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Non so se ridere o piangere....
Laura...e abreve tocca a me litigare...
Povera Italia!
Sono andata in posta perchè dovevo spedire una raccomandata e ho avuto la "brillante" idea di chiedere l'annullo della marca sul passaporto...mezz'ora di discussione, prima con l'addetta dello sportello e poi con la direttrice dell'ufficio (che ha comunque telefonato alla sede centrale) per chiedere l'autorizzazione all'annullo.
...e prima non erano autorizzati
...e poi la data sulla marca secondo loro ha valore di annullo...allucinante!
Povera Italia...sono le uniche parole che trovo
Io l'ho raccontato una decina di pagine indietro, stessa situazione, a me alla posta non me l'hanno timbrato adducendo che non si faceva più!
non vorrei sembrare inopportuna entrando così ma, ho avuto lo stesso vostro dilemma e lo risolto rivolgendomi direttamente all'ufficio delle entrate
da quando i bolli sul passaporto sono emessi elettronicamente non necessitano più di annullamento
essendo stampati nel momento stesso dell'emissione sono autonomamente annullati e hanno valore nell'anno solare di emissione diversamente dal bollo che si comprava tipo francobollo che, poteva essere in possesso del tabaccaio o chi per esso anche da più di un anno e non riportava la data di emissione, unico indizio di inizio validità
Uhmmmm.....Vi racconto cosa mi è successo un mese fa.Ennesima informazione sbagliata!
La validità della marca da bollo è legata al tipo di documento su cui viene apposta.
Per quanto riguarda gli atti che devono per legge averla apposta fin dalla data di emissione la data sulla marca serve a confermare che la marca non è stata apposta successivamente.
Per quanto riguarda il passaporto, visto che la marca va apposta solo ed esclusivamente se lo si usa per l'espatrio in paesi per cui è richiesta, la marca va timbrata e annullata nel momento in cui la si usa....
bhè, ho riportato l'informazione così come l'ho ricevuta all'ufficio dell'entrate
però, posso aggiungere, che in aereoporto, non hanno mai, sottolineo mai preteso l'annullamento del bollo, ai controllo,
non ho infatti sul passaporto una sola marca annullata e son tante, neanche l'ultima, messa gennaio per il volo a Miami
Uhmmmm.....Vi racconto cosa mi è successo un mese fa.
Mi sono recato all'Ufficio Postale per far timbrare la marca applicata al Passaporto. Sia l'impiegata allo sportello, che la Direttrice da me interpellata successivamente non mi hanno voluto apporre il timbro, sostenendo che non occorreva più in quanto sulla marca da bollo è trascritta la data di emissione (e questo, come dice Maria, è verissimo) al momento del rilascio e del pagamento. Ho anche educatamente insistito, ma non c'è stato verso....
Sono partito con la marca non vidimata, ed è andato tutto ok!
....Ciao, perdonate se vado al caso concreto: io partirò il 16 agosto con deliziosa per crociera "Passaggio ae Est". Essendo Katakolon (Grazia) il primo porto di attracco ed Atene l'ultimo, non mi pare ci voglia il bollo sul passaporto essendo la Grecia un paese UE. Quindi io esco dall'Italia per un paese della comunità europea e rientro in Italia da un paese della comunità europea. In più, i porti che toccheremo sono tutti in nazioni per le quali non ci vogliono i visti (essendo noi turisti) e quindi non ci sono timbri.
Sbaglio?
Qualcuno che ha fatto lo stesso itinerario mi può essere d'aiuto?
Graz
Io ho fatto la tua stessa crociera e sono sbarcato venerdì scorso, ti posso confermare che a katakolon basta la carta di identità e carta costa, per odess e yalta devi avere il passaporto, per notizia quando siamo saliti a Savona la polizia di frontiera controllava a caso i passeggeri e 4 persone che non avevano il bollo sul passaporto li hanno respinti, sono scesci dalla nave e sono andati a comperare il bollo.buona crociera.
ciao
Ciao, perdonate se vado al caso concreto: io partirò il 16 agosto con deliziosa per crociera "Passaggio ae Est". Essendo Katakolon (Grazia) il primo porto di attracco ed Atene l'ultimo, non mi pare ci voglia il bollo sul passaporto essendo la Grecia un paese UE. Quindi io esco dall'Italia per un paese della comunità europea e rientro in Italia da un paese della comunità europea. In più, i porti che toccheremo sono tutti in nazioni per le quali non ci vogliono i visti (essendo noi turisti) e quindi non ci sono timbri. Sbaglio?
Qualcuno che ha fatto lo stesso itinerario mi può essere d'aiuto?