Eccomi, scusate l'attesa!!!
Mercoledì 24 agosto, oggi è previsto lo scalo a Mykonos, il diario di bordo trovato la sera prima in cabina riporta che non saremo in porto, ma ancoreremo in rada, quindi, con l'idea di dormire un pochino di più, ma dovendo andare a prendere il biglietto per lo sbarco in lancia, la sera prima avevo escogitato un piano nei mimimi dettagli: sveglia alle 8 e 30 circa per me, vestirmi al volo e andare alla balconata del ponte 10 dove dalle 9 alle 10.30 avrebbero distribuito le lettere per la discesa, sperando di essere tra i primi, poi colazione in cabina, ordinata con l'apposito cravattino con consegna dalle 9.30 alle 10.
Il piano sarebbe stato perfetto... Sarebbe, se non fosse che puntando la sveglia, inavvertitamente, ho puntato anche la sveglia fissa che ho quando devo andare al lavoro (quella che mi avvisa che se non sto mettendo piede fuori di casa sono veramente in ritardo), alle 7.10. Cavolo, non ci voleva... Cerco di riaddormentarmi ma nulla, il ghiro di fianco a me invece non ha problemi...
Che faccio?
Idea! Dato che sto mangiando come una tigre del bengala, e in confronto a me in questi giorni un koala fa molto più movimento (e i koala dormono 20 ore al giorno), posso approfittarne per andare in palestra, tanto apre alle 6!
La palestra è praticamente deserta, mi faccio la mia bella oretta abbondante di esercizio e alle 8 e 45 mi metto in coda per il biglietto della lancia.
Davanti a me ci sono una quarantina di persone, gli animatori passano per la fila a spiegare che cominceranno a distribuire le lettere per lo sbarco alle 9 precise, di prendere prima la lettera per Mykonos e poi quella per Santorini, se non si hanno escursioni prenotate, altrimenti si prende solo quella dove non si ha l'escursione. Intanto che aspetto che inizino la distribuzione apro Facebook e leggo la notizia del terremoto che ha devastato il centro Italia. In nave non hanno ancora detto nulla a riguardo, nel frattempo mi arriva anche un iMessage da mio fratello che mi avvisa del terremoto.
Poi per caso scambio 2 parole con la signora dietro di me, viene fuori che Christian è cieco, la signora in questione è anche lei invalida, e mi dice che le han detto che per gli invalidi ci sarebbe stato lo sbarco prioritario (io mi ero dimenticata di chiedere, quindi nel dubbio ho pensato di prendere il biglietto per la discesa), ma lei per sicurezza sta facendo comunque la coda. Ormai hanno cominciato a distribuire le lettere, vanno veloci e penso che se effettivamente c'è la discesa prioritaria per Christian, posso cedere la mia lettera (mi daranno la C) a Emilio e Simona, dato che mentre uscivo dalla palestra avevo visto Emilio arrivare, certo non era in coda per la lettera.
Torno in cabina che sono circa le 9 e 10, Christian si è appena svegliato e si sta per vestire. alle 9 e 20 bussano alla porta e arriva la colazione!
Colazioniamo tranquillamente sul balcone e poi scendiamo a chiedere all'hospitality service lumi sulla discesa prioritaria. Mi confermano che è previsto lo sbarco prioritario per i disabili, e di presentarmi al Pianobar Excite tra le 13.15 e le 14. Ottimo! Torniamo in cabina a prendere gli accappatoi per andare al Samsara, uscendo incrociamo Emilio e Simona, loro hanno avuto al lettera J, gli dico che più tardi quando rientriamo in cabina, se vogliono, posso cedergli la lettera C.
Passiamo un po' di tempo in relax nella solita piscina talassoterapica, sulla terrazza fuori dal Samsara non sono state messe le sdraio, dato il gran vento, quindi niente sole lì fuori oggi.
Usciti da lì passiamo al Tepidarium, che Christian, nonostante fosse contro a sauna e bagno turco in agosto, ha gradito, perché il tepidarium ha solo la seduta riscaldata, ed è veramente rilassante!
Dopo la giusta dose di relax è praticamente mezzogiorno, quindi corriamo in cabina, ci cambiamo al volo, dato che i costumi sono bagnati, e andiamo a pranzare al ristorante. Non eravamo convinti al 100% sul ristorante oggi perché sul diario di bordo più che di pranzo si parlava di brunch, dalle 9 alle 13, ma facciamo un tentativo, magari c'è comunque qualcosa di buono, anche perché eravamo passati al self prima e non c'era posto a sedere!
Nella zona pasta a self service del ristorante Albatros c'erano solo delle reginette al pomodoro, Christian non è per nulla convinto, ma mentre ci stiamo alzando per tornare su al self arriva il cameriere che ci ha servito anche i giorni passati e ci porta il menù alla carta, dove troviamo anche un'opzione più allettante rispetto alla pasta al pomodoro (mi pare fosse una pasta con melanzane e peperoni, ora non ricordo, ricordo solo che siamo usciti dal ristorante molto soddisfatti!). Pranziamo, e torniamo in cabina aprendere la borsa per scendere, sono le 13, Mykonos è davanti a noi!
Arrivati al pianobar Excite ci viene dato il talloncino "priority" e veniamo invitati a sederci a uno dei tavolini in attesa dello sbarco. Peccato, non ho incontrato i nostri amici per cedergli la lettera...
Dopo una buona mezz'ora che aspettiamo di sbarcare viene annunciato che a causa del forte vento, fino a 50 nodi di intensità, non è possibile sbarcare, e che il comandante sta facendo il possibile per trovare una posizione che consenta lo sbarco in lancia in sicurezza.
Questo messaggio viene ripetuto più volte, verso le 14 e 15 l'ennesimo annuncio avvisa ch non è possibile sbarcare, che verranno dati ulteriori annunci più avanti in caso le condizioni diventino più favorevoli.
In questa foto direi si vede abbastanza bene quanto vento ci fosse, basta guardare i capelli, e il mare alle nostre spalle!
Con Christian scherziamo sul fatto che è colpa nostra se non ci fanno sbarcare, non abbimo fatto le cose per bene, prima di andare al ritrovo per avere la priority abbiamo preso un caffè, ma non l'ammazzacaffè! Quindi dobbiamo provvedere! Andiamo al gran bar e ci prendiamo un bel limoncello!
Dopodiché ci rechiamo in cabina... se non si può sbarcare, approfittiamone per riposarci... Mentre saliamo incontriamo Emilio e Simona, così riesco a dargli la lettera C per lo sbarco, che, dato il ritardo per cause di forza maggiore nella discesa, gli sarà provvidenziale!
Tempo di sdraiarci sul letto in cabina e si sente la voce del nostro direttore Eugenio, che comunica che il comandante ha finalmente trovato una posizione e lentamente si può procedere a sbarcare!
Ci fiondiamo fuori dalla cabina e in un picosecondo siamo in ascensore per raggiungere il pianobar Excite al ponte 3. La hostess con gli altri priority ci fa cenno di seguirla e alle 15 e 10 siamo sulla prima lancia (in realtà a fare la spola saranno piccole imbarcazioni locali, sia oggi che l'indomani a Santorini).
Il mare è veramente agitato, tutti quelli saliti in lancia prima di noi si sono seduti nei posti più vicini che hanno trovato (era impossibile camminare da quanto ondeggiava), per riuscire ad andare a sederci in fondo stavo scivolando a terra come un salame, alla fine ci sediamo e in pochi minuti la piccola imbarcazione ci porta al piccolo porticciolo turistico di Mykonos.
Scendiamo che sono praticamente le 15.30, c'è molto vento e decidiamo che non è il caso di spostarci da Mykonos per andare in qualche spiaggia più bella, è tardi, saremmo costretti a prendere il taxi sia all'andata che al ritorno, per giusto un paio d'ore di mare e per di più con un vento che ti trascina via... Optiamo per una spiaggetta di sassolini proprio di fronte al porticciolo, non sarà il massimo della vita, ma per passare un paio d'ore neanche al sole va benissimo. In realtà riusciremo anche a fare un bagno, l'acqua non è per nulla sporca, solo un po' freschina!
Verso le 17 ci rivestiamo e andiamo alla scoperta della piccola cittadina di Mykonos, con l'intenzione di arrivare ai famosi mulini e alla little Venice.
Camminando il profumo delle pita gyros attirano la nostra attenzione, per la cena siamo d'accordo con Alessandro e Lucia che ci saremmo visti per le 22 e 30 in pizzeria in nave, dato che volendo godersi il tramonto da Mykonos sarebbe stato impossibile arrivare a cena per le 21.30, quindi più tardi una merenda ci sta.
Camminando incontriamo un simpatico gattone rosso, che mi ricorda il mio Simba, che ormai da 4 anni non c'è più...
Qualche secondo dopo spunta fuori anche un gattino che avrà avuto si e no 3 mesi, e ci fa capire che è un gran coccolone! Saremo stati quasi 10 minuti a coccolarcelo! Soprattutto Christain se l'è spupazzato ben bene, quasi si stava convincendo a prendere un gattino a casa!
E non sarà l'unico micio che incontreremo!
Continuiamo a camminare, arriviamo ai mulini, e ne approfittiamo per qualche foto.
Per il tramonto è ancora presto, sbircio se c'è qualche locale che fa l'aperitivo iì in zona little Venice ma non trovo nulla che mi ispira, sono praticamente tutti ristorantini, quindi optiamo per passeggiare un po' e cercare uno di quei locali dove avevamo sentito un buon profumo di pita gyros prima. Ci fermiamo a fare merenda, e ne approfitto per leggere anche qualche notizia su internet del terremoto della notte scorsa. Città rase al suolo, che disastro, si parlava di 70 morti già accertati e centinaia di dispersi, come tutti sappiamo a oggi i morti sono quasi 300. Ho la pelle d'oca a leggere certe notizie, leggo a Christian qualche articolo dai giornali online, e gli dico che, secondo me, molto probabilmente in nave questa sera verranno sospese tutte le attività. Avevo letto qui sul forum che solitamente quando avvengono certi fatti Costa sospende l'animazione in nave in segno di rispetto per le vittime, cosa che trovo molto giusta.
Finita la merenda torniamo in zona mulini e ci godiamo lo splendido tramonto!
Dopo il tramonto decidiamo di tornare in nave. Fino a una settimana prima della partenza eravamo convinti che avremmo mangiato pesce in qualche ristorantino sul mare, ma un amico, abituale frequentatore della Grecia per le sue vacanze, ci ha sconsigliato di cenare a base di pesce a Mykonos, dicendoci che rispetto ad altre località greche è molto più cara, inoltre eravamo d'accordo per la pizza coi nostri compagni di tavolo Alessandro e Lucia, come già scritto prima.
Poco dopo le 20 rientriamo in nave, il mare è ancora molto agitato, ci posizioniamo a poppa della piccola imbarcazione che fa la spola per la nave e a un certo punto verremo lavati da un'onda!
Io comunque approfitto del viaggio per qualche foto...
Rientrati in nave, sono quasi le 20 e 30... Per la pizza siamo d'accordo tra 2 ore, che facciamo? Giro di aperitivi! No, scherzavo! Pensiamo che l'area Samsara è aperta fino alle 22, e un po' di relax non ci dispiacerebbe!
Ci immergiamo nell'idromasaggio e via, puro relax. Bellissimo stare lì col buio fuori, ancora più rilassante!
Alle 21 torniamo in cabina per la doccia, per le 22 siamo pronti e ora si, ne approfittiamo per un prosecchino nell'attesa!
alle 22 e 30 ci incontriamo con Alessandro davanti alla pizzeria, arriva anche Lucia, e ci sediamo pronti per ordinare. Qualche minuto dopo arrivano anche Simona ed Emilio a farci compagnia, avrebbero voluto essere dei nostri, ma avevano già prenotato una cena al ristorante Samsara e non sono riusciti a spostarla per tempo.
Il cameriere non capisce una parola di italiano, ma riusciamo comunque ad ordinare, la pizza non sarà il top, ma l'importante è la compagnia!
Teoricamente avremmo dovuto salpare alle 23 da Mykonos, ma dato il ritardo nello sbarco il comandante ha concesso un ora in più, e poco prima delle 24 la nave partirà alla volta di Santorini.
Questa sera avrebbe dovuto esserci la serata in maschera, ma come avevo previsto l'animazione in nave è stata annullata. Hanno dato un annuncio attorno alle 20.30/45 a quanto pare, io nell'area Samsara non l'ho sentito, me l'hanno riferito i nostri amici a cena.
Finita la pizza scendiamo al ponte 2 per un'amaro, i bar sono già tutti chiusi, l'unico aperto è in discoteca. Con la serata in maschera annullata la gente in giro per la nave è poca, immagino sia per quello che anche i bar son stati chiusi presto. Ci beviamo un amaro e torniamo in cabina. Domani Santorini!