hornet75
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La giornata di navigazione a bordo di MSC Armonia volgeva al termine, dopo il mio giro fotografico sono tornato da mia moglie che avevo lasciato a leggersi il suo libro al White Lion Pub. La incrocio nel vano scale mentre sta per prendere l'ascensore e torniamo insieme in cabina per un riposino che però si è protratto per oltre due ore, si vede che avevamo ancora da smaltire la stanchezza accumulata a Miami. L'abbigliamento consigliato per la serata è elegante, chissà perché non viene più usata la dicitura serata di gala. Anche per questa seconda sera a bordo di Armonia abbiamo saltato lo spettacolo al teatro, siamo usciti dalla nostra cabina verso le 19.30 e ci siamo diretti al Casinò dove abbiamo incontrato i nostri amici Massimo e Luciana. Verso le 20.30 siamo andati al ristorante per la cena, nel menù era previsto una portata ideata da Carlo Cracco e devo dire che anche la cena, in questa rara occasione, è stata di buon livello. Io in particolare ho ordinato il cocktail di gamberi, i ravioli ripieni all'aragosta e il petto d'anatra. Come dessert mi sono gustato una buona crostata al lime. Dopo cena insieme agli altri abbiamo fatto un bel giretto per la nave per poi tornare al casinò, mia moglie si è spesa i suoi 5 dollari alla roulette giocando per diversi minuti, infatti alla prima puntata ha azzeccato il numero vincente e poi ha "campato di rendita" fino all'esaurimento del budget, vincita inclusa. Dopo il casinò abbiamo fatto una capatina in discoteca ma ci siamo accomodati all'esterno sulle balconate di poppa. Cominciava a fare un gran caldo e il cielo stellato prometteva bene in vista del nostro arrivo in Giamaica, poi verso le 2 di notte siamo andati a dormire. Arrivati in cabina insieme al nuovo Daily Program abbiamo trovato i biglietti per il bus navetta a Montego Bay e la relativa guida per il loro corretto utilizzo. In pratica bisognava solo inserire il numero di partecipanti suddivisi tra adulti e bambini, firmarlo e consegnarlo direttamente al personale MSC presente al momento di salire sugli autobus, l'importo sarebbe stato direttamente addebitato sul conto della crociera. Il costo del bus navetta era di $ 19,99 per ogni adulto e $ 15,99 per ogni bambino di età compresa fra i 3 e i 14 anni.
Mercoledì 30 gennaio ci svegliamo verso le 8.30 e appena mi collego a internet e apro whatsapp trovo diversi messaggi della nostra guida giamaicana prenotata da casa. In pratica nei messaggi riferiva che il meteo a Montego Bay era piuttosto brutto, pioveva e tirava vento e che forse era il caso di annullare il tour. Ci veniva proposta anche un'alternativa B, in pratica lui non reputava conveniente venire a prenderci personalmente per fare il tour preventivato che sicuramente sarebbe stato rovinato dal cattivo meteo e proponeva di mandare una sua persona di fiducia a farci da autista che sarebbe stato a nostra disposizione per tutto il tempo della nostra permanenza e ci avrebbe portato ovunque noi desideravamo. Il piano B prevedeva anche un costo del tour scontato da 35 a 20 dollari a persona da pagare direttamente all'autista alla fine. Via whatsapp scrivo agli altri componenti del gruppo "giamaicano" di incontrarci tutti al buffet verso le 9.15 per decidere il da farsi. Devo dire che la cosa ci ha infastidito non poco e tutti eravamo concordi sul fatto che l'organizzatore del tour, visto che eravamo un gruppetto di sole dieci persone, aveva reputato non conveniente seguirci personalmente e aveva tentato di "rimbalzarci" con la scusa del meteo. Oltretutto le previsioni meteo per il pomeriggio indicavano un deciso miglioramento ma non avendo alternative valide con così poco preavviso decidiamo di accettare il piano B e glielo comunichiamo. Nel frattempo il comandante della nave annunciava il nostro arrivo a Montego Bay con un'ora di anticipo rispetto al programmato, quindi alle ore 12.00 anziché alle ore 13.00, della cosa avvertivamo ovviamente la nostra ormai ex guida giamaicana in modo da far arrivare l'autista un'ora prima al luogo dell'appuntamento pattuito. Per risposta ci veniva inviata, sempre via whatsapp, una foto dell'autista per poterlo riconoscere assieme alle istruzioni su come raggiungerlo una volta usciti dal porto, l'autista si chiamava Mark e parlava solo inglese.
Purtroppo il meteo peggiora ancora, il vento aumenta e il nostro arrivo a Montego Bay è caratterizzato da un minaccioso cielo coperto con nuvole basse quasi a formare la nebbia, non proprio il miglior biglietto da visita per iniziare la nostra vacanza ai Caraibi. In porto è già arrivata un'altra nave da crociera, la nuovissima Carnival Vista.
continua...................
Mercoledì 30 gennaio ci svegliamo verso le 8.30 e appena mi collego a internet e apro whatsapp trovo diversi messaggi della nostra guida giamaicana prenotata da casa. In pratica nei messaggi riferiva che il meteo a Montego Bay era piuttosto brutto, pioveva e tirava vento e che forse era il caso di annullare il tour. Ci veniva proposta anche un'alternativa B, in pratica lui non reputava conveniente venire a prenderci personalmente per fare il tour preventivato che sicuramente sarebbe stato rovinato dal cattivo meteo e proponeva di mandare una sua persona di fiducia a farci da autista che sarebbe stato a nostra disposizione per tutto il tempo della nostra permanenza e ci avrebbe portato ovunque noi desideravamo. Il piano B prevedeva anche un costo del tour scontato da 35 a 20 dollari a persona da pagare direttamente all'autista alla fine. Via whatsapp scrivo agli altri componenti del gruppo "giamaicano" di incontrarci tutti al buffet verso le 9.15 per decidere il da farsi. Devo dire che la cosa ci ha infastidito non poco e tutti eravamo concordi sul fatto che l'organizzatore del tour, visto che eravamo un gruppetto di sole dieci persone, aveva reputato non conveniente seguirci personalmente e aveva tentato di "rimbalzarci" con la scusa del meteo. Oltretutto le previsioni meteo per il pomeriggio indicavano un deciso miglioramento ma non avendo alternative valide con così poco preavviso decidiamo di accettare il piano B e glielo comunichiamo. Nel frattempo il comandante della nave annunciava il nostro arrivo a Montego Bay con un'ora di anticipo rispetto al programmato, quindi alle ore 12.00 anziché alle ore 13.00, della cosa avvertivamo ovviamente la nostra ormai ex guida giamaicana in modo da far arrivare l'autista un'ora prima al luogo dell'appuntamento pattuito. Per risposta ci veniva inviata, sempre via whatsapp, una foto dell'autista per poterlo riconoscere assieme alle istruzioni su come raggiungerlo una volta usciti dal porto, l'autista si chiamava Mark e parlava solo inglese.
Purtroppo il meteo peggiora ancora, il vento aumenta e il nostro arrivo a Montego Bay è caratterizzato da un minaccioso cielo coperto con nuvole basse quasi a formare la nebbia, non proprio il miglior biglietto da visita per iniziare la nostra vacanza ai Caraibi. In porto è già arrivata un'altra nave da crociera, la nuovissima Carnival Vista.
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