Re: vi chiedo un consiglio
Re: vi chiedo un consiglio
subzer0 ha detto:
Ciao a tutti ragazzi,
vi chiedo un consiglio...
recentemente sono stato contattato da una famosa compagnia crocieristica italiana, il contratto, 5 mesi in nave e 2 a terra non mi spaventa.
il ruolo inizialmente è allievo ufficiale, quello che chiedo a voi è:
accetto inseguendo questo sogno, sacrificando la vita di coppia con la mia ragazza/convivente? o resto affianco alla mia ragazza e mi rimarrà per sempre questo rimpianto?
Ciao , Come dice Manlio come facciamo a risponderti? Comunque hai fatto una domanda piu' che leggittima.
Io innanzitutto se fossi in te mi riterrei fortunato, primo perche' al giorno d'oggi trovare lavoro e' molto difficile, due perche' il lavoro che ti si prospetta e' a bordo di navi da crociera, e se veramente vuoi navigare quelle sono le uniche navi in cui potrai avere una vita che si avvicina molto a quella di terra. Altra cosa per cui devi ritenerti fortunato e' che a terra oggigiorno se trovi lavoro sei comunque un precario e lo stipendio e' quello che e', mentre a bordo delle navi avrai un ottimo stipendio.Poi c'e' il fatto che essere assunto in una compagnia crocieristica significa avere un lavoro sicuro e se farai bene il tuo lavoro a nessuno mai passera' per la testa di licenziarti. Quindi riepilogando avrai un buon lavoro ,un sicuro impiego negli anni a venire e un ottimo stipendio .
Poi come in tutte le cose c'e' il rovescio della medaglia, cioe' la lontananza da casa, dagli amici,dalla ragazza etc...
Quello che ti dico ora sara' un po' crudo pero' e' la verita' e non credo mi si possa smentire. Caro Subzero a bordo delle navi da crociera e' molto facile cadere in tentazione, non mi rispondere che tu sei molto legato alla tua ragazza e non succedera' mai, perche' io ho visto molti ragazzi venire a bordo e dire la stessa cosa e dopo due mesi essersi fatti una nuova ragazza ed aver dimenticato quella a casa. Quindi metti in conto anche questo , non voglio fare di tutta un'erba un fascio ma e' una cosa che capita molto spesso, nessuno escluso, a volte si finisce per vivere due vite parallele, una a bordo ed una a casa e molte volte succede che, alla fine, quella a bordo prevali su quella a casa. A buon intenditore poche parole.
Ti lascio con due considerazioni e ti parlo della mia esperienza pesonale che forse possono aiutarti a scegliere.
E' accaduto al mio primo imbarco. Sono arrivato a bordo ed il mio primo Comandante dopo esserci presentati mi ha detto questo:
Le dico due cose prima che incominci questo lavoro se no e' meglio che prenda le valigie e torni a casa ora.
UNO - Questo e' un lavoro di responsabilita', le capitera' di prendere decisioni che potrebbero compromettere la vita di molte persone e ne rispondera' successivamente in prima persona , quindi se a lei non piace sentirsi la responsabilita' addosso non e' un lavoro che fa al caso suo.
SECONDO - Se a lei prendersi delle grandi responsabilita' non fa paura allora faccia questo imbarco e capisca se questo lavoro le piace al cento per cento.Perche' questo lavoro le DEVE piacere al cento per cento, perche' se solo le piace al 99,9 per cento sulle navi non stara' mai bene e per lei sara' sempre una sofferenza imbarcare e fare la vita di bordo.
Questo comandante ora e' in pensione, sono passati parecchi anni, ma ricordo quelle sue parole come se fosse ieri.
Le ho fatte anche mie e le ho ripetute a molti allievi che hanno lavorato con me.
Ho anche avuto il gran piacere di invitarlo per fargli visitare una nave da crociera quando eravamo in sosta a Civitavecchia.
Ecco io faccio queste domande a te, non pensare che la risposta sia scontata, riflettici bene.
Comunque se ti serve qualche altro consiglio saro'/saremo felici di aiutarti
Saluti.