Crociera del Vicino Oriente Costa Favolosa 29 novembre 17 dicembre

[pmanlio]

I vostri commenti arricchiscono i pensieri e l'anima....io penso che sia la chiesa che la moschea rappresentano un simbolo di fede e di preghiera.....diverse come forma e aspetto ma sempre luoghi da rispettare. Sarebbe bello poter pregare tutti insieme cristiani...musulmani ...ebrei fuori dagli schemi e dalle differenze culturali e sociali. Io entrando nelle varie Moschee ho sempre pregato dentro di me anche se esternamente con i gesti non potevo farlo ho sempre elevato il mio grazie con il pensiero.

Mi è capitato di vedere bellissime scene a tal proposito..

Tra l'altro, ed avrei voluto scriverlo sul mio vecchio topic ma ormai siamo qui, a piazza Tahir, quella della rivoluzione Egizia, a capodanno una donna musulmana ha incitato ad applaudire i Cristiani Copti che passavano in processione, e la piazza è esplosa in un applauso..
E' difficile giudicare la situazione in Egitto, ma tanta gente è ben lontana dal pensiero che si tende a dargli. Di sicuro lo sono i massimi rappresentanti della teologia Islamica: l'Università Islamica più rappresentativa dell'Egitto ha condannato le violenze interreligiose ed ha riconosciuto i diritti dei Copti condannando anche l'idea di uno stato teocratico..

Sergio, io ho capito ciò che volevi dire, ma quello che volevo sottolineare è che nella dottrina Cristiana questa presenza umana è piuttosto strana, tanto è vero che non mi sembra di trovarla nelle Sinagoghe esattamente come nelle moschee, ed in questo senso rappresenta una 'deviazione' e neanche da poco..
In più se ci pensi la bellezza di quello che vivi in termini umani la vivi in Italia: a causa del Rinascimento..

Se vai in paesi come la Spagna o l'Inghilterra la presenza umana nelle chiese è più che altro riferita alla grandi figure, al potere che si giustifica per via divina, ed è pure a volte piuttosto opprimente..

In Italia invece è ben altro, ma le basi di questo 'altro' nascono da una visione della vita legata alla nostra storia, nel periodo della fioritura della nostra nazione, che evidentemente ha saputo andare ben oltre..

Maddalena, anche questa serie di foto è bellissima!!

Stupenda questa:

Umanissima questa:

A scanso di equivoci, non è che l'arte Islamica 'uccida' la rappresentazione umana, all'esterno delle Moschee questo non è vero..

Un salutone!
Manlio

 

[sabbamadda]

Maddalena, anche questa serie di foto è bellissima!!

Stupenda questa:

Umanissima questa:

A scanso di equivoci, non è che l'arte Islamica 'uccida' la rappresentazione umana, all'esterno delle Moschee questo non è vero..

Un salutone!
Manlio

Manlio mi fa piacere che riesco a trasmettere proprio cio' che sentivo nel momento in cui ho scattato l'ultima foto.....umanità e generosità.....grande grande grande quella del popolo omanita.
Grazie dei tuoi apprezzamenti

 

[sabbamadda]

Nel diario della giornata ho dimenticato che la sera a cena, precisamente dopo cena lo staff del ristorante ha voluto augurarci un Buon Natale in questo modo........


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Con la partecipazione sul finale dei bambini dello squok e del teen club.....

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[cryyy]

Che emozione!!tanti tanti applausi a questi ragazzi per il lavoro che fanno e sempre con il sorriso in bocca!!grazie Maddalena grazie di tutto

 

[fandelmare]

Sergio, io ho capito ciò che volevi dire, ma quello che volevo sottolineare è che nella dottrina Cristiana questa presenza umana è piuttosto strana, tanto è vero che non mi sembra di trovarla nelle Sinagoghe esattamente come nelle moschee, ed in questo senso rappresenta una 'deviazione' e neanche da poco..
In più se ci pensi la bellezza di quello che vivi in termini umani la vivi in Italia: a causa del Rinascimento..

Se vai in paesi come la Spagna o l'Inghilterra la presenza umana nelle chiese è più che altro riferita alla grandi figure, al potere che si giustifica per via divina, ed è pure a volte piuttosto opprimente..

In Italia invece è ben altro, ma le basi di questo 'altro' nascono da una visione della vita legata alla nostra storia, nel periodo della fioritura della nostra nazione, che evidentemente ha saputo andare ben oltre..

a scanso di equivoci, non è che l'arte Islamica 'uccida' la rappresentazione umana, all'esterno delle Moschee questo non è vero..
Un salutone!
Manlio

Manlio io sto parlando non di religioni ma di rappresentazioni artistiche, visto che mi citi la Spagna, che mi dici delle tantissime rappresentazioni pasquali che si tengono nella settimana santa in tante città spagnole con tanto di statue ed immagini di realistici Cristi sanguinanti, Madonne ecc? Quanto all'Inghilterra lì ovviamente c'è di mezzo lo scisma anglicano ma mette conto di dire che: "L'opposizione alla soppressione delle immagini sacre era così capillare che, durante il Commonwealth, William Dowsing (1596-1679) fu incaricato di distruggerle (le immagini) nel Suffolk, un compito da lui definito enorme" (da Wikipedia Scisma anglicano) e poi, rinascimento italiano a parte, perchè non tener conto della millenaria iconografia bizantina, senti a me, lasciamo perdere e torniamo a goderci le splendide foto e tutto il resto.
Un salutone. Fan.

 

[Gabriele C.]

... ho visitato molte moschee, alcune delle quali veramente meravigliose e spettacolari per l'armonia delle architetture... osservandole mi manca molto il riferimento all'immagine umana... So bene che l'Islam proibisce la rappresentazione dell'uomo perchè il divino non può essere rappresentato con forme umane...

La forza e il piacere di questo forum è la possibilità di scambiarci opinioni su argomenti, diciamo così, leggeri, e su tematiche impegnative: questa è una grande cosa.
L'aspetto di cui parla Sergio meriterebbe più spazio e altra sede, però apro una brevissima parentesi OT: la differenza secondo me sta proprio nel principio cattolico dell'Incarnazione, Dio fatto Uomo. Ecco perchè, rispetto all'Islam, nell'arte sacra cristiana viene così spesso rappresentata la figura umana: l'uomo è sacro, porta in sè, nella sua vita, il divino. E i Santi sono l'esempio più lampante, in quanto sono riusciti a realizzare nella loro vita quanto di più vicino al Messaggio di Grazia e di Amore, diretto a tutta l'umanità.
Per cui ogni immagine sacra vuol rappresentare l'invito, rivolto ad ogni uomo, a credere che Dio è con lui, nella sua esistenza, in ciò che fa.
Mi fermo qui, anche perchè l'argomento è vastissimo.

Maddalena, ci stai regalando immagini di aspetti dell'Islam che non conoscevo, di un interesse unico: è bello notare che nei paesi che hai visitato traspare accoglienza e tolleranza. Potrei dire che forse è l'impressione più bella che si può cogliere, o sbaglio?

 

[sabbamadda]

La forza e il piacere di questo forum è la possibilità di scambiarci opinioni su argomenti, diciamo così, leggeri, e su tematiche impegnative: questa è una grande cosa.
L'aspetto di cui parla Sergio meriterebbe più spazio e altra sede, però apro una brevissima parentesi OT: la differenza secondo me sta proprio nel principio cattolico dell'Incarnazione, Dio fatto Uomo. Ecco perchè, rispetto all'Islam, nell'arte sacra cristiana viene così spesso rappresentata la figura umana: l'uomo è sacro, porta in sè, nella sua vita, il divino. E i Santi sono l'esempio più lampante, in quanto sono riusciti a realizzare nella loro vita quanto di più vicino al Messaggio di Grazia e di Amore, diretto a tutta l'umanità.
Per cui ogni immagine sacra vuol rappresentare l'invito, rivolto ad ogni uomo, a credere che Dio è con lui, nella sua esistenza, in ciò che fa.
Mi fermo qui, anche perchè l'argomento è vastissimo.

Maddalena, ci stai regalando immagini di aspetti dell'Islam che non conoscevo, di un interesse unico: è bello notare che nei paesi che hai visitato traspare accoglienza e tolleranza. Potrei dire che forse è l'impressione più bella che si può cogliere, o sbaglio?

Giusto Gabriele, devo aggiungere che queste impressioni sicuramente sono i ricordi più belli che mi ha lasciato questo viaggio e sono sicura che in fondo mi hanno un pò cambiata. Prima di partire ero alquanto scettica per i posti da visitare e le differenze culturali che avrei trovato, culture così lontane dal nostro quotidiano e che spesso messe in cattiva luce dai mass media. Dopo questo viaggio ho capito che non bisogna giudicare per sentito dire occorre verificare di persona e per me l'Oman è stata una vera sorpresa...in positivo naturalmente.
Saluti Maddalena

 

[sabbamadda]

Martedì 13 dicembre Abu Dhabi
Nella notte la Favolosa ha attraversato l’ormai famoso stretto di Hormuz proprio tra Oman e Iran e ha proseguito la navigazione nel Golfo Persico. L’orario di arrivo è previsto per le 15.30.
Abu Dhabi è la capitale degli Emirati Arabi Uniti e rappresenta anche il porto principale della nazione.
La mattinata scorre velocemente, pranzo al ristorante samsara

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e foto alla prua della nave. Ci tenevo proprio ma non avevo il coraggio di intrufolarmi nella zona crew riservata poi fortunatamente incontro nel corridoio proprio l’hotel Director gli chiedo il permesso e lui gentilmente si offre di accompagnarci proprio per il tempo di qualche foto.



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Si è fatta ormai ora di scendere quindi di corsa in cabina per prepararci per la discesa in autonomia …naturalmente.
Alle 15.00 la Favolosa è gia ormeggiata in porto ad attenderla c’è il rituale di benvenuto arabo con danze e canti folkloristici.



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Sotto il tendone dimostrazioni di arte del ricamo e tatuaggio con hennè.



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Il porto di Abu Dhabi non si può attraversare a piedi quindi utilizziamo il bus gratuito che ci porta appena all’uscita del porto. Fuori ad attendere i turisti un caotico accalcarsi di tassisti che cercano di accaparrarsi clienti. Mi ero ben preparata il tour del pomeriggio, quindi cerco un autista con cui riuscire ad intenderci in inglese…dopo un po’ di trattative si parte.
Mio marito e mio figlio hanno insistito così tanto che alla fine ho dovuto cedere….andiamo al Ferrari World con una sosta fotografica al circuito di Yas Marina. La cosa non mi fa impazzire ma visto che il parco chiude alle 8.00 e che per la serata ho organizzato una sorpresa si può fare il sacrificio.
Il porto di abu Dhabi è collegato all’isola di Yas da una bellissima e scorrevolissima autostrada a cinque corsie in meno di 30 minuti siamo a destinazione.
L’Isola di Yas è una delle più grandi isole artificiali costruite ad Abu Dhabi, sono presenti oltre il Ferrari World e il circuito di F1 anche un campo da golf e in costruzione un parco acquatico.


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La prima sosta fotografica è all Viceroy hotel, un avveniristico albergo a 5 stelle che ha la caratteristica di essere proprio al centro del circuito di F1 che letteralmente lo attraversa.
Hotel futurista dal disegno originale con un gioco di Led bianchi blu davvero splendido.

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Questa foto è scattata la sera prima di andare via dall'isola di Yas.....

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Qualche foto e poi ci rechiamo al Parco tematico Ferrari. L’ingresso costa 225 aed(circa 50 euro) a persona. Ci sono attrazioni per bambini, per famiglie e attrazioni trhiller tra cui le montagne russe più veloci del mondo(Con velocità fino a 200 km. Orari) Sono presenti ristoranti e bar, store Ferrari dove acquistare articoli originali e zone dedicate interamente alla storia della Ferrari con presenza di alcuni modelli.



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Durante la permanenza si può anche partecipare a spettacoli sempre a tema oppure visitare la rappresentazione realistica della zona paddok.
Il parco non è molto affollato e si riesce a girare in tranquillità in due orette.


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Qualche acquisto finale e torniamo dal nostro autista che ci aspetta all’uscita.
Sulla via del ritorno ad Abu Dhabi città pregusto la visita

di domani mattina alla Moschea perché dall’autostrada riesco ad ammirarla tutta illuminata…..veramente notevole.
La prossima tappa nonchè la sorpresa della serata è il vecchio porto di Abu Dhabi nella zona dei suq e del mercato del pesce. Proprio da qui partono i tradizionali dhow che propongono due ore di crociera con cena araba con vista sulla corniche da dove si può godere del profilo urbano di Abu Dhabi di sera…veramente suggestivo.
Ho prenotato da casa attraverso una nota agenzia locale e per le 20.30 sono proprio al punto d’imbarco. I dhow sono perfettamente mantenuti e si sviluppano su due piani ,una sala climatizzata al piano inferiore dove consumare la cena e una sala superiore all’aperto in stile majlis(Da ricevimento) con tappeti e cuscini orientali dove accomodarsi per degustare il tè e godere del panorama.
Una volta a bordo scopro che è la stessa agenzia dove si appoggia la Costa per le sue escursioni, infatti trovo un gruppo di circa 20 persone che sono proprio crocieristi Costa.


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Le foto dello skyline notturno di Abu Dhabi le posto domani perchè devo ancora caricarle quindi....to be continued

 

[Albert one]

Complimenti davvero, bellissimo diario e foto che non hanno paragone! Brava Maddalena! ti seguo con molto interesse

 

[fandelmare]

Giusto Gabriele, devo aggiungere che queste impressioni sicuramente sono i ricordi più belli che mi ha lasciato questo viaggio e sono sicura che in fondo mi hanno un pò cambiata. Prima di partire ero alquanto scettica per i posti da visitare e le differenze culturali che avrei trovato, culture così lontane dal nostro quotidiano e che spesso messe in cattiva luce dai mass media. Dopo questo viaggio ho capito che non bisogna giudicare per sentito dire occorre verificare di persona e per me l'Oman è stata una vera sorpresa...in positivo naturalmente.
Saluti Maddalena

Ancora grazie Maddalena, continuo a godermi le tue foto strepitose e questo "reportage" col quale ci hai portato con te in tanti posti (che bello ti sei intrufolata perfino nello spazio prua e poi tuo marito aveva ragione: lo spazio Ferrari andava visitato).
Quanto alla sorpresa in positivo di cui parli posso condividerla ma dovrebbe trovare conferma nel vivere tutto quel mondo e quella civiltà non solo da viaggiatore o turista ma magari restandoci, forse allora, specialmente una donna come te, potrebbe cogliere certe differenze non di poco conto rispetto al nostro occidente. Ciao. Fan

 

[sabbamadda]

Ancora grazie Maddalena, continuo a godermi le tue foto strepitose e questo "reportage" col quale ci hai portato con te in tanti posti (che bello ti sei intrufolata perfino nello spazio prua e poi tuo marito aveva ragione: lo spazio Ferrari andava visitato).
Quanto alla sorpresa in positivo di cui parli posso condividerla ma dovrebbe trovare conferma nel vivere tutto quel mondo e quella civiltà non solo da viaggiatore o turista ma magari restandoci, forse allora, specialmente una donna come te, potrebbe cogliere certe differenze non di poco conto rispetto al nostro occidente. Ciao. Fan

Grazie dei complimenti per le foto Sergio.
Sul fatto che dici che ci dovrei vivere come donna probabilmente è vero perchè purtroppo un giorno è poco per rendersi conto della situazione. Con Rashid però sono riusciuta anche a parlare un pò del ruolo delle donne e per farmi capire la situazione mi ha detto che in Oman ci sono 15 donne nel consiglio che aiuta il sultano a governare. Lui mi ha parlato spesso anche della suan esperienza, mi ha parlato della prima moglie defunta giovane per una malattia e mi ha mostrato le foto della sua seconda moglie. Credimi dalle sue parole trasudava tenerezza.....

Guarda questa foto.........

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Qui mi stava spiegando molto spesso si reca su questa collinetta con la moglie...si preparano un bel tè a casa lo portano lì e restano così un po tranquilli. Sarò troppo romantica ma ho provato forti emozioni nel sentire le sue parole visti anche i pregiudizi che forse erano nella mia mente.
Con questo non posso dire che è tutto rose e fiori ma questo mi è bastato per colpirmi in positivo.
Saluti Maddalena

 

[oasi]

splendido racconto, bravissima!

 

[cryyy]

Per me anche questo uno dei migliori diarii di crociera!!tanti complimenti!!ormai non so più come ringraziati!!

 

[pmanlio]

Sergio e Gabriele, l'argomento è bello e vasto, ma qui è ot.. se ne può sempre parlare ma in altra sede..

Maddalena effettivamente Abu Dabi sembra proprio un giocattolone, ed il parco Ferrari anche di più..

Sui pregiudizi, sai magari per un Asiatico ed un Americano l'Europa è tutta uguale e gli Scandinavi sono uguali agli Italiani, mentre per noi le differenze sono ovvie..

Allo stesso modo non è vero che tutte le confessioni Cristiane sono uguali tra di loro come non è vero che l'Islam, diffuso in tutto il mondo, sia uguale in ogni parte di esso..

E prima delle religioni intervengono le culture locali (magari le due cose si influenzano a vicenda) e queste sono ancora diverse.. dopo tutto questo occorre ricordare che prima ancora viene la persona, con le sue attitudini e pregi difetti..

Se uno è un tipo tollerante lo sarà quale che sia la sua nazionalità e fede, se non lo è non lo è..

Mi chiedo quanti di quelli che erano a bordo con te hanno realizzato quello che hai visto: c'è differenza tra vacanza e viaggio, e tra chi viaggia, tu sei una viaggiatrice e vai oltre..

Un salutone!!
Manlio

 

[sabbamadda]

Come promesso ecco altre foto della città di Abu Dhabi di notte......

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Alle 23.00 il nostro tassista era già ad attenderci per riportarci alla nave.......



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Ci siamo trovati bene e così ci accordiamo per il tour del giorno dopo...appuntamento alle 9.00 fuori dal porto.

 

[Felix73]

Che dire, complimenti vivissimi all'autrice di questo diario. Coinvolgente.
Coinvolgente per le sequenze fotografiche (a tratti straordinarie) che hanno saputo cogliere la quotidianità di certi luoghi ma allo stesso tempo ne hanno evidenziato i contrasti, e per le parole utilizzate in certi frangenti che hanno permesso di interpretare le foto con la "soggettività", lo stato d'animo ed il punto di vista emozionale di chi le ha fatte.
Concordo con chi ha detto che questo diario andrebbe letto in parallelo con quello del Prof, anch'esso straordinario.
Ritengo che il livello di "espressione" di un diario si possa misurare anche dall'intensità e dalle riflessioni che suscita e stimola nei confronti di chi lo legge.
Ed i post di commento che ho letto hanno tutti spunti molto interessanti, ed alcuni toccano, sempre in maniera estremamente equilibrata, argomenti propriamente "non banali".
Uno di questi, le religioni e la loro diversità (principalmente tra l'Islamica e la Cristiana) e i riflessi socio-culturali di queste, invitano a riflettere su quanto, in termini storici ma anche contemporanei, parte dei conflitti, delle manifestazioni esteriori e delle diversità generate possano essere attribuite alla religione in sè come insieme di principi o piuttosto al profilo, anche estremo, dei "religiosi di riferimento" che le hanno rappresentate e le rappresentano. La "bontà" di una religione e dei principi su cui si fonda sono una cosa, la "qualità" dei religiosi che la applicano e che spesso la portano a forme estreme è un'altra.
Sull'iconografia, aggiungo, oltre a quanto affermato giustamente da Gabriele e Fandelmare, che l'Islam ha tradizionalmente dato all'uomo ed alla sua razionalità una centralità diversa rispetto al Cristianesimo. Nell'Islam, la razionalità dell'uomo entra in gioco ed ha un ruolo nell'applicabilità quotidiana di ciò che dice il Corano.
Nel Cristianesimo, la razionalità ha un ruolo anche interpretativo e di comprensione dei valori e dei principi delle "verità svelate". Questa minor rigidità, oltre a riflettersi sulla Teologia e su una certa sua dinamicità dogmatica , può aver dato il via ad un "libero sfogo interpretativo" (sempre entro certi limiti) anche a livello artistico.

Un saluto

 

[prof]

Ciao Maddalena
grazie! Anche stavolta una magnifica serata con le tue foto e il tuo diario. Davvero splendide le immagini notturne, in particolare quelle delle illuminazioni
per celebrare i 40 anni dalla fondazione degli Emirati Arabi Uniti
un caro saluto

 

[fandelmare]

Che dire, complimenti vivissimi all'autrice di questo diario. Coinvolgente.
Coinvolgente per le sequenze fotografiche (a tratti straordinarie) che hanno saputo cogliere la quotidianità di certi luoghi ma allo stesso tempo ne hanno evidenziato i contrasti, e per le parole utilizzate in certi frangenti che hanno permesso di interpretare le foto con la "soggettività", lo stato d'animo ed il punto di vista emozionale di chi le ha fatte.
Concordo con chi ha detto che questo diario andrebbe letto in parallelo con quello del Prof, anch'esso straordinario.
Ritengo che il livello di "espressione" di un diario si possa misurare anche dall'intensità e dalle riflessioni che suscita e stimola nei confronti di chi lo legge.
Ed i post di commento che ho letto hanno tutti spunti molto interessanti, ed alcuni toccano, sempre in maniera estremamente equilibrata, argomenti propriamente "non banali".
Uno di questi, le religioni e la loro diversità (principalmente tra l'Islamica e la Cristiana) e i riflessi socio-culturali di queste, invitano a riflettere su quanto, in termini storici ma anche contemporanei, parte dei conflitti, delle manifestazioni esteriori e delle diversità generate possano essere attribuite alla religione in sè come insieme di principi o piuttosto al profilo, anche estremo, dei "religiosi di riferimento" che le hanno rappresentate e le rappresentano. La "bontà" di una religione e dei principi su cui si fonda sono una cosa, la "qualità" dei religiosi che la applicano e che spesso la portano a forme estreme è un'altra.
Sull'iconografia, aggiungo, oltre a quanto affermato giustamente da Gabriele e Fandelmare, che l'Islam ha tradizionalmente dato all'uomo ed alla sua razionalità una centralità diversa rispetto al Cristianesimo. Nell'Islam, la razionalità dell'uomo entra in gioco ed ha un ruolo nell'applicabilità quotidiana di ciò che dice il Corano.
Nel Cristianesimo, la razionalità ha un ruolo anche interpretativo e di comprensione dei valori e dei principi delle "verità svelate". Questa minor rigidità, oltre a riflettersi sulla Teologia e su una certa sua dinamicità dogmatica , può aver dato il via ad un "libero sfogo interpretativo" (sempre entro certi limiti) anche a livello artistico.

Un saluto

Felix, è una preziosa sintesi questo tuo validissimo commento. Va ad aggiungersi alla notevole qualità di questo diario e dimostra che anche da una crociera considerata spesso da tanti un modo superficiale, fugace e limitativo di viaggiare, possono scaturire spunti interessantissimi. Il fatto è che non tutti hanno le stesse disposizioni per osservare, interpretare, fiutare, paesi, città, popoli. Ciao. Fan

Maddalena, semplicemente fantasmagorico il mondo da te mostrato con queste ultime foto. Non mi intendo di fotografia ma credo che le immagini notturne in particolare dimostrino la tua bravura, quanto poi a Said la guida sei stata proprio fortunata, il suo volto ed il sorriso raccontano apertura e simpatia. Ciao. Fan

 

[sabbamadda]

14 dicembre Abu Dhabi

Alle 9.00 puntuali come un orologio svizzero siamo all’uscita del porto dove come al solito si accalcano i tassisti, già dallo shuttle avevo visto il nostro autista pronto ad attenderci pochi minuti e siamo nel taxi direzione La Gran Moschea Sceicco Zayed.Una decina di minuti e ai nostri occhi appare uno dei più importanti tesori architettonici della società contemporanea Emirati Arabi Uniti, La Gran Moschea Sceicco Zayed è caratterizzata da 82 cupole in stile moresco e marmo bianco.


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Piscine riflettenti ricoperte di piastrelle bianche e nere circondano la moschea, mentre marmi e mosaici floreali pavimentano il cortile.
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La Moschea annovera circa 1.000 colonne nelle aree esterne rivestite con pannelli di marmo intarsiati di pietre semipreziose come lapislazzuli, agata rossa, ametista, e madreperla.. La Moschea presenta, ai quattro angoli, quattro bellissimi minareti, ognuno alto quasi 107 metri.

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La Gran Moschea Sceicco Zayed, comunemente chiamata la Gran Moschea dai residenti locali, è considerata una costruzione che “unisce il mondo”, dato l’utilizzo di artigiani e materiali provenienti da molti Paesi del mondo, fra cui Italia, Germania, Marocco, India, Turchia, Iran, Cina, Grecia ed Emirati Arabi UnitiL’interno della Moschea è ugualmente imponente. Le 96 colonne della sala principale delle preghiere sono rotonde e intarsiate di madreperla.



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La sala di preghiera principale sotto la cupola maggiore è caratterizzata dal lampadario a candelabro più grande del mondo: 10 metri di diametro, 15 metri di altezza. I sette lampadari color oro della Moschea, provenienti dalla Germania, sono composti da migliaia di cristalli Swarovski provenienti dall’Austria .


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La sala di preghiera principale vanta il più grande tappeto annodato al mano del mondo.IMG_5754 di maddalenasabbatino, su FlickrIMG_5769 di maddalenasabbatino, su Flickr



Il muro Qibla (che indica la direzione verso la Mecca, la città santa) è alto 23 metri e largo 50 metri ed è appena decorato in modo tale da non distrarre i fedeli dalla preghiera. IMG_5752 di maddalenasabbatino, su FlickrIMG_5741 di maddalenasabbatino, su Flickr


La sala di preghiera dedicata alle donne...

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Le pareti rivestite di pietre preziose ed oro....

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Altre immagini....


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[mari71]

questo diario e queste foto sono semplcemente magnifici