Le differenze tra George Town e Montego Bay, che abbiamo visto il giorno prima, sono molto evidenti. Se in Giamaica la povertà e il disordine erano evidenti a George Town è completamente l'opposto. Tutto qui è perfetto e in ordine ed è chiaro fin dal primo momento che il tenore di vita degli abitanti è decisamente più elevato. Visitare la capitale delle Cayman può essere un'esperienza molto distante da quella che un frequentatore di capitali europee è abituato a fare. L'atmosfera marittima e le numerose attività naturali che propone la rendono unica nel suo genere. Georgetown è oggi una città attiva ed elegante, dotata di un'interessante storia culturale. I viali alberati, i fiori che ricoprono i canali, l'architettura coloniale, con gli edifici bassi e colorati risalenti al XVIII e XIX secolo così come i suoi giardini tropicali che le donano un aspetto affascinante.
L'arcipelago delle Isole Cayman è composto da tre isole che si trovano a sud di Cuba e a nord-ovest della Giamaica. Tutte e tre le isole, Grand Cayman, Little Cayman e Cayman Brac, sono inserite nella lista delle Nazioni Unite dei territori non autonomi e cioè fanno capo alla giurisdizione del Regno Unito. Si stima che la popolazione totale delle Isole Cayman conti circa 64 mila abitanti, tale presenza demografica ne fa il secondo territorio britannico oltremare più popolato dopo le Bermuda. George Town è la capitale dell'arcipelago ed è situata a Grand Cayman, di gran lunga la più popolosa delle tre isole. La maggior parte della popolazione delle isole Cayman si concentra sui 200 km quadrati di Grand Cayman e a questi si aggiungono le migliaia di turisti che ogni giorno sbarcano dalle navi da crociera che fanno la spola tra i Caraibi. Ma non di soli vacanzieri vive la città visto che questa destinazione resta un importante centro finanziario in particolare per gli investimenti off shore. Testimonianza diretta ne sono il gran numero di istituti bancari presenti in città. Sono più di cinquecento. Il dollaro delle Cayman è la valuta ufficiale delle Isole Cayman.
Cristoforo Colombo avvistò le isole il 10 maggio 1503 e le nominò Las Tortugas per via delle numerose tartarughe marine che nuotavano nelle acque limitrofe. Colombo aveva avvistato le due isole più piccole del gruppo, oggi conosciute come Cayman Brac e Little Cayman. Questo nome rimase collegato per molto tempo alle isole, nel corso del XVI secolo molte mappe riportavano questa denominazione. Intorno al 1530 venne adottata la denominazione Caymanes, derivata dalla parola caraibica caimán che indicava il coccodrillo marino specie che popolava questa zona. Le Isole Cayman rimasero in gran parte disabitate fino al 17° secolo. Nel 1655 le isole passarono sotto il controllo britannico e i primi coloni, provenienti dalla Giamaica, si stabilirono nelle isole tra il 1661 e il 1671. Questo primo insediamento fu abbandonato a causa degli attacchi dei corsari spagnoli. Dopo numerosi tentativi di insediamento falliti, una popolazione di lingua inglese si stabilì permanentemente sulle isole attorno al 1730. I risultati di un primo censimento effettuato nelle isole nel 1802 indicavano che la popolazione di Grand Cayman era di 933 abitanti di cui 545 ridotti in schiavitù. La schiavitù fu abolita nelle Isole Cayman nel 1833. Al momento dell'abolizione c'erano oltre 950 neri di origine africana ridotti in schiavitù da 116 famiglie bianche di discendenza inglese. Le isole continuarono ad essere governate come parte della colonia della Giamaica fino al 1962, quando divennero una colonia della Corona separata mentre la Giamaica divenne un regno del Commonwealth indipendente.
Il nostro breve trasferimento dal porto al Barcadere Marina avviene in pochissimo tempo, poco più di dieci minuti. Arrivati a destinazione lasciamo i nostri mezzi di trasporti terrestri per salire su un natante che via mare ci porterà a Stingray City. L'imbarcazione è dotata di ogni confort inclusi i servizi igienici dove è possibile anche cambiarsi e sostituire gli indumenti bagnati e il costume con altri abiti asciutti per il ritorno. C'è anche un piccolo angolo bar per bere o acquistare degli snack. Il trasferimento fino a Stingray City è durato circa mezz'ora anche se l'imbarcazione procedeva molto velocemente.
Stingray City è una serie di banchi di sabbia poco profondi che si trovano nella North Sound di Grand Cayman. Le secche sono un'attrazione turistica, dove le razze meridionali si trovano in abbondanza e i turisti possono accarezzarle e interagire con questi splendidi animali. Ci sono 2 banchi di sabbia, uno che è nelle secche e l'altro che è più profondo e dove è possibile immergersi con le razze. Stingray City si trova all'interno di un canale naturale che attraversa la barriera corallina e consiste in una serie di banchi di sabbia che attraversano il North Sound da Morgan Harbour a Rum Point.
Arrivati sul posto è stata calata una piattaforma in mare dal lato di poppa per agevolare la nostra discesa in acqua e sono stati distribuiti, per chi li desiderava, salvagente e maschera. Le barche da turismo e da escursione, insieme alle moto d'acqua private, si riuniscono a Stingray City in gran numero. C'è una grande varietà di operatori turistici che offrono escursioni a Stingray City. I passeggeri sbarcano e entrano nell'acqua alta fino al petto per interagire con le razze. I proprietari delle barche portano con sé i calamari, che dispensano a mano agli animali, attirando così dozzine di creature nel punto di alimentazione. I turisti possono immergersi nelle acque cristalline a contatto con gli animali stando in piedi in soli 90 cm d'acqua. La totale assenza di acqua dolce sulla superficie dell'isola e la conseguente mancanza di fiumi che sfociano nel mare conferisce alle acque dell'isola un colore chiaro e trasparente che caratterizza il mare delle isole Cayman.
Il mare era leggermente mosso ma l'acqua era caldissima e vi assicuro che il salvagente era solo d'intralcio, i laccetti erano così fastidiosi che mia moglie, che inizialmente l'aveva indossato, ha preferito toglierlo subito. Alla fine abbiamo riconsegnato anche le maschere e fatto il bagno senza, tanto le razze affioravano a pelo d'acqua e comunque sotto c'era solo sabbia. Piccola nota relativa all'escursione che prevedeva solo spiegazioni e indicazioni in lingua inglese.
continua....................