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Nuovo Costa Club: tutte le novità

  • Autore discussione Autore discussione MarinaeAngelo
  • Data d'inizio Data d'inizio
E' sempre interessante leggere le opinioni altrui perche' allarga i propri orizzonti; pero' quello che manca in questa bella discussione e' l' analisi oggettiva del perche' Costa abbia modificato il Costaclub e del perche' abbia adottato questa nuova metodologia.
Solo sapendo la verita' dal punto di vista della Costa si possono fare le giuste considerazioni.
 
Io trovo corretto che chi paga di più abbia di più. In fondo ce lo siamo sempre detto e non ci piove. Però non riesco a concepire come si possa buttare a mare la storia crocieristica di migliaia di persone come se su costa non fossero mai salite. Lo trovo ingeneroso verso chi comunque in questi anni costa l'ha sostenuta. Io ammetto di di non essere un fedelissimo, non salgo più su Costa da 10 anni, ma negli anni '90-'2000 ho fatto nove crociere lunghe, tanto da essere immediatamente Pearl. Perché cancellare questo passato? Sarebbe bastato semplicemente aggiungere le nuove categorie, magari estremamente elitarie ed eventualmente rivedere un po i benefit a tutti i livelli. Anche chi ora raggiunge il massimo livello è destinato a diventare una "nullità" se sfortunatamente per un anno o due non potrà mantenere lo stesso ritmo di crociere.

Sono 10 anni che viaggi con altre compagnie, però se un giorno dovessi decidere di rifare una crociera costa vuoi riconosciuto il livello Pearl.
Con le nuove regole Costa butta fuori dal club un crocerista veramente molto fedele.
 
Molto meno MSC Voyagers Club rispetto al Costa Club? non direi proprio... il Black va paragonato al Perla Oro, provate a comparare i privilegi mantenendo presente anche quanto costa mantenere i due livelli. Mi dispiace ma per Me con questa mossa è 2-0 per MSC e ho detto tutto... Se poi si inventano domani la Platinum Card dai 20000 punti con nuovi esclusivi privilegi? Questa partita non si gioca da soli, non è un solitario, non più, visto che qualcuno vuole i tuoi clienti e te l'ha detto chiaramente...
 
Nessuno parla del fatto che dopo tre anni che non fai crociere con msc il tuo punteggio viene azzerato!

Ne abbiamo già discusso molto nell'apposita discussione: è vero, è anche vero che dopo tre anni succede più o meno la stessa cosa su Costa, ma resta il fatto che i punti che per esempio io ho accumulato nel 2006 con MSC sono ancora lì e mantenere il punteggio è decisamente più semplice.
 
Questo è un tipico esempio di amore non corrisposto... La grande fortuna di Costa, i propri clienti

In nave non ci sono i dirigenti.... Il personale con me è stato sempre meraviglioso... Ho mangiato bene..... Mia figlia adorava Squok ( ancora piange per essere diventata teen) navi pulite .... Non sono cieca ed innamorata... Semplicemente ho tutto quello che mi serve visto che " privilegi " non mi interessano.
 
Hai espresso appieno il mio pensiero... Il Costa Club per me è morto.... Ma Costa è per me al momento la prima opzione.... Avrei voluto un briciolo di considerazione ma le alte sfere delle persone se ne fregano... Anche per cose ben più serie di una bottiglia di spumante in camera.

E molti altri la pensano come te, e le alte sfere CCL lo sanno e il crucco non si oppone come faceva (forse) Foschi.

Questo è un tipico esempio di amore non corrisposto... La grande fortuna di Costa, i propri clienti
Quoto e riquoto
 
E' sempre interessante leggere le opinioni altrui perche' allarga i propri orizzonti; pero' quello che manca in questa bella discussione e' l' analisi oggettiva del perche' Costa abbia modificato il Costaclub e del perche' abbia adottato questa nuova metodologia.
Solo sapendo la verita' dal punto di vista della Costa si possono fare le giuste considerazioni.

Chiediamolo a Costa Crociere :p !
 
Non è regolare mantenere a vita lo status, ma ogni anno rincorrere se stessi è ancora più avvilente,
che razza di fidelizzazione è?
L'augurio è che magari si rinvengono e allarghino il timeout a 5 anni anziché 3, impossibile? Già questo farebbe piacere a molti!!

- Diamante, poteva avere soglia altissima e vincolata a tipologie di Crociere. Facevi contento chi spende molto/moltissimo e viaggia con te spesso/spessissimo.
- Gold, potevi alzare la soglia e vincolare come lo era già di fatto, facevi contenti i veri fedeli che non si possono permettere di viaggiare in suite o balcone e spendere molto a bordo, ma che se facevano 1-2 viaggi lo facevano con te nonostante tutto.
- Club inferiori potevano rimanere come base di partenza (ed erano quindi legati alla storia di Costa) e potevano scadere se almeno 1 volta ogni 2 o 3 anni non tornavi a fare crociere con loro. Con questa mossa segavi gli abbandonisti, ma non quelli che per un certo periodo non possono viaggiare ma sono fedeli a te.

Era difficile o semplicemente costava troppo per la Compagnia?

L'idea che mi sono fatto è abbastanza chiara:
- L' attuale sistema costava troppo a Costa, la scusa dei molti soci a livelli alti (che hanno creato loro) è stata presa per ristrutturare il tutto.
- Costa con questa mossa prova a far rimanere i più "spendaccioni" con loro che altrimenti, causa tagli e tagli, stanno perdendo
- Per la Compagnia contano i soldi che riesce ad incassare a breve(brevissimo) termine e non a lungo.... diciamo 3 anni altrimenti qualche testa dei manager casca... quindi valgono più 2 viaggi in suite, che 20 anni in interna, alla faccia della fidelizzazione...
 
Ultima modifica:
Sono 10 anni che viaggi con altre compagnie, però se un giorno dovessi decidere di rifare una crociera costa vuoi riconosciuto il livello Pearl.
Con le nuove regole Costa butta fuori dal club un crocerista veramente molto fedele.

Be' non ho mica tradito mia moglie! Provare diverse compagnie è una cosa che consiglierei a tutti perchè ti permette di fare confronti costruttivi ;-) Detto questo però io quell livello non l'ho mica rubato, ma ottenuto facendo crociere. E non ho mica detto che vorrei i benefit del Perla Diamante, anzi ben vengano questi nuovi livelli per clienti davvero fedelissimi. Però non capisco il senso di cancellare il passato, e parliamo di appena tre anni, mica 30!

Tutti i membri costavano troppo? Be' se mi devono riconoscere dei benefit evidentemente vuol dire che sono a bordo di una loro nave in quel momento, non mi sembra che li stia facendo perdere soldi! Se rischiano il default perchè mi inviano il CMagazine allora possono anche inviarmelo solo online, lo leggerei comunque!
 
Questo è un tipico esempio di amore non corrisposto... La grande fortuna di Costa, i propri clienti

Cokj72 ha detto:
Quoto e riquoto

Matteo e Mauro, parlo per me, non per il mondo..

Ho fatto tredici crociere con la Costa, in un paio ho mangiato male, ma non certo da morirci avvelenato..
Gli itinerari, che sono il vero motivo della scelta, sono stati splendidi, il prezzo tra il più che accettabile e l'ottimo, considerando che ho sempre preso un cabina interna ''ponte profughi'' ma sempre da solo, quindi con il sovrapprezzo.. l'equipaggio si è sempre comportato in modo impagabile, le escursioni sono sempre state interessantissime, con guide estremamente preparate, a bordo quel che mi interessa dell'intrattenimento, il teatro e poco altro, è sempre stato più che degno, più di una volta ho avuto l'occasione di assistere a conferenze di argomento storico molto interessanti.. in almeno tre crociere l'offerta serale del ristorante è stata degna di locali esclusivi che a Roma ti costerebbero veramente cari..

Quando è capitato un imprevisto, anche molto grave, la compagnia ha reagito con grandissima capacità e l'ha risolto..

Ripeto che 'Genova' non mi piace, non mi piacciono molte scelte che vengono fatte li, ma quando sei a bordo non hai 'Genova' (o 'Amburgo') hai persone eccellenti che, neanche conoscendoti, spesso ti danno molto di più di quello che dovrebbero..

Allora, uno sarà anche 'innamorato' ma quale sarebbe il problema?
Con altri mi troverei meglio? Può essere, ma può anche non essere..

Onestamente non sono le coccole del Costa Club a portarmi a bordo, ne gli orari del Buffet o ciò che trovo al buffet stesso..

Ognuno, credo, ha il diritto di valutare quello che gli pare, altrimenti dovremmo tutti tifare la Juventus o la Mercedes..

Può tranquillamente essere che da domani non ci salirò più, il motivo non sarà legato ai punti del Club, ma a cose che ritengo molto più gravi, o semplicemente al fatto che finchè ci saranno certi itinerari e certe navi sarò contento, ma se non li troverò più fine dei giochi..

Ma, lo ripeto, ognuno ha il diritto di valutare quello che gli interessa e di trovarsi bene o male a seconda delle sue preferenze..

Un saluto
Manlio
 
Matteo e Mauro, parlo per me, non per il mondo..

Ho fatto tredici crociere con la Costa, in un paio ho mangiato male, ma non certo da morirci avvelenato..
Gli itinerari, che sono il vero motivo della scelta, sono stati splendidi, il prezzo tra il più che accettabile e l'ottimo, considerando che ho sempre preso un cabina interna ''ponte profughi'' ma sempre da solo, quindi con il sovrapprezzo.. l'equipaggio si è sempre comportato in modo impagabile, le escursioni sono sempre state interessantissime, con guide estremamente preparate, a bordo quel che mi interessa dell'intrattenimento, il teatro e poco altro, è sempre stato più che degno, più di una volta ho avuto l'occasione di assistere a conferenze di argomento storico molto interessanti.. in almeno tre crociere l'offerta serale del ristorante è stata degna di locali esclusivi che a Roma ti costerebbero veramente cari..

Quando è capitato un imprevisto, anche molto grave, la compagnia ha reagito con grandissima capacità e l'ha risolto..

Ripeto che 'Genova' non mi piace, non mi piacciono molte scelte che vengono fatte li, ma quando sei a bordo non hai 'Genova' (o 'Amburgo') hai persone eccellenti che, neanche conoscendoti, spesso ti danno molto di più di quello che dovrebbero..

Allora, uno sarà anche 'innamorato' ma quale sarebbe il problema?
Con altri mi troverei meglio? Può essere, ma può anche non essere..

Onestamente non sono le coccole del Costa Club a portarmi a bordo, ne gli orari del Buffet o ciò che trovo al buffet stesso..

Ognuno, credo, ha il diritto di valutare quello che gli pare, altrimenti dovremmo tutti tifare la Juventus o la Mercedes..

Può tranquillamente essere che da domani non ci salirò più, il motivo non sarà legato ai punti del Club, ma a cose che ritengo molto più gravi, o semplicemente al fatto che finchè ci saranno certi itinerari e certe navi sarò contento, ma se non li troverò più fine dei giochi..

Ma, lo ripeto, ognuno ha il diritto di valutare quello che gli interessa e di trovarsi bene o male a seconda delle sue preferenze..

Un saluto
Manlio

Manlio... Idem.... Ma non capisco perché ogni volta dobbiamo quasi chiedere scusa...
 
Al di là delle valutazioni della compagnia, secondo le quali tutto è legittimo poichè vi sono persone che ci stanno benissimo e persone che non ci viaggiano più, fra le quali me, una considerazione semplicissima è quella che io sostengo e che ho ripetuto da alcuni anni: una cosa è la fidelizzazione, un'altra cosa è i privilegi che si ottengono per la propria disponibilità economica. Avrei quindi visto più giusto un club come esiste su moltissime altre compagnie, basato sulla frequenza della compagnia e non su quanto si spende a bordo. Chi a bordo spende ha già altre vie per avere privilegi. Mi spiego meglio.

Il club di fidelizzazione dovrebbe basarsi su quante crociere si fanno, indipendentemente dalla categoria. Ci sono compagnie che contano il numero di giorni e persino compagnie che contano il numero di viaggi. Se io ho viaggiato da 20 anni con la stessa compagnia non devo essere sorpassato da colui che ha fatto 3 crociere in Grand Suite e magari ha speso 10mila euro in champagne ed escursioni private. Il club è uguale per tutti e l'ultimo arrivato va al primo gradino. Poi, come in tutto il mondo, chi ha speso 5000 euro per la suite godrà dei propri vantaggi riservati a quella tipologia di cabina che prevedereanno il ristorante privato, lo champagne, i canapes, la conciergerie e tutto quello che volete. Ma quel cliente, nel club di fidelizzazione, deve rimanere colui che ha fatto una, due o tre sole crociere con quella compangnia.

Ricapitolando il mio pensiero:

Qualunque cabina a bordo accumula lo stesso punteggio.
Varie tipologia di cabina a bordo avranno trattamenti diversi in base alla natura stessa della cabina, e di quanto pagato quindi, che vanno oltre i privilegi del club.
Se si spende a bordo, bene per chi può, ma non significa che si è più fedeli di altri.

Si guarda solo al denaro e si è solo numeri? Benissimo, ma non chiamiamolo club di fidelizzazione e non si abbia l'ipocrisia di appellarsi alla fedeltà dei clienti, i quali non sono ricambiati minimamente nella loro fiducia.
 
Il club di fidelizzazione dovrebbe basarsi su quante crociere si fanno, indipendentemente dalla categoria.

Si guarda solo al denaro e si è solo numeri? Benissimo, ma non chiamiamolo club di fidelizzazione e non si abbia l'ipocrisia di appellarsi alla fedeltà dei clienti, i quali non sono ricambiati minimamente nella loro fiducia.

Concordo con te.
 
Manlio... Idem.... Ma non capisco perché ogni volta dobbiamo quasi chiedere scusa...

Mhà.. mistero della fede..

Io, almeno per me, non nego che altre compagnie abbiano un altro livello di servizi, ma la cosa non mi interessa, non scelgo un viaggio per quello..
Sono sicuro, anzi sicurissimo, che mi troverei bene a bordo di quelle navi esattamente come mi trovo bene a bordo delle Costa, ma non vedo perchè mi dovrei 'vergognare' di stare bene sulle navi con ''C'' o perchè dovrei far finta che il buffet chiuso alle cinque del pomeriggio o alle tre di notte sia per me un problema insormontabile da non dormirci la notte..

Si guarda solo al denaro e si è solo numeri? Benissimo, ma non chiamiamolo club di fidelizzazione e non si abbia l'ipocrisia di appellarsi alla fedeltà dei clienti, i quali non sono ricambiati minimamente nella loro fiducia.

Su questo sono totalmente d'accordo, ma come ho scritto in qualche post precedente, io non credo che il vero scopo sia fidelizzare il cliente, ne per loro ne per MSC e probabilmente, a breve, neanche per le altre compagnie..

Un saluto
Manlio
 
Al di là delle valutazioni della compagnia, secondo le quali tutto è legittimo poichè vi sono persone che ci stanno benissimo e persone che non ci viaggiano più, fra le quali me, una considerazione semplicissima è quella che io sostengo e che ho ripetuto da alcuni anni: una cosa è la fidelizzazione, un'altra cosa è i privilegi che si ottengono per la propria disponibilità economica. Avrei quindi visto più giusto un club come esiste su moltissime altre compagnie, basato sulla frequenza della compagnia e non su quanto si spende a bordo. Chi a bordo spende ha già altre vie per avere privilegi. Mi spiego meglio.

Il club di fidelizzazione dovrebbe basarsi su quante crociere si fanno, indipendentemente dalla categoria. Ci sono compagnie che contano il numero di giorni e persino compagnie che contano il numero di viaggi. Se io ho viaggiato da 20 anni con la stessa compagnia non devo essere sorpassato da colui che ha fatto 3 crociere in Grand Suite e magari ha speso 10mila euro in champagne ed escursioni private. Il club è uguale per tutti e l'ultimo arrivato va al primo gradino. Poi, come in tutto il mondo, chi ha speso 5000 euro per la suite godrà dei propri vantaggi riservati a quella tipologia di cabina che prevedereanno il ristorante privato, lo champagne, i canapes, la conciergerie e tutto quello che volete. Ma quel cliente, nel club di fidelizzazione, deve rimanere colui che ha fatto una, due o tre sole crociere con quella compangnia.

Ricapitolando il mio pensiero:

Qualunque cabina a bordo accumula lo stesso punteggio.
Varie tipologia di cabina a bordo avranno trattamenti diversi in base alla natura stessa della cabina, e di quanto pagato quindi, che vanno oltre i privilegi del club.
Se si spende a bordo, bene per chi può, ma non significa che si è più fedeli di altri.

Si guarda solo al denaro e si è solo numeri? Benissimo, ma non chiamiamolo club di fidelizzazione e non si abbia l'ipocrisia di appellarsi alla fedeltà dei clienti, i quali non sono ricambiati minimamente nella loro fiducia.

Assolutamente d'accordo...
 
Io credo che il motivo principale per cui i clienti Costa (tra cui io) si sentano delusi dal nuovo club non ha a che fare con i privilegi e i nuovi gradini: il problema è che di colpo ci siamo sentiti numeri e niente altro.
Anni di crociere spazzati via, anni di accumulo punti che improvvisamente non valgono più niente, anni di fedeltà alla compagnia ripagati con un nulla di fatto, anzi, nel mio come in chissà quanti altri casi, con una bella retrocessione.
Ma allora di che fedelizzazione stiamo parlando? E' ovvio che chi più spende abbia diritto a più privilegi, più attenzioni, ognuno le chiami come crede, ma azzerare anni di crociere tout court.......
 
Ultima modifica:
Perché alla fine si ricade sempre sul sentimentalismo... E che vi piaccia o no, che siate d'accordo o meno.... E qui nessuno vi dice di chiedere scusa.... Ne tanto meno di cambiare compagnia...
Ma c'è un dato di fatto è una costante che sempre si ripete.... Costa fa di voi quello che più gli pare e piace.... Perché sa benissimo le cose che voi scrivete.... Che sono scritte con il cuore e con la passione.... Nessuno dice che siano sbagliate...

Solamente, accadrà la stessa cosa come nelle precedenti "rivoluzioni costa" è solo questione di tempo e alla fine tutti i "fedeli" di Costa diranno che anche questa nuova modifica (perdonatemi il paragone) è cosa buona e giusta....

Parla la storia recente di Costa, i fatti.... Non le mie parole
 
Nuovo Costa Club: tutte le novità

Per me è cosa sbagliata ma non mi interessa.... Non sceglievo Costa per il club indi per cui non mi cambia nulla...
 
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