Vorrei capire a chi ti riferisci quando usi l'appellativo "morti di fame".
Il sistema e la gestione delle QS non è mai stato chiaro ed è per questo motivo che abbiamo sollevato tanti dubbi.
Studiamo e analizziamo le QS da molti anni, anche con la testimonianza dei lavoratori del settore, purtroppo ci siamo accorti che questo fenomeno ha sempre fatto buchi da tutti i lati e da qualsiasi parte si guardano c'è sempre qualcosa che non torna.
Quindi speriamo che il 100% della nave chiederà lo storno delle QS, così le metteranno obbligatorie e finirà una volta per tutte questo teatrino!
Però, che sia chiaro, anche se diventassero obbligatorie i forti dubbi sulla gestione e suddivisione rimarranno sempre.[smilie=in_attesa[1:[/QUOTE]
A nessuno in particolare: semplicemente a chi pur sapendo che ci sono queste quote, parte già con l'idea di farsele togliere.
Come ho precisato non importa quanto sia pagata la crociera e non importa in che sistemazione si viaggi: si sa che con alcune compagnie ci sono, punto, si pagano.
Per coloro che hanno chiesto le scuse, rincaro la dose: se nell'acquistare una cosa vi sono aspetti che non vi vanno, non compratela, nessuno vi obbliga e ribadisco, chi a prescindere, si fa stornare le quote di servizio, per me è e rimarrà sempre un morto di fame ( che come già scritto non dipende dallo status economico, sociale o altro, ma sottolinea un comportamento ). Avete avuto un servizio pessimo per tutta la crociera da parte di tutti, cabinisti, camerieri, assistenti maitres? Se ne può parlare!
Le quote di servizio non verranno mai messe nella quota crociera perché quanto distribuito agli aventi diritto verrebbe notevolmente decurtato dai vari balzelli oltre ad appesantire la gestione contabile che avrebbe ulteriori costi.