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Costa Concordia: Ipotesi di recupero

Stato
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Che la nave poggi su di un fianco strutturalmente non adatto a "sostenerla" è un dato di fatto; che il fondale sia inadatto a sua volta a sostenerla, mostrando segni di cedimento, l'hanno detto i tecnici e i sopralluoghi effettuati. Poi che si mettano un pochino d'accordo fra le notizie della suo stato di stabilità e il fatto che stia sprofondando.
 
Che la nave poggi su di un fianco strutturalmente non adatto a "sostenerla" è un dato di fatto; che il fondale sia inadatto a sua volta a sostenerla, mostrando segni di cedimento, l'hanno detto i tecnici e i sopralluoghi effettuati. Poi che si mettano un pochino d'accordo fra le notizie della suo stato di stabilità e il fatto che stia sprofondando.
Tranquillo. nessun problema....
...Costa Concordia, rimozione entro febbraio 2013. Costo oltre 300 milioni di dollari...
http://www.ilsole24ore.com/art/noti...ozione-entro-170538.shtml?video&uuid=Ab4ZgbeF
 
Io sono assolutamente tranquillo; un po' meno dovrebbero esserlo quelli che hanno redatto il servizio. ;) ;)

Spero che il progetto sia partito da dati un pochino più affidabili.

A me sinceramente sembra che la facciano davvero troppo facile...per ora le condizioni meteo, anche grazie alla stagione, non hanno dato più di tanti problemi...ma mareggiate o maltempo in generale possono tranquillamente dare fastidio e rallentare sensibilmente i tempi.
Se lo scafo comincia a cedere (come sembra stia realmente succedendo) non la vedo affatto una bella situazione...
 
Se non interpreto male l'articolo del Codice della Navigazione, o se non esistono altre possibilità, dovrebbe già esserlo.

Art 543 e seguenti.

http://www.fog.it/legislaz/cn-0514-0547.htm

Io più che il codice della navigazione però sarei curiosa di leggere la polizza...comunque ho il sospetto che finchè l'assicurazione non risarcisce non è proprietaria di nulla.
In teoria per quanto riguarda il diritto marittimo (per quanto mi era stato spiegato a suo tempo da chi l'ha studiato) la Concordia, in quanto abbandonata dal suo comandante, avrebbe potuto diventare proprietà del primo che passava e la rivendicava...chiaramente non conveniva a nessuno, in quanto insieme ai "cocci" ti prendevi anche i danni...
 
a questo punto però non capisco come Costa abbia potuto promettere a chi ha firmato l'accordo
la restituzione di quanto contenuto all'interno delle cabine,se recuperato.....
 
a questo punto però non capisco come Costa abbia potuto promettere a chi ha firmato l'accordo
la restituzione di quanto contenuto all'interno delle cabine,se recuperato.....

Appunto!Per me agisce ancora come proprietaria...tant'è vero che della rimozione se ne occupa Costa, non la compagnia di assicurazione...altrimenti figurerebbe negli atti ufficiali, mentre al momento non sappiamo neanche chi l'ha assicurata.
 
Non so dove sia contemplato il caso del Comandante che abbandona la nave e della sua perdita. Ci sono degli specifici articoli che riguardano il recupero e il ritrovamento di relitti, ma non mi sembra sia il caso di Concordia.
 
Non so dove sia contemplato il caso del Comandante che abbandona la nave e della sua perdita. Ci sono degli specifici articoli che riguardano il recupero e il ritrovamento di relitti, ma non mi sembra sia il caso di Concordia.

Rodolfo, sinceramente non so se esiste qualche deroga particolare per le navi da crociera...ma in mare un relitto abbandonato è del primo che passa...così mi è stato detto.
 
Non so dove sia contemplato il caso del Comandante che abbandona la nave e della sua perdita. Ci sono degli specifici articoli che riguardano il recupero e il ritrovamento di relitti, ma non mi sembra sia il caso di Concordia.[/QUOT

credo che avremo molto ancora da capire,se ce lo spiegheranno,sia sul recupero
che dal punto di vista assicurativo.....
 
Allora Laura, io non sono un giurista, ma il Codice di Navigazione l'ho letto più di una volta. Il ritrovamento dei relitti si distingue in un ritrovamento di cui si ignori il proprietario, da quello abbandonato dal proprietario, ragion per cui nel secondo caso, se il ritrovatore può dimostrare che i relitti da lui rinvenuti, sono stati da lui coscientemente abbandonati, con l'intenzione di dismetterne la proprietà, in questo caso appunto il ritrovatore diventa proprietario dei relitti.

Altrimenti ci sono altre norme da seguire a seconda che i relitti siano stati rinvenuti in mare aperto o in acque o spiaggiati in aree demanilai

Non direi che è il caso di Concordia, però piacerebbe anche a me conoscere l'iter seguito dalla Compagnia nella fattispecie.
 
Stato
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