Continuiamo con il nostro piccolo resoconto.
QUINTO GIORNO 15/07/2022
VALENCIA
Riprendiamo il racconto, non dopo aver ringraziato tutti per i complimenti ricevuti. Fa piacere che qualcosa di quanto riportato sul diario possa essere utile ad altri crocieristi. Che poi alla fine non è altro che lo scopo del forum.
Oggi ci svegliamo a Valencia, per un ulteriore tappa in Spagna. Secondo il diario di bordo, che trovo molto utile, l’arrivo è previsto per le ore 07,00 e la ripartenza un pochino più presto rispetto al solito, alle 15,00 infatti si salperà destinazione Marsiglia.
Tali orari non permettono molti programmi, ed allora abbiamo optato per un’escursione, per stare sicuri di non far tardi e rischiare di rimanere a terra. A tal proposito debbo dire che mai come in questa crociera, la gente è stata puntuale con gli orari. Solo una volta c’è stato un caso di una famiglia rientrata all’ultimo momento, ma non ha dato problemi per la partenza che anche allora è stata in orario. Che la gente sia diventata più diligente?
Comunque facciamo colazione e subito dopo scendiamo a terra per prendere uno dei quattro autobus che ci condurranno in centro città. Abbiamo deciso di prendere quella “MUSEO OCEANOGRAFICO DI VALENCIA: UN TUFFO NELLE MERAVIGLIE DEL MARE.” Titolo veramente veritiero.
(Sottobordo troviamo anche parecchia gente che ha deciso di usufruire della navetta che Costa ha previsto per permettere a tutti di arrivare in centro città. Il biglietto per tale servizio è di 14 e. and/rit.)
Mentre ci avviciniamo al museo acquatico che visiteremo a breve, ci rendiamo conto visivamente che è solo una parte di un insieme più grande di quella che prende il nome di Città delle arti e delle scienze, o come la chiamano qui La Ciudad de las Artes y las Ciencias e che dovrebbe essere una visita obbligatoria per chi viene a visitare Valencia. Opera progettata dell’architetto Santiago Calatrava, che ricordiamo era nativo di Valencia, formata da vari edifici che sono ormai diventati simboli della città. Si tratta di un complesso di ozio scientifico e culturale, interamente da godere.
Tale “Ciudad” è formata dall’OCEANOGRAFIC , l’acquario più grande d’Europa e di cui parliamo tra un po'; dall’'Hemisfèric che è invece un cinema digitale 3D, con un enorme schermo concavo di 900 metri che avvolge gli spettatori; poi c’è lo Science Museum, che offre diverse esposizioni interattive sulla scienza e la tecnologia; segue poi il Palau de les Arts,dove poter vedere balletti, concerti, opere ; inoltre c’è l’Umbracle un enorme giardino di 17.000 mq dove è possibile passeggiare tra svariati tipi di piante mediterranee o sculture moderne ; infine c’è la Caixa Forum Valencia edificio con chiara impronta di Calatrava , uno spazio polivalente, che offre esposizioni sia temporanee che permanenti, musica dal vivo, proiezioni, nonché conferenze e spettacoli per godere di cultura e della scienza e l’Assut d’Or , un riconoscibile ponte del famoso architetto. Iniziamo ora però la nostra visita, che ricordiamo sarà esclusivamente all’Oceanografic . Sono circa le 09,50 e già la temperatura supera i 36° ……
Questo particolare museo ci accoglierà con l’enorme varietà di specie presenti (almeno 500) per un totale di 45.000 esemplari in un'area di circa 90.000 m². Il complesso è diviso in varie zone che riproducono gli ambienti marini più diversi. Il tunnel sottomarino di circa 70 mt., è sicuramente da considerarsi come una delle zone più emozionanti, forse a causa degli squali che ti volteggiano sopra la testa e tutto intorno.
Sembra quasi che gli piaccia mettersi in posa e mostrare la loro paurosa dentatura a pochi centimetri da te.
Camminando osserviamo che nel lago centrale dell’Oceanografico vivono diverse specie di uccelli: fenicotteri, cormorani, pellicani, anatre e cigni.