Costa Favolosa Gran tour d'Europa verso sud partenze 2015 e 2016 confronto.

[Didi]

andiamo ora a prendere il battello previsto per l'escursione.

si è fatto molto tardi è domenica , il traffico è tanto ,la sosta nella cantina è stata lunghissima ,la visita alla cattedrale sembra dover saltare, ma dopo le mie sentite rimostranze veniamo accompagnati per una visita alquanto veloce. E visto che il tempo è limitatissimo, aggiungono la scomodità di farci scendere molto lontano, quasi a dispetto.
La cattedrale non si dimostrerà un gran che ,in compenso il chiostro per il quale serve un biglietto e non c'è tempo per acquisto e la visita è una meraviglia di decoro con piastrelle azzurre . Se vi capitasse non perdetelo.

un famoso altare interamente in argento, e l'altar maggiore con la presenza di una turista che è meglio non commentare!

un'altra chiesa con azuleios che vediamo dal bus

pronti per la partenza, domani c aspetta Lisbona

 

[capricorno]

Si ecco Didi, meglio non commentare...la turista!!

Perdere così tanto tempo alla visita delle cantine , avrebbe indisposto anche me! I luoghi sono veramente belli ed interessanti..... Credo abbiate beccato la guida sbagliata e poco competente.

Aspetto Lisbona che ancora non ho avuto modo di visitare!

 

[Didi]

L'arrivo a Lisbona è qualcosa di magico , le foto non saranno belle ma spero che possano partecipare tutta l'emozione provata.
E' mattina presto, ma il sole non è ancora sorto ed io dal balcone mi metto di vedetta mentre la nave risale il Tago

ed eccoci in porto dove presto ci raggiungerà la celebrity cruiser silhouette che incontreremo ancora in altri porti più avanti.

il porto è centralissimo, l'edificio di fronte è la stazione da dove partono treni e metro, e dove è anche acquistabile il biglietto giornaliero per tutti i mezzi , compresi gli elevatori.Lisbona è città che si arrampica in collina , quindi degli ascensori pubblici sono un ottimo mezzo per raggiungere le alture. Il più famoso è quello di Santa Giusta di cui parlerò in seguito.

Lisbona vista dalla nave prima di scendere

Lisbona è una bellissima città , comoda da visitare anche da soli. Noi per mettere a frutto più tempo utile senza stancarci abbiamo deciso di prendere l'escursione che coniuga la visita del monastero di san Gerolamo, la torre di Belem e il monumento ai naviganti con il giro in tram che conduce alla parte alta della città tra vie strette e molto caratteristiche.
Questa è l'unica cosa che sconsiglio di fare col fai da te perché prendere il tram 28, che appunto fa questo giro , vuol dire aspettare per trovare posto in salita, viaggiare stipati, avere gente che si ammassa davanti ai finestrini , e rischiareperché gli scippi sono in agguato. Abitando a Milano e girando sempre in tram, conosco la situazione quando il tram è strapieno .

 

[Miryam]

Lisbona è una città non bellissima, ma meravigliosa.
Io l'ho visitata durante una crociera nel 2008 ed ora sono pronta a rivederla con te.Grazie Didi.

 

[Didi]

Lisbona è una città non bellissima, ma meravigliosa.
Io l'ho visitata durante una crociera nel 2008 ed ora sono pronta a rivederla con te.Grazie Didi.

condivido

 

[Didi]

Scesi dalla nave la prima destinazione sono il Monastero di s. Gerolamo e la torre di Belem. E' lunedì per cui la visita del monastero è possibile solo all'esterno.

tornati in pullman , raggiungiamo la fermata del tram dove ci attendono due vetture riservate perché per stare tutti comodamente seduti veniamo suddivisi in due gruppi con due guide.
Il tram parte e incomincia ad inerpicarsi lungo strade strette dove le vetture in molti punti sfiorano il marciapiede che è di dimensioni ridottissime.
Questo è un quartiere molto popolato e pulsa di vita quotidiana.
Durante il percorso ci vengono offerti i tipici pasticcini di cui è famoso il negozio vicino alla torre Belem accompagnati da un ottimo bicchiere di vino.
Alla fine del percorso incominciamo a scendere a piedi, inoltrandoci tra vicoletti stretti ma graziosi, e scalinate . in alcune case verso il fondo si notano lavori di ristrutturazione. Questo è un quartiere con case la cui acqua e i servizi si trovano solo a piano terra e sono in comune.
Un po' come le vecchie case a Milano oramai tutte ristrutturate e di moda per la loro posizione.
Anche qui il centro è vicino . Anche le vetture tranviarie ricordano le vecchie vetture che circolano tuttora nel centro di Milano. Sfruttano solo un diverso sistema meccanico perché qui devono affrontare salite e discese ripide.

ottimo sistema per circolare in queste vie strette

ci fermeremo a fare qualche foto del bel panorama

scendiamo

continua

 

[Didi]

altre vedute della piazza dove c'è il museo del Fado

https://c1.staticflickr.com/1/696/31688404456_9e9166f648_z.jpg[img]

[img]https://c3.staticflickr.com/6/5611/31688408506_aaefef0b37.jpg

 

[Didi]

L'escursione prevede una breve visita del centro con sosta e poi ritorno in nave.
Noi sulla piazza abbandoniamo il gruppo e procediamo per conto nostro.
E' mia intenzione andare a prendere l'elevador de Santa Giusta , pranzare e continuare a visitare la città tornando poi in metro.
Come prima cosa vado a fare il biglietto valido per tutti i trasporti per la giornata.
Non avendo potuto acquistarlo subito alla mattina alla stazione, mi faccio indicare dove trovarlo ed è a due passi nella piazza stessa .
Dopo aver ammirato la piazza prendiamo la rua Augusta e sulla nostra destra vediamo
l'elevador con una lunga fila davanti. Chiediamo se con il biglietto già in mano si può evitare , ma purtroppo non c'è nulla da fare. Attendiamo una ventina di minuti sotto un sole cocente e decidiamo di andare a mangiare e provare nel pomeriggio.
Intanto ammiriamo questo lungo corso dalla splendida pavimentazione.

piazza del Rossio

ci avviamo lungo la rua augusta e appena più a vanti ecco l'ascensore.

rinunciamo e andiamo a pranzare in una via laterale perfettamente in ombra ma
dopo pranzo pranzo la fila persiste per cui decidiamo di andare lungo il corso fino all'arco di Augusto.

la bellezza di questa pavimentazione mi lascia senza fiato

continua

 

[Miryam]

Concordo pienamente sulle pavimentazioni stupende e per terra pulito!!

 

[Didi]

Sai Miryam l'unica cosa che mi sono chiesta cosa succede in caso di pioggia, perché il tipo di materiale sembra simile al marmo e temo diventi terribilmente sdrucciolevole.

 

[Miryam]

Sai Miryam l'unica cosa che mi sono chiesta cosa succede in caso di pioggia, perché il tipo di materiale sembra simile al marmo e temo diventi terribilmente sdrucciolevole.

Si pattina!

 

[Didi]

Percorsa tutta la rua Augusta giungiamo in piazza del commercio e gironzoliamo un po' attorno , siamo indecisi se salire sull'arco di Augusto ma pensiamo che non sia tanto alto e non ne valga la pena.Torniamo dunque indietro sbirciando le vetrine dell'altro lato della strada.
Rinunciamo definitivamente a salire sull'ascensore,che ha ancora la coda, tanto la vista dall'alto l'abbiamo già veduta scesi dal tram
In piazza del Rossio prendiamo la metropolitana per una fermata, cambiamo linea per un'altra fermata e in un attimo siamo alla stazione e risaliamo in nave . Purtroppo scopro che le azulejos che volevo vedere erano nelle stazioni del metro molto più indietro. Hanno fama di essere molto belle.Pazienza.

saliamo in nave che poco dopo molla gli ormeggi e si parte.
Davanti a noi il ponte il cui passaggio sotto mette i brividi , sembra di toccare

ed ora sulla destra della prua sfilano il panorama di Lisbona con il monastero di S. Girolamo, il monumento ai naviganti ed ultima la torre di Belem

mentre a sinistra della prua lasciamo la statua del Redentore a braccia aperte a proteggere la città.

 

[Didi]

Ci siamo lasciati a Lisbona nel settembre 2015, ci ritroviamo a Lisbona nel settembre 2016.
Mi è rimasta la voglia di vedere l'interno del convento di San Geronimo .L'escursione su Sintra e Queluz coniuga la possibilità di andare a vedere questi due luoghi vicino a Lisbona con la possibilità di una visita interna del convento, ed è quella che fa al caso mio.
Giungiamo di buon ora al porto di Lisbona dove notiamo fervono lavori di ampliamento.
Scendiamo e ci dirigiamo in pullman verso Queluz.
Il palacio national de Queluz , conosciuto anche come palacio real è una residenza reale che fu realizzata come tale tra il 1747 e il 1760 per volere del principe Pedro III, marito della regina Maria I che ne fecero ,da una precedente residenza di campagna espropriata ,un palazzo per la caccia e i divertimenti reali.
Definito anche la Versailles del Portogallo , il palazzo veniva utilizzato anche per concerti, corride e spettacoli di fuochi di artificio in occasione di feste religiose od altri eventi.
Qui vi visse la Regina Maria per molti anni , a parte questo il palazzo non fu molto frequentato dalla famiglia reale.
Viene utilizzato tuttora per concerti e come luogo di ricevimento di capi di stato e ospita inoltre la scuola portoghese di Arte Equestra.
L'edificio ha facciate rosa pastello in stile rococò con dorature rococò e stucchi molto elaborati.
Gli interni ospitano 22 sale con una collezione di arredi portoghesi, ritratti reali, porcellane cinesi , tappeti Arraiolos .L'edificio è circondato da un parco dove si trovano mura decorate con azulejos , giardini all'italiana e fontane.

Detto ciò devo aggiungere che la visita è interessantissima per i numerosi pezzi di antiquariato presenti che provengono anche da altre parti.
Per chi non ama l'antiquariato può essere una gran noia, per chi lo ama una goduria.

la sala degli specchi è pressoché impossibile da fotografare con tanta gente e tanti riflessi mi spiace.

la Cappellla

continua

 

[Didi]

All'apparenza le foto sembrano mischiate cronologicamente , ma controllata la sequenza sia nelle mie che in quelle di mio marito la sequenza è identica. Non ricordo, probabilmente la visita è stata fatta in questa sequenza , forse perché in più padiglioni del palazzo.

 

[crociera]

Che spettacolo, bellissime foto.

 

[Didi]

Grazie , a me la visita è molto piaciuta, e tutta la giornata si dimostrerà proficua , grazie all'ottima guida super organizzata.
Risaliamo in bus e ci dirigiamo verso Sintra dove un'altro palazzo reale ci attende.

 

[Didi]

Sintra è un grazioso paese vicino a Lisbona dove i reali andavano in villeggiatura. Più che un palazzo è un complesso di edifici con stile e caratteristiche diversi.
Esempio unico tra i palazzi reali medievali del Portogallo, il Palácio Nacional de Sintra è il simbolo della città.

Sintra fu uno dei luoghi d’elezione dei re portoghesi sin dalle prime dinastie, sebbene il palazzo che vediamo oggi si debba all’iniziativa di D. João I, che lo ricostruì, e di D. Manuel I, che lo arricchì e vi aggiunse un’ala.

L’interno del palazzo merita sicuramente una visita, per conoscere almeno in parte la storia del Portogallo. L’arredamento di grande valore, che unisce armoniosamente i diversi stili architettonici e il gusto dei re che vi abitarono, ha dato il nome alle dépendances. Si distinguono la Sala dos Cisnes (sala dei cigni), la Sala dos Brasões (sala dei blasoni), la Sala das Pegas (sala delle gazze) e la Cappella.

È possibile inoltre ripercorrere una breve storia dell’azulejo in Portogallo, dagli esemplari arabo-ispanici portati da D. Manuel fino ai pannelli bianchi e azzurri tipici del XVIII secolo.

All’esterno, assumono grande rilievo i due grandi comignoli conici della cucina, alti ben 33 metri, che sono divenuti il simbolo della città di Sintra. il paese

il palazzo

entriamo

la famosa sala dei cigni

questo bel ambiente è anche famoso come sale delle gazze per le 136 gazze dipinte sul soffitto.
La leggenda o verità vuole che il re Joao I sorpreso dalla moglie mentre si trastullava con una dama di corte , per niente pentito esclamò "por ben " ovvero lo faccio a fin di bene .
Da quel momento questa frase divenne il ritornello di corte di tutte le altre dame.
Il re, infastidito da tante chiacchere fece dipingere le gazze come simbolo di pettegole e nel becco fece porre delle carte con scritto la parola " por ben."

Le prossime immagini invece rappresentano la sala dei blasoni.(stemmi)
La sala è quadrata ma i dipinti del soffitto fan si che sembri ottagonale.
Alle pareti gli azulejos raffigurano scene di caccia. Da un particolare di queste rappresentazioni si può capire come all'epoca anche gli orsi facessero parte della fauna.

il bel paesaggio da una finestra

la cappella

sentiamo una quantità insolita di sirene e ci preoccupiamo, ma all'uscita ecco la spiegazione, un raduno di pompieri con i loro mezzi.

terminata la visita del palazzo ci rechiamo a mangiare un boccone . Il paese è molto carino e bar e ristoranti abbondano. Anche tanti negozi turistici sono interessanti.

E' ora di tornare al pullman , la giornata non è ancora finita.

 

[capricorno]

È sempre più interessante questo tuo viaggio Didi!! Che luoghi meravigliosi.
La sovrapposizione dei due viaggi, ti fa proprio comprendere che è interessante anche ripeterlo, non ci si stanca di certo , sono troppe le cose da vedere!!

Grazie !!

 

[Didi]

Tornati a Lisbona ci dirigiamo al monastero di S.Girolamo, dove all'ingresso c'è una fila interminabile. La chiesa è rimasta chiusa per un matrimonio e a quanto pare se ne attende un altro.
Mentre i gruppi di visitatori restano in fila, la nostra guida si dimostra geniale. Scarta l'ingresso della chiesa portandoci direttamente nel chiostro e da qui saliamo poi al coro.

posso finalmente scattare un po' di foto al monastero senza i lavori in corso dell'anno passato

il refettorio ricoperto di azulejos

La chiesa vista dall'alto del coro (ancora vuota quindi chiusa)

e finalmente possiamo fare un giro nella chiesa che è super piena per cui ci allontaniamo velocemente.

torniamo in bus, abbiamo ottimizzato il tempo per cui veniamo accompagnati in piazza del Rossio e lasciati liberi per una sosta dissetante o l'acquisto di qualche souvenir.
Noi ne approfittiamo per berci seduti un caffè e scattare alcune foto alla piazza che si presenta libera e non incasinata come l'anno scorso.

ora il tutti a bordo ci aspetta, è ora di risalire , ma un pezzo di cuore rimane qui.

é stata una giornata indimenticabile.

 

[Didi]

Con queste ultime fotografie termino il diario a confronto delle due crociere.
Il mio intento all'inizio era dimostrare che la Grande Crociera d'Europa è un viaggio fattibile comodamente due volte come se fossero due crociere del tutto diverse, e in questi tempi dove parecchie crociere hanno perso il loro fascino per gli scali tagliati mi é parso importante.
Mi sarei limitata alla descrizione della mia crociera del 2016 , lasciando la descrizione e le foto di quanto fatto da me nel 2015 ai miei compagni di viaggio. Un diario fatto a più mani. Per varie problematiche ciò non é avvenuto e continuare sola mi risulta troppo lungo e gravoso.
Visto che le mete nel Mediterraneo sono più frequenti e ben descritte nei vari diari , demando la descrizione e le foto di questo ultimo tratto di crociera a quanto già presente sul forum negli innumerevoli diari.
Avrò finalmente un po'più di tempo libero per dedicarmi alla lettura di altri diari.

Sinteticamente la mia opinione.
Itinerario
Avendo già fatto le capitali del baltico la mia preferenza va alla crociera del 2015 con partenza da Amsterdam , e visita ad Oporto, Palma de Maiorca e Marsiglia , quest'anno scali non presenti anche perché la crociera era più breve.

Navi ottime sia la Fortuna che la Favolosa per pulizia cabine , e ristorazione migliorata rispetto gli anni precedenti.
Da 10 e lode il ristorante club per le suite. Rende decisamente meritevole la scelta di tali cabine .
Organizzazione sbarco per escursioni ottime su Fortuna, pessime su Favolosa .
Escursioni belle con guide valide, talvolta eccellenti, fatto salvo ad Oporto con guida pessima.
Vista l'ottima compagnia con cui abbiamo viaggiato, un bar o un localino senza musica a palla, sarebbe stato gradito e ci avrebbe permesso di chiacchierare senza urlare.

Costo del viaggio decisamente valido se rapportato ai fiordi.