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Nuovo Costa Club: tutte le novità

  • Autore discussione Autore discussione MarinaeAngelo
  • Data d'inizio Data d'inizio
leggendo la bozza del nuovo costaclub i privilegi sono allettanti.ma,sembra che si voglia fare una "scrematura" dei clienti migliori, chi riesce a tenere lo status con suite e tante crociere gli viene dato dei bei privilegi, chi per un motivo o per l'altro non riesce a tenere lo status e retrocede di livello,il rischio che cambi compagnia per la delusione è forte.........effettivamente si corre il rischio di rincorrere se stesso per mantenere lo step raggiunto.vedremo solo dopo qualche anno se i numeri gli danno ragione e quanti clienti possedienti di tempo e denari riescono a "catturare"
quoto un vecchio post e aggiungo che:Costa crociera, negli ultimi anni non ha fatto altro che vendere crociere a prezzi "stracciati" semplicemente perchè il suo target è quello di accaparrarsi una grande fetta dei potenziali passeggeri con un Budget minimo. poi ci sono una piccola percentuale di passeggeri con un budget elevato.mettendo i due livelli di ospiti sulla stessa nave,la piccola percentuale che spende e compra crociere a go go. per forza di cosa si lamenta e magari rischia di perderli.........ecco la genialita' del nuovo costaclub. l'incentivo per far condividere i due budget sono i buoni privilegi che offre (giustamente) a chi spende di piu'.......sicuramente hanno i loro motivi (che noi non sappiamo) a farli spingere in quella direzione.solo il tempo sapra dirci se Costa ha avuto ragione oppure no....forse occorrono solo due anni per rendersi conto se hanno visto giusto.......tutti quelli che stanno in mezzo a queste due categorie,sono meno della potenziale "torta" che sta sul mercato. quindi ho si accontentono oppure..................mio modestissimo parere
 
Continuo a leggere con piacere tutta la discussione sull'argomento, ma continuo a pensarla sempre allo stesso modo.
Il Costa Club nacque 15 anni fa quando le crociere erano riservate a pochi. Il club è il frutto di un'epoca che non esiste più.
Oggi le crociere sono ormai un fenomeno di massa e tutti hanno la possibilità di poterne fare una o più l'anno.
E' quindi naturale che con i tempi sia stato necessario cambiare anche i regolamenti. Quello vecchio non era più gestibile. Nel giro di pochi anni quasi tutti i croceristi erano diventati perla o gold e quindi di fatto si era giunti ad una situazione in cui il regolamento del club non era più premiante, ma era una norma valida per tutti.
Giocoforza era necessario dare un taglio drastico a questa realtà divenuta perversa. Forse poteva essere fatto in maniera diversa, ma comunque era un passo che andava fatto.
Ora, come sempre accade, i cambiamenti vanno bene per alcuni e meno bene per altri. Tra quattro mesi immancabilmente il regolamento andrà bene per tutti, perché quello è e quello rimane. E non credo che il cambiare regolamento del club sposterà in maniera drastica il numero di croceristi da una compagnia ad un'altra. Si una piccola percentuale si sentirà tradita e vorrà andare a provare il cambiamento, magari facendo viaggi con diverse compagnie anziché una sola. Ma saranno pur sempre una piccola percentuale.
Quanti sono andati via da un gestore telefonico, elettrico, di servizi vari sono poi tornati all'ovile? Con il passare del tempo tutti i gestori si sono allineati ed offrono gli stessi servizi ai medesimi prezzi. Costa cambia ora il regolamento del club perché divenuto ingestibile; le altre compagnie saranno costrette a farlo tra qualche mese, forse anno. Ma l'appiattimento e quindi l'ingovernabilità arriverà presto anche a loro.
Un'unica certezza mi resta. Tra 10-15 anni, in base alle mutate situazioni di mercato, anche il regolamento che stiamo discutendo non sarà più in linea con le aspettative e ci si dovrà impegnare a modificarlo nuovamente.
 
Costa cambia ora il regolamento del club perché divenuto ingestibile; le altre compagnie saranno costrette a farlo tra qualche mese, forse anno. Ma l'appiattimento e quindi l'ingovernabilità arriverà presto anche a loro.
Veramente negli ultimi due anni quasi tutte (se non tutte) le compagnie lo hanno modificato inserendo nuovi livelli alti (e qualcuno intermedio), anche Costa lo ha fatto con il Gold Pearl poco tempo fa, ma nessuna tranne MSC ha pensato bene di far scadere i propri punti.
 
Continuo a leggere con piacere tutta la discussione sull'argomento, ma continuo a pensarla sempre allo stesso modo.
Il Costa Club nacque 15 anni fa quando le crociere erano riservate a pochi. Il club è il frutto di un'epoca che non esiste più.
Oggi le crociere sono ormai un fenomeno di massa e tutti hanno la possibilità di poterne fare una o più l'anno.
E' quindi naturale che con i tempi sia stato necessario cambiare anche i regolamenti. Quello vecchio non era più gestibile. Nel giro di pochi anni quasi tutti i croceristi erano diventati perla o gold e quindi di fatto si era giunti ad una situazione in cui il regolamento del club non era più premiante, ma era una norma valida per tutti.
Giocoforza era necessario dare un taglio drastico a questa realtà divenuta perversa. Forse poteva essere fatto in maniera diversa, ma comunque era un passo che andava fatto.
Ora, come sempre accade, i cambiamenti vanno bene per alcuni e meno bene per altri. Tra quattro mesi immancabilmente il regolamento andrà bene per tutti, perché quello è e quello rimane. E non credo che il cambiare regolamento del club sposterà in maniera drastica il numero di croceristi da una compagnia ad un'altra. Si una piccola percentuale si sentirà tradita e vorrà andare a provare il cambiamento, magari facendo viaggi con diverse compagnie anziché una sola. Ma saranno pur sempre una piccola percentuale.
Quanti sono andati via da un gestore telefonico, elettrico, di servizi vari sono poi tornati all'ovile? Con il passare del tempo tutti i gestori si sono allineati ed offrono gli stessi servizi ai medesimi prezzi. Costa cambia ora il regolamento del club perché divenuto ingestibile; le altre compagnie saranno costrette a farlo tra qualche mese, forse anno. Ma l'appiattimento e quindi l'ingovernabilità arriverà presto anche a loro.
Un'unica certezza mi resta. Tra 10-15 anni, in base alle mutate situazioni di mercato, anche il regolamento che stiamo discutendo non sarà più in linea con le aspettative e ci si dovrà impegnare a modificarlo nuovamente.

QUOTO TUTTO, spazi e punteggiatura compresa....
 
....................
Il Costa Club nacque 15 anni fa quando le crociere erano riservate a pochi. Il club è il frutto di un'epoca che non esiste più.
.

Il Costa Club esisteva già negli anni 70.......venivano conteggiati i giorni di crociera ,indipendentemente dalle spese
a bordo e dalla cabina scelta...............non mi pare proprio che nel 2000 le crociere fossero riservate a pochi,viste anche
le dimensioni delle navi esistenti,Atlantica su tutte................. nel 2000 fu informatizzato e furono creati i livelli
di appartenenza.................

credo che Tu stia facendo confusione con gli anni..................;)

Ps.io credo invece,che lo "zoccolo duro" dei Costisti qualunque cosa succede diminuirà
drasticamente e le persone sceglieranno quello che a loro conviene di più,
indipendentemente dal Club............
D'altra parte è reciproco...il Club è basato sulla spesa,la decisione del cliente seguirà
lo stesso percorso.................
 
Ultima modifica:
Il Costa Club esisteva già negli anni 70.......venivano conteggiati i giorni di crociera ,indipendentemente dalle spese
a bordo e dalla cabina scelta...............non mi pare proprio che nel 2000 le crociere fossero riservate a pochi,viste anche
le dimensioni delle navi esistenti,Atlantica su tutte....................

credo che Tu stia facendo confusione con gli anni..................;)

Sicuramente la sua conformazione attuale rispecchiava una realtà ben diversa da quella attuale. Ma una buona azienda deve avere la capacità di comprendere ciò che accade attorno ed apportare giorno dopo giorno piccole modifiche al suo modo di operare per adattarsi ai tempi, alle persone ed ai mercati. Buttare tutto nel cestino da un giorno all'altro certo non è segnale di brillantezza e di lungimiranza.
 
Apro OT: ma la motivazione poichè è stato chiuso il mio argomento?
Grazie
Chiuso OT

Ops scusate, non avevo letto la motivazione:

Ultima modifica di essepi2; Oggi alle 14:33 Motivo: Discussione che e' un doppione dell'altra. Probabilmente si aprira' un sondaggio a tempo debito
 
Ultima modifica:
Il Costa Club esisteva già negli anni 70.......venivano conteggiati i giorni di crociera ,indipendentemente dalle spese
a bordo e dalla cabina scelta...............non mi pare proprio che nel 2000 le crociere fossero riservate a pochi,viste anche
le dimensioni delle navi esistenti,Atlantica su tutte................. nel 2000 fu informatizzato e furono creati i livelli
di appartenenza.................

credo che Tu stia facendo confusione con gli anni..................;)

Ps.io credo invece,che lo "zoccolo duro" dei Costisti qualunque cosa succede diminuirà
drasticamente e le persone sceglieranno quello che a loro conviene di più,
indipendentemente dal Club............
D'altra parte è reciproco...il Club è basato sulla spesa,la decisione del cliente seguirà
lo stesso percorso.................

0) Negli anni '90 non c'era nessuna differenza (apparente) di status a bordo....tutti si aveva la stessa Costa Card e, in qualche caso, neppure quella perché le cabine si aprivano con le tessere "a buchi"

1) Il Costa Club, come lo conosciamo ORA, è nato nel 2001....tanto che le (mie) crociere precedenti fatte negli anni '90 fecero punteggio in modo forfettario 100 punti a giorno crociera. Me lo ricordo perfettamente che "nacqui" Coral per le crociere precedenti e se vuoi ti copio incollo il mio piano punteggio.

2) Nel 2000 Atlantica era un UNICUM in una flotta che aveva la nave più grossa in Victoria che non arrivava neppure a 2000 passeggeri. Il tuo ragionamento su Atlantica nel 2000 è come dire che oggi Costa è fatta di tante Diadema e il resto non conta
 
Ultima modifica:
Il Costa Club esisteva già negli anni 70.......venivano conteggiati i giorni di crociera

Io mi chiedo perchè non si è proseguito su questo piano: una notte = un punto, una soluzione che mi sembra equa, più vicina al mio concetto di fedeltà. Sarebbe bastato alzare le soglie per entrare in un determinato livello e sarebbero stati contenti tutti, vecchi e nuovi clienti.

Purtroppo condivido che negli anni i "punti facili" hanno completamente stravolto l'aspetto iniziale del Club: mio padre è diventato socio Pearl alla seconda crociera, e questo non è affatto giusto nei confronti di chi ne ha fatte decine e decine. Ben vengano i cambiamenti in questo senso, ma di certo si poteva fare meglio. Anche perchè, Perla Diamante e Perla Oro a parte, i privilegi per i livelli più bassi non li trovo poi così entusiasmanti. Un semplice Coral prima aveva molto di più.
 
Resta il fatto che si può quotare quello che dice uno o l'altro.... Essere concordi o meno... Ma sono tutti aspetti personali...

Il vero dato di fatto, che sta passando quasi in sordina, è il colpo di spugna dei precedenti punti... Accumulati ONESTAMENTE, senza trasgredire a nessuna regola...

Poi possiamo dire tutto quello che vogliamo, che i tempi sono diversi e le crociere cambiate.... Che l'acqua è bagnata e il cielo è azzurro....
Ma il colpo di spugna su i punti gioverà solo alle finanze di costa alle spalle dei sui clienti affezionati.... Se tutto questo fosse fatto ad un nuovo cliente dal cuore mi verrebbe un chi se ne frega!
Ma verso chi ha foraggiato e sostenuto (in ogni momento della vita di Costa) suona proprio come un ben servito!
È inutile continuare a dire che i Gold e Pearl sono troppi, non lo ha scelto il CLIENTE Costa, è un "regalo" che costa faceva.
Se poi Costa non è in grado di gestirli, allora è un altro paio di maniche.... Io credo che Costa abbia una fortuna immensa, il personale imbarcato che ci mette anima e cuore e i suoi clienti... Che nutrono un amore "folle" verso la compagnia... Questo tira e molla non porterà da nessuna parte.... Puoi amare quanto vuoi una persona, ma se non sei ricambiato le dici addio.

Li fuori è pieno di compagnie che sbaverebbero e sbavano per avere 1000 Gold o Pearl a bordo....

Ultima cosa, diciamo che tutti questi "benefici" Costano troppo a Costa.....
 
................. Buttare tutto nel cestino da un giorno all'altro certo non è segnale di brillantezza e di lungimiranza.

Vorrei fare un esempio.............ho fatto una crociera con Princess,
nel lontano 1991,di cui avevo conservato il biglietto..........dopo averne prenotata un altra ,mi è venuto in mente
e ho scritto alla Compagnia,con la scansione del biglietto.............mi hanno iscritto al primo livello,che per loro parte da 1 crociera
e mi hanno detto che a bordo troverò quanto mi spetta come repeaters.............ecco,questo è quello che intendo io per attenzione al cliente.................
e volontà di fidelizzazione...............
 
Basta pensare che se uno ha fatto 50 crociere Costa dagli anni '60 al 2012 per Costa semplicemente non esisterà più...se per voi questo ha un senso...
 
0) Negli anni '90 non c'era nessuna differenza (apparente) di status a bordo....tutti si aveva la stessa Costa Card e, in qualche caso, neppure quella perché le cabine si aprivano con le tessere "a buchi"

1) Il Costa Club, come lo conosciamo ORA, è nato nel 2001....tanto che le (mie) crociere precedenti fatte negli anni '90 fecero punteggio in modo forfettario 100 punti a giorno crociera. Me lo ricordo perfettamente che "nacqui" Coral per le crociere precedenti e se vuoi ti copio incollo il mio piano punteggio.

2) Nel 2000 Atlantica era un UNICUM in una flotta che aveva la nave più grossa in Victoria che non arrivava neppure a 2000 passeggeri. Il tuo ragionamento su Atlantica nel 2000 è come dire che oggi Costa è fatta di tante Diadema e il resto non conta

Non mi pare di avere scritto che esistesse una differenza di status a bordo.......ho risposto a chi diceva che il Club era nato nel 2000.................
il Club si è evoluto nel 2000 per rispondere alle esigenze del mercato che evidentemente non era più di elite...............
Se rileggi ho anche scritto che furono creati i livelli...................

Dire che le crociere nel 2000 erano solo per pochi continuo a pensare che non sia corretto............
 
Ultima modifica:
Ultima cosa, diciamo che tutti questi "benefici" Costano troppo a Costa.....

STRAQUOTO è un concetto che scrivo da giorni!

E' inutile girarci intorno, il punto è questo e provare a far rimanere i più "spendaccioni" con loro che altrimenti, causa tagli e tagli, stanno perdendo,
altro che fidelizzazione.
Come diceva qualcuno prima, purtroppo contano solo $ e non a lungo termine ma a breve, brevissimo termine, diciamo 3 anni :)
altrimenti qualche testa ai vertici casca...
 
Ultima modifica:
Vorrei fare un esempio.............ho fatto una crociera con Princess,
nel lontano 1991,di cui avevo conservato il biglietto..........dopo averne prenotata un altra ,mi è venuto in mente
e ho scritto alla Compagnia,con la scansione del biglietto.............mi hanno iscritto al primo livello,che per loro parte da 1 crociera
e mi hanno detto che a bordo troverò quanto mi spetta come repeaters.............ecco,questo è quello che intendo io per attenzione al cliente.................
e volontà di fidelizzazione...............

L'ho scritto prima, quando ho ricominciato a fare crociere nel 2003, senza aver chiesto NULLA, mi sono ritrovato conteggiato nel mio punteggio di Costa Club anche la crociera che avevo fatto con loro nel 1994..... idem i miei genitori che nel 1993 erano stati sull'Eugenio Costa e hanno ricominciato ad andare in crociera nel 2005.

Ecco, per quanto mi riguarda non vedo perché Princess dovrebbe essere meglio di Costa che, senza neppure presentare un biglietto, ha accreditato dei punti di una crociera fatta 12 anni prima e ha fatto salire i miei genitori già Acquamarina....

Se vogliano iniziare con la solita sterile discussione che tutta la m.... sta da una parte sola e tutti gli altri sono bravissimi, magnifici, infallibili, ecc, ecc..... va e andate avanti da soli.... :-/
 
Ultima modifica:
Christian no non funzionava... Io personalmente ho sempre avuto imbarco prioritario e sbarco quando volevo e ho scelto quando mangiare al Club... Ma se in altre occasioni ciò non succedeva non va bene... Appunto fai altri step... Con priorità di scelta al ristorante... Imbarco separato... Bagagli preso a casa.... Lavanderia gratis...saletta riservata per lo sbarco.. Ectect... Ma non togliere ai poveracci come me il cestino di frutta.... O la possibilità di andare al club.... Nei giorni e nelle ore che a voi non interessano... Mi sembra più democratico..
 
Christian no non funzionava... Io personalmente ho sempre avuto imbarco prioritario e sbarco quando volevo e ho scelto quando mangiare al Club... Ma se in altre occasioni ciò non succedeva non va bene... Appunto fai altri step... Con priorità di scelta al ristorante... Imbarco separato... Bagagli preso a casa.... Lavanderia gratis...saletta riservata per lo sbarco.. Ectect... Ma non togliere ai poveracci come me il cestino di frutta.... O la possibilità di andare al club.... Nei giorni e nelle ore che a voi non interessano... Mi sembra più democratico..

la democrazia è morta da un pezzo quando ci sono in ballo azionisti e dividenti.....una volta di diceva "plutocrazia"....ecco, ormai è così (quasi) dappertutto
 
L'ho scritto prima, quando ho ricominciato a fare crociere nel 2003, senza aver chiesto NULLA, mi sono ritrovato conteggiato nel mio punteggio di Costa Club anche la crociera che avevo fatto con loro nel 1994..... idem i miei genitori che nel 1993 erano stati sull'Eugenio Costa e hanno ricominciato ad andare in crociera nel 2005.

Ecco, per quanto mi riguarda non vedo perché Princess dovrebbe essere meglio di Costa che, senza neppure presentare un biglietto, ha accreditato dei punti di una crociera fatta 12 anni prima e ha fatto salire i miei genitori già Acquamarina....

Se vogliano iniziare con la solita sterile discussione che tutta la m.... sta da una parte sola e tutti gli altri sono bravissimi, magnifici, infallibili, ecc, ecc..... va e andate avanti da soli.... :-/

Per me stai rispondendo con un tono come se ti avessi schiacciato un piede...............;):D

Io ho solo fatto un esempio..........ho fornito la copia di un biglietto e mi hanno iscritto..........da dove si deduce che sono infallibili????????????????
certamente li apprezzo di più di chi dopo 40 anni di crociere mi considera un n ulla assoluto.....................
 
Vorrei fare un esempio.............ho fatto una crociera con Princess,
nel lontano 1991,di cui avevo conservato il biglietto..........dopo averne prenotata un altra ,mi è venuto in mente
e ho scritto alla Compagnia,con la scansione del biglietto.............mi hanno iscritto al primo livello,che per loro parte da 1 crociera
e mi hanno detto che a bordo troverò quanto mi spetta come repeaters.............ecco,questo è quello che intendo io per attenzione al cliente.................
e volontà di fidelizzazione...............

E' quello che mi e' successo con Costa.
La prima crociera la feci nel 1999, poi stop fino all'anno scorso(2014) quando ho ripreso a farle.
In occasione della prenotazione dell'anno scorso mi sono visto accreditare subito 1000 punti proprio grazie al fatto che ero gia' stato loro cliente nel '99 ed il mio nominativo risultava nel loro data base.
 
Ultima modifica:
Per ricevere i benefit a bordo per Costa non esisterò più; però voglio vedere se per la campagna commerciale cancelleranno anche tutti gli indirizzi email dei "vecchi" membri del club! Io condivido il nuovo metodo di calcolo dei punti, condivido anche l'aumento dei livelli; potevano semplicemente redistribuire i benefit, riservando ai due livelli maggiori (con elevatissimo numero di punti) i privilegi più importanti, senza utilizzare il criterio della scadenza. Del resto non mi sembra che madre Carnival faccia scadere i propri membri, io ancora ricevo le news per una crociera fatta nel 1996!
 
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