• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • ### Per una migliore fruizione del forum, delle discussioni e dei diari presenti, ogni diario verrà chiuso dopo un congruo numero di giorni dalla sua ultimazione oppure su esplicita richiesta dell’utente all’interno del thread (basterà inserire un messaggio con la dicitura FINE DIARIO).

    Eventuali ulteriori richieste saranno possibili nelle sezioni del forum già presenti (Scali, Compagnie di Navigazione, etc.) ###
  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

COSTA LUMINOSA - Gran Tour d'Europa dal 20 Agosto al 2 Settebre 2016

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

LuigiB

Well-known member
Beh, è notorio che da piccoli gli occhi sono azzurri e poi possono cambiare....., ma il resto è rimasto identico!!!!!:rolleyes:

P.s. Complimenti per il diario e le foto
Grazie Kora a nome di tutti.
1fed84569e4c61df5dcc450c9ac8d3d1.jpg


Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk
 

LuigiB

Well-known member
Dopo Le Havre, il 27 agosto è stato un giorno di navigazione, che avevo rimosso proprio perché è stato un giorno di relax. In palestra dopo le mie lamentele ho trovato le salviettine disinfettanti, meglio di niente, almeno posso pulire gli appoggi della cyclette e del tapirulan, e via a sbrodolarmi nell'idromassaggio, sauna e bagno turco, intervallate da pennichelle tra un lettino, un tiepidaurium e un'aranciata.
L'indomani, il 28 agosto invece è stato un giorno molto inteso, ci aspettava Vigo ma soprattutto Santiago De Compostela.
Già una volta avevo fatto una crociera dove una tappa era proprio Vigo e per aver perso tempo a prenotare, non sono riuscito ad andare a Santiago De Compostela, quindi stavolta ci ho pensato con largo anticipo, ascoltando anche il suggerimento di Sergio, un amico del mio primo incontriamoci a bordo, ho prenotato con Ancora Tours, che dopo qualche mese di attesa per arrivare al numero minimo, da la conferma, facciamo il bonifico ed è tutto confermato.
Direi che la scelta di Ancora Tours è più che azzeccata, sono precisi, puntuali, guide preparate e pullman nuovi per non dire che costano la metà rispetto all'escursione della compagnia. A fine crociera mi hanno anche scritto per sapere se era andato tutto bene, quindi controllano che tutto vada per il meglio. Mi sa tanto che nelle prossime crociere sceglierò loro dove possibile.
Preso il pullman dunque come al solito sotto nave, si parte verso Santiago De Compostela, appena partiti la guida inizia a parlare spiegandoci di tutto del posto, economia, paesaggi usanze, di tutto di più, non sta zitta un attimo sia all'andata che al ritorno.

VXkCiTc.jpg


Arrivati al parcheggio dei pullman di Santiago De Compostela, breve sosta nei servizi, nel programma della guida che segue alla lettera, c'era che doveva accompagnarci sino alla piazza principale, ed in altre tre piazze che stavano in pratica attorno alla cattedrale, spiegandoci tutto quello che c'era di importante a livello storico, culturale e religioso lungo il percorso che facevamo. Non ho perso una sola parola di quello che ci spiegava, ero immerso nel mio sogno, quanto ho desiderato andare a Santiago De Compostela ed ora ero li a godermi ogni istante di quella escursione.
Mancavano poco alle 12 quando la guida ci lascia dandoci appuntamento per le 15.15 e indicandoci che da li a poco sarebbe iniziata la messa del pellegrino.
Assistiamo alla messa, in spagnolo, gradendo anche il saluto che il vescovo ha fatto anche per i pellegrini di Costa Crociere, oltre a tantissimi altri gruppi.
Con mio stupore, perché non me lo aspettavo, assisto anche alla benedizione con il tradizionale incensorio gigante che tagliava la chiesa in due arrivando sin quasi al tetto.
Dopo facciamo un giretto li nei dintorni ed in fine consumiamo dei panini che ci eravamo portati dalla nave, che devo dire mai come in questa crociera li ho trovato molto utili per il semplice fatto che ti fanno guadagnare un'ora di tempo che puoi dedicare a quello che ti pare a posto di cercare dove e cosa mangiare, anche se proprio li nei paraggi c'erano tanti ristoranti con tanti tipi di crostacei a cui avrei fatto volentieri una visitina, come si dice in questi casi.... sarà per la prossima volta.

Monumento a San Francesco che ha fatto pellegrinaggio a Santiago De Compostela

J01ZO1h.jpg


Scultura in bassorilievo sopra l'ingresso della facoltà di medicina, cosa poteva rappresentare? Un intervento chirurgico.

VOCbUzP.jpg


Ed eccoci alla meta delle mete, la Praza da Quintana dove arrivano tutti esausti ma felici di aver raggiunto la meta.

GlKIU2Z.jpg


Noi pellegrini crocieristi invece arriviamo belli freschi e riposati, ma contenti la stessa cosa.

QFLfaqV.jpg


XVhAF0S.jpg


Dalla parte opposta invece c'è l'ingresso e la fila per dare il tradizionale abbraccio alla statua del Santo che, come ci aveva spiegato la guida, si fa perché esprima la felicità del pellegrino che dopo il lungo percorso saluta e abbraccia il Santo.
Si entra da qui

Jd3T8gA.jpg


Si abbraccia il Santo

PVY0Kh1.jpg


Si passa e si esce dalla cripta sotto l'altare principale

v9SXof9.jpg


I simboli del pellegrino: la conchiglia, il bastone e la borraccia, diventati souvenir

mFquLQB.jpg


eHQD9xa.jpg


Zgzg8hA.jpg


UQfH0ez.jpg


6uIBd0V.jpg


gQbY2aU.jpg


3wSGxnW.jpg
 

Gtl1983

Member
Eccoci qua ad aggiungere altri 2 giorni di diario.

27 agosto - Navigazione

Terzo giorno di navigazione, tranquillo ma comunque si “balla” di più rispetto alle altre serate e al ristorante alcuni commensali preferiscono ritirarsi in camera. Un giorno di navigazione dopo 3 consecutivi di escursioni ci sta tutto, eccome. Questa volta il mio focus sarà dedicato alle fasi che hanno preceduto la prenotazione della crociera (leggetelo come se fosse un flash back, eh eh). Come già detto, avevamo prenotato questa crociera con 16 mesi di anticipo. Era l’inizio di aprile 2015, prima hanno prenotato i miei amici e poi noi. Abbiamo sfruttato la promozione “Avant premier”, che prevedeva l’assegnazione di una cabina di categoria superiore al prezzo di quella inferiore. Non abbiamo capito se questo upgrade valeva solo per la categoria o anche per i privilegi. Io ho preso una esterna classic senza vista e ho pagato una interna premium e dal mycosta non visualizzavo alcun privilegio (giustamente). I nostri compagni di viaggio hanno preso una interna premium pagando una interna classic, sul mycosta vedevano lo sconto premium per la prossima crociera ma quando siamo andati a parlare col buon Matteo, assistente per prenotazioni future, ne è uscito fuori un pericoloso labirinto a cui abbiamo subito rinunciato. Per il resto ho trovato molto utile la possibilità di scorporare il volo: Costa mi avrebbe chiesto 400 euro a persona per arrivare a Stoccolma, con quella cifra io ci ho fatto uscire andata, hotel e volo di rientro da Savona (Malpensa). L’avvicinamento alla crociera è stato comunque sufficiente: il call center si è rivelato disponibile ma comunque impreciso, mentre la comunicazione via email tempestiva. Ho potuto collegare le pratiche assieme, così abbiamo condiviso con i nostri amici il tavolo al ristorante; mi è stato detto l’orario di partenza per del transfer per Malpensa così da poter ragionare sul volo di rientro e quando ho chiesto spiegazioni sui pacchetti bevande mi è stata mandata la brochure per capire meglio. Tempestive e chiare anche le risposte in caso di annullamento. Utile l’opportunità di pagare a rate anche se il saldo ho dovuto farlo personalmente al telefono perché il sistema non aveva fatto partire l’ultimo pagamento. Male, invece, e non so perché, l’acquisto on line dei pacchetti bevande: avevo preso quello per l’acqua e non l’ho trovato caricato sulla mia card. Me l’ha dovuto fare il cameriere al primo giorno di ristorante. Gli amici che avevano prenotato escursione a Leeds e Canterburry, invece, hanno trovato i biglietti già dopo l’imbarco in cabina. Non mi esprimo sulle offerte per i pacchetti bevande: avendo prenotato prima ci avevano proposto di inserirli col 30% di sconto ma non bevendo nulla del genere abbiamo subito lasciato perdere.

28 agosto - Vigo

A Vigo abbiamo scelto ancora una volta Ancora Tours, stavolta per andare a Santiago de Compostela. La nave arriva alle 8 ma l’appuntamento con la guida Amante è solo alle 9.30. Raggiungiamo Santiago in un’ora scarsa di pullman e dopo essere scesi al parcheggio dei bus saliamo a piedi verso il centro. Bello vedere tanti giovani che avevano appena terminato il cammino abbracciarsi e poi stendersi stremati davanti la chiesa. Amante ci racconta un po’ di storia, ci fa passare dalla chiesa di San Francesco e poi appena arrivati davanti la chiesa ci suggerisce di iniziare la visita esterna. Non tutti decideremo di seguirla. Noi 4 ci stacchiamo e proseguiamo la visita della città e della chiesa per i fatti nostri, prendendo come punto di riferimento l’orario e il luogo di rientro per tornare in bus e poi in nave. Entreremo in chiesa e qui assisteremo alla messa domenicale delle 12 e alla cerimonia dell’incensiere. Non avremo il tempo per “abbracciare” la statua di San Giacomo alle spalle dell’altare maggiore. Intorno alle 13.20 siamo fuori dalla chiesa e passeggeremo per la città che troveremo simpatica e piacevole. Un panino al volo col prosciutto crudo galiziano e un gelato, e poi nuovamente in piazza per rientrare al bus. Ritorniamo a Vigo con quasi un’ora di anticipo rispetto al tutti a bordo previsto alle 17.30 cosi, una volta scesi dal bus, decideremo di passare gli ultimi minuti al vicino centro commerciale che, però, essendo domenica, non aveva molti negozi aperti. Sfruttiamo il Wi-Fi, fotografie ai monumenti davanti al porto di Vigo e poi nuovamente in nave.

Quattro foto veloci...

29441627270_4992f324d2_b.jpg

29441643890_8ae5a18b2f_b.jpg

29738788325_8b20de1094_b.jpg

29441647790_9091257490_b.jpg


Continua...
 
Ultima modifica:

carlo zeta

New member
Eccomi qua!! Anche io, sulla falsa riga di chi mi ha preceduto, inserisco 2 giorni insieme. Un abbraccione circolare a tutti.

Capitolo 10: Navigazione e Vigo

“che poi è bello vivere ogni giorno vivendo tutto il giorno
perché ogni giorno è un giorno che dura un giorno”
(Ezio Bosso, 14 ottobre scorso, dopo le prove con l’Orchestra Filarmonica della Fenice)

L’unica cosa che volevo fare era riposare a lungo. Così è stato. Mi son svegliato che era quasi mezzogiorno altro che colazione “per chi ama riposare”, tra poco si poteva già pranzare. Mi sentivo felicemente soddisfatto dallo stancante tour de force passato negli ultimi tre giorni, e quindi ero pronto a godermi questa giornata di rilassante navigazione. Erano passati già otto giorni dall’inizio della crociera. La maggior parte delle crociere in catalogo non superano mai questi giorni totali di durata. Non potevo immaginare come si potesse pensare di scendere oggi, sarebbe stata una tragedia. Avevo la splendida sensazione di essere all’apice della sublime vacanza. Un punto più alto non riuscivo ad immaginarlo. Certo la consapevolezza di questo mi portava a pensare che stavo all’inizio della fase calante, ma il fatto che ci fossero altre città da visitare, altri appuntamenti già programmati ed il divenire delle giornate calde del sud Europa dove potevo distendermi sul ponte più alto a prendere il sole ascoltando musica e sorseggiando mojito, mi dava la forza per scacciare i precoci pensieri nostalgici e quindi avanti a tutta forza, non per niente è bello vivere ogni giorno vivendo tutto il giorno.

Pranziamo al ristorante, così da evitare pericolose abbuffate al self-service (in verità dopo aver terminato il pranzo mi sono spostato al self per mangiarmi un piatto di cozze, le avevo viste di sfuggita attraversando il ponte 9 dovendo scendere al ristorante, che avevano un sughetto veramente gustoso). Dopo pranzo passeggiata all’esterno della nave e successivamente sauna, piscina e quattro risate a vedere i giochi organizzati dall’animazione. Io finisco il pomeriggio al casinò in maniera trionfale come già descritto in precedenza. Faccio la doccia e, vestito rigorosamente di bianco così come consigliato, vado al teatro a sentirmi le ultime (ahimè sono arrivato tardino) musiche suonate al pianoforte dal bravo maestro Aldo Nicolini. A stento riesco a sentire la fine del concerto visto che a causa dell’oceano ballerino, mia moglie inizia a risentirne in maniera vistosa, quindi subito al banco informazioni a procurarsi delle pilloline magiche e dopo averle ingurgitate, ci spostiamo verso una zona più centrale della nave dove si sentiva un po di meno il dondolare della nave.

9karf6.jpg


Nell’attesa della cena ci mettiamo a chiacchierare con il duo Strange, composto da una coppia di ragazzi siciliani molto simpatici ed in buona sintonia tra di loro nonostante, ci dicevano, suonassero assieme da poco prima che iniziassero a lavorare sulla nave. Buon repertorio, senza eccessi ma senza evidenti pause, spaziavano in vari ambiti musicale con dolce disinvoltura. Ci raccontano un po della loro vita di bordo da un punto di vista diverso da come la possa vivere il turista. Episodi drammatici e bei momenti passati nei 4 mesi di contratto che sarebbero terminati proprio il 2 settembre con il nostro fine crociera. Non vedevano l’ora di scendere e tornare a casa loro. Bella esperienza, abbastanza remunerata ma non da ripetere se non proprio disperati. Lei è dimagrita quasi 10 chili, visto anche le innumerevoli insalate che facevano parte della dieta quotidiana. Il menù proposto ai lavoratori era completamente diverso dal nostro e molte volte non era mangiabile ai più, considerando anche che la maggior parte dell’equipaggio è di origine asiatica, si può facilmente immaginare che i piatti presentati possano essere i classici della loro dieta, con profondo dispiacere dei lavoratori Italiani.

La serata al ristorante proponeva una cena dedicata ai menù Siciliani. Io che amo e adoro la cucina della mia terra sono molto critico quando mi propinano qualcosa da mangiare di siciliano ma devo dire che, anche se ampiamente rivisitato, il menù presentava parecchie portate con dei richiami riconducibili ai tipici piatti della tradizione siciliana.

Per il dopo cena ci aspettava la notte bianca al ponte 9 dove si è ballato animatamente con della buona musica proposta dallo staff della Luminosa. Mi è piaciuta la serata e l’ambiente era decisamente festoso. Abbiamo cercato di tirare fino a tardi ma visto che mia moglie era stravolta dal leggero ma persistente mal di mare, non abbiamo esagerato e verso poco prima delle due ci siamo ritirati. Il giorno dopo si toccava la Spagna.

28wjrx1.jpg


Per la tappa di Vigo c’è stato un tourbillon di idee e di decisioni e come di solito succede in questi casi, non si riesce mai a fare la scelta migliore o, ancora peggio, non si fa nessuna scelta. Andiamo in ordine. La quasi unica escursione proposta, sia dalla Costa che dalle altre agenzie, è la visita a Santiago de Compostela, città Galiziana nota per il fatto che da oltre un millennio conserva le spoglie di Giacomo, apostolo di Gesù rinvenute nell’area dove oggi sorge la sua maestosa cattedrale. Nel mio gruppo avevamo deciso di non fare questa escursione, per vari motivi, costi alti e notevole distanza erano tra questi, ma comunque non ero particolarmente attratto da questa escursione. La mia opzione principale, per tutto il periodo di programmazione pre-crociera, era la visita alle Isole Cies. Tre splendide isole che si trovano poco al largo di Vigo. La Praia das Rodas, una delle numerose e apprezzate spiagge dell'isola principale è considerata da molti giornali e associazioni come una delle 10 più belle al mondo. Per raggiungerle bisogna prendere il traghetto o il catamarano che impiegano circa 40 minuti per arrivarci al costo di 14 euro. Non avevamo effettuato le prenotazioni dei biglietti in anticipo per non rimetterci i soldi nel caso ci fosse stato cattivo tempo e quindi non saremmo andati. Avevamo anche realizzato che i catamarani avevano corse di andata e ritorno in orari obbligati che non permettevano una comoda visita delle isole. Dubbiosi della validità di questa scelta, decidiamo di rinunciare all’escursione. Quindi niente Cies. So che altri amici ci sono stati e che, come immaginavo, hanno constatato la bellezza naturalistica di queste isole ma, nello stesso tempo, hanno in effetti dovuto realizzare che è stato tutto troppo rapido e veloce. Un’altra opzione che si era valutata era quella di fare un bel bagno nell’oceano stendendoci nella splendida spiaggia bianca de Praia de Samil, tra le principali di Vigo, ma, le nostre donne, venute a sapere da altri compagni di viaggio che il mare a queste latitudini è particolarmente gelato, hanno fatto di tutto per farci desistere dal bagnetto galiziano e quindi out anche questa alternativa.
Naturalmente ci rimane il tour di Vigo free e quindi verso le 09.30 scendiamo dalla nostra nave e, subito fuori dal terminal, vediamo che ci sono dei pullman in sosta e, dalla cartellonistica, realizziamo che effettuano un percorso che si propone di far visitare la città. Non avendo programmato una visita alla città di Vigo, non mi ero minimamente documentato su quello che la città potesse proporre e quindi era tutto da scoprire. Il costo del pullman con audio guida è stato di euro 7,50 a testa. E’ Domenica, la maggior parte dei negozi sono chiusi. Inoltre dobbiamo fare i conti con una gara ciclistica amatoriale e quindi parecchie strade non sono accessibili. In particolare non riusciamo a raggiungere il parco del monte di Castro, situato sopra un’altura della città, che permette una visuale dall’alto di tutta la città. Qualche bella piazza, qualche palazzo importante e pochi edifici di rilievo. L’unico monumento che mi è sembrato all’altezza è un imponente scultura dedicata ai cavalli peccato sia collocata al centro di una rotonda stradale che gli fa perdere parecchi punti di gradimento.

whiiww.jpg


e1ca9v.jpg


Il giro costeggia anche le spiagge principali. Alla fine devo dire che il sentimento che prevale è la delusione. Mezza giornata di quasi nulla. La città, a mio parere, è modesta ed offre relativamente poco. A fine giro il torpedone ci lascia in prossimità del terminal e quindi facciamo una passeggiata a piedi nella zona del porto. Ci sono dei negozietti li vicino che hanno una nutrita quantità di souvenir e di oggettistica lavorata a mano molto interessante. Facciamo una serie di acquisti e proseguiamo il giro in un parchetto vicino al porto turistico prima di riavvicinarci alla nave.

1zo9tgx.jpg


Collegato al terminal c’è un piccolo centro commerciale, con la maggior parte dei negozi chiusi, dove facciamo un giro e, dalla terrazza, ci gustiamo la nostra nave che sembra riposare ormeggiata alla banchina mentre molti si prendono cura di lei con i rifornimenti di carburante e delle derrate alimentari e con le operazioni tecniche di pulizia dei balconi.

2hx9hsk.jpg


Naturalmente rientriamo in nave per l’ora di pranzo. Subito dopo, visto la splendida giornata, sono andato a mettere il costume e poi ponte 10 a prendere il sole. Poco dopo le 18.00 la nave lascia il porto della città. Piano piano iniziamo a ripercorrere al contrario le calme acque del canale della Ria de Vigo in direzione Lisbona. Non appena la nave si è staccata dal molo, sono salito di un ponte e mi sono appropriato di uno dei binocoli laterali della nave. E’ vero che non ci ero andato a visitarle, ma saremmo passati relativamente vicini alle Cies e volevo gustarmi la visione della splendida spiaggia della Rodas. L’aria tersa mi aiutava a carpirne i particolari. Mi sembrava di vedere le persone passeggiare sulla battigia mentre il sole rifletteva la sua luce in questa candida mezza luna di sabbia. Mi sono leggermente pentito di non esserci andato, ma con il senno del poi è tutto facile.

La sera solito giro a teatro e dopo l’aperitivo a cena a gustare le proposte del menù pugliese. Serata di balli lisci e latini e poi a riposare con il dolce ondeggiare della nave.
 

carlo zeta

New member
wrakhl.png


Giusto per chi si chiedesse dov'è la Luminosa in questo momento. Domani partirà da Sidney destinazione Melbourne. Controllo spesso che sia tutto a posto e che il giro del mondo (Grrrrrr) proceda bene, non vorrei che quei simpatici vecchietti non avessero tutti i comfort.
 

seggiola

Well-known member
wrakhl.png


Giusto per chi si chiedesse dov'è la Luminosa in questo momento. Domani partirà da Sidney destinazione Melbourne. Controllo spesso che sia tutto a posto e che il giro del mondo (Grrrrrr) proceda bene, non vorrei che quei simpatici vecchietti non avessero tutti i comfort.

Oltre ai vecchietti c'è anche un ragazzo che era con me su Deliziosa a fine agosto, lo hanno detto quando è stato premiato come punteggio costa club più alto a bordo, è sceso il 28 agosto da Deliziosa per salire su Luminosa il 2 settembre, che invidia!!!
Ma quando tornerà a Savona dopo il giro del mondo in partenza il 6 gennaio, sarò lì ad aspettarla!!!!! Intanto mi sto gustando il vostro diario!
 

LuigiB

Well-known member
wrakhl.png


Giusto per chi si chiedesse dov'è la Luminosa in questo momento. Domani partirà da Sidney destinazione Melbourne. Controllo spesso che sia tutto a posto e che il giro del mondo (Grrrrrr) proceda bene, non vorrei che quei simpatici vecchietti non avessero tutti i comfort.
E già Carlo ecco il ragazzo che ci parla del suo giretto su una pagina fb "Costa crociere noi che l'abbiamo. ..." si chiama Cristian Mason.
4e3922e9390a95389fb46b0d6d3a74ac.jpg


Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk
 

Gtl1983

Member
Sto seguendo tutti i suoi aggiornamenti su Facebook...e devo dirvi che ho l'impressione che abbiano riservato tante novità culinarie (ma del resto come si fa a mangiare le stesse cose per 99 giorni?)
 

Rodolfo

Super Moderatore
wrakhl.png


Giusto per chi si chiedesse dov'è la Luminosa in questo momento. Domani partirà da Sidney destinazione Melbourne. Controllo spesso che sia tutto a posto e che il giro del mondo (Grrrrrr) proceda bene, non vorrei che quei simpatici vecchietti non avessero tutti i comfort.

Però non hai controllato bene che tutto proceda secondo i programmi. ;) ;)
 

artemide

Well-known member
27/28 agosto
Seguo anch'io lo schema dei forumisti che mi hanno preceduta iniziando a parlarvi della giornata di navigazione.
Le attività che seguo di solito ormai le conoscete: camminata mattutina e risveglio muscolare al ponte 9; oggi, a
seguire c'è in programma la conferenza che ha per tema 'I Portoghesi nell'Oceano Atlantico'; parlerà delle rotte seguite
da diversi navigatori alla corte del re Portoghese Giovanni II per raggiungere le Indie circumnavigando l'Africa.
Quello stesso re si ostinò a finanziare quest'impresa rifiutando quella proposta da Colombo di raggiungere le
Indie da ovest, salvo poi pentirsene amaramente quando ne conobbe il risultato.
Come al solito la conferenza si rivela interessantissima e non ci accorgiamo affatto del rollio della nave che
sta passando ora per il ventoso Golfo di Biscaglia (o di Guascogna).

Il resto della giornata trascorre tranquillo con le solite attività ludico-sportivo-danzanti per poi terminare,
dopo il concerto di panoforte del maestro Aldo Nicolini e la cena a base di specialità Siciliane, con la notte
Bianca che vedrà un'ampia partecipazione al ponte 9.

Il 28 agosto attracchiamo a Vigo verso le 7.30. A quell'ora ho già fatto colazione e da un po' seguo la manovra
dal ponte alto. Sveglio gli 'wattsuppati' del forum spedendo loro questa foto da lassù (me ne scuso pubblicamente: vi pensavo già svegli e quasi in attesa di sbarcare!)

30467322272_cb2baf741f_h.jpg


Il nostro programma della giornata prevede la visita alle Isole Cies di cui ha già parlato Carlo.
E' vero che gli orari dei battelli per raggiungerli consentono una visita veloce ma lo stesso decidiamo di visitarle perché difficilmente ci capiterà di ripassare di qua.
Una volta scese, ci dirigiamo nell'edificio del porticciolo dove sono presenti gli sportelli di vendita dei biglietti
delle tre società che effettuano questo servizio.
Il battello impiega intorno ai 40 minuti per raggiungere le isole.
L'ultimo battello per il ritorno è alle 13.45 quindi scendendo presto e acquistando subito il biglietto di andata
e ritorno (17 euro complessivi) si riesce a fare una visita più che discreta del piccolo arcipelago.

Prima dell'imbarco riusciamo anche a fare un giro nella cittadina di Vigo che ancora dorme profondamente!

Raggiungeremo anche il Castello de Castro (senza entrarvi però) passando per il suo magnifico parco e immortalando il
Monumento a los Galeones de Rande con le sue 3 ancore, in ricordo della battaglia che proprio in questa baia ebbe luogo nel 1702 tra la
flotta anglo-olandese, con a capo l'ammiraglio Rooke, e la flotta franco-spagnola capitanata da Manuel De Velasco,
la quale stava scortando una flotta di trasporto che giungeva dall'America centrale con uno dei carichi più preziosi
mai trasportati di oro e argento.

29950494903_0d4497efba_h.jpg


30584058775_c3fee47050_h.jpg


La battaglia si risolse a favore degli anglo-olandesi, con ingenti perdite di uomini e anche di navigli da parte spagnola,
ma i vincitori non poterono appropriarsi più di tanto del favoloso bottino perché era in gran parte già stato scaricato
prima della battaglia. Secondo altre versioni un po' più fantasiose il bottino giacerebbe ancora sul fondale della baia di
Vigo in attesa che qualcuno lo vada a raccogliere..
In effetti qualche ricerca approfondita anche recente c'è stata, ma ha rinvenuto 'solo' i resti di almeno sette relitti.
Di sicuro c'è solo il fatto che Jules Verne ne ha tratto ispirazione per un capitolo del suo romanzo '20000 leghe sotto i mari'.

Si ritorna al molo all'ora convenuta e si salpa verso le isole, accompagnati da alcuni delfini che giocano con la scia.

30547842016_18b4236a32_h.jpg


Vicino alla spiaggia troviamo un cartello che suggerisce i sentieri da percorrere e la relativa durata; noi sapendo di avere poco tempo decidiamo di seguire quello verde verso il Faro da Porta

30547875916_bd9f58337e_h.jpg


Si costeggia un piccolo stagno, che va riempiendosi con l'alta marea, e si scorgono già le spiaggette lambite dal mare cristallino...

30584209665_e5a0bee579_h.jpg


30285027790_4642428af8_h.jpg


30467836642_1894168a0c_h.jpg


Raggiungeremo anche la fine del sentiero ma poi... quella spiaggetta incontrata prima ci fa venire voglia di un tuffo quindi... dietro front!

Tempo di una foto e... via in acqua!
30548002256_0d31a1e0b9_b.jpg


30496633271_59c8e9d40b_h.jpg


Mi domandavo perché le persone non si immergessero oltre le ginocchia... dopo l'ho capito!
L'acqua è gelida! Ricorda le acque fredde usate per il percorso Kneipp e quindi anch'io per evitare lo shock termico mi immergo solo fino alle ginocchia...

Tornando verso la playa de Rodas incontriamo di nuovo il gabbiano di Le Havre... passava di qua ed è venuto a salutarci..e si mette in posa!

30548287956_45cbf36ac4_h.jpg


Prima di ritornare a Vigo abbiamo tempo per fare una capatina verso est ed intravvedo questa spiaggetta..

29951119713_f78605eb3f_h.jpg


Dal catamarano poi si vedono altre spiagge pressoché deserte

30496895521_42cf11403a_h.jpg


Tornate alla nave verso le 3 del pomeriggio, avremo tutto il tempo per dedicarci alle solite attività...e anche a un po' di sano riposo al sole.

Nonostante la bellissima giornata e la temperatura gradevole, non si capisce perché non venga aperta la copertura sopra la piscina centrale del ponte 9...
Nei giorni successivi rimarrà inspiegabilmente così, rendendo il lido dorado simile a una sorta di mega-sauna sul mare...
Verrà aperta solo al nostro arrivo a Savona!
La serata si conclude con un concerto e la cena a base di specialità pugliesi.
A tavola facciamo le stesse considerazioni: siamo a metà crociera e ancora non siamo stanchi!
Saluti a tutti e ricordate di riportare l'orologio indietro di 1 ora: domani siamo a Lisbona!
 

LuigiB

Well-known member
Veramente bei posti Artemide, le tue escursioni "fuori dal comune" sono molto appassionanti, quasi quasi si potrebbe rifare lo stesso giro visitando i posti che hai visitato tu e sembrerebbe un'altra crociera.
Aggiungo solo per il giorno 28 Agosto, che questo è per me un giorno particolare esattamente da 31 anni, è il compleanno della mia dolce metà, o quasi più tendente dalla mia parte :D dove Costa, per chi fa parte del Costa Club omaggia a cena di una torta con candelina con fila di camerieri che intonano, o meglio stonano "tanti auguri a te", momento un po' imbarazzante ma che comunque ci fa fare qualche risata e che abbiamo condiviso con i nostri amici del tavolo, una famiglia molto simpatica che ricordiamo con affetto.



FbEKMAM.jpg


eBWTfxq.jpg


rPP9qkQ.jpg


Z1ijBA8.jpg


7YCfmJz.jpg


MUGRdie.jpg
 
Ultima modifica da un moderatore:

giada50

Well-known member
Momento imbarazzante? Forse.... ma rivedere e ricordare la bellezza del sorriso di tua moglie in quel momento credo che sia impagabile... ;)

Gianni

p.s. propio una bella "famigliola".... :D ti seguo sempre!
 

LuigiB

Well-known member
Momento imbarazzante? Forse.... ma rivedere e ricordare la bellezza del sorriso di tua moglie in quel momento credo che sia impagabile... ;)

Gianni

p.s. propio una bella "famigliola".... :D ti seguo sempre!

Grazie Gianni, ricordati che noi abbiamo un appuntamento in data e nave da destinarsi. ;)
 

crociera

Active member
Mi scuso per l'OT, ma quando leggo i vari diari del forum spesso mi viene un pò un magone nel vedere come le famiglie unite, anche con ragazzi adolescenti o oltre, viaggino volentieri insieme. Nella mia famiglia piace viaggiare solo a me, ricordo le facce da patibolo di mia figlia quando, in nome del viaggio di nozze mio e di mio marito mai fatto, le ho chiesto di accontentarmi per fare tutti insieme una bella crociera. Patibolo per tutti i 12 giorni. Sicuramente figli mal educati da parte nostra, non c'è dubbio. Altri farebbero i salti mortali per una crociera od un qualsiasi viaggio. Mi son ridotta a viaggiare spesso, non in crociera, da sola, ma è triste. Per carità, tanta manna di poter permettermi qualche viaggetto, ma sono in una solitudine totale di interessi, affinità, sogni. Riscusate per l'OT.
 

LuigiB

Well-known member
Bene, conclusa la giornata a Santiago tanto desiderata, l'indomani, 29 agosto, ci attendeva Lisbona.
A lungo ho cercato qualcosa di bello da fare, un giro generale della città lo avevo già fatto, stile Manuelino, torre di Belem, Rua Augusta ecc., non sono mai salito sui caratteristi tram e pensavo di gironzolare per la città con l'abbonamento giornaliero.
Una sera invece mentre guardavo il programma televisivo "Misteri" parlano del mistero che gira attorno al Sacro Graal, e fanno vedere un castello, poco distante da Lisbona, dove la massoneria lo avrebbe nascosto per un po' di tempo prima di essere spostato in altra sede. Fanno vedere una castello tutto colorato con un immenso parco, si tratta di Sintra e del Palácio Nacional da Pena, un bel posto da visitare, me lo studio, vedo come si può raggiungere, tempi ecc,
Il Palazzo de Pena di trova nel territorio della cittadina di Sintra a circa 200 metri di altitudine che si può raggiungere con mezz'ora di treno dalla stazione di Lisbona. Arrivati a Sintra però per arrivare al castello bisogna prendere un pullman che porta su una collina, o farsi un'ora circa di strada a piedi tutta in salita, si arriva all'ingresso del parco, si fa il biglietto diviso in visita esterna, visita interna e passaggio con pullmino, si perché dall'ingresso per arrivare al castello c'è un'altra bella salita.
Tragitto fattibile ma un po' complicato, considerando anche che dal porto bisognava andare alla stazione. Viene subito in mente il taxi, così mi sono detto, scendo vedo se si può fare con un taxi altrimenti vado alla stazione. Scelta al quanto imprudente, considerato che sono con la famiglia, un crocierista professionista deve prenotarsi un taxi che lo attende sotto nave, però anche se il detto dice che la fortuna aiuta gli audaci, io direi che a volte aiuta anche gli imprudenti. Fatto sta che sceso dalla nave e vedo da una parte la fila dei taxisti e da un'altra parte un pullmino 8 posti Mercedes con un giovane signore che aveva uno strano stemma appeso al collo. Mi saluta, si avvicina e chiede se può essermi utile, io non parlo il portoghese, lui non parla l'italiano, mediamo con un po' di spagnolo misto. Mi dice i costi per andare a Sintra e Palazzo de Pena sono 150 euro per quattro persone, se aggiungiamo altre 50 euro ci porta a vedere anche una famosa scogliera. Ci accordiamo solo per Sintra e Palazzo de Pena a 150 euro, ci accompagna, ci aspetta e ci riporta in nave. Benissimo, proprio quel che cercavo. In effetti mi ha spiegato in macchina, lui non è un taxista, ma una guida turistica autorizzata, mentre mi mostrava il cartellino che aveva al collo, e che per fare questo lavoro aveva studiato e gli era stata rilasciata una licenza. Nel mezzo oltre a bottigliette d'acqua a disposizione c'era anche il wi-fi, cosa sperare di più.
In poco meno di 20 minuti, grazie anche a una scorciatoia per evitare il traffico, siamo a Sintra, dove ci dice i posti che possiamo visitare, i dolci tipici che possiamo assaggiare e dove li fanno meglio. Potevamo stare li quanto volevamo, lui ci ha indicato il posto dove ci avrebbe aspettato.

L6oZ6oZ.jpg


bUn9kJq.jpg


hyJ0ZZD.jpg


I5D1uq3.jpg


JVgil6T.jpg


wpOjECm.jpg


jlTofL9.jpg


51aQkEx.jpg


qNcIle9.jpg


detzl2K.jpg


Ci tratteniamo meno di un'ora, raggiungiamo la guida e andiamo verso il Palazzo de Pena.

OmfSuBo.jpg


cCPalou.jpg


8AbXqhj.jpg


Arrivati all'ingresso è lui stesso che ci fa i biglietti, saltando la fila perché guida turistica, ovviamente facciamo il biglietto completo, compreso il pullmino che ci porta sin lassù.

YFDIxJC.jpg


Mzop1bs.jpg


HsqANZ3.jpg


VNw9jRq.jpg


jbb5rlC.jpg


yuiFZnv.jpg


MDUG94f.jpg


k7DnILh.jpg


9VY61pW.jpg


lLrp6En.jpg


0hofBFm.jpg


VcXouMT.jpg


s9HtWWh.jpg


y1HvQC0.jpg


hAWg9tz.jpg


mwPPQ5X.jpg


Fvqi98X.jpg


5J1Xb0G.jpg


Cw8dw7y.jpg


... seguirà con gli interni.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top