Re: bollo sul passaporto?
Re: bollo sul passaporto?
E' passato un mese, ma non crediate che io mi sia dimenticata... Ho lavorato per voi!
Non ho ancora risposte definitive, ma dal caos che regna sull'argomento sembrerebbe avere, ahimé, ragione il Generale (le cui bacchettate sulle mani ancora mi dolgono...).
Ho interpellato nel frattempo tutti quelli che mi è riuscito di contattare, è questo è, per ora, il non definitivo risultato.
- La Guardia di Finanza non ha risposto nel merito e mi ha rinviata all'ufficio passaporti della Questura di Siena, la quale considera vincolante la data sulla marca e non annulla, ma non sa indicare in base a quale norma.
- L'aeroporto di Venezia invece si attiene all'ultima circolare dell'Agenzia delle Entrate (11E/2006), non considera vincolante la data e quindi annulla.
- L'agenzia delle Entrate di Roma (non è dato sapere chi) a voce dice che vige sempre quella famosa circolare e che nulla è cambiato.
- Il sito nazionale dell'Agenzia delle Entrate ha un settore dove si possono inserire domande e inviarle via mail, ma al momento riceve richieste solo in materia di contribuenti minimi (credo perché siamo in periodo di dichiarazioni dei redditi), quindi non ho potuto inviare la domanda.
- Lo stesso sito indica la modalità formale per inviare richiesta di interpretazione delle norme (presentare interpello scritto, depositandolo di persona o per raccomandata, in cui si pone la domanda e si formula un'ipotesi di risposta: nel caso l'Agenzia non risponda nei termini si considera silenzio-assenso), ma per ora non ho ritenuto di procedere in questo senso.
- Non potendo al momento fare altro, ho chiesto al web-master di quello stesso sito di far rendere disponibile on-line un vademecum "autentico" che chiarisca le modalità d'uso dei nuovi contrassegni telematici: il web-master, pur non avendo poteri decisionali in questo senso, carinamente si è informato e nel frattempo mi ha spedito via mail la solita circolare 11E/2006...
- L'aeroporto di Firenze (terzo diverso capoturno) ribadisce la loro prassi di considerare vincolante la data e non annullare, però a questo punto - di fronte a tutta la normativa da me citata - ha detto che farà indagini più approfondite per appurare se la loro sia un'interpretazione sbagliata. Ci dobbiamo risentire fra qualche giorno e mi dirà le istruzioni che avrà ricevuto dal suo dirigente (e nel caso, anche la norma per la quale applicano quelle regole).
- Nel frattempo i suoi colleghi al telefono continuano a rispondere che la data è vincolante e l'annullo non è più necessario. Richiesti di indicare la norma in base alla quale agiscono, rispondono: "perché ora c'è la data, e basta".
- La polizia di frontiera del porto di Savona per la seconda volta, imbarcando in marzo, mi ha espressamente negato l'annullo sulla marca adducendo che non serve più, ma non ha saputo indicare in base a quale norma.
- Il dirigente (credo) dello stesso ufficio, da me interpellato allo sbarco (primi di aprile), casca dalle nuvole e mi dice che invece l'annullo è necessario e che farà passare una circolare interna per informare meglio i suoi uomini e correggere l'errore d'interpretazione fin lì applicato. Alla richiesta quindi di sanare i mancati annulli sul mio passaporto (dovuti a errore del suo ufficio), nicchia e alla fine me li rifiuta dicendo che "quel che è stato è stato". E mi manda via senza annulli...
Insomma, è un gran macello. Come dicevo all'inizio di questa discussione, ognuno interpreta e fa esattamente come gli pare.
Ma a questo punto è diventata una missione: non mi fermerò finché non avrò ottenuto che l'Agenzia delle Entrate faccia riallineare tutte le frontiere. Come gli pare, ma tutte allineate!
A risentirci quando avrò qualche altra novità. E se nel frattempo mi aiuta anche qualcun altro... è gradito, eh!
MCP
PS: sulla questione di cosa fare se il bollo scade in viaggio, nessuno sa citare alcuna norma; qualcuno (che dovrebbe essere competente) va a buon senso e risponde "bah... forse bisognerebbe andare al consolato, ma non lo fa nessuno... tanto al ritorno non succede mai che qualcuno venga fermato per il bollo..."; competentissima risposta che mi avrebbe potuto dare anche il mio fornaio!