Mai più con Costa Crociere

[fabion1]

Verissimo. Condivido in pieno.
A forza di lasciar perdere , lasciar stare, stare buoni , facciamo sempre la figura dei fessi.
Io ti pago per quello che mi dai , non per quello che dovresti darmi.
Oggi in tutti i campi .... lavorativo , affettuoso, sportivo, se qualcuno sbaglia in genere viene "sbranato" se sbagliano in Costa bisogna "capire, comprendere, in fondo sono cosa italiana....." ma quando mai.
Forse se si sentissero spronati con mille critiche ( intendiamoci , critiche giuste non pretestuose, critiche costruttive ) forse qualcosa cambierebbe.

Io mi sono trovato in crociera con due bambini piccoli (uno con la febbre) che dovevamo salire al self service mezz'ora prima dell'apertura perchè il ristorante era chiuso per pranzo. Addirittura avevo chiesto informazioni prima di partire e sembrava tutto ok. Sinceramente il menefreghismo di Costa ai miei reclami, mi ha fatto decidere di fare una segnalazione per pubblicità ingannevole (scrivono sul catalogo che a pranzo è sempre possibile scegliere tra ristorante e buffet) ed a chiedere i danni tramite il mio avvocato.... e se necessario spenderò per portarli in causa. Loro contano proprio sul cliente "standard" che accetta tutto senza pretendere quanto dovuto.

 

[lori1960]

Ma è questo che non capisco. Ma le Condizioni Generali non dicono :"Con l’emissione da parte del vettore aereo del biglietto aereo o altro titolo di viaggio aereo in
nome del Passeggero e l’accettazione di esso da parte del Passeggero viene posto in essere un contratto di trasporto aereo tra il Passeggero e il vettore aereo emittente", e quindi Costa cosa c'entrerebbe? E' questo che non capisco.

ciao rodolfo, io penso che essendo che il contratto viene stipulato da costa crociere con alitalia e non da ogni singolo passeggero, in quanto il volo viene noleggiato da costa (volo charter) la responsabilita' ultima sia di costa. infatti il cliente in aeroporto la valigia la consegna a personale costa e non al banco check-in del vettore aereo. a questo punto sara' costa a rivalersi su quest'ultimo risarcendo in primis il cliente dal danno patito. in termine giuridico si chiama colpa del custode. ciao

 

[piero53]

ciao rodolfo, io penso che essendo che il contratto viene stipulato da costa crociere con alitalia e non da ogni singolo passeggero, in quanto il volo viene noleggiato da costa (volo charter) la responsabilita' ultima sia di costa. infatti il cliente in aeroporto la valigia la consegna a personale costa e non al banco check-in del vettore aereo. a questo punto sara' costa a rivalersi su quest'ultimo risarcendo in primis il cliente dal danno patito. in termine giuridico si chiama colpa del custode. ciao

Veramente noi in aeroporto la valigia l'abbiamo presentata al banco del check-in dell'Alitalia, non al personale Costa, sia all'andata che al ritorno Roma-Stoccolma (questo la settimana scorsa).

 

[lori1960]

Veramente noi in aeroporto la valigia l'abbiamo presentata al banco del check-in dell'Alitalia, non al personale Costa, sia all'andata che al ritorno Roma-Stoccolma (questo la settimana scorsa).

ciao piero53 buon per te, il nostro amico zanzara59 è stato meno fortunato. rispondevamo a una sua discussione che potrai visionare risalendo al post n.6. in quel caso come vedrai lui aveva affidato la valigia a personale costa. ciao

 

[zanzara59]

Aggiornamento sul danneggiamento valigia .

Sono passati ormai circa tre mesi da quando tra uno scarica barile e l'altro , ho inviato tutto alla compagnia assicurativa che "dovrebbe lavorare " con Costa per questi casi .......
Inutile dire che c'è silenzio su tutta la linea.
E anche questo non fa altro che confermare la serietà dei soggetti preposti alla risoluzione di questo problema da loro causato.
Mio figlio che risiede ormai da qualche anno all'estero , è rimasto inorridito dal comportamento di Costa e company ...... Da loro questa cosa si sarebbe risolta al massimo in due settimane. Ma qui siamo in italia e più la fai sporca e più ti fanno santo .........

 

[mariaefiglio]

davvero?
eppure sono 5 mesi da quando Luftansa mi ha perso (non danneggiate, perse, sparite, nebulizzate) le valigie eppure, tutto tace
non solo ancora non hanno risposto all'ennesima richiesta fatto dal mio legale ma, pur essendo tedeschi nicchiano a mo' di italianità
mi spiace per tuo figlio che stando all'estero si illude ma, mi sa che quando si deve pagare tutto il mondo è paese
evidentemente nei detti c'è un fondo (e non solo quello)di verità

 

[piero53]

ciao piero53 buon per te, il nostro amico zanzara59 è stato meno fortunato. rispondevamo a una sua discussione che potrai visionare risalendo al post n.6. in quel caso come vedrai lui aveva affidato la valigia a personale costa. ciao

Ho letto tutto quanto scritto da zanzara59. Io però rispondevo a te che hai affermato "infatti il cliente in aeroporto la valigia la consegna a personale costa e non al banco check-in del vettore aereo".

 

[zanzara59]

davvero?
eppure sono 5 mesi da quando Luftansa mi ha perso (non danneggiate, perse, sparite, nebulizzate) le valigie eppure, tutto tace
non solo ancora non hanno risposto all'ennesima richiesta fatto dal mio legale ma, pur essendo tedeschi nicchiano a mo' di italianità
mi spiace per tuo figlio che stando all'estero si illude ma, mi sa che quando si deve pagare tutto il mondo è paese
evidentemente nei detti c'è un fondo (e non solo quello)di verità

Ti assicuro che mio figlio non si illude ...
All'estero le cose funzionano e bene. Forse i tuoi problemi derivano dal fatto che hanno a che fare con un italiano e si sono adeguati ( sbagliando s'intende ) ai metodi in uso da noi. Ti assicuro che se fosse successo ad un tedesco , gli avrebbero riconsegnato il dovuto direttamente a casa.
A me in America mi è successo qualcosa di simile. non ci crederai ma il giorno dopo in aeroporto mi hanno riconsegnato una valigia nuova di zecca e del contante per il contenuto.

 

[Crys]

Guarda, sinceramente, non voglio nemmeno commentare questa cosa che scrivi che, siccome hanno a che fare con un cliente italiano si sono adeguati..... e poi: "i metodi in uso da noi"???!!!
Che non tutto funzioni alla perfezione ok, ma questa te la potevi evitare...

 

[Rodolfo]

A 'sto punto chiederò la nazionalità ....... inglese.

 

[Fabrizio]

Io però faticherei a pensare che le cose funzionano bene laddove si fa discriminazione....

 

[lia68]

..non commento neanche....

 

[MarinaeAngelo]

Ma solo io conosco italiani giovani e meno giovani che si sono dovuti trasferire all'estero per lavoro e desiderano l'Italia e non vedono l'ora di tornare . Conosco anche un tecnico brasiliano che ha lavorato 5 anni in Italia . Poi ha avuto un'offerta a Londra e ora è lì che soffre e non vede l'ora di tornare in Italia. No in Brasile , non vede l'ora di tornare in Italia . Si è pentito amaramente di essere andato li .
Viva l'Italia [emoji106]

 

[tiziano]

A 'sto punto chiederò la nazionalità ....... inglese.

Con le dichiarazioni del Primo Ministro che darà più tasse a chi assume personale non inglese, penso che avere la nazionalità inglese diverrà molto dura.

 

[Rodolfo]

E allora tedesco. In subordine solo vettori non italiani. L'importante è che se perdono o rompono la valigia me la rimborsino subito.

 

[giada50]

...eppure sono 5 mesi da quando Luftansa mi ha perso (non danneggiate, perse, sparite, nebulizzate) le valigie eppure, tutto tace
non solo ancora non hanno risposto all'ennesima richiesta fatto dal mio legale ma, pur essendo tedeschi nicchiano a mo' di italianità.....

Accipicchia Maria, ma davvero ancora non hai ricevuto e non sai nulla delle valigie perse?? mi spiace tanto... spero che almeno dentro non ci sia stato qualcosa di particolarmente importante e veramente caro per te...

scusate OT

 

[Felix73]

E allora tedesco. In subordine solo vettori non italiani. L'importante è che se perdono o rompono la valigia me la rimborsino subito.

Io ho preso la cittadinanza Vaticana, e mi sono trovato benissimo. Non mi hanno più perso il bagaglio.

Pace e bene fratello.

 

[Crys]

Ma solo io conosco italiani giovani e meno giovani che si sono dovuti trasferire all'estero per lavoro e desiderano l'Italia e non vedono l'ora di tornare . Conosco anche un tecnico brasiliano che ha lavorato 5 anni in Italia . Poi ha avuto un'offerta a Londra e ora è lì che soffre e non vede l'ora di tornare in Italia. No in Brasile , non vede l'ora di tornare in Italia . Si è pentito amaramente di essere andato li .
Viva l'Italia [emoji106]

No Marina, non sei l'unica..
Un esempio piccolo, piccolo: durante la crociera del mese scorso alle Capitali Nordiche, parlando con le nostre guide, italiane, trasferitesi per lavoro e/o amore in quelle città, tutte, e dico tutte, hanno nostalgia dell'Italia e tornerebbero di corsa (oltretutto, non hanno la minima intenzione di richiedere la cittadinanza, perdendo quella italiana...); tutte hanno parlato più che bene degli Stati in cui vivono, però, come in tutte le cose, ci sono i pro e i contro, e non sempre è tutto perfetto...
Ripeto, è un piccolo esempio, ma proviamo a tirare le conclusioni....
Viva l'Italia

 

[Rodolfo]

Io ho preso la cittadinanza Vaticana, e mi sono trovato benissimo. Non mi hanno più perso il bagaglio.

Pace e bene fratello.

Ho sempre da imparare da te. Non ci avevo proprio pensato.

 

[MAAT]

Ho sempre da imparare da te. Non ci avevo proprio pensato.

Ragazzi siete uno spasso Io vorrei chiedere la residenza in Svizzera (sono anche vicina!!!) cosa dite me la danno?