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Costa Concordia: Ipotesi di recupero

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Silviette

Active member
Ragazzi, posso essere sincera?? Nn voglio fare l'uccello del cattivo augurio e spero di sbagliarmi,lo spero di tutto cuore. Personalmente, il giorno in cui vedremo la Concordia raddrizzata, in asse e pronta per essere trainata, io non lo immagino proprio!!!!! Per quanto io mi sforzi, non riesco..Dopo il tempo ormai trascorso e gli agenti atmosferici ai quali è stata sottoposta la povera nave, da ignorante, mi chiedo se davvero non è chiedere troppo; insomma, mi sembra un'opera epica, che sfiora la fantascienza. Però, d'altra parte, un evento così 'fantozziano' (scusate l'humor,nn e' mia intenzione su questa vicenda, passatemi il termine ) come una nave che subisce tale triste fine portandosi dietro delle vite in un contesto cosi assurdo, neppure se me l'avessero fatto vedere con la palla magica c'avrei creduto, quindi, tutto e' possibile, anche che la Concordia venga effettivamente trainata. Inoltre, per quanto riguarda i danni ambientali, etc,etc, nn vorrei che, a differenza di quanto ora assicurano, giurano e spergiurano, quando la nave sarà rimossa non risultino poi gravi cambiamenti alla fauna marina, cosa che ora, ovviamente, seppur verificati in parte, nn potrebbero mai conclamarne la vera entità della catastrofe, per ovvie ragioni..... Questo e' solo il mio pensiero, ripeto, da incompetente, sono tantissimi gli esperti a lavoro e di certo sanno ciò che fanno. Mi ripeterò all'infinito: tragedia nella tragedia.
 

amartoni

New member
Il rischio paventato era quello dell'inquinamento Bruno. Sezionare una nave in mare, in quelle acque, sarebbe uscito di tutto, ed è il motivo per cui si è pensato e agito per portarla via "intera".

La bonifica è avvenuta per il grosso del combustibile, l'olio minerale, le acque nere, anche se non credo che tutto sia stato rimosso completamente, ma tutto il resto di sostanze utili alla vita di bordo credo proprio sia ancora lì; vernici, solventi, detersivi, prodotti chimici vari ...... stivati all'interno, in confezioni precarie, alcuni sommersi dall'acqua, altri ancora all'asciutto.

Alla fine mi son sempre chiesto se la presenza di un grande insediamento di uomini e mezzi, di profonde trivellazioni per gli ancoraggi (11) e il sostegno della piattaforma (21), dell'uso di materiali vari, di quelli di bonifica degli spazi "vuoti" sotto la nave non abbiano in qualche modo provocato qualche forma di inquinamento, anche se l'Osservatorio creato di proposito per il monitoraggio dello stato delle acque ha sempre escluso qualsiasi stato di inquinamento dell'area.

L'ultimo pensiero al momento del raddrizzamento; ce la farà la "povera" Concordia? Spero proprio di sì.
A quanto mi ricordo non tutto il carburante è stato rimosso dalla nave, una piccola quantità (dell'ordine delle tonnellate comunque) non è stata possibile rimuovere.
Esiste anche il problema di tutti i vari materiali di cui è composta la nave, mi riferisco in particolare agli arredi interni, ai cablaggi elettrici, ecc. ecc. che comunque è bene vengano rimossi completamente e in un colpo solo per ridurre al minimo il pericolo di dispersione in ambiente marino.

Non è possibile pensare di fare con la Concordia quanto è stato fatto con l'ex USS Guardian ( http://www.meretmarine.com/fr/content/le-dernier-troncon-de-luss-guardian-evacue ) arenatosi al largo delle Filippine su una scogliera (in un area protetta, bella figura), la nave Costa è semplicemente 50 volte più grande...

Il vero problema è verificare la tenuta dello scafo della Concordia:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubr...Concordia-corrode-prua-abbassata_9040623.html
Ricordiamoci infatti che, oltre che immerso in acqua salata, da un anno e mezzo si trova ruotato di quasi 90 gradi rispetto al suo assetto normale. In altre parole la Concordia non è progettata per rimanere "sdraiata" su un fianco. È inevitabile che stia (seppur lentamente) collassando.

Non sappiamo poi quali siano le condizioni del fianco di dritta (quello sott'acqua): sappaimo già che pure lui presenta della falle (alcune create artificialmente per consentire il recupero delle salme dei caduti), ma non si sa con precisione quanto siano diventate grandi e quali deformazioni abbia subito in questo anno e mezzo in cui la nave è di fatto appoggiata a due speroni di roccia.
Lo si saprà soltanto quando la manvra di riassetto verticale sarà terminata.
Ammesso (e non concesso) che tale manovra riesca.
 

Rodolfo

Super Moderatore
In altre parole la Concordia non è progettata per rimanere "sdraiata" su un fianco. È inevitabile che stia (seppur lentamente) collassando.

.... nè per sopportare il peso di 15 sponson di circa 6.000 tonnellate di peso complessivo, vuoti, e che una volta riempiti d'acqua........

Solo uno dei quattro più grandi ha dimensioni 30X11X11 il che significa che pieno, oltre le sue 500 tonnellate, ne conterrà altre 3600 circa d'acqua.
 

amartoni

New member
.... nè per sopportare il peso di 15 sponson di circa 6.000 tonnellate di peso complessivo, vuoti, e che una volta riempiti d'acqua........

Solo uno dei quattro più grandi ha dimensioni 30X11X11 il che significa che pieno, oltre le sue 500 tonnellate, ne conterrà altre 3600 circa d'acqua.

Si Rodolfo, ma da quanto ho capito gli sponson si riempiranno d'acqua solo nel momento in cui la nave verrà raddrizzata, prima rimarranno vuoti.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Si Rodolfo, ma da quanto ho capito gli sponson si riempiranno d'acqua solo nel momento in cui la nave verrà raddrizzata, prima rimarranno vuoti.

Sì certo, per ora rimarranno vuoti, ma sempre 6.000 tonnellate sono; ma un "attimo prima" di cominciare le operazioni di raddrizzamento dovranno essere riempiti per aiutare la rotazione, e in quel momento le tonnellate graveranno tutte sul fianco destro. Certo avranno calcolato il tutto, io son l'ultimo arrivato.
 

amedeone

New member
Quì un video ripreso da droni mentre sorvolano la Concordia.
Visto che i cassoni non si vedono ancora credo risalga alla primavera.
Anche se è un video pubblicitario della ditta specializzata in questo tipo di riprese, mi ha lo stesso colpito.
Mi son ritornati in mente vari momenti vissuti, tra cui il primo anniversario della tragedia, e altro ancora

 

amartoni

New member
A parte che se avessi visto quei cosi gironzolare intorno al relitto personalmente gli avrei sparato con una doppietta...
Il video risale a più di un anno fa, c'era ancora il fumaiolo.
Comunque è interessante perché si notano i rinforzi e gli "agganci" del sistema di ritenzione in sicurezza sulla fiancata
 

Rodolfo

Super Moderatore
No, ho inteso dire che il programma prevede il raddrizzamento entro settembre, ma non che questo sarà senza dubbio fatto per quella data; è una indicazione di massima.

E il raddrizzamento, che mi auguro avvenga come previsto, non subisca contrattempi. La fase è delicatissima e secondo molte voci lo scafo è parecchio compromesso.
 
Uhmmm... in teoria gli stessi cassoni potrebbero funzionare da collante per tenere unito lo scafo nella malaugurata ipotesi questo si spezzi a causa della lunga esposizione alle interperie.

Comunque ogni previsione è troppo azzardata per ora.

Speriamo bene!
 
F

Felix73

Guest
E' l'Italia dei "campanili"........delle decisioni infinite...delle immense burocrazie.....degli interessi particolari....
Vedremo...

Grazie Loredana
 

Rodolfo

Super Moderatore
Scusate ma non può essere la costa a decidere dove smantellare la nave? Alla fine non è ancora di sua proprietà?

No non dovrebbe più esserlo secondo Il Diritto della Navigazione; dovrebbe essersi perfezionato l'indennizzo assicurativo e in quel momento la nave non è più di proprietà di Costa.
 
Stato
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