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Costa Deliziosa e il regno della luce
- Autore discussione Leonardo Carboni
- Data d'inizio
Una ventina di anni fa, leggendo Fotografare, trovai un'articolo con uno splendido servizio fotografico sulle isole Lofoten.
Rimasi affascinato dalle immagini di luoghi così lontani dal mio modo totalmente mediterraneo di concepire il mare e non avrei mai immaginato che un giorno mi sarei trovato in mezzo a quelle palafitte rosse.
La giornata è fredda e piovosa, perfettamente in tema con le Lofoten...forse un tempo diverso sarebbe stato inadatto alla scenografia.
Rimasi affascinato dalle immagini di luoghi così lontani dal mio modo totalmente mediterraneo di concepire il mare e non avrei mai immaginato che un giorno mi sarei trovato in mezzo a quelle palafitte rosse.
La giornata è fredda e piovosa, perfettamente in tema con le Lofoten...forse un tempo diverso sarebbe stato inadatto alla scenografia.
vacanziera79
New member
Il "freddo" del Nord sembra immortalare tanta bellezza ineguagliabile!
Queste foto e questi posti sono uno spettacolo...penso comunque che essere lì e vedere questi posti, così diversi da quello che siamo abituati a vedere, sia un emozione particolarissima!
...viene voglia di partire!!!
Di solito tutte le situazioni "nuove" generano interesse e curiosità e la natura dei fiordi è talmente diversa da quella a cui siamo abituati che è inevitabile esserne coinvolti.
Le sensazioni che ho provato durante questa crociera sono state particolari;
è vero che ogni viaggio è una storia a se ma questi luoghi hanno la capacità affascinarti immediatamente.
Purtroppo non ho visto la statua di Querini, ma quando hanno raccontato la storia ti ho pensato
Per quanto riguarda l'inverno in quei luoghi....per me era già troppo freddo adesso
pmanlio
Active member
è vero che ogni viaggio è una storia a se ma questi luoghi hanno la capacità affascinarti immediatamente.
Le prime immagini in assoluto che ho visto di una crociera sono state girate sull'Allegra (quando era una GRANDE nave, stazza notevole..
) da miei amici in viaggio di nozze..A parte il fatto che la telecamera era la mia, ed in quattro anni ha funzionato bene solo nel loro viaggio (
) certo che ha riportato a casa immagini un fascino indicibile..Uno si risente dentro una serie di leggende: i Troll, gli spiriti dellla foresta, gli antichi regnati legati alla difesa della Terra, ma anche di più
(L'isola dei morti di Arnold Boecklin)
Ed anche quella pioggia eterna aiuta a far crescere un senso di rispetto e silenzio quando si percorrono luoghi così belli e particolari: quasi fatati, magici, quasi porte di altri mondi..
Poi però nelle foto di Leo uno ritrova una cosa molto meno mistica: Popeye!!!
Quella barchetta non sembra quella di Braccio di Ferro?
Quei pesci non potrebbe averli pescati lui?
Ed ecco un altro mondo, un mondo meno remoto, meno leggendario, ma più vicino a noi.. eppure ormai dal sapore di una cosa che si è persa per sempre..
E poi c'è un altro 'mito' ma questo è tutto degli appassionati di navi..
1.jpg)
(http://www.michelangelo-raffaello.com/italian_site/it/it.htm)
La Michelangelo nei Fiordi: la crociera del Nord, ovvero LA CROCIERA e le navi mitiche che l'hanno fatta: Michelangelo, Achille Lauro..
E, permettetelo ad un Victoria Fan, le prove in mare, nel Nord, della Costa Victoria: la mattina nei Fiordi con la nebbia, poca gente a bordo, uno spettacolo eccezionale con una nave eccezionale che per la prima volta si 'presenta' al suo equipaggio (vedi testo del comandante Palombo).
Chi è costui?
Un salutone!!
Manlio
T
tano
Guest
Come sempre caro Pmanlio, mi fai sentire male con ste foto, non sai l´emozione che provo. Michelangelo 1974 ?
275 metri di lunghezza, amzi 275 metri di bellezza in uno scenario paradisiaco,
Un salutone
275 metri di lunghezza, amzi 275 metri di bellezza in uno scenario paradisiaco,
Un salutone
pmanlio
Active member
Credo che l'anno fosse quello, ma posso verificare..
E' un gioiello dell'uomo tra i gioielli della natura..
Un saluto!!
Manlio
interistamai!!!
New member
275 metri di stupenda poesia in uno scenario da favola!
Rodolfo
Super Moderatore
Rispondo a Manlio.
Querini veneziano doc, il cognome dice tutto, è colui che nel suo vagabondare su rotte marittime, conosciute e sconosciute, per commerciare, da buon uomo di mare, si imbatté casualmente in questo gruppo di isole a causa del naufragio della sua nave. Accolto e rifocillato assieme ad altri superstiti dagli abitanti di un isoletta, di cui non ricordo il nome, finì per scoprire l'attività che i nativi conducevano; la pesca del merluzzo, la sua essicazione e la trasformazione in "baccalà" che tutti conosciamo.
Da lì il commercio con Venezia e la sua diffusione nel territorio della Repubblica, Vicenza in testa. Una volta il cibo dei poveri, ora ........
Querini veneziano doc, il cognome dice tutto, è colui che nel suo vagabondare su rotte marittime, conosciute e sconosciute, per commerciare, da buon uomo di mare, si imbatté casualmente in questo gruppo di isole a causa del naufragio della sua nave. Accolto e rifocillato assieme ad altri superstiti dagli abitanti di un isoletta, di cui non ricordo il nome, finì per scoprire l'attività che i nativi conducevano; la pesca del merluzzo, la sua essicazione e la trasformazione in "baccalà" che tutti conosciamo.
Da lì il commercio con Venezia e la sua diffusione nel territorio della Repubblica, Vicenza in testa. Una volta il cibo dei poveri, ora ........
pmanlio
Active member
Curioso il mondo vero?
Avevo sentito una storia simile, ma la ricordavo in modo confuso..
Querini è sicuramente Veneziano come cognome, ma molto vicino a Quirino.. nulla di più profondamente Romano.. chissà se sotto c'è qualcosa..
Un salutone!!
Manlio
Rodolfo
Super Moderatore
Senza dubbio la Michelangelo era una bella nave; un emblema della nostra marineria e della storia italiana sul mare. Ma è ormai una cosa del passato, da ammirare, come un tassello del mosaico che compone la scenografia dell'eleganza e della tecnica della nostra Nazione.
Ma, messa al traverso, non sfigurerebbe, anzi, nemmeno una Luminosa, una Carnival Magic per quanto riguarda la nostra cantieristica, o una MSC Magnifica, una Equinox, una Navigator. Sono due cose completamente diverse.
Come paragonare una Ferrari F1 246 del 1966 e la 150°Italia del 2011; due splendide creazioni, ma completamente diverse.
Ma, messa al traverso, non sfigurerebbe, anzi, nemmeno una Luminosa, una Carnival Magic per quanto riguarda la nostra cantieristica, o una MSC Magnifica, una Equinox, una Navigator. Sono due cose completamente diverse.
Come paragonare una Ferrari F1 246 del 1966 e la 150°Italia del 2011; due splendide creazioni, ma completamente diverse.
fandelmare
New member
Tutto verissimo, Rodolfo, ma immagina che bello sarebbe, per assurdo, poter vedere le moderne navi che hai citato ora sorpassate con tanto di scia da una Michelangelo che se ne fila allegra e ubriaca di gasolio sculettando a 26 o 27 nodi ! Ah ah ah ! C'è la sfilata delle auto d'epoca, quella delle vele ma peccato che non c'è quella di certe navi passeggeri d'epoca. Veterane come France, Rex o Conte di Savoia, Normandie o Queen Mary metterebbero una certa soggezione per blasone e soprattutto innaffierebbero con la spuma delle scie le prore dei moderni pachidermi arrancanti al seguito. Comunque bisogna dire anche quanto viziose fossero quelle vecchie signore: quanto bevevano ! quanto fumavano ! Quanti servitori per assecondare i loro vizi ! Ecc. ecc.
Caro Leo, io non vado pazzo per freddo e paesaggi lividi o crepuscolare però quelle foto meravigliose sono un invito.
Ultima modifica:
pmanlio
Active member
Qui andiamo OT.. ma credo che come purezza di linee la Michelangelo sia un'altra cosa..
Sono sicuro che anche la mia 'Vic' ci farebbe un figurone, e più di lei l'Atlantica e la Mediterranea, ma non al pari di una Michelangelo o di una Oceanic..
Poi i discorsi legati alla evoluzione delle navi, a quanto di meglio si possa avere oggi sono ovviamente diversi: qui parlo di linee nulla di più..
Se ci fosse il Victory (la nave di Nelson) sarebbe ancora diverso..
Io però avevo introdotto la Michelangelo in quella bellissima immagine solo per sottolineare come, almeno in Italia e non solo, la CROCIERA per eccellenza sia quella in questi luoghi incantati, e lo sia da quando si è formato il mito di questi viaggi..
Un saluto
Manlio
fandelmare
New member
Caro Manlio, quanto a "luoghi incantati" a me basterebbero anche certi posti dell'oceano Indiano e tutto sommato mi accontenterei anche di una crociera in Polinesia che ne dici ? O forse per te da quelle parti c'è troppo poco "mito" ?
P.s. Per favore parlami della tua amata Victoria e non della "mitica" Victory e soprattutto non infierire nominandomi Nelson! Penso a costui tutte le volte che percorro via Caracciolo... ah ah ah ! Un salutone. Fan
Ultima modifica:
Approfitto per inserire qualche foto, non di luoghi, ma di Deliziosa.
Una strana scia
Una strana scia