Dunque, dove eravamo?
Ah, sì, a Palermo in attesa dell’arrivo di Loredana.
Eccola! Un lungo abbraccio e tanti sorrisi: siamo molto contente di ritrovarci!
Saliamo sulla sua auto, ci illustra il programma che ha preparato per noi: Monreale, Santuario di Santa Rosalia, poi forse, se avanzerà del tempo, Mondello.
In mezzo, per accontentare Stelvio, una sosta da Nino U’ Ballerino per mangiare il “panu ca' meusa” (panino con la milza).
Accettiamo entusiasti.
Attraversiamo il centro storico, tra viuzze strette e palazzi bisognosi di restauri
Centro storico di
lucianalu64, su Flickr
Quartiere Ballarò, Palermo di
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Dopo pochi chilometri arriviamo a Monreale .
Secondo la leggenda, nel 1171 il re Guglielmo II, detto il Buono, sognò la Madonna che gli indicava il luogo in cui era nascosto un immenso tesoro e nel quale voleva che Guglielmo erigesse un Tempio a Lei dedicato. Fu così che ebbe inizio la costruzione del complesso architettonico comprendente il Duomo.
Duomo di Monreale di
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Entriamo e siamo avvolti da una magnifica luce che viene riflessa dalle tessere del mosaico a fondo dorato con cui è decorato l’interno.
Duomo di Monreale di
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Duomo di Monreale, particolare by Loredana (Costa Magica) di
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Camminiamo a testa in su, tanti particolari attirano la nostra attenzione; il soffitto ligneo è bellissimo!
Duomo di Monreale di
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La luce che entra dalle grandi finestre in alto crea un'atmosfera intima e piena di misticismo
Duomo di Monreale di
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Duomo di Monreale, sarcofago in porfido di Guglielmo I e quello marmoreo di Guglielmo II il Buono di
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L'organo a canne della cattedrale è stato costruito tra il 1957 e il 1967. Secondo organo siciliano per grandezza dopo quello del duomo di Messina, conta 122 registri ed è l'unico organo italiano ad avere una consolle con sei tastiere
Duomo di Monreale, l'organo a canne di
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Un particolare del pavimento
Duomo di Monreale di
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Ci invitano a uscire, devono chiudere, lo facciamo ripromettendoci di tornare.
Giriamo l’angolo ed entriamo nel complesso del convento benedettino, con il suo chiostro e il suo bellissimo e lussureggiante giardino
Giardino del Belvedere di
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Convento benedettino di
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Chiostro dell'antico convento benedettino di
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C’è una atmosfera tranquilla e rilassante
Luciana by Loredana (Costa Magica) di
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Magnolia di
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Albero del cotone di
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Risaliamo sull’auto e Loredana ci riporta in centro per assaggiare il cosiddetto “cibo di strada”: Nino u’ ballerino ci accoglie…..insieme ad un sacco di piccioni, aiuto!
pani 'ca mieusa di
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panino con panelle (farina di ceci) di
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Piccioni a parte, questa sosta gastronomica ci ha pienamente soddisfatti, quindi si riparte in direzione Monte Pellegrino per visitare il Santuario di Santa Rosalia.
Il Santuario (445 m s.l.m.) è tutt’uno con la grotta dove, nel 1624, sono state ritrovate le ossa di S. Rosalia.
Ha una struttura molto particolare: la facciata del 1600 è addossata alla roccia;si entra e si viene accolti da un ingresso che ha per tetto il cielo, da lì si accede al cuore del Santuario, la grotta carsica.
Santuario di Santa Rosalia di
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la cappella nella roccia di S.Rosalia, Monte Pellegrino, Palermo di
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il sistema di raccolta dell'acqua della roccia nella cappella nella roccia di S.Rosalia, Monte Pellegrino, Palermo di
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Siamo stati molto fortunati, abbiamo trovato un prete che ci ha fatto da guida, ci ha aperto la teca con la statua della Santa, ci ha invitati a toccare la sontuosa veste rivestita in lamina d’oro e ci ha illustrato la storia di questa vergine eremita.
la teca con la statua ricoperta da un vestito d'oro di S.Rosalia, Monte Pellegrino, Palermo di
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Uscendo abbiamo osservato gli ex voto che mi commuovono immancabilmente, penso a tutta la sofferenza che si tramuta in gioia e sollievo di tante persone che per devozione lasciano queste testimonianze di piccoli/grandi grazie ricevute
ex voto all'ingresso della cappella di S.Rosalia, Monte Pellegrino, Palermo di
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Il Monte Pellegrino è la montagna cui tutti i palermitani rivolgono lo sguardo affettuosamente ogni giorno, è il sospirato riferimento per i naviganti e gli emigranti che se ne allontanavano o tornavano da lontano; celebrato da Goethe e da tutti i viaggiatori che nel corso dei secoli sono passati per Palermo.
Piccola vela solitaria
Monte Pellegrino, panorama dal belvedere di
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Stevio, io e Loredana - Monte Pellegrino, Palermo di
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Uno sguardo all’orologio e valutiamo che abbiamo il tempo per andare a Mondello: una bella zampettata sulla spiaggia è il modo migliore per concludere questa stupenda giornata palermitana
Spiaggia di Mondello di
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Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di…marzo ;-)
Spiaggia di Mondello di
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Molto molto a malincuore risaliamo in auto, direzione porto, dobbiamo proprio rientrare.
via Emerico Amari, Palermo, la nostra "casa" laggiù di
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Un’ultima foto ricordo
Loredana e Luciana e Serena - porto di Palermo di
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E arriva infine il momento di salutarci: ci abbracciamo, Loredana ed io e la malinconia del distacco inquina un pochino la felicità della giornata.
Grazie infinite, Loredana, ci hai regalato delle ore bellissime che conserveremo nel cuore a lungo….
Risaliamo a bordo, ma, evidentemente, non riusciamo a mettere la parola fine a quest’incontro: un continuo susseguirsi di messaggi tra me e Loredana che aspetta da casa che Serena lasci Palermo…..dal balcone un ultimo saluto verso il punto in cui pensiamo sia casa sua.
E qui, mentre scatto le ultime foto
uscita dal porto di Palermo di
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uscita dal porto di Palermo di
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scopro che a due cabine dalla nostra sono alloggiati degli studenti, ci si chiariscono molte cose!
E’ tempo di prepararsi per il teatro, stasera spettacolo “Mitology”
Poteva mancare un tocco finale di azzurro?!
Spettacolo 'Mitology',Teatro Giove, Costa Serena di
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Cena e poi veloce passeggiata per i saloni, la cabina ci attende
Serena, la dimora degli dei di
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E gli dei stanno a guardare di
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Ancora non lo sappiamo, ma ci aspetta un’altra notte burrascosa, ahinoi!
Continua……