[Live] - Costa Deliziosa - Giro del Mondo 2024

[essepi2]

Giorno 21: navigazione

Oggi tranquilla giornata di navigazione nel Pacifico (che tenendo fede al suo nome è particolarmente calmo...) al largo delle coste occidentali del Perù, con cielo sereno, soltanto leggermente velato, e temperatura gradevole.
Nella prima mattinata, oltre all'ormai consueto spettacolo dei simpatici delfini che saltano nella scia, un emozionante incontro con alcune balene che per alcuni minuti ci hanno mostrato la loro mole imponente, i loro dorsi uscire lentamente e maestosamente dall'acqua, i loro sbuffi. Un momento molto bello, anche se in realtà non erano vicinissime a noi.

Visualizza allegato 1885650

Visualizza allegato 1885651

Poco fa è arrivata in cabina una comunicazione relativa alla situazione nell'area del Mar Rosso e Golfo di Aden, nella quale si preannuncia un (inevitabile) cambio di itinerario. Nelle prossime settimane avremo i dettagli.

Visualizza allegato 1885652

Non sara’ neppure facile trovare una soluzione se non il rientro circumnavigando l’Africa.

 

[Roberto B.]

Stasera cena a bordo con vista sul tramonto...



Il mio menù di questa sera:
Polpettine di verdure con salsa aioli



Pansoti alle noci



Filetto di cernia



Millefoglie allo zabaione

 

[Lella.C.]

Panorama splendido, menù accattivante cosa vuoi di più.

 

[Peppinho]

Che bei piatti

 

[mauro2014]

Bei piatti non ci sono dubbi, il gusto e sapore?

 

[giada50]

Live semplicemente stupendo
Gianni
p.s. una curiosita, se posso permettermi, quande valigie avete imbarcato per effettuare questo splendido viaggio?

 

[ivanivanivan]

Visualizza allegato 1885652

Spero non vada a modificare troppo le destinazioni ed i tempi a terra

 

[Roberto B.]

Live semplicemente stupendo
Gianni
p.s. una curiosita, se posso permettermi, quande valigie avete imbarcato per effettuare questo splendido viaggio?

Dunque... 4 trolley grandi xl, 2 trolley medi, 2 trolley piccoli, 2 zainetti e 1 borsone... ma forse ho dimenticato qualcosa...

 

[giada50]

Dunque... 4 trolley grandi xl, 2 trolley medi, 2 trolley piccoli, 2 zainetti e 1 borsone... ma forse ho dimenticato qualcosa...

Urca!! Siete andati all'imbarco con un camion?
Gianni

 

[Roberto B.]

Urca!! Siete andati all'imbarco con un camion?
Gianni

Noi siamo stati leggeri... c'è gente con 15 o 16 valigie...

 

[tieffe]

Noi siamo stati leggeri... c'è gente con 15 o 16 valigie...

Sarà sicuramente un bel problema dove riporle

 

[sereold]

Ma poi dove si mettono tutte ste valigie in cabina? non ci stanno tutte sotto il letto...

 

[essepi2]

Sarà sicuramente un bel problema dove riporle

Ma poi dove si mettono tutte ste valigie in cabina? non ci stanno tutte sotto il letto...

Forniscono dei luoghi di appoggio per dove mettere i bagagli vuoti durante il viaggio.

 

[Roberto B.]

Giorno 22: Lima (Perù)

Siamo arrivati stamattina prima delle 8 ora locale a Callao, il porto di Lima, dove rimarremo per tre giorni.
Non è stato facile organizzarsi così all'ultimo momento per riuscire a sfruttare appieno il tempo a disposizione, ma siamo riusciti credo a trovare un buon compromesso: oggi faremo un tour serale in centro a Lima con cena; domani visita privata di Lima con i maggiori monumenti e siti di interesse e museo degli ori precolombiani; dopodomani visita al museo archeologico Larco Herrera, al sito archeologico precolombiano di Pachacamac e a una hacienda con allevamento di cavalli peruviani.
Credo saranno giornate intense, tre giorni non previsti di full immersion in Perù...

 

[essepi2]

Giorno 22: Lima (Perù)

Siamo arrivati stamattina prima delle 8 ora locale a Callao, il porto di Lima, dove rimarremo per tre giorni.
Non è stato facile organizzarsi così all'ultimo momento per riuscire a sfruttare appieno il tempo a disposizione, ma siamo riusciti credo a trovare un buon compromesso: oggi faremo un tour serale in centro a Lima con cena; domani visita privata di Lima con i maggiori monumenti e siti di interesse e museo degli ori precolombiani; dopodomani visita al museo archeologico Larco Herrera, al sito archeologico precolombiano di Pachacamac e a una hacienda con allevamento di cavalli peruviani.
Credo saranno giornate intense, tre giorni non previsti di full immersion in Perù...

Credo, Roberto, per voi, tutto sommato, meglio questa soluzione dello scalo previsto a Manta.
Forse penalizzato e’ stato chi aveva prenotato le Galapagos ( e non credo fossero molti! ).
Immagino che le escursioni a Machu Pichu siano rimaste in essere.

 

[Roberto B.]

Credo, Roberto, per voi, tutto sommato, meglio questa soluzione dello scalo previsto a Manta.
Forse penalizzato e’ stato chi aveva prenotato le Galapagos ( e non credo fossero molti! ).
Immagino che le escursioni a Machu Pichu siano rimaste in essere.

Per noi va bene così, tre giorni a Lima ci offrono la possibilità di vedere molte cose che non avremmo visto.
Per gli Overland invece è stato tutto cancellato. Non solo Quito e Galapagos, ma anche Cuzco e Machu Picchu. Certo si tratta di pochissime persone ma comunque un danno per la compagnia e per chi aveva prenotato.

 

[Roberto B.]

Qualche immagine del nostro tour serale in centro a Lima. Senza particolari commenti, ci sarà modo domani per approfondire la visita di chiese, palazzi, monumenti. Ma solo per cercare di trasmettere l'atmosfera di una sera d'estate nel centro della città con la sua architettura coloniale, con le sue strade animate di gente, con le luci e i colori del crepuscolo.

 

[Roberto B.]

Abbiamo visto nelle foto del post precedente gli edifici che si affacciano su Plaza Mayor o Plaza de Armas, il cuore della città coloniale. La grande cattedrale, il palazzo della municipalità, il palazzo arcivescovile e il palazzo del governo (Palacio de Gobierno del Poder Ejecutivo del Perù), che ripropongo qui sopra.
Proprio di fianco a questo palazzo, da cui è separato soltanto da una strada, sorge un altro importante palazzo di Lima: Casa de Aliaga.



La storia di Casa Aliaga è ricca di fascino e di storia. Costruita nel XVI secolo, è considerata una delle più antiche residenze coloniali ancora abitate nelle Americhe. La casa fu costruita da Jerónimo de Aliaga, un illustre conquistador spagnolo che accompagnò Francisco Pizarro durante la conquista del Perù. E che proprio da Pizarro ricevette l'onore di costruire la propria residenza accanto alla sua, che divenne poi sede del palazzo del governo.



La famiglia Aliaga ha mantenuto la proprietà della casa per oltre 17 generazioni, il che la rende una delle poche case di proprietà privata in America Latina che può vantare una simile continuità familiare. La casa ha subito diverse modifiche nel corso dei secoli, riflettendo gli stili, le influenze architettoniche e culturali nei diversi periodi del lunghissimo periodo vicereale spagnolo e anche oltre.















Oggi, Casa Aliaga è aperta al pubblico e offre ai visitatori l'opportunità di esplorare i suoi suggestivi cortili, giardini e ambienti interni, che conservano ancora molti dettagli originali dell'epoca coloniale. La visita a Casa Aliaga è un viaggio nel tempo che consente di immergersi nella storia affascinante del Perù coloniale.

 

[Roberto B.]

Giorno 23: Lima (Perù)

Riprendiamo la nostra esplorazione della città di Lima, cominciando oggi dal quartiere Miraflores.





Il quartiere di Miraflores ha una storia interessante e variegata. In passato, era una zona di campagna con terreni agricoli e residenze estive per l'élite limeña. Tuttavia, a partire dagli anni '20 del secolo scorso, Miraflores ha iniziato a trasformarsi in un importante centro residenziale e commerciale.
Negli anni '60 e '70, il quartiere divenne un importante punto di ritrovo per artisti, intellettuali e hippie, che contribuirono a creare un'atmosfera bohémien. Negli anni successivi, Miraflores ha vissuto un processo di sviluppo urbano accelerato, diventando uno dei quartieri più moderni e cosmopoliti di Lima.
Oggi, Miraflores è conosciuto per le sue vivaci vie commerciali, i parchi ben curati, le spiagge affascinanti e la vibrante vita notturna. È diventato anche un importante centro turistico, attrattivo per i visitatori per la sua bellezza, i suoi ristoranti di alta qualità, i negozi alla moda e la sua ricca vita culturale.







Il Parco dell'Amore è situato nel quartiere Miraflores lungo la scogliera che si affaccia sull'Oceano Pacifico, offrendo una vista mozzafiato sull'oceano e sul tramonto.
Inaugurato nel 1993, il Parco dell'Amore presenta una grande statua chiamata "El Beso" (Il Bacio), che raffigura una coppia abbracciata, nell'atto di un bacio appassionato. La scultura è opera dello scultore peruviano Victor Delfin. Il parco è stato progettato per essere un luogo romantico e tranquillo, dove le persone possono passeggiare mano nella mano lungo i sentieri, godersi il panorama e contemplare l'arte.
Oltre alla statua principale, il parco è adornato da piastrelle colorate e mosaici che celebrano l'amore e la poesia. È diventato un luogo popolare per coppie in cerca di romanticismo e per turisti che vogliono ammirare le bellezze naturali di Lima.







Le scogliere di Miraflores sono una delle caratteristiche geologiche più spettacolari di Lima. Si estendono lungo la costa del quartiere offrendo una vista mozzafiato sull'Oceano Pacifico. Queste scogliere, famose per la loro bellezza naturale e la loro importanza sia ambientale che turistica, raggiungono altezze impressionanti, con pareti verticali che si ergono fino a circa 100 metri sopra il livello del mare. Lungo la sommità delle scogliere, si trova un lungomare panoramico che offre agli abitanti e ai visitatori la possibilità di fare passeggiate piacevoli e godere del panorama spettacolare.

 

[Roberto B.]

Ma Miraflores non è solo questo.
Non molto distante dalle scogliere si trova il sito archeologico di Huaca Pucllana, situato nel cuore del quartiere.
Huaca Pucllana è un complesso costruito in adobe e mattoni crudi che risale alla civiltà Lima, che fiorì nella regione costiera del Perù tra il 200 e il 700 d.C. Il sito include una piramide a gradoni, piazze, cortili e tombe, e offre ai visitatori un'opportunità unica di esplorare la storia antica della regione di Lima.







Fino a qualche decennio fa nella città sorgevano oltre quattrocento siti di questo tipo. Purtroppo, in mancanza di leggi che li preservassero dalla distruzione, molti sono irrimediabilmente perduti. Solo in tempi recenti una legge di tutela ha permesso che ciò che era rimasto fosse conservato e restaurato.