La biblioteca , il luogo che più mi è piaciuto...oasi di pace, completamente insonorizzata, appena chiudevi la porta. Sempre poco frequentata, ideale
se volevi leggere, ma anche se volevi startene tranquilla ad osservare il mare, dalle sue finestre.
La giornata di navigazione passa veloce, stiamo sempre costeggiando la Grecia continentale, ogni tanto si vede all'orizzonte qualche isola lontana.
Durante la giornata transitiamo davanti all'isola di Zante, che diede i natali a Ugo Foscolo, e che le dedico', la sua struggente poesia " a Zacinto".
Successivamente Fascinosa costeggerà l'isola di Cefalonia ed in serata saremo presso Corfù.
Durante la serata di navigazione ci sarà il Galà dell'arrivederci, con lo spettacolo al Teatro Bel Ami " I Have a Dream "....un sogno da vivere insieme,
spettacolo che vedrà protagonisti l'equipaggio della Costa Fascinosa.
La navigazione proseguirà nel Mar Ionio, attraversando il Canale d'Otranto, proseguendo verso le coste dalmate.
_ Dubrovnik _ Domenica 1 Giugno ( serata informale).
Circa alle 7.00 del mattino, il pilota raggiunge Fascinosa e l'accompagna all'ormeggio nel porto di Gruz.
La città di Dubrovnik ( l'antica Ragusa) è una città che per molto tempo ha mantenuto la sua indipendenza. Il suo centro storico è di particolare
bellezza e figura nell'elenco dei Patrimoni dell'Umanità, e l'Unesco l'ha definita Perla dell'Adriatico.
Le fortificazioni risalgono al XVII sec., quando in seguito ad un terremoto, fu distrutta radicalmente e ricostruita interamente.
Il suo centro storico è tutto pedonale, è diviso da uno stradone lastricato, che la divide a metà. Lo Stradun ( nome dato alla via) comincia a
Porta Pile e finisce in prossimità del porto vecchio ( l'antico affaccio e porta d'accesso dal mare).
Porta Pile.
Appena dentro le mura.
Lungo lo Stradun, si affacciano le dimore e i palazzi più significativi. La visitai per la prima volta nel 2004 e portava i segni della sanguinosa
guerra appena terminata, nelle facciate delle case, i buchi dei mortai, sparati dall'alto della montagna che la sovrasta.
Per me che della guerra, l'ho solo sentita narrare, vedere con i miei occhi la distruzione...e la gente del posto che cercava di presentarsi a
noi con dignità....è stata una stretta al cuore !!
La città si è completamente riscattata dal passato e presenta il suo volto migliore, accogliente verso il turista.
Nel suo centro eleganti ritrovi, bar, ristorantini e negozi e persone molto impegnate per il turismo ( fonte di reddito primaria).
A questo riguardo quando arriverete a Porta Pile, troverete diverse guide turistiche, certificate, con cartellini di identificazione, che aspettano
i turisti per accompagnarli in città. Sono giovani ragazzi, ben preparati che parlano perfettamente diverse lingue, e che a gruppi, non molto numerosi,
conducono alla scoperta dei tesori artistici di questa città.
Continua...