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Il "Dopo" Concordia; gli aspetti assicurativi

Trenta

New member
Parlo per me.
In famiglia siamo in tre. Fossimo stati sul Concordia e ne fossimo usciti sani e salvi avremmo avuto la possibilità di accettare un rimborso di 14.000 euro a testa,

E io parlo per me, ed anch'io avrei accettato.

Uscito illeso, come la maggior parte dei passeggeri fortunatamente, accetterei subito un rimborso di tale entità. E volentieri visto che le cause civili, causa lentezza del sistema giudiziario italiano, si protraggono per anni e anni ...

Ne abbiamo parlato anche con mia moglie e la riteniamo una cifra equa ed adeguata, ovviamente nel caso di solo sbarco/interruzione crociera a seguito del naufragio, senza che vi siano feriti ecc.

Poi magari lo so, è facile parlare da terra, al caldo, davanti al PC.
 

ilaria73

New member
Si lo so che è facile parlare da terra però un mio amico era sul volo che è atterrato in acqua a Genova, e il marito di una ragazza che conosco è morto sull'aereo Alitalia che ha preso fuoco a Milano e ti dico che i risarcimenti non sono stati così eclatanti
 

giusri

Active member
dico la mia, anche se è facile dirlo da qui......

cmq se ipoteticamente noi 4 scendevamo con la scialuppa, senza grossi traumi fisici e psichici, prendevo i 48mila euro, ringraziando nuovamente la Madonna che l'avevamo scampata.

detto questo, capisco poi chi ne è uscito vivo ma traumatizzato, quindi non si accontenterà......
 

masmaxi

Active member
"La class action prevede identiche azioni di tutela e nel caso della Costa Concordia questo evidentemente non può essere messo in atto dal momento che ci sono persone che hanno riportato danni fisici, altre che hanno solo perso il bagaglio e il prezzo del biglietto, altre ancora che hanno subito la tragica perdita di un congiunto. Inoltre non sarebbe applicabile a chi non è consumatore, quindi paradossalmente anche ai familiari delle vittime». Così come un vero e proprio azzardo, secondo i legali, appare l’iniziativa di una class action negli Usa in quanto ai danneggiati non americani verrà senz’altro contestata la mancanza di giurisdizione statunitense. Uno spreco di tempo e denaro, nonostante il corteggiamento degli avvocati americani, che cercano di attirare chi sia stato vittima di tragedie collettive".

Le parole sopra sono dell'articolo del Giornale e mi viene da ridere a questo punto per tutti quelli che in tv hanno promosso questo strumento per avere giusti risarcimenti....dico ai naufraghi che per loro fortuna sono sopravvissuti senza conseguenza fisiche ( e immagino siano la maggior parte), di non farsi abbindolare da avvocati in cerca di successo, prendete il risarcimento, almeno questo è sicuro e veloce.
 

ilaria73

New member
... e questa come la chiami?...

PS:anche per i quotatori è valida la stessa domanda
Non mi sembra assurda come ipotesi, forse l'assurdità sta nel trovare la suite dopo una settimana.
La chiamo grossa opportunità per me, pubblicità positiva per la Società. Intendiamoci come terapia d'urto andrebbe bene qualsiasi altra compagnia ma dovrei pagarmi il viaggio!
 

ilaria73

New member
Siamo alle giustificazioni!
insomma Coky Mauro bisogna andare oltre... vedere più lontano insomma. E' ovvio che l'andare in crociera gratis dopo una settimana dall'incidente è già incredibile. E' pure ovvio che la mia era una provocazione. Ma poi anche se fosse la compagnia farebbe pagare??? io credo di no accadrebbe un putiferio!
 

ilaria73

New member
COmunque questa faccenda della Concordia sta diventando un grande Business, per avvocati, associazioni consumatori, addirittura anche per l'intera popolazione dell'Isola del Giglio che si costituirà parte civila per danno di immagine al turismo della loro isola. Mi chiedo ma l'assicurazione coprirà fino a quanto?
 

giusri

Active member
a mio avviso, i residenti al Giglio hanno gli stessi diritti dei naufraghi, nel senso che se la nave rimane lì a lungo tempo sarà anche per loro un disastro economico.
 

ilaria73

New member
Dal lato economico forse più dei naufraghi, dal lato psicologico sicuramente no. Però ogni giorno che passa la situazione di Costa crociere sta diventando sempre più difficile.
 
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