Fan, ti commento a parte..
(grazie per la foto, ci posteresti anche queste altre per favore? Non dirmi UFFA!)
E' il diario di Max.. non lo posso inondare di foto..
Torno perciò alla mia idea fissa, in giro troverei certamente meravigliosi e suggestivi Budda, formidabili statue Indù, terribili guardie pietrificate e meraviglie d'ogni genere ma dopo aver ammirato tutto ciò con stupore mi resterebbe comunque il desiderio di tornare a contemplare qualcuno di quei marmi o bronzi che ho citato e di farlo giusto per ritrovare un po' del mio mondo ed anche un po' di me stesso. E' così che la mia anima, dopo tanto piacevole girovagare, torna a sentirsi veramente a casa.
Posso capirti benissimo, per quanto uno possa essere un viaggiatore a livello spirituale, apertissimo al mondo, le radici sono le radici..
Animula vagula blandula…
piccola anima smarrita e soave
compagna e ospite del corpo
ora t’appresti a scendere in luoghi incolori,
ardui e spogli
ove non avrai più gli svaghi consueti .
un istante ancora
guardiamo insieme le rive familiari
le cose che certamente non vedremo mai più…
cerchiamo d’entrare nella morte a occhi aperti…
Adriano
Ed Adriano non solo era un viaggiatore, ma rispetto a noi ha avuto una possibilità di vedere mondi diversi, culture diverse, vere e non contaminate da magliette di Mc Donald, possibilità che non non abbiamo più..
Per il resto
Non ti chiedo di condividere ciò che penso ma ti chiedo di accettare che non riesco proprio, mio malgrado, a pensare diversamente.
Un salutone a te ed a chi eventualmente pazientemente mi avesse letto.
Fan
condivido solo in parte ciò che scrivi prima, ma ci vorrebbero pagine e pagine per spiegarsi, e nessuno convincerebbe l'altro
Però una cosa vorrei dirla, prendo per esempio le arti marziali..
Nascono in vari modi da monaci guerrieri, da santoni, da persone che sono in un contatto spirituale e filosofico con la natura e con la divinità..
Affascinano l'occidente con il loro 'sapore' di Oriente, con la spiritualità..
Entrano quindi nella 'macchina' commerciale Occidentale.. si 'scoprono' mille versioni del Karate, del Kung Fu ecc.
Vengono 'organizzate' in sport, categorie, discipline, pratiche riviste da tecnici, fisiologi ecc.
Sono utilissime per le guardie del corpo, la difesa personale..
Ritornano in Oriente in questo modo, e l'Oriente se li riprende esattamente così, scimmiottando il nostro modo di fare..
Della cultura, della filosofia, cosa rimane?
Giusto due Shaolin che forse fanno davvero ciò che dicono o forse sono solo attori, chi lo sa?
Quale è la vera civiltà in crisi? O lo sono tutte e due?
Ho letto attentamente ciò che hai scritto in merito all'impostazione di tipo religioso e culturale posta a base delle varie rappresentazioni artistiche, buddismo, cristianesimo ecc. ecc. e posso condividere agevolmente tanto che il tuo discorso mi sembra anche ovvio nel senso della chiarezza; a me resta però un dubbio un'interrogativo che mi sono sempre posto o se vuoi magari una mia lacuna nel comprendere concettualmente quel buddismo: ma il raggiungimento di quella grande serenità, quel Nirvana non è anche in un qualche modo una certa apatia verso tutto il marasma ed il casino che mi circonda? Quel Nirvana non implica anche l'assenza di qualunque pathos ed il pathos, sofferenza compresa, non è forse realisticamente parlando parte integrante della vita stessa? Insomma qualcuno accanto a me uccide, qualcun altro violenta, tanti soffrono ma intanto io, al suono del gong me ne sto lì beato a meditare nella mia ascetica apatia che mi preserva da ogni terrena emozione. Insomma per dirla tutta: io non vedo, io non sento, io non dico. Mi sono detto però che anche in altre concezioni religiose, ivi compresa quella cristiana, gli asceti ed i mistici se ne stanno fuori dal mondo ma almeno quelli se la risolvono magari pregando Qualcuno e delegandogli la soluzione dei problemi terreni.
No, il Nirvana non è un distacco totale dal mondo..
O meglio, come nel Cristianesimo, hai chi prega e chi opera..
Il Buddismo non è la ricerca di un distacco totale e passivo, è altro..
E' la ricerca di una pace interiore per agire in modo migliore, una cosa diversa..
Un po' come un Francescano che sorride, ma intanto che lo fa opera nel mondo..
Un salutone!!
Manlio