Costa Concordia: Ipotesi di recupero

[giusri]

è anche vero che tutte e due insieme non arrivano alla stazza della Concordia....

 

[Mate]

Ma all'epoca hanno utilizzato la tecnologia di oltre sessant'anni fa. Quindi oggi tecnologicamente non siamo avanzati un tantino???

 

[La76]

Ma all'epoca hanno utilizzato la tecnologia di oltre sessant'anni fa. Quindi oggi tecnologicamente non siamo avanzati un tantino???

Mate, non credo sia solo questione di tecnologia.

Penso che i problemi legati al recupero della Concordia siano essenzialmente due.

Da una parte i costi.
Oggi la mano d'opera costa decisamente di più di 70 anni fa.
In più nel dopoguerra c'era scarsità di certe materie prime e poteva essere conveniente una riparazione simile...oggi i costi delle stesse sono decisamente inferiori in proporzione.
Tutto è riparabile...ma a volte è antieconomico.

E l'opinione pubblica dove la mettiamo?
Settantanni fa potevi permetterti di tirare sù una nave, cambiarle magari nome, farle un paio di modifiche e mandarla a navigare dall'altra parte dell'oceano...se avevi fortuna magari nessuno neanche si accorgeva della sua precedente identità.
Ma oggi?
Dopo che immagini dell'incidente hanno fatto il giro del mondo, dove ormai su internet trovi qualsiasi informazione, dopo un eventuale recupero quanta gente pensi che ci salirebbe?Per me molto poca...

Temo che si finirebbe solo per spendere una marea di soldi per ritrovarsi una nave che ormai ha la reputazione segnata...pensa solo a quanti nei primi giorni davano la colpa dell'incidente al fatto che al varo la bottiglia non si fosse rotta.
Non dico che sia giusto pensarla così, ma purtroppo...

 

[Rodolfo]

Mate io son d'accordo con quanto dice Laura. Non è solo questione di tecnologie, ma di un insieme di fattori. Non è che io non sia d'accordo con il fatto che Concordia possa essere recuperata e rimessa in servizio, solo che non la vedo una cosa fattibile dal punto di vista economico e della convenienza d'immagine.

E' vero che pochi sanno che la Stockholm, che affondò Andrea Doria, è ancora in circolazione, ma con Concordia credo sarebbe diverso, per lo scalpore a livello mondiale che ha avuto l'episodio.

Poi posso chiederti l'Ausonia a che stadio di allestimento era? Se si trattava del nudo scafo, sarà stato conveniente, ma qui nel caso di Concordia, si tratta di riportare la nave a quelle condizioni, con migliaia di ore di lavoro e poi ri-allestirla completamente. Mi insegni tu che lo scafo della nave vale circa il 25/30 % del valore della nave.

 

[Fede 93]

Ma quanto costerà aggiustarla?? e poi le tragedie a cui ti riferisci sono accadute in tempi diversi!! Forse se rimettono a nuovo ce chi vorrà andare per vedere la grande nave altri che non ci saliranno per superstizione...l'unica cosa sarebbe rifarla tutta nuova cambiare interni ed allestimenti e ri-innaugurarla di nuovo!!! poi immaginate i mass-media che diffonderanno un sacco di menzogne sulla nave..i fantasmi dei morti che la notte andranno in giro ecc...putroppo e così..la nave che colpi la stokholm ora ha il nome di atena e nessuno va a pensare che era proprio quella

 

[lulap]

Ma all'epoca hanno utilizzato la tecnologia di oltre sessant'anni fa. Quindi oggi tecnologicamente non siamo avanzati un tantino???

E' proprio perchè siamo tecnologicamente più avanzati che probabilmente non conviene rimetterla in linea.
Oggi come oggi si fa prima a costruire da zero 1500 cabine prefabbricate piuttosto che risistemarne altrettante, una ad una.
E lo stesso vale per tutto il resto: impianti, saloni, cucine, palestra, motori........
Anche dal punto di vista assicurativo, credo che a Costa convenga la totale demolizione.

Concordo sul fatto che tutto ciò che si trova a bordo è irrecuperabile salvo pochissime eccezioni (le sculture e poco altro).

Concordo infine sul fatto che, al di là delle questioni economiche ed assicurative, ci sono questioni psicologiche e di marketing.

Mi duole dirlo, perchè su quella nave ho navigato e ne conservo un bellissimo ricordo, ma temo che la nave sia perduta per sempre.

 

[Italian Cruiser]

Per me sarebbe antieconomico recuperare Concordia... ci sarebbero anche tutti gli interni, cabine comprese, da rifare. Inoltre l'elemento psicologico influisce molto... la compagnia rischierebbe di spendere una fortuna... per ritrovarsi una nave sulla quale tanti si rifiuterebbero di salire. Negli anni '90 quando la Stockholm arrivò in Italia per la conversione in nave da crociera... i giornali titolarono "E' arrivata la nave della morte"... ed erano passati 40 anni dalla tragedia dell'Andrea Doria. Immaginatevi che campagna sarebbero capace di scatenare i Media se Costa Concordia dovesse riprendere servizio... e Costa non ha di certo bisogno di altra pubblicità negativa.

 

[Mate]

Do infatti ragione a tutti voi, però il mio pensiero era riferito alle possibilità tecniche dell'operazione. L'ho sempre detto, che poi bisogna fare una valutazione economica. Cmq l'Ausonia/Esperia era ormai completa che attendeva la fine del disarmo bellico.

 

[Italian Cruiser]

Che un'operazione del genere sia tecnicamente fattibile è un conto... che sia opportuno procedere è un altro. E la questione costi ed immagine influiscono decisamente a sfavore dell'opportunità di procedere.

 

[giangirm]

io penso che le cabine e tutte le suppellettili siano da sostituire. Ma le cabine sono prefabbricate e le infilano/sfilano dalla struttura con relativa facilità.
Se la struttura della nave sarà recuperabile senza troppe spese, secondo me verrà riparata.
Dubito assai però, che circolerà ancora con lo stesso nome, e che faccia parte del gruppo Carnival... Secondo me la cederanno ad altri, magari ristrutturandola per cambiarla un po'

 

[Italian Cruiser]

Un recupero del genere inevitabilmente è costoso... tocca vedere quanto. Le prime stime in tal senso... fatte da brokers... erano tutt'altro che incoraggianti. Collocare sul mercato una nave di quelle dimensioni poi non è semplice... sono piuttosto poche le compagnie che acquistano ancora navi usate... e ben più piccole di Concordia.

 

[Rodolfo]

io penso che le cabine e tutte le suppellettili siano da sostituire. Ma le cabine sono prefabbricate e le infilano/sfilano dalla struttura con relativa facilità.
Se la struttura della nave sarà recuperabile senza troppe spese, secondo me verrà riparata.
Dubito assai però, che circolerà ancora con lo stesso nome, e che faccia parte del gruppo Carnival... Secondo me la cederanno ad altri, magari ristrutturandola per cambiarla un po'

Prova "sfilarne" una adesso. Se mi dici come. E poi che siano prefabbricate, allo stato attuale, che beneficio portano?

Poche spese. Cosa vuol dire, poche spese?

 

[Italian Cruiser]

In merito alle cabine... ha ragione Rodolo... fosse così semplice... probabilmente avrebbero già sostituito le cabine di diverse navi... penso ad esempio alle cabine di Costa Victoria notoriamente piccole... con unità modulari più grandi.

 

[Rodolfo]

Per "sfilare" la cabine, bisogna fare tutto il processo al contrario; la devi svuotare. O demolisci tutto sul posto. Un conto è sostituire i rivestimenti di pareti e soffitti, finestrature ecc. ecc. lasciando la struttura di base intatta, un conto è volerle rimuovere completamente.

 

[Italian Cruiser]

Appunto... se fosse un'operazione tanto semplice... avrebbero già sostituito le cabine di tante navi in servizio.

Domanda... indicativamente quali sarebbero i costi per lo smantellamento sul posto o la rimozione di Costa Concordia ? Ed economicamente... converrebbe demolirla sul posto... od avviarla in Asia per la demolizione ?

 

[La76]

Domanda... indicativamente quali sarebbero i costi per lo smantellamento sul posto o la rimozione di Costa Concordia ? Ed economicamente... converrebbe demolirla sul posto... od avviarla in Asia per la demolizione ?

Queste ipotesi le ho sentite anch'io...ma smantellarla sul posto mi sembra un lavoro enorme e complicatissimo...vedremo!

 

[giangirm]

Poche spese. Cosa vuol dire, poche spese?

e che ne so io, mica sono un armatore!
Poche nel senso di ancora convenienti rispetto alla demolizione e ricostruzione di una nuova nave.

Prova "sfilarne" una adesso. Se mi dici come. E poi che siano prefabbricate, allo stato attuale, che beneficio portano?

da quello che ha raccontato durante una presentazione un direttore di crociera, sfilare e sostituire una cabina, nelle navi più recenti è abbastanza veloce, nel caso in cui una cabina si fosse incendiata e da sostituire

 

[Rodolfo]

In casi estremi, potrebbe anche rendersi necessario. Dovessero sopraggiungere avverse condizioni del meteo, non so se quel tratto di mare sia ridossato, riparato o particolarmente esposto, la nave potrebbe anche subire danni che non la potrebbero riportare assolutamente a condizioni di galleggiabilità.

Pensate alla portacontainer dall'altra parte del mondo, recentemente spezzatasi e sono condizioni ricorrenti in caso di incaglio.

 

[La76]

Sì Rodolfo, in casi estremi sicuramente potrebbe essere l'unica soluzione...però considerato anche il rischio che durante la demolizione potrebbero verificarsi perdite di materiale inquinante, mi sa che sarà proprio l'ultima ipotesi.

Una curiosità...foto del lato sommerso per vedere che danni ha subito lo scafo non ne hanno ancora fatto vedere vero?

 

[giusri]

anche se ci fossero dei danni, la parte credo che sia adagiata sul fondale, quindi attualmente difficile da fotografare.