Re: Incidente a Costa Europa 3 morti e 4 feriti
janus ha detto:
unochenavigaverament ha detto:
janus ha detto:
Il "problema è che l'ingresso è talmente ampio che passerebbero più di 20 navi una accanto all'altra...quindi o il vento l'ha spostata mentre era quasi ferma, oppure c'è stato un grosso errore....ipotizzerei.
A bhe dopo questa ipotesi basata su ampie conoscenze di manovra, correnti e fondali locali, e il solito passeggero che accusa di errore il comandante....magari lo stesso che si incazza se il comandante decide di saltare lo scalo.
Silenzio e rispetto, per chi ha perso una famiglia e per chi vive un dramma......Al comandante mancano solo le ipotetiche accuse di Janus o chi per esso.....
Non sono un passeggero, e non accuso il comandante o qualche altro...ci mancherebbe!
Conoscenze di manovra non ne ho.....ma di fisica sì!
La portanza della nave è importante ed il vento può "spostarla" credo di tanto....e se il vento è a raffiche il tutto è ancora più imprevedibile.
Fatto sta che se la nave stava per ormeggiare, mi viene da pensare che fosse quasi ferma e molto vicina al molo.....ma il danno apparente (dedotto visivamente dalle foto) sembra abbastanza importante....poi magari una nave si può anche spezzare in due con un piccolo "appoggio" al molo, effettivamente questo non lo so!
Non sono un esperto del settore....e quindi ritiro le mie ipotesi in quanto non avvalorate da una scienza in mio possesso....accetto il "richiamo".
Invece sarebbe interessante sapere se la nave ha avuto l'incidente esattamente nel luogo previsto per l'ormeggio....
Janus, lo sai come si fa a riprendere una nave che scarroccia.......qual'e' l'unico metodo?! Accelerare per dare effetto evolutivo al timone....ecco una spiegazione.
Vi spiego perche' sono un po' aggressivo nel bloccare ipotesi, me ne rendo conto ma c'e' una ragione.
Ieri quando ho avuto la notizia sono stato colto da una tristezza gigantesca, che ancora mi porto dietro, un peso sullo stomaco. Questo peso e' dovuto principalmente alla morte di quelle persone, ma piu' radicalmente all'essermi professionalmente identificato in quel comandante. Quel comandante avra' per sempre sulla sua coscienza quelle persone, anche se verra' dimostrato che non ha avuto colpe, cambiera' il suo modo di essere Comandante, cambiera' il modo di vedere la sua professione, l'orgoglio di essere su un ponte di una nave, quell'orgoglio cresciuto in anni di sacrifici di solitudine di scelte. La piu' grande capacita' di un ufficiale e' quelle di saper decidere in pochi secondi...e fare la scelta giusta; ma quei pochi secondi, col senno di poi si trasformano in anni...in una vita. E sara' per sempre...ma se avessi, avrei potuto, mettiamo che, dovevo capire. Ma quello che conta ed e' l'unica verita' e' che in quei pochissimi secondi la scelta fatta e' stata ponderata pensando alla sicurezza della nave delle persone, e magari con elemnti insufficienti, perche' solo quelli erano a disposizione...non e' stata negligenza a portare alla collisione ma un'infinita' di nozioni, di considerazioni, di anni di esperienza, di paura, di coraggio, forse messi assieme male, forse troppo bene, forse non sufficienti.....Non voglio disegnare un ufficiale come un eroe, perche' questo e' solo parte della nostra professione, il calcolo delle variabili in pochissimi istanti, l'amore per la propria nave e per i propri passeggeri.....e' solo questo.
Io non sono Comandante di nave sono solo un ufficiale superiore, ma la nave la sento mia, e' la mia nave... e sempre, quando vedo bambini di pochi mesi nei saloni, coppie di sposi, ragazzi....mi si gela il sangue sapere che tutto questo e' affidato nelle nostre mani, e in quei pochi secondi bisogna scegliere bene, valutare bene.
Per questo non voglio che si facciano commenti su cosa sia successo, commenti che devono essere solo e unicamente tecnici fatti da persone che sanno di cosa si parla, da persone che sanno quali siano stati gli elementi da valutare al momento...e non per censurare. Ma per tutelare un grande comandante della nostra marineria che sta gia' facendosi lui queste domande che si sta tartassando alla ricerca di risposte che si stara' accusando forse anche inutilmente.
Lasciate stare e pensate al coinvolgimento morale di tante persone che hanno dedicato la vita a questo, vedono cadere tutto difronte a una manovra, a un colpo di vento.
Stringiamoci tutti attorno a questo dramma, non voluto, sofferto....e' successo, non siamo in grado di valutare... e allora perche invece di cadere nelle stupide considerazioni non restiamo a guardare dimostrando l'affetto per quelle persone che costruiscono il mondo che a voi tutti piace.
"Cha, colleghi vi siamo vicini e soffriamo con voi. Un abbraccio da unochenavigacomevoi".