Ragazzi Vi invito a leggere questo messaggio, stiamo degenerando.
Io sono conscio di quello che è il contratto sottoscritto nel momento dell'acquisto della crociera (le facoltà del Comandande di cambiare rotta e bla bla bla), quindi sapevo benissimo che avevano la facoltà di fare quello che hanno fatto. Mi pare di essere chiaro in questo punto;
Sono altrettanto convinto del fatto che, in nome della sicurezza, il cambio rotta sia stata una scelta in quel momento giusta. Mi ha roduto parecchio non andare ad Istanbul ma posso dare la colpa alla sfortuna, ai turchi che hanno cominciato a fare a botte ecc ecc. Mi pare di essere chiaro anche in questo punto;
Sul discorso di quello che c'era da vedere ad Atene o a Kusadasi ho già chiarito. Non erano siti che mi interessavano non perchè non belli ma perchè altrove (ho citato Agrigento) ci sono siti simili e meglio conservati. (ovviamenter quando ho scelto la crociera queste tappe non c'erano, c'era solo olimpia e mi andava bene. Anche sul discorso "4 pietre" credo di aver chiarito, se qualcuno ha ancora degli attacchi da farmi rispiego la frase. Mi pare di essere chiaro anche in questo punto;
Ora tutti mi diranno
: e allora che cavolo vuoi ????
Quello che non mi va giù è il fatto che prima la Costa non è andata ad Istanbul e la settimana dopo ci è andata nelle medesime condizioni. Se ci dobbiamo basare su fonti ufficiali, quini non i fratelli, gli amici, i gionali, i siti internet, la settimana enigmistica (che io e siguetto leggiamo), dovremmo far riferimento ai comunicati della Farnesina. Questi comunicati mantengono il livello di guardia e addirittura lo innalzano. Quindi ragionando sulla sicurezza, visto che le valutazioni personali sono sindacabili, la situazione è questa, stessa situazione (se non peggiore) scelte differenti.
Questa è la fonte della mia rabbia. Punto. So bene che non potrò fare nulla, i contratti sono chiari (io sindacherei su i contratti ma si sa in che paese siamo). L'assicurazione (per rispondere a diver) l'avrei fatta comunque, però il call center costa, con il quale ho prenotato, me l'ha inserita come obbligatoria nella prenotazione (ovviamento volendola fare non ho obiettato nulla).
Mi semrba assurdo continuare con questo botta e risposta che sta diventando pesante, visto che qualcuno comincia ad andare sul personale e a sparare qualche simil-insulto.
Il succo del mio discorso è questo: La scelta di cambiare rotta era nelle facoltà del comandante ma non andando ad Istanbul la Costa ha sostenuto meno spese di quelle previste (e addebitate nel biglietto) e ritengo giusto che le restituisca ai suoi passeggeri. Io ho risparmiato per questo viaggio e ho rinunciato ad altre cose, le tappe originarie erano di mio gradimento e le sostitute no. Non ho possibilità economica di ripartire dopodomani x una nuova crociera che arrivi ad istanbul....
Se avete ancora dubbi su come la penso sono qui.