Eccomi, scusate se vi ho fatto aspettare!
Giovedì 25 agosto, siamo a Santorini!
Oggi abbiamo l'escursione sulle pendici del vulcano, quindi alle 7 siamo già pronti con zaino e tutto a scendere al ristorante Albatros per la colazione, il ritrovo per l'escursione è alle 8 al Grand Bar, quindi pensiamo di non perdere tempo a tornare in cabina dopo colazione, ma andare direttamente al luogo indicato per le 7 e 45, come consigliato sul diario di bordo.
Poco dopo le 7 siamo a fare colazione nei soliti posti riservati, e per le 7 e 40 siamo al Grand Bar. Poco dopo viene chiamata la nostra escursione per il ritiro dei numerini e per le 8 stiamo già scendendo al ponte A per prendere la lancia (anche oggi sarà un'imbarcazione locale) che ci portarà al porto di Athinios, da cui partono le varie escursioni. Chi scende in autonomia invece verrà portto al porto di Thira.
Arrivando alla piattforma per prendere la lancia sento la voce di Eugenio, il direttore di crociera, che dice "Kalimera, kalimera", mi giro e lo vedo lì, vestito da antico greco! La giornata parte già con il sorriso, complimenti Eugenio!
Arriviamo al porticicolo di Athinios e incontriamo la nostra guida, il nome greco non lo ricordo, ma ricordo che la traduzone in italiano è Gioia. Con noi in escursione ci sarà anche Alice del tour office, che tradurrà in italiano le parole della guida (a fine escursione la guida ci ha svelato di aver incominciato un corso di italiano da 3 mesi, e a mio parere lo parlava già molto bene!).
Qualche minuto dopo eccolo che arriva, il caicco!
Saliamo a bordo e prendiamo posto, e parte la navigazione verso Nea Kameni. Nea Kameni è un'isola di origine vulcanica di fronte a Santorini. Ci viene spiegato che il vulcano è ancora attivo, infatti poi vedremo i fumi di zolfo salire da terra, al contrario di Palea Kameni, altra isola vulcanica vicino a cui ci fermeremo per fare il bagno a fine escursione.
Arrivati alla piccola banchina di attracco il caicco di affianca ad altre 3 imbarcazioni e dobbiamo percorrerle tutte e 3 per scendere a terra... Sento la guida in lontananza che si lamenta di Christian, fortunatamente non l'ha fatto davanti a me altrimenti... D'altronde di dover fare su e giù da 3 imbarcazioni non l'avevamo messo in conto, ma con l'aiuto dei marinai Christian scende a terra senza problemi.
Comincia la camminata fino ad arrivare in cima al vulcano e mi raccomando con Christian, dobbiamo dimostrare alla guida e a tutti gli altri che se anche sei cieco sei più in grado di tutti loro di fare questa escursione, so che ce la puoi fare, andiamo!
Cominciamo la camminata, sotto il sole cocente e al caldo, d'altronde siamo su un vulcano attivo al 25 di agosto, cosa ci si poteva aspettare? Qualcuno getta la spugna subito e ci aspetterà in basso fino al nostro ritorno, noi invece proseguiamo. La passeggiata (che sarà durata si e no 30/40 minuti) prevede 2 soste prima dell'arrivo in cima, in altrettante zone panoramiche.
Arriviamo in cima tra i primi, e la guida fa i suoi complimenti a Christian, dicendogli che è stato il migliore (d'altronde io ho scelto un'escursione che sapevo essere in grado di fare anche lui!!!).
Ci viene lasciato un po' di tempo per le foto e la guida ci da appuntamento giù al caicco per le 10.30.
Scendiamo senza problemi e torniamo a bordio del caicco, con un po' meno problemi di prima, a sto giro dovremo attraversare solo un'imbarcazione per giungere alla nostra!
Il caicco riprende la navigazione, e dopo una 10/15 minuti eccoci in prossimità di Palea Kameni!
Qui il caicco getterà l'ancora e chi vuole potrà tuffarsi per fare il bagno. Dove abbiamo gettato l'ancora l'acqua è profonda una decina di metri, e la temperatura è sui 24 gradi, ma nuotando qualche decina di metri l'acqua cambia colore divetando marroncina per via delo zolfo, ed è più calda.
Una volta gettata l'ancora ci si può tuffare, e noi siamo già pronti in costume!
Viene aperto lo spazio dove solitamente sta la passerella per salire e scendere (magari qualcuno più esperto sa dirmi anche il termine tecnico) e la guida dice "chi vuole può tuffarsi!", ma nessuno si tuffa.. Intanto noi ci avviciniamo e la guida ripete "chi vuole si tuffi pure!", ma niente, un ragazzino è lì lì per ma non ha il coraggio... Christian, pensaci tu a risolvere la situazione!
Christian non se lo lascia dire 2 volte ed è il primo a tuffarsi in acqua! Subito dopo di lui il ragazzino e dietro a ruota, per terza, io. Dopo di noi tutti i tufferanno in mare!
Cominciamo a nuotare e in pochi minuti siamo nelle acque sulfuree. Ovviamente cominciamo con le battutine del tipo "ma che caldo, chi ha fatto pipì?", rimaniamo una ventina di minuti immersi in queste acque, poi il capitano del nostro caicco suona la sirena per richiamarci all'ordine e dobbiamo rientrare. Una bella nuotata e siamo di nuovo sul caicco, che leva l'ancora e comincia la navigazione in direzione Thira. In una mezz'oretta, giusto giusto il tempo di asciugarci, arriviamo a Thira. Ci viene detto che volendo ci sarebbe il tempo di salire a visitare il paesino, coda all'andata per la funicolare non c'è, ma di stare attenti al ritorno.
Noi decidimo di non salire a Thira, siamo già sufficientemente appagati dall'escursione, che consiglio vivamente a chiunque voglia fare qualcosa di diverso!
Facciamo 2 passi nel piccolo porticciolo per acquistare qualche souvenir, arriviamo alla fine della mulattiera, ci sono i muli, che carini, dai, faccio una foto, Christian mettiti in posa!
Poco prima delle 12 prendiamo la lancia che ci riporta su Deliziosa.
Qualcuno è sceso a piedi dalla mulattiera... e si sente! Anzi, addirittura il giorno di sbarco a Venezia qualche simpaticone ha ben pensato di mettersi le scarpe utilizzate per la discesa sulla mulattiera da Thira, c'era una puzza!
Tornati in nave ci cambiamo i costumi, ancora umidi, e i vestiti sudatissimi, e andiamo al solito ristorante Albatros per pranzo. Oggi menù della Sicilia!
Dopo pranzo decidiamo di andare al Samsara, e dato che rispetto ai giorni passati non c'è nemmeno più vento, ci mettiamo a prendere il sole nel solarium esterno. Giuro, mi ero praticamente addormentata ma il comandante mi ha svegliato! Con un bel suono di sirena! E via, si parte da Santorini, e dopo un giorno di navigazione saremo a Dubrovnik!
Sul solarium del Samsara si sente bene anche la famosa "con te partirò", ed è bellissimo perché in quel momento siamo solo io e Christian lì a prendere il sole.
Dopo un po' di sole rientriamo a rinfrescarci nella piscina talassoterapica e a rilassarci con un po' di idromassaggio, poi tiepidarium, ci asciughiamo e andiamo a fare merenda, con la fatica di stamattina ce la siamo meritata!
Stiamo facendo merenda, sono le 17.20 e mi viene in mente che Christian vorrebbe partecipare alle audizioni di "tu si que vales", ma si sono concluse alle 17! Christian ci rimane un po' male, mi chiede di andare a vedere se c'è coda magari così riesce anche lui a infilarsi, ma già percorrendo il lido centrale, dove dovevano essere, qualche minuto prima, non c'era nessuno. Faccio notare a Christian che non è certo colpa mia se se n'è dimenticato pure lui, così si mette il cuore in pace e non rompe più. Sabato poi mi obbligherà ad andare a vedere l'esibizione di quelli selezionati e si renderà conto che non ne valeva la pena.
Dopo merenda passeggiamo e troviamo un posticino al sole al ponte 11, scendo a recuperare gli asciugamani e prendiamo ancora un po' di sole.
Dopodiché scendiamo a farci la doccia e ci prepariamo. Questa sera serata bianca!
In teatro c'è lo spettacolo del tenore Emanuel Giannecchini, Christian non è convinto ma alla fine andiamo ad ascoltarlo. Dopo il teatro, ovviamente, solito giro di aperitivi, e alle 21.30 cena.
Dopo cena andiamo coi nostri compagni di tavolo al Lido Azzurro Blu, c'è la notte bianca!
Considerando che siamo usciti dal ristorante che ormai era già mezzanotte, tra balli e drink si fanno praticamente le 2, la notte bianca pian piano arriva al termine, ci accordiamo coi nostri nuovi amici per pranzare insieme l'indomani al ristorante Albatros, e andiamo in cabina a dormire, domani è navigazione, quindi si può dormire fino a tardi, e questa volta controllo bene di non aver puntato sveglie "per sbaglio" ad orari balordi!