Ritorniamo ad Arica, dove, prima.di tornare in nave, facciamo quattro passi.
La città conserva molti edifici di interesse storico e architettonico, tra cui la Cattedrale di San Marco, costruita con una combinazione di stili gotico e neoclassico, su progetto di Gustave Eiffel; l'edificio della Dogana, sempre di Eiffel; il Morro de Arica, una collina che offre una vista panoramica sulla città e sul mare.
La regione di Arica fu abitata da diverse culture precolombiane, tra cui i Chinchorro, noti per le loro pratiche di mummificazione tra le più antiche del mondo, e i Tiwanaku. Gli spagnoli arrivarono nella regione nel XVI secolo e fondarono la città di San Marcos de Arica nel 1541. La città divenne un importante centro coloniale spagnolo e un punto di partenza per le spedizioni alla ricerca di ricchezze minerarie e importante porto per l'esportazione di minerali, soprattutto argento.
Arica svolse un ruolo cruciale durante la Guerra del Pacifico (1879-1884), il conflitto tra il Cile, il Perù e la Bolivia per il controllo delle ricchezze minerarie della regione. La città fu teatro di numerose battaglie, tra cui la famosa battaglia di Arica nel 1880, che si concluse con la conquista di Arica da parte del Cile.
Alla fine di questa lunga guerra il Cile, grazie anche alla neutralità dell'Argentina premiata con importanti cessioni territoriali in Patagonia, sconfisse gli alleati Perù e Bolivia, che persero tutti i territori contesi e la Bolivia anche l'accesso al mare, e si assicurò un territorio importantissimo per l'attività di estrazione dei minerali: dapprima fosfati, poi rame, ora anche litio.
Arica è al centro di un'area fortemente sismica ed è stata colpita da gravi terremoti nel corso della sua storia. Nel 1868, la città subì una devastante crisi sismica che causò gravi danni. Più recentemente, nel 2014, un terremoto di magnitudo 8,2 ha colpito la regione, causando gravi danni.
Oggi, Arica è una città moderna e vivace, di 176.000 abitanti, che conserva tracce della sua ricca storia e della sua importanza come porto commerciale e centro culturale nella regione settentrionale del Cile.