13/07/2022 Mercoledì
Il nostro terzo giorno a bordo prevede navigazione da Napoli direzione Ibiza,
dove l’arrivo è previsto per il giorno dopo intorno alle 12,00 ……… sotto un sole spietato..
Quindi, visto che alle 8, le piscine sono già piene e invase da orde di bambini scatenati, che ti fanno passare la voglia di stare su quei ponti, decidiamo di fare un bel giro esplorativo della nave e goderci gli scorci più esclusivi che potrà offrirci. Debbo dire che stavolta la direzione della crociera non si è risparmiata con i vari tour della nave, gratuiti e interessanti.
Leggendo il giornale di bordo ci accorgiamo che al ponte 16 si sta svolgendo un tour guidato alla SPA del Centro Benessere SOLEMIO. Le addette ai vari servizi, ci portano a visitare le varie stanze spiegandoci quello di cui potremo usufruire. Ci sono moltissime sale dei massaggi e tutti i locali sono arredati con mobili e colori rilassanti, ma soprattutto emanano gradevolissimi aromi di oli essenziali e piante esotiche , e i vari addetti sono sicuramente persone che conoscono bene il proprio mestiere. Passiamo poi in una stanza dove una parete è formata da tutti blocchi di sale dell’Himalaya, e sostare anche solo quindici minuti sui vari lettini presenti, ti dà una netta sensazione di immediato beneficio per la respirazione, da provare. Il tour prosegue e più avanti scopriamo una tipica sauna stile nordico ed un hammam di chiare origini orientali. Naturalmente non mancano percorsi con docce emozionali e sensoriali, subito dopo i quali conviene fermarsi nello spazio relax dove poter gustare ottime tisane e the caldi. Girato un breve corridoio ci accoglie la grande piscina con moltissime zone per idromassaggio, e tutto intorno lettini tipo Chaise longue di marmo riscaldati , parecchi con vista mare. Come fai a non rilassarti?
Finito il giro alla SPA, con la promessa di ritornarci presto ed usufruirne dei servizi, decidiamo di recarci con un altro tour, anche presso il ristorante Archipelago (dove i menù sono firmati da tre chef di fama mondiale, Bruno Barbieri italiano, Helène Darroze francese e Angel León spagnolo).Non è un vero e proprio mini tour, ma veniamo accompagnati per i vari angoli del ristorante, dal simpaticissimo maître. E' un ristorante davvero particolare, elegante e al tempo stesso molto raffinato, arredato utilizzando rami e pezzi di albero portati dal mare a riva , modellati dalle onde e dalle correnti marine. Costa si è molto impegnata in operazioni di salvaguardia dell’ambiente marino fondando la Costa Crociere Foundation e parte degli introiti di questo ristorante sono destinati ai progetti di questa fondazione. Un pasto gourmet viene servito a 55 euro a persona e si può scegliere uno qualsiasi dei tre menù stellati proposti.
Scopriamo però che almeno per noi c’è un problema… non accettano le persone con intolleranze, tipo la celiachia …. Cosa questa che non trovo giusto e alla quale la Costa Crociere in primis, ma anche gli chef “stellati” dovrebbero pensare. Cosa ci vuole a prevedere una variante anche per queste persone? Perché farli sentire sempre in difetto per qualcosa che non dipende dalla loro volontà? Non è una scelta come per il vegano, il vegetariano, il crudista etc. Bisognerebbe iniziare a considerare che esistono anche loro e non possono essere trattati diversamente ……… cara Costa Crociere ……….
Tra un tour e l’altro arriva l’ora di pranzo ..... e come già accennato , poca roba ma molto buona.
E come fa un italiano a non finire il pranzo con un buon caffè? Debbo dire che nonostante abbiano cambiato fornitore, quest’anno il caffè mi sembra migliore del solito. Ritorniamo in camera e vediamo se riusciamo a vedere qualche delfino o tartaruga in mare.
Per il caldo non si riesce a stare neanche sul balcone e visto che anche perché la situazione piscine non è cambiata ……… decidiamo di andare a conoscere le addette del Costa Club perché come parecchi abbiamo qualcosa da chiedere a proposito dei punti che non “quadrano” mai.
Prima di noi in fila c’era un signore sardo, abbastanza anziano, che aveva effettuato circa 132 crociere, e per questo verrà premiato in una delle prossime serate con il diploma di crocierista più assiduo. Nonostante questo però stava reclamando a voce sostenuta, perché’ era stato declassato a SILVER, dato che per tre anni aveva saltato causa Covid.
Finito con il Club, siamo passati allora alle Cruise Assistent ed inutile dire che ci siamo prenotati per una nuova bella crociera a Capo Nord nel 2023, avendo ottenuto una buona sistemazione ad un buon prezzo.
Continua.