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mance obbligatorie su msc???

Credo che in giurisprudenza sia piu' logico il contratto MSC e quello di Royal Caribbean , anziche' quello di Costa Crociere.
E' insensato pagare in caso di "insoddisfazioni" Gli italiani per Costa devono essere soddisfatti a tutti i costi ???

Certo, molto piu' logico, a condizione pero' che non ci sia cosi' tanta gente che pur di risparmiare 40€ fa carte false.

E si sente pure furba.
 
P.S. ho lavorato per tre anni in Carnival, quindi anche nella mia busta paga a fine mese c'era la quota mance, e per questo le pago sempre molto volentieri e non mi lamento mai!
 
Io le pagherei con "piacere" le tasse portuali e raddoppierei anche quelle di servizio...solo se avessi lo stesso prezzo di alcuni miei conoscenti che pagano "solo le tasse portuali e tasse di servizio" per fare "una crociera". Si in effetti hai afferrato , il prezzo piu' chiaro e' quello finito gia' di tasse e gabelle.
Figuriamoci a quel punto di che "tassa" ognuno si potrebbe ritenere insoddisfatto...

E che c'entra, son casi isolati, mica la regola. Metti qualcuno in famiglia che ci lavori e poi pagherai anche tu solo le tasse portuali, che non vanno alla Compagnia. ;) ;)
 
Secondo me la clausola di poter non pagare le quote di servizio non è poi così campata in aria, anzi potrebbe servire da stimolo per il personale. Metterle obbligatorie in ogni caso potrebbe essere controproducente con un livello qualitativo del personale di cabina che tende a livellarsi verso il basso. E' chiaro che per non pagare la quota di servizio il cabinista la deve fare molto grossa e soprattutto reiterare lo scarso servizio per tutta la crociera. Se così fosse io non avrei problemi a non pagarla e credo che nei confronti della compagnia questo sia un segnale più forte di tante lamentele lasciare all'info desk o nel questionario di fine crociera. Cmq io ho sempre avuto degli ottimi cabinisti sia su Costa che su MSC e ho sempre pagato le quote di servizio volentieri, anzi in alcune occasioni ho anche lasciato la mancia classica.
 
Secondo me la clausola di poter non pagare le quote di servizio non è poi così campata in aria, anzi potrebbe servire da stimolo per il personale. Metterle obbligatorie in ogni caso potrebbe essere controproducente con un livello qualitativo del personale di cabina che tende a livellarsi verso il basso. E' chiaro che per non pagare la quota di servizio il cabinista la deve fare molto grossa e soprattutto reiterare lo scarso servizio per tutta la crociera. Se così fosse io non avrei problemi a non pagarla e credo che nei confronti della compagnia questo sia un segnale più forte di tante lamentele lasciare all'info desk o nel questionario di fine crociera. Cmq io ho sempre avuto degli ottimi cabinisti sia su Costa che su MSC e ho sempre pagato le quote di servizio volentieri, anzi in alcune occasioni ho anche lasciato la mancia classica.

Il problema come al solito sono i 'furbi'...è ovvio che se a bordo non ti trovi bene o il servizio è carente hai diritto a "difenderti"...però non trovo neanche poi così giusto che a pagarne le conseguenze sia il personale, non è detto che la colpa sia solo la loro...spesso sono le strategie dell'azienda che influiscono negativamente sul loro operato (troppe cabine da gestire, poco tempo per farlo, meno prodotti da distribuire, ecc...) il personale spesso paga colpe non sue, non solo sulle navi da crociera.
Personalmente anch'io, se sono soddisfatta, lascio mance extra...mi sembra un giusto tributo per chi ha lavorato per me...al di là del fatto che le ho già pagate.
E mi da molto fastidio vedere persone che già prima di partire pensano a come risparmiare...incidendo sulla paga dei lavoratori per puro e semplice egoismo...scusate ma dovevo proprio dirlo.
 
Concordo Comax, concettualmente non è una cosa campata in aria.
Il presupposto affinchè funzioni però, è un rapporto franco ed onesto (come quello che ipotizzi tu) tra cliente e compagnia, ove a fronte di un mancato pagamento della quota corrisponda un effettivo disservizio.
Quindi, la domanda conseguente, è...ma quanti clienti non ci "speculerebbero"? Lo vediamo anche da tanti commenti qui sul forum.
L'altro giorno ho postato in risposta ad un utente che si è autoridotto su NCL le quote di servizio (pur essendo soddisfatto del trattamento a bordo) perchè ha fatto la crociera con ben sei familiari...e quindi l'importo dovuto era troppo elevato...
Ora...ci deve rimettere il cabinista se questo utente si è imbarcato con altri sei familiari? E' forse colpa dell'equipaggio o della compagnia? Direi di no...e questo è solo un esempio. 500 dollari in meno solo per questo motivo...ed è successo qui nel forum...
Purtroppo, i "buoni principi" se non rispettati da persone di "buoni principi"....generano "principi meno buoni"...ed ecco perchè alcune compagnie rendono le quote di servizio obbligatorie...
Se tutti invece fossero corretti...

Un saluto
 
I furbetti non aspetto altro che avere la strada spianata e con qualsiasi scusa possibile ed immaginabile starebbero sempre a non pagare le quote!! Ammettendo pure che il cabinista non sia "perfetto" , qualche disguido in crociera ci può anche stare, ma perchè farlo pagare a tutto il resto del personale che si comporta eccellentemente!! Io le tasse le pago zitta zitta .... e se qualcuno lo merita diamo anche una bella mancetta a fine crociera , sta gente lavora come dei dannati..... dare 20/30/50 € ci cambia la vita??? non credo proprio .... ma questo dipende da che tipo di persona si è !!!
 
Perche' ci si sta' concentrando verso i cabinisti che al 100% sono sempre eccellenti (la pecora nera sta' dappertutto) . La quota di servizio non va ai soli cabinisti ma a tutto il personale. Se c'è un disservizio grave l'unica cosa che si puo' fare e' premiare ancora di piu' i cabinisti e i camerieri , suddividendo la tassa di servizio tutta a loro + le mance che gia' meritano. Mi direte "cosi' si penalizza tutto il resto del personale" Si in effetti si penalizza, ma comunque la quota si e' lasciata a bordo. Solo pensare che un addetto che ha commesso un disservizio grave possa ricevere anche 1 solo centesimo di tassa , non mi va proprio, quindi o pago obbligatoriamente o i soldi verranno riversati nelle mani di chi il servizio lo ha fatto. C'e' qualche misera persona che fa' il furbo e specula ? I furbi ci sono dappertutto, e di persone che "predicano" anche. Come razzoleranno alla fine ?
Certo e' , che solo Dio può giudicare...
 
C'e' qualche misera persona che fa' il furbo e specula ? I furbi ci sono dappertutto, e di persone che "predicano" anche. Come razzoleranno alla fine ?
Certo e' , che solo Dio può giudicare...

Sì c'è qualche misera persona che, per risparmiare, parte già da casa 'studiandosi' cosa inventare per non pagare a bordo le quote di servizio.
Questa è la realtà.
Personalmente predico quello che razzolo e non ho alcun bisogno di giudici supremi...ne sono strasicura.
 
Perche' ci si sta' concentrando verso i cabinisti che al 100% sono sempre eccellenti (la pecora nera sta' dappertutto) . La quota di servizio non va ai soli cabinisti ma a tutto il personale. Se c'è un disservizio grave l'unica cosa che si puo' fare e' premiare ancora di piu' i cabinisti e i camerieri , suddividendo la tassa di servizio tutta a loro + le mance che gia' meritano. Mi direte "cosi' si penalizza tutto il resto del personale" Si in effetti si penalizza, ma comunque la quota si e' lasciata a bordo. Solo pensare che un addetto che ha commesso un disservizio grave possa ricevere anche 1 solo centesimo di tassa , non mi va proprio, quindi o pago obbligatoriamente o i soldi verranno riversati nelle mani di chi il servizio lo ha fatto. C'e' qualche misera persona che fa' il furbo e specula ? I furbi ci sono dappertutto, e di persone che "predicano" anche. Come razzoleranno alla fine ?
Certo e' , che solo Dio può giudicare...

Per favore, non facciamo ragionamenti ridicoli, anche perche' chi specula per non pagare le quote di servizio non e' un furbo, e' un poveraccio che si fa forte solo con chi sa essere piu' debole.

Inoltre, chi dovrebbe decidere quanto delle quote di servizio va al cabinista e quanto al cameriere? Il cliente furbo (per te, il cliente poveraccio per me) che sostenendo che "tanto i furbi ci sono" trova la scusa perfetta per approfittarsi di un povero cristo che gli fa, spesso, da serva? Ma per favore.

Poi, sempre per favore, non calare giudizi sugli altri, su quanto razzolino o meno; mi offendi e mi porti a pensare che hai la codina di paglia.

Ah, e Dio lascialo stare dov'e', che ha ben altri"cavoli" per la testa.
 
Ultima modifica:
Perche' ci si sta' concentrando verso i cabinisti che al 100% sono sempre eccellenti (la pecora nera sta' dappertutto) . La quota di servizio non va ai soli cabinisti ma a tutto il personale. Se c'è un disservizio grave l'unica cosa che si puo' fare e' premiare ancora di piu' i cabinisti e i camerieri , suddividendo la tassa di servizio tutta a loro + le mance che gia' meritano. Mi direte "cosi' si penalizza tutto il resto del personale" Si in effetti si penalizza, ma comunque la quota si e' lasciata a bordo. Solo pensare che un addetto che ha commesso un disservizio grave possa ricevere anche 1 solo centesimo di tassa , non mi va proprio, quindi o pago obbligatoriamente o i soldi verranno riversati nelle mani di chi il servizio lo ha fatto. C'e' qualche misera persona che fa' il furbo e specula ? I furbi ci sono dappertutto, e di persone che "predicano" anche. Come razzoleranno alla fine ?
Certo e' , che solo Dio può giudicare...

ciao...questi sono discorsi che ho sentito tante volte a bordo.....del tipo" ...io lascerei anche il triplo di mancia ,ma a chi voglio
e se il servizio mi è piaciuto....non sopporto gli obblighi "......storia vecchia.......

prima di partire le quote di servizio sai che devono essere pagate...........puoi non partire............

direi che i "furbi" devono essere stati molti dalla parte dei passeggeri se le compagnie si sono decise a mettere queste cifre
nel conto finale..........così come hanno reso obbligatoria una cifra in denaro da depositare prima della partenza...........a cauzione
cosa che non si era soliti fare in crociera..........lacsiamo perdere i giudizi Divini su queste cose.................
 
La stessa minestra di sempre.
A noi Italiani, a noi Tedeschi, non ci piace pagare le tasse, la mancie.
Nei miei viaggi di una volta lunghi piú di quindici giorni ricordo il ristorante l´ultima sera vuoto, alla metá, ti chiedevi ma che strano, l´ultima sera, probabilmente vogliono svegliarsi presto e poi te li trovavi nascosti in qualche buco di qualche salone.
Che vergogna !!!!!!
Quindici giorni a raccontarti castelli in aria e poi ti accorgevi che stavi partecipando ad una cena con i Miserabili di Victor Hugo.
Ma quale il problema adesso ???
Non vogliamo pagare le tasse portuarie ??? Non vogliamo pagare le quote di servizio ?
Giá paghiamo poco la crociera ? E le escursioni cerchiamo tutti i modi per non farle ?
Ci molesta l´altro perche é piú furbo di noi ?
Cosí va il mondo.

Un saluto.
 
R: mance obbligatorie su msc???

R: mance obbligatorie su msc???

Ho letto un po la discussione e... posso solo dire... è arrivata l'estate....
 
io troverei più giusto includere le spese di servizio nel prezzo di crociera e non tra le spese a bordo e amen.
Trovo giustissimo pagarle perchè la colonna portante delle crociere è costituita proprio dalla risorse umane a bordo . Fanno enormi sacrifici e rendono piacevole la ns vacanza. Per abitudine al cabinista e al cameriere diamo sempre mance oltre quelle obbligatorie perchè ci viene spontaneo. preferisco rinunciare alle slot e darli con gioia a loro.
Purtroppo la regola di metterle obbligatorie è stata introdotto per la massa di furbi che quotidianamente naviga .
 
Io le considero una quota della crociera, mi faccio i miei conti e includo le tasse di servizio. Se non voglio pagarle, faccio a meno di andare in crociera....
 
pensare che dei miei colleghi pensano che le crociere costano solo 290 euro!! hanno visto la pubblicità in televisione e pensano che sia sempre cosi, ma magari fosse cosi!!!
 
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