Didi
Well-known member
Questa mattina abbiamo l'escursione, quindi occorre sbrigarsi per essere puntuali all'appuntamento in teatro.
Proviamo ad andare al ristorante per fare colazione, io sono titubante perché non vorrei perdere tempo, invece ci servono velocemente e mangiamo più in fretta che al self service.
Arriviamo a teatro una decina di minuti prima e già è un caos. Per tutta la crociera perdurerà la mancanza di organizzazione e le uscite saranno sempre in ritardo da un minimo di 20 minuti a un massimo di 60 minuti. E' una brutta sorpresa visto che l'anno scorso per la stessa crociera nello stesso periodo la puntualità regnava sovrana. Evidentemente dipende da chi ha la responsabilità dell'organizzare le escursioni.
Peccato questa mancanza di rispetto verso i clienti.Non voglio tediarvi con questa lamentela, avrò occasione più avanti di raccontarvi una chicca in proposito della puntualità.
Scendiamo dunque a terra , abbiamo lo stesso numero di pullman quindi faremo l'escursione con( Ugofoscolo) Giuseppe e family. Da subito ci accordiamo di sentirci liberi nel girare, noi siamo più lenti a camminare ,quindi non vogliamo essere di intralcio per loro. Ci troveremo benissimo.
Si parte, la guida che si dimostrerà brava, come prima fermata ovvia, ci porta a vedere la Sirenetta, simbolo di Copenaghen e vicino al porto e ci racconta la sua origine.
Questa piccola statua alta solo 125cm. fu commissionata da Carl Jacobsen, inventore della birra Carlsberg che colpito dal balletto danese ispirato alla omonima fiaba di Andersen , voleva farne dono alla città. L'incarico della scultura fu affidato a Edvard Eriksen
Jacobsen desiderava che la prima ballerina danese Ellen Price facesse da modella,ma questa non volle posare nuda. Quindi per il volto Eriksen si ispirò alla ballerina e per il corpo a quello di sua moglie.
Questa statua fu più volte colpita da azioni vandaliche , persino decapitata , tanto che alla fine venne fatta una copia che è quella che noi vediamo.
L'originale è custodito dagli eredi di Eriksen in un luogo segreto.
il viale che costeggia il monumento
[/url]002 - Copenaghen by https://www.flickr.com/photos/148573058@N08/, su Flickr[/IMG]
[/url]017- Copenaghen by https://www.flickr.com/photos/148573058@N08/, su Flickr[/IMG]
Proviamo ad andare al ristorante per fare colazione, io sono titubante perché non vorrei perdere tempo, invece ci servono velocemente e mangiamo più in fretta che al self service.
Arriviamo a teatro una decina di minuti prima e già è un caos. Per tutta la crociera perdurerà la mancanza di organizzazione e le uscite saranno sempre in ritardo da un minimo di 20 minuti a un massimo di 60 minuti. E' una brutta sorpresa visto che l'anno scorso per la stessa crociera nello stesso periodo la puntualità regnava sovrana. Evidentemente dipende da chi ha la responsabilità dell'organizzare le escursioni.
Peccato questa mancanza di rispetto verso i clienti.Non voglio tediarvi con questa lamentela, avrò occasione più avanti di raccontarvi una chicca in proposito della puntualità.
Scendiamo dunque a terra , abbiamo lo stesso numero di pullman quindi faremo l'escursione con( Ugofoscolo) Giuseppe e family. Da subito ci accordiamo di sentirci liberi nel girare, noi siamo più lenti a camminare ,quindi non vogliamo essere di intralcio per loro. Ci troveremo benissimo.
Si parte, la guida che si dimostrerà brava, come prima fermata ovvia, ci porta a vedere la Sirenetta, simbolo di Copenaghen e vicino al porto e ci racconta la sua origine.
Questa piccola statua alta solo 125cm. fu commissionata da Carl Jacobsen, inventore della birra Carlsberg che colpito dal balletto danese ispirato alla omonima fiaba di Andersen , voleva farne dono alla città. L'incarico della scultura fu affidato a Edvard Eriksen
Jacobsen desiderava che la prima ballerina danese Ellen Price facesse da modella,ma questa non volle posare nuda. Quindi per il volto Eriksen si ispirò alla ballerina e per il corpo a quello di sua moglie.
Questa statua fu più volte colpita da azioni vandaliche , persino decapitata , tanto che alla fine venne fatta una copia che è quella che noi vediamo.
L'originale è custodito dagli eredi di Eriksen in un luogo segreto.
il viale che costeggia il monumento