Mariner OTS Agosto 2015: fotodiario orientale non solo di una crociera

[maluc]

Una città affascinante, con tanti volti. Avveniristica e allo stesso tempo tradizionale.
Belle le foto
Anch'io ho avuto il piacere di volare sul A380. Non sarei mai scesa

 

[La76]

Le matasse di fili mi ricordano qualcosa ...

Davvero molto bello questo tempio...decorato in ogni minimo dettaglio, tegole del tetto comprese!

Il traffico è davvero impressionante...

 

[no_nov]

Hai capito la regina... Si fa ritrarre solo giovane, chiamala stupida! [emoji23]

Max, la caratteristica dei buddha sono per caso le gambe incrociate?

Grazie per il panda! Io sto ancora aspettando la FedEx con quello vivo... [emoji12]

 

[Felix73]

Una città affascinante, con tanti volti. Avveniristica e allo stesso tempo tradizionale.
Belle le foto
Anch'io ho avuto il piacere di volare sul A380. Non sarei mai scesa

Grazie.
L'A380 è un vero gioiello...impreziosito dai servizi Emirates.....(tranne il mangiare )

Le matasse di fili mi ricordano qualcosa ...

Dici?

[emoji23]

Max, la caratteristica dei buddha sono per caso le gambe incrociate?

No Noemi....lo scopriremo alla prossima puntata.....
Magari nel frattempo la Fedex ti ha portato il Panda....

 

[maluc]

Grazie.
L'A380 è un vero gioiello...impreziosito dai servizi Emirates.....(tranne il mangiare )

Io ho volato con Qantas. Ottimo servizio ma il cibo non so.

 

[pmanlio]

Le matasse di fili mi ricordano qualcosa ...

In realtà anche negli USA (oltre che in Grecia ) trovi questi guazzabugli..

In Italia ed in parte dell'Europa si è scelto di lavorare a 220 V proprio per distribuire da cabina e sottoterra..

Negli USA, in molte zone, per esempio, si portano i 110 V, più sicuri come tensione, con un trasformatore attaccato alle abitazioni, ma con i cavi volanti..

Insomma.. in Italia abbiamo gli Elettrotecnici più bravi del mondo.. ma non lo dico per partito preso!!!

Davvero molto bello questo tempio...decorato in ogni minimo dettaglio, tegole del tetto comprese!

Stupendo!! Veramente bello ed un'oasi di pace..

Il traffico è davvero impressionante...

Anche il contrasto tra baracche e grattacieli lo è..

Hai capito la regina... Si fa ritrarre solo giovane, chiamala stupida! [emoji23]

Capisco la propaganda, ma a parer mio è controproducente..

Max, il Budda a digiuno è impressionante..

Un saluto!
Manlio

 

[gabriele e romina]

Caro Felix ci stai facendo fare un bellissimo viaggio, a presto per il seguito

Saluti

 

[fandelmare]

Felix continuo a seguirti con molto interesse, altro che fotodiario! Questo bel "lavoretto" integrato dai commenti e non solo da quelli tuoi si è dimostrato per me una panoramica sull'estremo Oriente di grande interesse.
Facendo un giro grazie a te che ci hai trasmesso queste tue esperienze si colgono tanti spunti, si fanno confronti e paragoni tra vari mondi, si può intuire anche quanti possano essere i punti in comune ma forse ancora di più quante restino sostanziali differenze tra paesi e paesi.
In definitiva però tu mi hai dato modo di confermarmi in una certa idea o impressione che già avevo, sia pure nel mio immaginario, dei paesi da te efficacemente descritti con parole e foto; un'impressione che m'impressiona non poco, che m'induce, sarà forse un mio limite, a guardare a distanza con prudenza e diffidenza certe realtà (non mi riferisco al Giappone), ed a sperare, magari in controtendenza con altri, che un certo mondo rappresentato in alcune foto non rappresenti il mondo che ci aspetta.
La curiosità è di stimolo per ogni viaggiatore ma forse certi viaggi fanno apprezzare di più il luogo in cui poi si ritorna dopo quel viaggio.
Viaggiare virtualmente con te in alcuni dei posti che ci hai mostrato e descritto, mi ha fatto capire che tutto sommato mi ha fatto anche piacere tornare dopo questo viaggio virtuale qui dove sono realmente; insomma dopo aver visto ogni Budda, bulimico o anoressico che sia, probabilmente guarderò con occhi diversi qualche Cristo delle mie parti compreso quello velato.
Dopo quelle considerazioni, sui grattacieli alveari, potrei farne un'altra sulle tante navi da te fotografate messe lì per imbarcare accaniti giocatori: mi viene da paragonarle a quelle che negli Stati Uniti all'epoca del proibizionismo servivano ad ubriacarsi in extraterritorialità.
Aggiungo un pensierino: tanto Occidente è straripato in Oriente ed ora un bel po' di quel'Oriente in Occidente, purtroppo però nello scambio non è arrivato sempre e soltanto il meglio; una cosa però è certa, respiriamo tutti la stessa atmosfera e dobbiamo farcene una ragione cercando di non appestarla.
Ciao Felix e ciao a tutti.
Fan

 

[Felix73]

Caro Felix ci stai facendo fare un bellissimo viaggio, a presto per il seguito

Saluti

Grazie G&R, mi fa piacere che seguiate questo viaggio. Fra poco proseguiremo il nostro tour di Bangkok....

Felix continuo a seguirti con molto interesse, altro che fotodiario! Questo bel "lavoretto" integrato dai commenti e non solo da quelli tuoi si è dimostrato per me una panoramica sull'estremo Oriente di grande interesse.
Facendo un giro grazie a te che ci hai trasmesso queste tue esperienze si colgono tanti spunti, si fanno confronti e paragoni tra vari mondi, si può intuire anche quanti possano essere i punti in comune ma forse ancora di più quante restino sostanziali differenze tra paesi e paesi.
In definitiva però tu mi hai dato modo di confermarmi in una certa idea o impressione che già avevo, sia pure nel mio immaginario, dei paesi da te efficacemente descritti con parole e foto; un'impressione che m'impressiona non poco, che m'induce, sarà forse un mio limite, a guardare a distanza con prudenza e diffidenza certe realtà (non mi riferisco al Giappone), ed a sperare, magari in controtendenza con altri, che un certo mondo rappresentato in alcune foto non rappresenti il mondo che ci aspetta.
La curiosità è di stimolo per ogni viaggiatore ma forse certi viaggi fanno apprezzare di più il luogo in cui poi si ritorna dopo quel viaggio.
Viaggiare virtualmente con te in alcuni dei posti che ci hai mostrato e descritto, mi ha fatto capire che tutto sommato mi ha fatto anche piacere tornare dopo questo viaggio virtuale qui dove sono realmente; insomma dopo aver visto ogni Budda, bulimico o anoressico che sia, probabilmente guarderò con occhi diversi qualche Cristo delle mie parti compreso quello velato.
Dopo quelle considerazioni, sui grattacieli alveari, potrei farne un'altra sulle tante navi da te fotografate messe lì per imbarcare accaniti giocatori: mi viene da paragonarle a quelle che negli Stati Uniti all'epoca del proibizionismo servivano ad ubriacarsi in extraterritorialità.
Aggiungo un pensierino: tanto Occidente è straripato in Oriente ed ora un bel po' di quel'Oriente in Occidente, purtroppo però nello scambio non è arrivato sempre e soltanto il meglio; una cosa però è certa, respiriamo tutti la stessa atmosfera e dobbiamo farcene una ragione cercando di non appestarla.
Ciao Felix e ciao a tutti.
Fan

Ciao Sergio. Credo che il paragone da te proposto in merito alle navi in rada ad Hong Kong con l'epoca del proibizionismo americano sia proprio azzeccato.

In merito ad Oriente ed Occidente: io non li giudico. E' un mondo lontano che ha tradizioni, storia e cultura profondamente differenti dalla nostra.
L'aspetto affascinante di un lungo viaggio è prendere coscienza di come gli stili di vita, le tradizioni e quindi le culture possano essere profondamente differenti.
La concezione dell'uomo in ottica cristiana è profondamente differente da quella buddista o Taoista. Così come il ruolo della famiglia, della donna, dello stato.
Ed allora è interessante scoprire come clima, religione o storia possano dare un'impronta all'architettura, ai palazzi ed alle vie, ai luoghi di culto ed alle usanze quotidiane.
E certamente, come tu affermi, questo arricchisce di ulteriori prospettive e confronti le realtà che viviamo nel nostro paese giorno per giorno. Anche in ottica rivalutativa.

Guardando al futuro e vedendo i passi avanti che certi paese orientali hanno fatto negli ultimi decenni (mi è venuto spontaneo confrontare la funzionalità degli avveniristici aereoporti di Pechino ed Hong Kong con ciò che può percepire un turista straniero al suo sbarco a Malpensa o a Fiumicino) non escluderei che le generazioni a venire potranno essere protagoniste di un contro-flusso migratorio da Occidente ad Oriente....
Gli equilibri mondiali stanno cambiando....l'Europa è in decadenza...non solo l'Italia....e trovare "colonie" italiane in città come Dubai o Shanghai sta diventando quasi la normalità...e lo sarà ancor di più in futuro...

Grazie per i tuoi interventi Sergio....

A fra poco....

 

[pmanlio]

Ciao Sergio. Credo che il paragone da te proposto in merito alle navi in rada ad Hong Kong con l'epoca del proibizionismo americano sia proprio azzeccato.

Anche secondo me, era uno dei motivi della 'tristezza' a vedere tutte quelle belle navi buttate li..

In merito ad Oriente ed Occidente: io non li giudico. E' un mondo lontano che ha tradizioni, storia e cultura profondamente differenti dalla nostra.
L'aspetto affascinante di un lungo viaggio è prendere coscienza di come gli stili di vita, le tradizioni e quindi le culture possano essere profondamente differenti.
La concezione dell'uomo in ottica cristiana è profondamente differente da quella buddista o Taoista. Così come il ruolo della famiglia, della donna, dello stato.
Ed allora è interessante scoprire come clima, religione o storia possano dare un'impronta all'architettura, ai palazzi ed alle vie, ai luoghi di culto ed alle usanze quotidiane.
E certamente, come tu affermi, questo arricchisce di ulteriori prospettive e confronti le realtà che viviamo nel nostro paese giorno per giorno. Anche in ottica rivalutativa.

Quello che lascia strano è, anche se mi ripeto, che la loro immensa cultura sembra 'uccisa' da costruzioni, abiti, auto, tutto un mondo ispirato all'occidente..

Probabilmente i grattacieli ed il resto sono stati la risposta migliore alla sovrappopolazione, ma sembra davvero che la memoria di un passato di grande livello sia andata via..

Non so, qui da noi ci siamo bevuti i Jeans (peraltro Italiani) ed il mito di James Dean, ma ci sarà la sagra della Porchetta per almeno altri cento anni, da loro?

Non è una domanda da poco..

Le differenza tra il Cristo velato ed il Budda sono immense, ma sono differenze, anche se il livello artistico delle due rappresentazioni, e quindi anche una visione che ha prodotto quelle due statue, non è comparabile..

Ma occorre anche capire che il Cristo velato risponde più all'idea di arte che di testimonianza, la rappresentazione del Budda invece?

Guardando al futuro e vedendo i passi avanti che certi paese orientali hanno fatto negli ultimi decenni (mi è venuto spontaneo confrontare la funzionalità degli avveniristici aereoporti di Pechino ed Hong Kong con ciò che può percepire un turista straniero al suo sbarco a Malpensa o a Fiumicino) non escluderei che le generazioni a venire potranno essere protagoniste di un contro-flusso migratorio da Occidente ad Oriente....
Gli equilibri mondiali stanno cambiando....l'Europa è in decadenza...non solo l'Italia....e trovare "colonie" italiane in città come Dubai o Shanghai sta diventando quasi la normalità...e lo sarà ancor di più in futuro...

Questo è possibile..

Un salutone!
Manlio

 

[Felix73]

La giornata di oggi a Bangkok, a dire il vero abbastanza buia e nuvolosa, ci porta in uno dei luoghi storici e simboli della città: il tempio Buddista dell’aurora (Wat Arun- 1.600 D.c. circa).
Si chiama dell’aurora perché si narra che il fondatore di Bangkok risalendo il fiume per decidere dove collocare la futura capitale del suo regno, si fermò in quel punto al sorgere dell’alba.
Tale spiegazione non è però univoca, ne esistono varie versioni. Però questa è quella che preferisco….

Attraversiamo il fiume Chao Phraya (da Bangkok a Thonburi, la vecchia capitale) , e capiamo subito perché Venezia viene chiamata la “Bangkok d’occidente”….





Ci aspetta il nostro Comandante…..



…il fiume è sfruttato per i trasporti commerciali….



…e siamo ben consci che troveremo una struttura si affascinante, si importante, ma sotto restauro….



Le foto della regina ci accompagnano sempre….e le guglie (Prang) più alte del tempio sono imprigionate dalle impalcature…






Il materiale utilizzato è costituito da mattoni stuccati adornati da ceramica cinese…l’effetto è interessante…



Il peso delle guglie sembra sorretto da queste figure sacre di matrice induista……sembra quasi di percepirne lo sforzo…









La struttura ha in effetti bisogno di urgenti restauri..



…ma rimane comunque imponente…



…e bellissima…. Chissà con la luce giusta…







Il tempio dell’ordinazione…che conserva le spoglie di un Re…anch’esso in restauro…e con gli arcigni guardiani Yak…divinità protettrici di origini Siamesi…India…



Questo non è Budda…ma una divinità cinese che rappresenta benessere ed opulenza…..
I Budda si riconoscono perché hanno sempre un cono in testa……non confondeteli mi raccomando….



Nel sito religioso che, come avrete capito, ha riferimenti anche ad altre culture e religioni, ci sono queste simpatiche statue cinesi.
Erano la zavorra di navigazione per le antiche navi che dalla Cina portavano le loro mercanzie in Thailandia.
Sono rimaste in Thailandia, perché sono state scambiate con del riso per una quantità pari al loro peso….particolare no?



Ci spostiamo in un altro luogo che ci riserverà tante sorprese….
Lungo il percorso…abitanti che si devono inventare un mestiere per vivere…e bambini scalzi…non raro da queste parti….



Siamo al Wat Pho (1.700 circa)….ed i suoi bizzarri guardiani…



E’ un sito con numerosi padiglioni e direi complesso….



Ma affascinante…già all’ingresso….







Le guglie che vedete sono in realtà tombe che contengono le ceneri dei defunti…defunti normalmente facoltosi che hanno contribuito con doni in denaro alla sopravvivenza dei monaci e del tempio…







La salma non viene cremata in tempi brevi per permettere a tutti i parenti, spesso in paesi stranieri, di far ritorno in Thailandia per l’ultimo saluto all'estinto.







Uno degli altari dedicati al Budda….(ha il cono in testa)….




Notate la cura delle siepi…. Tra queste mura è nata la tradizione dei massaggi Thai…



E poi…lui….la statua del Budda reclinato….immensa….





46 metri di lunghezza….15 di altezza…. Decorata in oro…e gli occhi di madreperla…..stupenda…




…notate il particolare dei capelli….





La salutiamo….con stupore ed ammirazione….






….il nostro viaggio sta per terminare…..
Ma rimane un ultimo giorno….in questa terra lontana ed affascinante….

A presto….

 

[giusri]

Sono passati oramai 18 anni dalla nostra visita a Bangkok, ma rimango lo stesso incantato nel rivedere queste foto, che ricordi !.... non vedo l'ora di tornarci con le ragazze ..

Ottimo lavoro, davvero un'ottimo lavoro.

Penso che sarebbe utile per tutti noi del forum inserire anche dettagli sugli spostamenti, nomi hotel, ristoranti.... qui oppure nelle apposite sezioni.... insomma informazioni utili per chi magari visiterà presto questa bellissima città. .. altrimenti anche in Mp. ....... a me per esempio.....

 

[Felix73]

Giuseppe, fammi tutte le domande che ritieni utile farmi. Anche via MP. Massima disponibilità da parte mia.

Grazie per il tuo confortante e positivo commento

 

[Miryam]

Queste ultime foto sono una delizia per gli occhi!...ma ti faccio una domanda: non ci sono guardie, in carne ed ossa, fuori dai templi e da Budda????

Ti seguo sempre con estremo interesse!

 

[Felix73]

Ne ho viste poche Miryam. Sinceramente poche.
Ora, visto quello che è accaduto due giorni dopo la mia visita, credo saranno di più.

Grazie ed un saluto!

 

[fandelmare]

Felix anche se Bangkok ti si è presentata sotto un cielo nuvoloso e poco luminoso ti sei rifatto con i colori fantastici dei suoi monumenti, con tutta la luminosità dell'oro di quelle statue. Fantastico è un aggettivo che evoca "fantasia" e osservando alcune di queste tue foto penso proprio a quanta fantasia si è espressa in alcune di quelle architetture, in quei manufatti meravigliosi e soprattutto in alcune di quelle statue come ad esempio quelle poste a guardia di un ingresso.
Ci hai mostrato veramente un mondo fantastico. Tu però mi conosci e sai che in me c'è sempre un qualcosa di un po' impertinente, un modo di veder le cose un po' a modo mio ed allora in tutta quella fantasia di numi, in quelle statue dalle sembianze un po' Farcussiane (perdonami l'accostamento irriverente) mi sembra, a modo mio, di leggere anche una rappresentazione dell'uomo e dell'umanità un po' caricaturale.
L'uomo c'è, le sembianze delle statue sono antropomorfe quanto a gambe, braccia, testa, con o senza cono in testa, ventre e tutto il resto ma quella piuttosto che la rappresentazione dell'uomo e dell'umanità mi sembra piuttosto una sua caricatura pertanto "fantastico" è un po' anche fuggire dalla realtà, sognare, certamente guardando a quelle figure e così pure a quelle di tanti templi indiani mi vien da pensare ad un mondo onirico. D'altra parte umano, divino e fantastico talvolta possono collidere.
Così accade che c'è chi vede l'uomo così com'è e come tale lo rappresenta pur talvolta nella sua crudezza, penso ad un Caravaggio, c'è chi lo idealizza nel mito di una bellezza levigata come un Canova e c'è chi preferisce trasfigurarlo in fantasiose improbabili proiezioni come quelle che tu ci hai mostrato con alcune di quelle statue.
Qualcuno chiese ad un filosofo greco: "...cosa cerchi?" Lui rispose: "Cerco l'uomo."
Non credo che costui l'avrebbe trovato in una statua tutta decorata in oro con gli occhi di madreperla, lì però avrebbe certamente trovato la "meraviglia" come l'hai trovata tu ed anche noi.
Un salutone.
Fan
P.S.
Hai provato lì il massaggio thai? O te lo sei perso?

 

[pmanlio]

Felix anche se Bangkok ti si è presentata sotto un cielo nuvoloso e poco luminoso ti sei rifatto con i colori fantastici dei suoi monumenti, con tutta la luminosità dell'oro di quelle statue. Fantastico è un aggettivo che evoca "fantasia" e osservando alcune di queste tue foto penso proprio a quanta fantasia si è espressa in alcune di quelle architetture, in quei manufatti meravigliosi e soprattutto in alcune di quelle statue come ad esempio quelle poste a guardia di un ingresso.

Non è tutto 'fantastico', per la figura umana e per quelle 'animali' questo è vero, ma per le altre io vedo il 'bello', anzi bellissimo, e non tanto Farcussiano quanto Barocco, con l'idea di riempire ogni spazio di qualcosa di bello, ma un Barocco ''equivalente'' in una forma leggera, come saprebbero farlo proprio gli Italiani, non uccidendoti in modo pesante..

Così accade che c'è chi vede l'uomo così com'è e come tale lo rappresenta pur talvolta nella sua crudezza, penso ad un Caravaggio, c'è chi lo idealizza nel mito di una bellezza levigata come un Canova e c'è chi preferisce trasfigurarlo in fantasiose improbabili proiezioni come quelle che tu ci hai mostrato con alcune di quelle statue.
Qualcuno chiese ad un filosofo greco: "...cosa cerchi?" Lui rispose: "Cerco l'uomo."

Non credo che costui l'avrebbe trovato in una statua tutta decorata in oro con gli occhi di madreperla, lì però avrebbe certamente trovato la "meraviglia" come l'hai trovata tu ed anche noi.

Sergio, questa è una ricostruzione della statua di Athena posta nel Partenone, opera di Fidia:

E questa dello Zeus posto nel tempio di Olimpia:

Sono ipotesi, nessuno sa davvero come fossero queste opere, ma dai racconti di chi le ha viste, dalla cultura degli storici, nascono queste rappresentazioni..

Per esse vale lo stesso discorso del ''Budda di Felix'': più che rappresentare una persona vogliono rappresentare una idea.. nel caso del Budda probabilmente la pace spirituale che quella dottrina vuole raggiungere..

Vedendo le immagini la mente è andata a quelle due statue antiche, ed ai due Budda Afghani:

distrutti dall'ignoranza dei Talebani..

Invece per quanto riguarda la rappresentazione umana, ben difficilmente quel filosofo avrebbe trovato l'uomo nelle statue Classiche o Ellenistiche Greche..

Li trovava la perfezione, una 'idea' di uomo, come in Prassitele:

(Hermes e Dioniso, Olimpia, foto mia)

ma l'uomo, con i suoi difetti, lo trovavi nella statuaria Romana..

(Villa dei Quintili)

e chissà, il filosofo sarebbe stato contento, ma non è un caso che la statuaria Romana non se la fili nessuno..

Una domanda, Max, come è stato trovarsi davanti a quel gigante?

Un saluto!
Manlio

 

[maluc]

Pensare che ho sempre snobbato sti posti orientali, invece rimango incantata di fronte alla bellezze che offrono.

 

[Rodolfo]

Non sono mai stato attirato dai Paesi Orientali in genere, ma con le tue foto, Felix, hai creato qualche breccia nel mio diniego. C'è di che farsi gli occhi.

 

[fandelmare]

Non è tutto 'fantastico', per la figura umana e per quelle 'animali' questo è vero, ma per le altre io vedo il 'bello', anzi bellissimo, e non tanto Farcussiano quanto Barocco, con l'idea di riempire ogni spazio di qualcosa di bello, ma un Barocco ''equivalente'' in una forma leggera, come saprebbero farlo proprio gli Italiani, non uccidendoti in modo pesante..



Sergio, questa è una ricostruzione della statua di Athena posta nel Partenone, opera di Fidia:

E questa dello Zeus posto nel tempio di Olimpia:

Sono ipotesi, nessuno sa davvero come fossero queste opere, ma dai racconti di chi le ha viste, dalla cultura degli storici, nascono queste rappresentazioni..

Per esse vale lo stesso discorso del ''Budda di Felix'': più che rappresentare una persona vogliono rappresentare una idea.. nel caso del Budda probabilmente la pace spirituale che quella dottrina vuole raggiungere..

Vedendo le immagini la mente è andata a quelle due statue antiche, ed ai due Budda Afghani:

distrutti dall'ignoranza dei Talebani..

Invece per quanto riguarda la rappresentazione umana, ben difficilmente quel filosofo avrebbe trovato l'uomo nelle statue Classiche o Ellenistiche Greche..

Li trovava la perfezione, una 'idea' di uomo, come in Prassitele:

(Hermes e Dioniso, Olimpia, foto mia)

ma l'uomo, con i suoi difetti, lo trovavi nella statuaria Romana..

(Villa dei Quintili)

e chissà, il filosofo sarebbe stato contento, ma non è un caso che la statuaria Romana non se la fili nessuno..

Una domanda, Max, come è stato trovarsi davanti a quel gigante?

Un saluto!
Manlio

Manlio ci sei cascato! E' proprio ciò che volevo! Mi stimola sempre il confronto con te. Si vede che ti conosco bene e ti assicuro che quando ho scritto quelle cose pensavo proprio alle statue che tu poi ci hai mostrato e proposto. Insomma parlando di Farcussiano intendevo solo amichevolmente provocare un po' ma mentre scrivevo quella parola mi venivano in mente proprio le opere mitiche e fantastiche evocate da te. Pensavo proprio, infatti a quel comun denominatore fatto di straordinario, di gigantesco e di meraviglioso che con forme e stili diversi ma con la stessa spettacolarità e preziosità accomuna certo Occidente e certo Oriente anche nell'antichità.

Hai chiesto a Max come è stato trovarsi davanti a quel gigante? Non so lui ma io direi che davanti ai giganti magari ci si sente sempre un po' piccoli e si resta stupiti e questo può valere anche per un grattacielo, una nave immensa ed insomma per tutto ciò che è tanto grande, però nel contempo ci si inorgoglisce pure e ci si sente grandi ammirando ciò che l'uomo può fare ciò che celebra e rappresenta la sua grandezza. Ogni cosa insomma è come la si vede o la si interpreta ed è bello coglierne tutti gli aspetti come piace fare a noi, oggi poi sono grandi anche le nanotecnologie.
Affermi che la statuaria romana con il suo realismo non se la fila nessuno, posso capirlo, perché non fa sognare l'uomo ma lo rappresenta per quello che è ma intanto a me capita proprio di rivedermi in qualcuno di quei busti romani magari non belli in senso classico, non spettacolari in senso fantastico ma semplicemente veri ed autentici come mi piacerebbe essere sempre.
Posso capire anche che forse è meglio sognare ad occhi aperti innanzi ad una statua gigantesca come quelle da te proposte o al cospetto di quel Budda disteso e dorato dai lineamenti distesi e ieratici come da perfetto lifting botulinico, piuttosto che rivedersi e meditare innanzi a quel Cristo velato napoletano (posta tu la foto, per favore) messo lì a grandezza naturale nella sua drammatica naturalezza.
Non fraintendermi però, ogni tanto devo pure consolarmi guardando le terga levigate di Paolina Borghese del Canova ma anche quelle non sono gigantesche come le terga femminili di Botero e mo spero proprio che chi legge rida perdonandomi discorsi da alte sfere che magari poi finiscono col rompere le sfere.
Un salutone.
Fan