Domenica - 21 Gennaio 2024 -
Marsiglia ..... l'onnipresente.
Malgrado le più nefaste previsioni di venti e mare mosso, la notte è trascorsa nella calma più totale. La cabina è un' oasi di tranquillità, nessuna vibrazione...in effetti mi è mancato un po' il dondolio tipico , iconico e conciliante che solitamente accompagna quel breve lasso di tempo e che induce al sonno...poco male l'importante è la tranquillità e la visione del mare complice anche il clima insolitamente calmo, tranquillo in questo tratto di mare che non brilla molto per tranquillità.
È importante la cabina, la sua scelta di tipologia, la sua posizione? Per me si.
Mai come in questa crociera ,che mio malgrado, l'ho potuta vivere grazie al balcone che mi ha concesso veramente tanto. Durante la navigazione....se il clima, vento e mare lo permettono, provate a stare seduti in piena notte....si sente ancora di più la presenza del mare... Di giorno, un buon compromesso al sole, riparati dal vento e in un luogo appartato dove leggere in assoluta quiete e poi....se siete in buona posizione....questa volta ho azzeccato il lato, le albe e i tramonti saranno tutti per voi....e senza doverosamente correre all' esterno e sui ponti più alti per vederli, fotografarli....eh si! Il grande limite di queste grandi navi è oltre la grandezza, la difficoltà a raggiungere in breve tempo ( utile per uno scatto particolare) l' esterno e il punto più alto della nave.
E così ancora una volta è l'alba a rischiarare con la sua flebile luce le pareti della mia cabina. Le tende oscuranti non servono poiché le lascio volutamente aperte per permettere ai raggi nascenti di illuminare l' ambiente. Non serve la sveglia... è ( per me) un richiamo naturale l'alba... è l'attimo fuggente tanto breve in assoluto l'aurora che la precede, quando ancora la notte non è giorno e il giorno non è notte.... è un brevissimo lasso di tempo che se si riesce a viverlo resterà per sempre impresso nei vostri ricordi...
A tutti è dovuto il mattino, ad alcuni la notte. A solo pochi eletti la luce dell’aurora.
(Emily Dickinson)
Guardare l'alba nascere sul mare, che sia d’estate o d’inverno, è uno degli spettacoli più incredibili e incantevoli che la natura ci offre.
Oltre alla bellezza visiva, sole e mare, sono due elementi grazie ai quali esiste la vita su questo pianeta. Trovarseli di fronte all 'alba, nel momento in cui la notte lascia spazio al giorno, ci ricordano il fascino della vita, della natura e dei tanti misteri che ci governano.
La giornata inizia lenta e non può essere che così....la fretta non si addice alla vacanza...
Smeralda rallenta , si intuiscono le prime manovre che precedono l'attracco...uno sguardo fuori....
Sinistra e destra....
...nessun movimento di persone.
Ce la prendiamo ancora con comodo...ma si! In fondo , come da titolo, Marsiglia è onnipresente!!
Sempre presente in ogni giro del fumo che si rispetti! Servita non molto bene per la logistica della nave e dell' impossibilità di raggiungere il centro con comodità.
Con il senno di poi....mi sono un po' pentita di aver in qualche modo consigliato le varie modalità di uscita dal porto, ai nostri compagni di tavolo. Mi racconteranno poi della grande confusione ....e qui vorrei aprire un capitolo a sé... dell' inadeguatezza della navetta gratuita del porto. Inammissibile non dare una possibilità concreta , come si converrebbe ad un porto del calibro di Marsiglia, a chi deve raggiungere il centro. La navetta, una vera presa in giro!! Trasporta sì parecchie persone,ma ne passa una ogni ora e non ogni 20 minuti ( tempo occorrente per uscire dal porto in zona Jolette)...se ne deduce che è volontà di chi per essa , del fare attendere i crocieristi inutilmente. Inammissibile! Ripeto per un porto che costringe le compagnie ad un attracco lontanissimo dalla città. Facessero come Barcellona, con un bus a pagamento ma con un servizio per lo meno continuativo.
Regolatevi di conseguenza.
Mi direte...ci sono i taxi, vero, ma ho assistito a scene da FarWest! Peggio dell' assalto alla diligenza. Troppo pochi considerando la presenza di due grosse navi con sbarchi ed imbarchi, a cui si aggiunge chi deve uscire per i fatti suoi dal porto. Quindi che resta????: solo la navetta della Compagnia ( Costa) a €19.00 se non ricordo male che per una famiglia , ad esempio, non è proprio una passeggiata.
Scusate ma questo è da dire: ecco perché
Marsiglia mi va stretta, per la poca considerazione per chi arriva via mare!!
Detto questo...
Marsiglia é una città che ti travolge, totalmente, in tutti i sensi.
Una città che a tratti potrebbe anche lasciare impressionati. Nonostante sia il capoluogo della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, non ha niente a che vedere con quello stile che tutti conosciamo. Ha un carisma tutto suo.
Una città che sa di mare, di pesce fresco, di spezie e di lavanda. Vera, brulicante, confusa e affascinante.Gli scorci più classici sono le Vieux Port e Le Panier, strizzando però l’occhio agli angoli meno turistici e ad alcuni negozietti da scoprire.
Dal Vieux Port, inizia il viaggio a Marsiglia
Ma perché iniziare proprio da qui? Sicuramente perché é il cuore pulsante della città ma sopratutto perché ogni mattina sul porto, a partire dalle 8 circa, troverai il mercato del pesce, caratteristico e pittoresco
Direi senza dubbio che questa sia la prima esperienza da provare a Marsiglia. Visitare i mercati é il primo passo per scoprire la città, le abitudini, le persone che la abitano. Altro mercato imperdibile é il Marché des Capucins (o de Noailles) da lunedì al sabato dalle 8 alle 13. Un mercato rumoroso, brulicante, a tratti disordinato in cui iniziare a respirare il mix di culture e di sapori che animano questa città. Prestate comunque molta attenzione nei mercati.
Il quartiere de Le Panier è il più antico della città e non ve lo potete perdere.Un labirinto di viuzze intricate, di sali e scendi caratterizzati dallo stile provenzale, di murales che hanno dato nuova vita alle facciate dei palazzi. Un concentrato di vita in questi vicoli pieni di storie, misteri e fascino.
Non c’é un’unica via di accesso, i confini del quartiere sono piuttosto sfocati. Potrai accedervi da Quai du Port (se arrivi da Vieux Port), dall’Esplanade de la Tourette oppure da Rue de la République.
Le Panier é il quartiere più antico di Marsiglia. Il quartiere dei pescatori e degli immigrati, dove arrivarono malavita e contrabbando. Oggi è stato rivalutato con numerosi Atelier di artisti, negozi e ristoranti e locali di intrattenimento ma la sua aria bohemien è rimasta intatta.
In questa zona non perdetevi la Vielle Charite' e la Cattedrale de la Major.
La Cattedrale di Santa Maria Maggiore detta La Major.
Cattedrale cattolica di stile Neobizantino, dedicata alla Vergine Maria.
La sua costruzione, cominciata nel 1852 , venne completata nel 1893 a progetto dell'architetto Leon Vandoyer.
Oggi la vediamo così, imponente, bella , eretta sulle rovine della vecchia chiesa romanica, a lato, ma purtroppo chiusa, se ne possono ammirare le mura restanti.
Questa Cattedrale venne realizzata in un periodo di notevole crescita economica, in quel periodo, sempre a Marsiglia, furono costruite : la Gare Sant-Charles,
il palazzo delle Belle Arti, Palais Lungchamp, Palais du Pharo e la Basilica di Notre Dame de la Garde.
" Non puoi non notare la maestosità, al primo impatto....
vedendola dal basso con l'imponente scalinata che porta fin lassù...
e quando ci sei, sei lì... è di una eleganza sontuosa...regale...soave
come si addice a Colei a cui è dedicata "
Lo stile de la Maior, è un'insieme di fusioni, di culture d'occidente e d'oriente, lo si nota dall'impianto a croce latina e l'uso delle cupole ( guardate la foto...non ricorda S. Marco di Venezia o Santa Sofia a Istanbul ? ) , l'uso dei mosaici e dei porfidi.
Le pietre utilizzate per l'esterno, provengono da zone diverse, la pietra verde da Firenze e marmo bianco di Carrara.
Pietre ed Onici provenienti dalla Tunisia e dal resto dell'Italia vengono utilizzate per i pavimenti a mosaico veneziano.
Esternamente è bicroma, lo vedete dalle foto a fasce bianche e verdi....ma la bellezza strabiliante è che, lo è anche al suo interno, ma cambiano i colori, fasce rosa e bianche...non ho foto al momento da mostrarvi degli interni, questa cattedrale , come detto in precedenza, l'avevamo già visitata al suo interno in una precedente crociera, questa volta ci siamo limitati ad una breve visita esterna.
Sul web trovate delle belle foto ( le mie sono piuttosto scure e non renderebbero)....non lasciatevela scappare è troppo particolare da vedere.
Bella esternamente, ma ancor più bella per la misticità ed intimità che si respira al suo interno....vista poi dal mare, col suo stile arabeggiante, con le sue cupole è veramente affascinante.
Continua....