capricorno
Super Moderatore
- La tomba di Merenptah è completamente diversa come planimetria rispetto alla precedente, ma anche rispetto alle altre tombe che ebbi la fortuna di visitare in precedenza.
Questa tomba si sviluppa con andamento regolare, ma al contempo molto articolato.
Bisogna anche dire che molte tombe ( Ramses II e III) presentano planimetrie con rampe in salita, discesa, sovrapposte e con infinite stanze laterali. Altre in un primo tempo lineari, subiscono una virata a dx o sx, a volte sbucando in corridoi di altre tombe.
Ma torniamo a questa ..
Questa è la proiezione planimetrica della tomba...( Immagine dal web)
Non è situata al piano di calpestio della Valle, ma per raggiungerla, poiché è stata scavata nella parete rocciosa in posizione sopraelevata, occorre salire una rampa.
Da qui si accede ad un corridoio molto ripido, che ci fa intuire che sarà faticosa la risalita....
- Si divide il corridoio , in tre discendenti che terminano in un'anticamera su cui si apre una camera laterale...non accessibile per noi, probabilmente utilizzata come deposito di corredo funebre o per le offerte.
Da qui il corridoio continua a scendere portandoci ad un vasto vestibolo.... questo nella foto...
Dove è possibile ammirare il coperchio più esterno del sarcofago di Merenptah. Questo è il coperchio ritrovato integro,del sarcofago lungo 4 metri e alto almeno 2, venne posizionato qui insieme ai frammenti del sarcofago stesso. Troppo grande per poterlo far passare attraverso i corridoi della tomba. Alcuni studi hanno evidenziato che parte della muratura, i passaggi delle porte dei cunicoli vennero in parte danneggiate dal suo passaggio e dovettero essere ricostruiti.
Da questo vestibolo ancora si scende in profondità per arrivare alla camera sepolcrale; presenta un soffitto a volta, sorretto da 8 pilastri.... un'impianto molto complesso e diverso dalle precedenti tombe visitate.
Una camera molto vasta a cui si accede attraverso gradini....ma la visione d' insieme prima di scendere è qualcosa che ci rapisce.....una sensazione magnifica!
È questo un ambiente molto complesso, articolato su più piani. Sul fondo ed ai lati vi sono piccole cappelle non accessibili a noi, sono transennate e le possiamo ammirare a volte intuire dato la loro oscurità, ma una di esse è si transennata ma visibile poiché illuminata, sullo sfondo le sembianze di Osiride.
Al centro della camera il sarcofago in granito rosso, con a lato il coperchio rappresentante il re mummiforme.
Il sarcofago date le sue dimensioni, lascia intuire che lo stesso doveva contenere uno o più sarcofagi...e ad avvalorare ciò, Carter in uno dei suoi sopralluoghi rinvenne tra i detriti, un coccio in cui era rappresentata lo sviluppo dei sarcofagi di questa tomba.
È una camera di ampio respiro come grandezza, con decori sul soffitto che rappresentano un cielo blu, stellato con le costellazioni : il luogo di resurrezione.
Una particolarità...
Sul retro del sarcofago , nella parte addossata alla parete di fondo, uno squarcio dal quale è possibile entrare. Ebbene sì!!.....con una mia cara amica, siamo entrare con l'aiuto del custode , ed abbiamo potuto ammirare l' interno di questo sarcofago, che come per l'esterno è completamente decorato. Un'esperienza sublime!!
La camera sepolcrale di ampio respiro, ma il respiro, quello vero si affatica. L'aria quaggiù è pesante ed intrisa di umidità fa molto caldo e ben presto il desiderio è di respirare aria pura.
L'umidità è la peggiore nemica di questi cunicoli, i disegni, gli intonaci , i colori si sgretolano ed è per questo motivo che le tombe vengono aperte a fasi alterne per cercare di limitare il passaggio di persone che inevitabilmente, con la respirazione portano eccessi di umidità....persino le guide turistiche, compreso il nostro accompagnatore, resta fuori dalle tombe....anche un respiro in meno è una goccia in un mare e aiuta alla conservazione.
Risaliamo dunque dalle profondità, facendo più di una sosta...il percorso è davvero ripido.
Le decorazioni di questa tomba, sebbene in parte deteriorate, partendo dalla parte più esterna verso la sua profondità, sono decorazioni che rappresentano il re al cospetto di Ra, tratte dai capitoli delle Litanie di Ra e dal Libro delle Porte; continuano nei corridoi in discesa con scene tratte dal Libro dei Morti, della cerimonia dell'apertura della bocca e degli occhi. La camera funeraria , come in precedenza scritto, ha un soffitto astronomico e alle pareti scene tratte dal Libro dei Morti.
Questi libri appena citati ( vi risparmio la descrizione specifica per ognuno di loro), sono rituali, testi esoterici riservati ai Faraoni e non vengono divulgati al di fuori delle tombe. Offrono conoscenza ed aprono le vie dell'eternità permettendo di lottare contro i nemici e di compiere il passaggio dalla morte alla vita.
È un viaggio affascinante, quello che si svolge nelle tenebre di questi luoghi, un luogo magico dove avvengono mutazioni, dove il Faraone essere di luce, rinasce perpetuamente.....
Il viaggio continua......
Questa tomba si sviluppa con andamento regolare, ma al contempo molto articolato.
Bisogna anche dire che molte tombe ( Ramses II e III) presentano planimetrie con rampe in salita, discesa, sovrapposte e con infinite stanze laterali. Altre in un primo tempo lineari, subiscono una virata a dx o sx, a volte sbucando in corridoi di altre tombe.
Ma torniamo a questa ..
Questa è la proiezione planimetrica della tomba...( Immagine dal web)
Non è situata al piano di calpestio della Valle, ma per raggiungerla, poiché è stata scavata nella parete rocciosa in posizione sopraelevata, occorre salire una rampa.
Da qui si accede ad un corridoio molto ripido, che ci fa intuire che sarà faticosa la risalita....
- Si divide il corridoio , in tre discendenti che terminano in un'anticamera su cui si apre una camera laterale...non accessibile per noi, probabilmente utilizzata come deposito di corredo funebre o per le offerte.
Da qui il corridoio continua a scendere portandoci ad un vasto vestibolo.... questo nella foto...
Dove è possibile ammirare il coperchio più esterno del sarcofago di Merenptah. Questo è il coperchio ritrovato integro,del sarcofago lungo 4 metri e alto almeno 2, venne posizionato qui insieme ai frammenti del sarcofago stesso. Troppo grande per poterlo far passare attraverso i corridoi della tomba. Alcuni studi hanno evidenziato che parte della muratura, i passaggi delle porte dei cunicoli vennero in parte danneggiate dal suo passaggio e dovettero essere ricostruiti.
Da questo vestibolo ancora si scende in profondità per arrivare alla camera sepolcrale; presenta un soffitto a volta, sorretto da 8 pilastri.... un'impianto molto complesso e diverso dalle precedenti tombe visitate.
Una camera molto vasta a cui si accede attraverso gradini....ma la visione d' insieme prima di scendere è qualcosa che ci rapisce.....una sensazione magnifica!
È questo un ambiente molto complesso, articolato su più piani. Sul fondo ed ai lati vi sono piccole cappelle non accessibili a noi, sono transennate e le possiamo ammirare a volte intuire dato la loro oscurità, ma una di esse è si transennata ma visibile poiché illuminata, sullo sfondo le sembianze di Osiride.
Al centro della camera il sarcofago in granito rosso, con a lato il coperchio rappresentante il re mummiforme.
Il sarcofago date le sue dimensioni, lascia intuire che lo stesso doveva contenere uno o più sarcofagi...e ad avvalorare ciò, Carter in uno dei suoi sopralluoghi rinvenne tra i detriti, un coccio in cui era rappresentata lo sviluppo dei sarcofagi di questa tomba.
È una camera di ampio respiro come grandezza, con decori sul soffitto che rappresentano un cielo blu, stellato con le costellazioni : il luogo di resurrezione.
Una particolarità...
Sul retro del sarcofago , nella parte addossata alla parete di fondo, uno squarcio dal quale è possibile entrare. Ebbene sì!!.....con una mia cara amica, siamo entrare con l'aiuto del custode , ed abbiamo potuto ammirare l' interno di questo sarcofago, che come per l'esterno è completamente decorato. Un'esperienza sublime!!
La camera sepolcrale di ampio respiro, ma il respiro, quello vero si affatica. L'aria quaggiù è pesante ed intrisa di umidità fa molto caldo e ben presto il desiderio è di respirare aria pura.
L'umidità è la peggiore nemica di questi cunicoli, i disegni, gli intonaci , i colori si sgretolano ed è per questo motivo che le tombe vengono aperte a fasi alterne per cercare di limitare il passaggio di persone che inevitabilmente, con la respirazione portano eccessi di umidità....persino le guide turistiche, compreso il nostro accompagnatore, resta fuori dalle tombe....anche un respiro in meno è una goccia in un mare e aiuta alla conservazione.
Risaliamo dunque dalle profondità, facendo più di una sosta...il percorso è davvero ripido.
Le decorazioni di questa tomba, sebbene in parte deteriorate, partendo dalla parte più esterna verso la sua profondità, sono decorazioni che rappresentano il re al cospetto di Ra, tratte dai capitoli delle Litanie di Ra e dal Libro delle Porte; continuano nei corridoi in discesa con scene tratte dal Libro dei Morti, della cerimonia dell'apertura della bocca e degli occhi. La camera funeraria , come in precedenza scritto, ha un soffitto astronomico e alle pareti scene tratte dal Libro dei Morti.
Questi libri appena citati ( vi risparmio la descrizione specifica per ognuno di loro), sono rituali, testi esoterici riservati ai Faraoni e non vengono divulgati al di fuori delle tombe. Offrono conoscenza ed aprono le vie dell'eternità permettendo di lottare contro i nemici e di compiere il passaggio dalla morte alla vita.
È un viaggio affascinante, quello che si svolge nelle tenebre di questi luoghi, un luogo magico dove avvengono mutazioni, dove il Faraone essere di luce, rinasce perpetuamente.....
Il viaggio continua......
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