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La crisi colpirà le crociere ?

F

Felix73

Guest
Crisi o "non" crisi per le crociere?
Le compagnie "svendono" i propri prodotti per riempire le navi (che viaggiano vuote) e far fronte al calo dei consumi?
Zona Euro nuova frontiera dei "disastri finanziari" che sfociano in povertà diffusa?
A leggere questo articolo... niente di tutto questo.
Personalmente, attendo qualche report da parte di Carnival o Royal (non dovrebbero tardare), giusto per provare a capirci qualcosa.
A voi il link.

Un saluto

http://shippingonline.ilsecoloxix.i.../19/APWBezkC-passeggeri_crociera_europa.shtml
 

Cokj72

New member
un altro Presidente "cotto" ...

Per il presidente della Ecc, Manfredi Lefebvre d’Ovidio, “tutti gli indicatori dimostrano che le crociere stanno crescendo e continueranno a crescere nella regione, sulla base dell’offerta unica dell’Europa in termini della sua ricchezza culturale, della sua varietà geografica e delle sue consolidate tradizioni marittime nonché della sua competenza nell’ospitalità e nel servizio”. Secondo il presidente e amministratore delegato della Clia, Christine Duffy, è ormai evidente che “il settore crocieristico europeo sia una parte integrante e in crescita dell’industria mondiale di settore che offre ai consumatori eccellenti occasioni di vacanza e benefici economici rilevanti a centinaia di comunità”.
 
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paolocecchi

Well-known member
le numerose offerte mi sembra che evidenziano problemi per riempire le navi.Questo secondo me e' un segno che la crisi le crociere le ha gia' colpite e forse bisognerebbe cambiare titolo a questa discussione.Saluti
 
F

Felix73

Guest
le numerose offerte mi sembra che evidenziano problemi per riempire le navi.Questo secondo me e' un segno che la crisi le crociere le ha gia' colpite e forse bisognerebbe cambiare titolo a questa discussione.Saluti

Faccio un pò l"avvocato del diavolo"...
Nè siamo così certi?
E su cosa basiamo questa certezza? Sul numero delle "offerte"?
A seguito della crisi del 2008, il crollo non c'è stato. Potrebbe accadere anche ora?
Ciao Paolocecchi, che titolo metteresti alla discussione?

Un saluto
 
T

tano

Guest
Se mi permettete cambiando tema ed argomento ed anche perche vivo lontano da voi, ma qualche voce mi é arrivata, chiedo a Rodolfo che é di Venezia o a Sandro se sa qualcosa come va la stagione sul Mar Adriatico da quelle parte lí, alberghi e attivitá turistiche ?

Un saluto.
 

mal di mare

New member
anche io penso che il titolo della discussione sia ormai superato..............
la crisi sta colpendo la maggior parte delle attività sia turistiche che commericiali
escluso,forse,il lusso..........quindi ,perchè no,anche le crociere
alle quali si sono aggiunti anche fattori recenti di indubbio impatto emotivo...............
 
F

Felix73

Guest
Leggo che il pensiero prevalente è che sicuramente il mondo delle crociere è in crisi.
Personalmente, aspetterei qualche numero che dia certezza al tutto.
Può essere per carità, ma ho "sensazioni" meno drammatiche delle vostre.
Mi pare che per venerdì sia prevista l'uscita del report Q2 Carnival (secondo semestre).
Vediamo che ci raccontano, poi magari potremo cambiare il titolo.

Un saluto
 

lorenzo

New member
La crisi c'è e si vede, la benzina e il gasolio sono in netto calo Parlando di crociere, basta vedere le varie offerte che ci sono nel web, cabine garantite nel periodo di Ferragosto a poco più di 1000 euro a coppia sono il segnale evidente della crisi. Ho fatto la mia prima crociera 5 anni fa, comparando la solita crociera pagata a quel tempo, la differenza è evidente. Senza contare che oggi le navi son cresciute e riempirle tutte non è facile.
 
M

MarinaeAngelo

Guest
non sono esperta di economia quindi quello che dico sono solo pensieri, mie supposizioni. Io dico che la crisi è fortemente sentita in tutti i settori è vero nessuno lo può negare. Vivo nelle vicinanze della famosa zona balneare di Sperlonga, Sabaudia, Circeo . Negli ultimi anni il tutto esaurito lo vedi solo nella settimana di ferragosto se tutto va bene e un pò di gente in giro turisti per lo più del week end ne vedi molto meno degli altri anni . Tuttavia la mia sensazione è che essendo la crociera una vacanza che offre molto e molto completa e considerando i prezzi stracciati degli utlimi tempi sarà il settore che forse la crisi la soffrirà meno degli altri.
 

NicolaFank

Fondatore & Forum Master
La crisi c'è e si vede, la benzina e il gasolio sono in netto calo Parlando di crociere, basta vedere le varie offerte che ci sono nel web, cabine garantite nel periodo di Ferragosto a poco più di 1000 euro a coppia sono il segnale evidente della crisi. Ho fatto la mia prima crociera 5 anni fa, comparando la solita crociera pagata a quel tempo, la differenza è evidente. Senza contare che oggi le navi son cresciute e riempirle tutte non è facile.
Ricordo ancora che la Costa nel 2002, per la Costa Atlantica, in partenza da Venezia, costava 1270 euro nella settimana di ferragosto (categoria 1...la più bassa). Considerando solo l'inflazione al 2% ogni anno, oggi, la stessa crociera costerebbe, 1550 euro scarsi. Prezzi che oramai non vengono applicati neanche nel Nord Europa per una crociera di 12 giorni.
 

paolocecchi

Well-known member
Se guardo costaclik con prezzi scontati molto allettanti su tutti gli itinerari del mediterraneo,anche ai fiordi crociere di 12 gg,in formula roulette,credo che le difficolta' di riempire le navi ,almeno della Costa,sono evidenti.
Cambierei il titolo in La crisi ha colpito le crociere, ma sicuramente finira'.
Un caro saluto
 
M

MarinaeAngelo

Guest
sempre ragionando alla spicciola pongo una domanda . Secondo voi è meglio una nave da 4000 passeggeri riempita a metà con ad esempio un prezzo medio di crociera di 1600 euro a persona oppure meglio la nave riempita tutta ad un prezzo medio di 800 euro a persona ?
Ho il sospetto che la politca dei prezzi stracciati non è solo dovuta alla crisi ma anche dovuta al fatto che una nave a pieno carico si assicura anche enormi introiti di spese di bordo . Ho la sensazione che il prezzo stracciato sia un pò uno specchietto per le allodole per attrarre sicurmanete a bordo più persone possibili . Poi una volta a bordo molte spese sono invitabili e quelle che non sono inevitabili cmq le fai perchè sei in vacanza e qualche lusso te lo permetti .

Aggiungo un esempio. Nell'ultima crociera fatta a Capodanno con Mediterranea viaggiavamo insieme ad un'altra coppia che fin dall'inizio sostenevano che le foto erano troppo care e non se le sarebbero comprate assolutamente. Credetemi alla fine hanno speso 90 euro di foto ^_^ dicendo che erano belle e dai e su prendiamole. Cosi è per molti credo
 
Ultima modifica:
F

Felix73

Guest
Marina, condivido le tue affermazioni (quanto mi piace Sperlonga...bellissima...).
Aggiungo che il fenomeno che descrivi io l'ho visto in Sardegna (San Teodoro). Dopo lunghi anni di vacche grasse e di prezzi in forte incremento (troppo), la pacchia è finita.
E credo anche che si sia manifestata una sorta di "travaso" di clienti fra una vacanza considerata "classica" (località di mare) e le crociere.
Se penso alla mia esperienza, oramai una traversata in nave per l'isola mi costa in proporzione 5 volte tanto rispetto ad una crociera. E stiamo parlando della sola traversata!
In merito alla crisi nel settore delle crociere, noto che la base dei vostri ragionamenti si caratterizza soprattutto sull'andamento dei prezzi.
Ragionamenti condivisibili, perchè se la domanda fosse elevata, non ci sarebbe bisogno di "abbattere" i prezzi da parte delle compagnie.
Ma il "teorema" non è perfetto, perchè possono entrare in gioco anche altre variabili.
Se ci fermiamo ai "numeri" che girano attualmente, notiamo che Costa (nonostante crisi, naufragio Concordia + effetto Allegra) ha comunque già raggiunto il milione di passeggeri, e sul periodo Aprile-Maggio 2012 ha un +25% di prenotazioni verso gli stessi mesi dell'anno precedente.
Certo, anche questo è un dato parziale, bisognerebbe comparare i dati cumulati Gennaio-Maggio, ed il +25% potrebbe essere proprio un effetto perverso della rivisitazione dei prezzi, ma a me sembra che siano comunque numeri di tutto rispetto.
Sottolineo che l'ultimo studio degli analisti di settore presentato a Miami lo scorso Marzo indica una sostanziale "tenuta" del mercato italiano (stesso numero di passeggeri del 2011) e, in ultima istanza, leggendo gli andamenti e le proiezioni di alcuni porti importanti come Venezia, Civitavecchia ed altri, io non ho la sensazione che ci sia questo tracrollo.
Ma non vedo notizie precise, numeri chiari e definiti, per cui il mio ottimismo rimane "sensazione" e non "certezza".
Credo che il report Carnival qualche dubbio possa togliercelo.
Vedremo.

Un saluto
 
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F

Felix73

Guest
sempre ragionando alla spicciola pongo una domanda . Secondo voi è meglio una nave da 4000 passeggeri riempita a metà con ad esempio un prezzo medio di crociera di 1600 euro a persona oppure meglio la nave riempita tutta ad un prezzo medio di 800 euro a persona ?
Ho il sospetto che la politca dei prezzi stracciati non è solo dovuta alla crisi ma anche dovuta al fatto che una nave a pieno carico si assicura anche enormi introiti di spese di bordo . Ho la sensazione che il prezzo stracciato sia un pò uno specchietto per le allodole per attrarre sicurmanete a bordo più persone possibili . Poi una volta a bordo molte spese sono invitabili e quelle che non sono inevitabili cmq le fai perchè sei in vacanza e qualche lusso te lo permetti .

Aggiungo un esempio. Nell'ultima crociera fatta a Capodanno con Mediterranea viaggiavamo insieme ad un'altra coppia che fin dall'inizio sostenevano che le foto erano troppo care e non se le sarebbero comprate assolutamente. Credetemi alla fine hanno speso 90 euro di foto ^_^ dicendo che erano belle e dai e su prendiamole. Cosi è per molti credo

Secondo me è nettamente meglio una situazione con nave piena ad 800 euro.
L'incasso base è sostanzialmente lo stesso, ma più spese a bordo da parte del crocierista (che se viaggia con te, vuol dire che non sta viaggiando con un'altra compagnia), e se viaggia con te puoi "fidelizzarlo" tu al posto della concorrenza.
Questo ragionamento vale, a mio parere, soprattutto verso i crocieristi alle prime esperienze, molto meno per quelli "navigati".
Meglio la nave piena.

Ciao
 
T

tano

Guest
Quoto MarinaeAngelo nave piena e prezzi bassi, consumo maggiore sulla nave.
Peró caro Felix abbiamo un + 25 di prenotazioni e sono cauti ad ordinare una nave ?
Ma non solo, aparte della Super Costa nel gruppo Carnival abbiamo per il 2013 la Royal Princess e poi quella della P&O , sulla HAL stanno studiando, sulle altre anche, quando prima tutti gli anni scendeva una nave.
E speriamo che i bilanci siano timidamente positivi, una caduta in borsa non aiuterebbe per niente.

Un saluto.
 
F

Felix73

Guest
Ciao Tano, credo che il +25% sia da prendere con le "pinze" (infatti ho precisato che sarebbe meglio conoscere i dati cumulati Gennaio-Maggio).
In realtà, Costa, dopo Fascinosa, ha confermato l'ordine della nuova nave per Ottobre 2014, nonostante tutto.
La cautela iniziale è stata spazzata via.
MSC ha messo in mare "Divina" ed ha "Preziosa". Oltre alla partnership con i cantieri francesi per lo studio di una nuova classe di navi.
Carnival ha la "Breeze" ed ha un piano di investimenti in restyling da far paura.
Onestamente Tano, visto il ritmo nello sfornare nuove meganavi negli scorsi anni, a prescindere dalla crisi, era impensabile che tutto ciò potesse durare all'infinito.
E le risorse da investire, come vedi, non mancano comunque.
Se sono ottimista in merito alle presenze e all'andamento del mercato nonostante il momento di difficoltà economica, sui bilanci non lo sono altrettanto purtroppo (Costa e Carnival in primis).
Vediamo cosa comunicherà nei prossimi giorni Carnival rispetto alla politica che intende adottare nella distribuzione dei dividendi (un passaggio lo faranno sicuramente...credo...)

Un saluto
 
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Pagnotta

New member
Se mi permettete cambiando tema ed argomento ed anche perche vivo lontano da voi, ma qualche voce mi é arrivata, chiedo a Rodolfo che é di Venezia o a Sandro se sa qualcosa come va la stagione sul Mar Adriatico da quelle parte lí, alberghi e attivitá turistiche ?

Un saluto.


Caro Tano, mia moglie lavora nel settore alberghiero da diversi anni e mai come quest'anno stanno avendo difficolta' a riempire le strutture. La ''Crisi'' c'è e si vede.
Per quanto riguarda le compagnie di crociera secondo me bisognerebbe ragionare in un altro modo. Da un lato la crisi ha fatto il suo ma bisogna considerare anche l'espansione delle compagnie che hanno puntato a costruire navi sempre piu' grandi creando un numero spropositato di posti letto che effettivamente si ha difficolta' poi a riempire. Questo ha poi comportato tanta concorrenza fra esse facendo si che i prezzi scendessero tanto (a noi puo' far solo comodo).
Questo e' il mio pensiero da non esperto in materia.
Un saluto.
 
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Felix73

Guest
Un interessante articolo (purtroppo in francese) che sottolinea lo sviluppo di Royal in Francia, ma che, in determinati passaggi, parla della crisi europea ( e di Concordia) e dell'impatto nel mondo delle crociere (sostanziale contrazione delle prenotazioni registrato da Royal da Gennaio fino ad Aprile, con una buona ripresa successiva).
Inoltre, interessante anche l'aspetto, molto attuale, delle politiche di prezzo adottate (e discusse in un altro 3D del forum).
Attendo il report Carnival, dovrebbe arrivare in serata.

Un saluto

http://www.meretmarine.com/article.cfm?id=119966
 

giusri

Active member
davvero interessante leggere questo articolo / spot della Royal.
sembra che visto l'accentuarsi della crisi in Spagna ed Italia, puntino principalmente all'Inghilterra ed alla Francia....
 
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