capricorno
Super Moderatore
Il problema principale alla base di tutto è il potere d'acquisto che verrà meno dopo il passaggio di questo tsunami che ci ha travolto. La vera incognita è la ripresa globale dell'economia che mai in questo momento, sta attraversando il suo periodo più buio. Di conseguenza anche il turismo dovrà farne i conti. Credo che la priorità sia mantenere i posti di lavoro e le aziende, senza il bene primario del lavoro anche il viaggiare resta difficile. Le compagnie crocieristiche, in primis, oltre che farci viaggiare offrono lavoro a tutta una catena che in questo momento è in forte sofferenza, occorre bilanciare bene le risorse e credo sia un compito assai delicato. Per il futuro riempire una nave sarà molto complicato, specie per quelle unità molto capienti , forse lo dico col beneficio del dubbio, le piccole potrebbero avere più probabilità ma tutto sarà in funzione dei prezzi applicati. Mi potrò sbagliare, ma credo che le priorità siano altre nell'immediato futuro.