Eli-Ale
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[smilie=cuore_02[1]:Istanbul, parte quarta[smilie=cuore_02[1]:
Sta calando la notte e scegliamo di raggiungere la nave, per riposarci e per rifocillarci.
Salutiamo il ponte di Galata, romantico e pittoresco, dandogli appuntamento all'indomani.
La Torre di Galata, intanto, ci scruta dall'alto...
Silenziosa, sembra che, lei, tutto veda e tutto sappia....
Da questi buffi tavolini, dove la gente beve tè e scruta il mare, la prua della nostra Pacifica si può toccare, toccare sì, ma non si può salire, transenne ci dividono da lei e quindi, per raggiungere la zona del terminal ci facciamo circa due chilometri a piedi.
Ci piacerebbe moltissimo, questa sera, uscire nuovamente per viverci la nottata fuori, ma il porto, come detto, dista parecchio dal centro, le gambe sono stanche e forse é bene riposarsi per uscire domani mattina di buonora e viversi le ore a disposizione a pieno.
Rimane il fatto che, la nottata trascorsa in porto é una stupenda occasione e vale la crociera intera.
Non appena siamo in nave, la prima decisione di comune accordo, che prendiamo, é quella di tuffarsi immediatamente nella piscina talassoterapica della spa, dove l'idromassaggio ci rigenera e ci ricarica.
Vedere Istanbul da dentro un vascone, mentre tutto intorno si fa nero, é l'immagine che mi rimarrà più nella mente di questa serata.
Il tramonto rosso é sceso sulle Moschee e sul traffico della città che mai si ferma.
La città si illumina e diventa d'incanto.
É tardi per il buffet eccezionale, aperto questa sera per la sosta in porto, é tardi per cenare al ristorante, decidiamo quindi, di mangiarci una bellissima pizza gigante in pizzeria della nave.
In piscina sta per cominciare la festa d'animazione, ma noi, ci ritiriamo in cabina dove viene trasmessa la partita di campionato ed é tutto ciò che serve, non desidero altro se non questa serata.
Il pensiero di vedere una partita italiana, nel nostro piccolo nido, in un Paese lontano, dove fuori una cittá vive, ha un gusto strano e divertente.
Vivere un po'della nostra Italia, da questo Paese tanto lontano, é una coccola.
Coccola condita con dolcetti turchi iper zuccherosi, iper calorosi e iper stucchevoli comprati freschi in una pasticceria del centro.
Cibo e calcio, gran vizi...
L'ultima azione della serata é quella di scattare una foto in notturna di Istanbul avvolta nei lampioni e nelle stelle che la illuminano.
Buona notte Istanbul, grazie per questa giornata unica e irripetibile, indelebile, da inserire nelle più belle pagine della nostra vita.
Ely&Ale[smilie=grazie[1].g:
Sta calando la notte e scegliamo di raggiungere la nave, per riposarci e per rifocillarci.
Salutiamo il ponte di Galata, romantico e pittoresco, dandogli appuntamento all'indomani.
La Torre di Galata, intanto, ci scruta dall'alto...
Silenziosa, sembra che, lei, tutto veda e tutto sappia....
Da questi buffi tavolini, dove la gente beve tè e scruta il mare, la prua della nostra Pacifica si può toccare, toccare sì, ma non si può salire, transenne ci dividono da lei e quindi, per raggiungere la zona del terminal ci facciamo circa due chilometri a piedi.
Ci piacerebbe moltissimo, questa sera, uscire nuovamente per viverci la nottata fuori, ma il porto, come detto, dista parecchio dal centro, le gambe sono stanche e forse é bene riposarsi per uscire domani mattina di buonora e viversi le ore a disposizione a pieno.
Rimane il fatto che, la nottata trascorsa in porto é una stupenda occasione e vale la crociera intera.
Non appena siamo in nave, la prima decisione di comune accordo, che prendiamo, é quella di tuffarsi immediatamente nella piscina talassoterapica della spa, dove l'idromassaggio ci rigenera e ci ricarica.
Vedere Istanbul da dentro un vascone, mentre tutto intorno si fa nero, é l'immagine che mi rimarrà più nella mente di questa serata.
Il tramonto rosso é sceso sulle Moschee e sul traffico della città che mai si ferma.
La città si illumina e diventa d'incanto.
É tardi per il buffet eccezionale, aperto questa sera per la sosta in porto, é tardi per cenare al ristorante, decidiamo quindi, di mangiarci una bellissima pizza gigante in pizzeria della nave.
In piscina sta per cominciare la festa d'animazione, ma noi, ci ritiriamo in cabina dove viene trasmessa la partita di campionato ed é tutto ciò che serve, non desidero altro se non questa serata.
Il pensiero di vedere una partita italiana, nel nostro piccolo nido, in un Paese lontano, dove fuori una cittá vive, ha un gusto strano e divertente.
Vivere un po'della nostra Italia, da questo Paese tanto lontano, é una coccola.
Coccola condita con dolcetti turchi iper zuccherosi, iper calorosi e iper stucchevoli comprati freschi in una pasticceria del centro.
Cibo e calcio, gran vizi...
L'ultima azione della serata é quella di scattare una foto in notturna di Istanbul avvolta nei lampioni e nelle stelle che la illuminano.
Buona notte Istanbul, grazie per questa giornata unica e irripetibile, indelebile, da inserire nelle più belle pagine della nostra vita.
Ely&Ale[smilie=grazie[1].g: