro i quali erano sul ponte di comando quella sera, o che hanno la certezza di ciò che sostengono.

Un conto sono le considerazioni personali. Un conto è puntare il dito contro qualcuno, dimenticandosi spesso che le altre sono puntate contro se stessi.

lo ha dichiarato pubblicamente più volte la stessa interessata che erano insieme a cena poco prima della tragedia
e se non sbaglio lo ha dovuto confermare anche in tribunale quando è stata sentita .
Non mi sto inventando nulla
 
Max, hai letto il libro di capitan schettino?

Avevo espresso qui nel forum l'intenzione di farlo....ma mi avevate fatto cambiare idea disapprovandomi...ed ho desistito :rolleyes:

Ho letto degli stralci però. schettino è stato molto chiaro nel libro: rifarebbe tutto dalla a alla z. Tutto. L'unico sussulto di dignità che ha avuto, è quando dice che il solo errore che ha commesso quella sera è stato quello di non morire.
 
Ultima modifica:
lo ha dichiarato pubblicamente più volte la stessa interessata che erano insieme a cena poco prima della tragedia
e se non sbaglio lo ha dovuto confermare anche in tribunale quando è stata sentita .
Non mi sto inventando nulla

Personalmente ho cenato con comandanti Costa e non, e non ritengo che questo banale fatto "annebbi o distolga dalle responsabilità"
Vero non sono una ballerina moldava, ma frequentare una persona, a quale titolo lo si faccia, non trasforma lui in un ebete e lei in una poco di buono.
 
. Infine non ti consento di dirmi cosa posso o non posso accostare per fare paragoni: forse semplicemente non hai capito il paragone, e allora te lo rispiego.

Oh My God!!! "io non ti consento"???!!! gentile Mcp...posso ben capire la tua indisposizione davanti alla lettura di un intervento che sostanzialmente non condividi e non ti piace....ma rileggendo il mio post non mi sembra affatto di avere usato dei toni che meritassero una simile intimazione... più consona forse ad un'aula di giustizia che ad una chat di forum!!! Non vorrei che il tanto parlare e disquisire di accuse, colpe e quant'altro avesse un pò fatto perdere il senso della misura....facendo credere di essere sul serio in un dibattimento da Tribunale! mah...

una volta, un saggio di questo forum diceva che non sta bene dire al proprio interlocutore "non hai capito"....sarebbe più opportuno usare l'espressione "forse non mi sono spiegata bene".....ma nessun problema, perchè io credo di avere capito benissimo... in quanto tu ti sei spiegata benissimo....e, in virtù del nostro reciproco discernimento, continuiamo a rimanere entrambe su posizioni sostanziali differenti (sulle quali mi è un po' passata la voglia di continuare ad argomentare!)


. E anche tu Anlu predichi rispetto e dignità ma poi in tutto il tuo discorso dimostri l'esatto contrario

Mi verrebbe da chiederti : sicura di quello che affermi? e dove? come? quando?....ma mi viene anche da osservare quanto sia contraddittorio che una persona che intima con perentorietà di non volere ricevere -presunte- intimazioni da parte mia.....sia poi cosi facilmente portata ad esprimere giudizi... facili e pesanti quanto infondati! vabbè....!
 
Vero non sono una ballerina moldava, ma frequentare una persona, a quale titolo lo si faccia, non trasforma lui in un ebete e lei in una poco di buono.

si ma le tue frequentazioni te le fai nel privato e non mentre sei nell'esercizio delle tue funzioni e con la responsabilità della vita di 4000 persone .........
 
Beh, che fosse stato assieme nessuno lo nega, è di pubblico dominio, ma che avesse la mente obnubilata dalla "bella" moldava sarebbe tutto da vedere e provare.

bhe si insomma.......era appena imbarcata a Civitavecchia ......sai .....un picco ormonale può annebbiare il cervello eccome
 
Dipende; non tutti si fan travolgere dalla "passione" e sanno ben distinguere i propri doveri, i propri comportamenti a prescindere da qualsiasi interferenza esterna. Io la chiamo "freddezza"; lui non ce l'aveva? E che ne so? ;) ;) Difficile da provare. ;) ;)
 
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