Tutto il discorso è partito dal Post di MCP..
So di deludere qualche forcaiolo convinto, ma alla fine di tutti i gradi di giudizio - quindi a sentenza passata in giudicato - io prevedo una pena molto, ma mooooolto più mite. E posto che 3 anni li ha già fatti agli arresti domiciliari, e gli ultimi 3 li farà in misura alternativa, di carcere ne farà proprio pochissimo (e per quel pochissimo non scapperà affatto, se non è matto).
Ora, io non mi ritengo un forcaiolo convinto, ma credo che l'ergastolo ci stia tutto, forse non ci sarà in termini giuridici, ma allora permettetemi di dire che i termini giuridici sono sbagliati..
Lo dico e lo ripeto, quelle persone non sono morte solo per l'errore iniziale (comunque gravissimo) ma per la sequenza di bugie e mancate decisioni che ne è derivata..
Se risolvi il tutto con '
Ha fatto dichiarazioni mendaci' e gli dai tre/sei anni la logica conseguenza, senza offesa per nessuno, è che chiudi le porte dei tribunali e non fai più alcun processo ne per lui ne per qualsiasi altro criminale e per qualsiasi altro crimine..
Questo perchè il nostro eroe sapeva benissimo di rischiare con il passaggio sullo scoglio, e sapeva ancor più bene, dopo neanche cinque minuti dall'incidente, che la nave era perduta, quindi le decisioni che ha preso dopo l'evento le ha prese sapendo che poteva uccidere 4000 persone..
A quel punto non puoi più parlare di imperizia e non puoi più parlare di ''
colposo'' perchè le menzogne che ha detto hanno ucciso delle persone, e lui sapeva benissimo che questa poteva essere la conseguenza, non è che non ne fosse a conoscenza..
Se mi si dimostra che Schettino ha perso completamente la testa (come può essere sia chiaro e come credo anche io) e mi si mette questa come attenuante allora posso capire che gli si diano sedici anni, ma se gliene dai tre o sei, per me non puoi più parlare di processi a nessuno e per nessun motivo..
Se usi una logica ed un metro di giudizio per Schettino allora la devi usare per tutti..
Il povero camorrista con tredici omicidi sulle spalle in fondo è non è una vittima della società?
E tu brutto giustizialista vuoi dare l'ergastolo ad uno che è cresciuto in una realtà distorta che non gli ha dato i mezzi per capire cosa sia giusto o sbagliato?
Il povero politico che ha rubato due milioni di Euro non era forse un tizio abituato a vivere in un ambiente marcio in cui la legalità non ha senso, ed allora tu brutto cattivo e forcaiolo lo vuoi mandare in carcere? Ma non ti vergogni?
Non parliamo poi dei dirigenti della Thyssen: secondo voi davvero capivano il rischio che stavano facendo correre agli operai? Sinceramente neanche io che scrivo lo credo, credo che hanno mille torti, ma certamente non avevano la coscienza della gravità di quello che facevano..
Ecc. ecc.
Personalmente sono convinto che molte persone vadano davvero recuperate alla società, non è che chiunque delinque vada buttato in carcere e gettata la chiave, persino per degli assassini questa regola non è valida, dietro un atto tragico ci possono essere mille motivi e storie diverse..
Ma non è una realtà generale ed applicabile a tutti, sicuramente non a Schettino: se la applichi a Schettino giocoforza la devi applicare anche a Totò Riina, perchè alla fine è solo uno che applica il modo di vita che gli hanno insegnato da quando è nato.. fosse stato con una famiglia diversa e con le Orsoline ad insegnarli la carità Cristiana magari sarebbe stata una bravissima persona..
Riina è rimasto orfano ed ha perso il fratello nello stesso giorno, aveva tredici anni, e si è ritrovato a quella età in mezzo a mafiosi di lungo corso..
Ce ne sarebbe, applicando lo stesso principio per cui uno che chiede l'ergastolo per Schettino è giustizialista, da contestare a chi concorda con l'ergastolo a Riina..
Ma se ragioniamo in questi termini allora chiudiamo i tribunali e lasciamo tutti liberi, almeno risparmiamo i soldi della comunità..
Un saluto
Manlio