[smilie=cuore_02[1]:19 Settembre, Navigazione[smilie=cuore_02[1]:
Giunge di ristoro il giorno di navigazione che serve per rigenerarsi
dai giorni precedenti pregni di cammino e recuperare le energie per la
giornata seguente, quella bella corposa in Turchia, che verrà.
Ci stiamo avvicinando alla tappa più aggognata ed ambita, Istanbul, col
pernottamento in porto e con la voglia di dedicarsi a Lei con tutta
l'anima e a pieni polmoni.
Approfitto del giorno "vuoto di navigazione" per parlare
liberamente delle impressioni avute in generale di questa crociera da
poco ultimata.
Partiamo col presupposto che avevamo, prima della partenza, letto tante
cose spiacevoli, polemiche e lamentele.
Dal canto nostro, possiamo dire di non dover sottolineare tante cose
negative, ci sono certamente delle pecche, ma non insormontabili.
Tutto sommato è stata una bellissima crociera e la rifarei almeno un
centinaio di volte ancora, se ne avessi la possibilità.
Partiamo col dire, che abbiamo acquistato il viaggio con una buonissima
tariffa e probabilmente, anche questo ottempera al giudizio positivo
che si è avuto.
Sottolineamo che la compagnia, ha certamente fatto tagli in questi
ultimi anni, ma a parer nostro, rimane comunque, questo, un ottimo
modo per vivere una bella vacanza.
La nostra prima crociera, nel 2006, fu certamente più lussuosa delle
ultime, ma non possiamo affermare né di essere morti di fame nè di
stenti, tutt'altro.
L'imbarco è stato ottimale, lo sarà anche lo sbarco.
La nave è bella e ben tenuta.
Gran pulizia generale.
Le tappe sono state belle considerato che l'itinerario è stato
sostituito in corsa data l'impossibilità di raggiungere Israele.
Certamente, cortissima la sosta ad Atene, quasi impossibile avere il
tempo per respirare.
Abbiamo riscontrato qualche problema nella climatizzazione.
Polari alcune stanze, altre tropicali.
L'equipaggio efficiente e gentile.
Il comandante Fusarini disponibile e cordiale.
La colazione sempre ricca, come il buffet, vario e abbondante.
I maggiori problemi rilevati a pranzo sono dovuti più alla mancanza di
civiltà di noi croceristi che a reali colpe della compagnia.
Ho visto scene di gente indemoniata non rispettare le file ai corner
del buffet, lanci di cibo, piatti pieni e colmi di roba per poi
lasciare tutto sui tavoli e spesso e volentieri lasciare nei corridoi
delle cabine pezzi di torta spiaccicati sulla moquette.
Trovata torta al cioccolato continuamente al piano uno.
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Abbastanza difficoltoso però, trovare un tavolo libero per il pranzo.
Le cene al ristorante sono sempre state piacevoli, ottima qualità dei
cibi e buona presentazione.
Qualora si avesse "avuto fame", si é potuto chiedere un doppio
piatto o un triplo piatto senza alcun problema.
Due serate di gala e una serata italiana.
Nella serata di Gala, mi piacerebbe che la compagnia fosse un minimo
rigida sul dress code, cercando di limitare i passeggeri in canotta e
short.
Camerieri al tavolo New York squisiti, capaci e cordiali.
ECCELLENTE.
La merenda, forse, è la maggior pecca.
I tempi per effettuarla sono molto ristretti (generalmente 16/17) e,
non essendoci più il buffet serale, sopratutto per i bambini e forse
anche per noi adulti, arrivare al secondo turno di cena, può avere
delle problematiche.
La pizza a taglio, solo margherita (a parte i primi due giorni di
crociera in cui era mista) alle 18.00 chiude i battenti.
Dopo le 18.00 non si trova più nulla.
Sul questionario abbiamo scritto che a parer nostro è questo il fattore
da correggere maggiormente.
Sulla chiusura del buffet serale, invece, niente da dire da parte
nostra, in quanto, non eravamo soliti frequentarlo.
La pizza a 4 Euro, l'abbiamo trovata buona e soddisfacente, meno il
servizio al tavolo in pizzeria, lentissimo e confusionale.
Buoni i cocktail al bar...
Samsara SPA bentenuta..
Piscine centrali non usufruite..
Palestra non usufruita...
Animazione non usufruita...
Teatro, bellissimi gli spettacoli, sopratutto il flamenco.
Escursioni Costa, non usufruite avendo fatto tutto con il fai da te.
Negozi di bordo carini e rinnovati.
Lavanderia, non usufruita.
Ristoranti Club, non usufruiti.
Conferenze in teatro molto interessanti.
Peccato per la chiusura del bar dello sport, demolito.
Utile l'apertura "dell'ufficio prenotazione prossima
crociera", sempre affollato.
Cabina interna, classic, ponte uno, pulita.
Riordinata due volte al giorno, peró, molto spesso, non mai prima delle
15.00, non ho ben capito il perchè.
Abbiamo avuto problemi solo con la doccia in quanto l'acqua
fuoriusciva spesso e volentieri dal piatto doccia, probabilmente
perché lo scarico non era eccellente.
Cesto di frutta e bottiglia costa club ricevuta il quarto giorno.
Asciugamani cambiati una volta al giorno, più che sufficiente.
Lenzuola cambiate ogni tre giorni, ottimo.
Comodissima la pratica dei teli blu in cabina, infatti, grazie a
questa, i lettini per il sole erano più liberi, meno disordinati i
ponti, un tempo invasi da asciugamani blu arenati in ogni dove..
A grandi linee è questo che ci salta alla mente dovendo rintracciare
pecche e pregi di questa esperienza.
Il consiglio per i prossimi crocieristi è quello di partire spensierati
e non dare troppo conto a piccoli dettagli negativi.
L'importante è partire preparati, sapere già prima di salpare come
funzionano le cose e di non rovinarsi per nessun motivo la vacanza.
Bando alle ciance, veniamo a dove eravamo rimasti...
Sul calar della sera iniziamo ad affrontare la navigazione nello
Stretto dei Dardanelli, uno stretto di mare turco che collega il mar
di Marmara all'Egeo e che, assieme allo stretto del Bosforo, fa da
confine fra Europa e Asia.
Il nome Dardanelli deriva da Dardania, l'antica terra sulla sponda
asiatica dello stretto che a sua volta prende il nome da Dardano, il
mitico figlio di Zeus e di Elettra.
Nella parte Europea, costeggiamo Gallipoli e il monumento per ricordare
i molteplici morti della sua battaglia.
Vicino alla costa scorgiamo una copia del cavallo di Troia...
Siamo nella storia...Dove scorre la vera storia.
Non ci perdiamo la bellezza della navigazione malgrado il vento
freddissimo ci tagli la faccia sui ponti....
Sarà in questo stretto che comincerà la mia terribile febbre, ma sarà
la febbre più bella del mondo.
Istanbul è sempre più vicina, poche ore e entreremo in un sogno..
Raggiungerla è il sogno di una vita...
Scende la notte, rimane solo che aspettare domani..
Ely&Ale[smilie=fiore_03[1]:
