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Pireo - Atene

Suggerisco di fare l'escursione organizzata dalla nave con guida in italiano al seguito, anche perchè, da quello che ricordo, la distanza tra il porto e la città di Atene richiede comunque un mezzo di trasporto.
 
Mi dispiace, non riesco a inserire due immagini a supporto di quanto spiegato prima. Non ho dimestichezza con i forum, ma ci proverò ancora.
Dai, prova con questa mini guida che ho pubblicato qui.

Che la guida in carne e ossa sia inutile è una tua opinione personale. Ad un libro non puoi rivolgere domande. Non stai mezz'ora davanti alle Caritidi a leggerti un libro, mentre, se la guida è brava mezz'ora di spiegazioni vola. La guida ti può indicare dei particolari che sarebbe difficile notare da soli.
Piuttosto risparmierei i soldi del taxi, c'è il comodo X80...
PS: non faccio la guida, è un'opinione disinteressata, la mia :)

Comunque dalla mia esperienza personale non posso che non quotare Oriana. Una brava guida in carne e ossa non e' paragonabile a niente altro.
Poi scusa, se c'e' l' X80 pubblico con i suoi 4 € A/R, perche' uno deve spendere 18 € a testa per l' hip-hop? Da quanto riferiscono quelli che l' hanno utilizzato offre un servizio ottimo.
 
Anche noi ad Atene abbiam optato per una guida parlante italiano. Il bus x80 non c'era ma abbiam preso bus +metro per monastiraki e lei ci aspettava li. 4 ore di tour con lei abbiam visto tanto capendo tutto
 
L'ho trovata su internet, Lei ci é piaciuta da subito e ci ha fatto un prezzo. Noi dal gruppo che avevo creato qui con incontriamoci a bordo eravamo 8 e ci sarebbe costato un tot che ci andava bene. Poi sulla nave ho trovato altri e alla fine ci é costata 10€ a testa per 4 ore di spiegazioni! Ed é una guida ufficiale.
 
Dai, prova con questa mini guida che ho pubblicato qui.

Comunque dalla mia esperienza personale non posso che non quotare Oriana. Una brava guida in carne e ossa non e' paragonabile a niente altro.
Poi scusa, se c'e' l' X80 pubblico con i suoi 4 € A/R, perche' uno deve spendere 18 € a testa per l' hip-hop? Da quanto riferiscono quelli che l' hanno utilizzato offre un servizio ottimo.

Chi ha mai parlato dell'inutilità di una "guida in carne e ossa"? Vi prego di non attribuire agli altri cose non dette e non pensate. Ho scritto solo che non è “necessaria”. Non ho scritto che sia “inutile”. C’è una sostanziale differenza: non necessaria significa che non è indispensabile, inutile significa che non serve a nulla. Ebbene, ribadisco che una guida non è necessaria ad Atene perché è una delle città più facili da visitare (a parte l’attenzione per i borseggiatori). Quello di prendere un autobus turistico è solo un consiglio perché si tratta di un servizio completo e più veloce del mezzo pubblico (certamente più economico ma scomodo) e perché non può salire a bordo chiunque ma solo i visitatori; inoltre non fa tutte le fermate ma solo quelle dei luoghi da visitare, introdotti dal servizio di audioguida e dal dépliant esplicativo che contiene anche l’itinerario e gli orari di passaggio (molto ravvicinati e adeguati al tempo a disposizione, tanto che noi siamo tornati alla nave per il pranzo e poi siamo andati di nuovo in città con lo stesso mezzo perché il biglietto è valido tutto il giorno).
È vero che a un libro non si possono rivolgere domande come a una “guida in carne e ossa”, ma oggi con internet possiamo all’istante cercare su un argomento qualsiasi notizia; inoltre ho delle riserve in merito a certe guide per via di lunghe esperienze personali. Vivendo in un’area turistica tra le più famose e frequentate al mondo ho avuto modo di ascoltare purtroppo parecchie frottole da guide regolarmente abilitate, perché pur di attirare l’attenzione inventano di tutto. Non intendo denigrare la categoria, anzi moltissime guide sono ben preparate, soprattutto i giovani. È dei più anziani che diffido perché esercitano una professione inventata in anni lontani quando ai beni culturali non erano dedicate specifiche professionalità. Posso testimoniare con piacere che quando andai la prima volta ad Atene (viaggio organizzato) avemmo un’eccellente guida, ai cui consigli mi sono ispirato quando, ritornandovi in crociera, sono tornato a visitare gli stessi luoghi di allora insieme a un bel gruppo di croceristi con cui avevamo deciso di fare la visita tutti insieme autonomamente e decidendo di comune accordo di prendere l’autobus turistico (ci fecero anche uno sconto perché eravamo una ventina). Ebbene, giunti sull’Acropoli, incontrammo un gruppo in escursione organizzata della nostra nave a cui una guida “in carne e ossa”, con tanto di cartellino al collo, raccontava che le cariatidi originali dell’Erechtheion “forse” erano sei perché una si sarebbe rotta a causa di un terremoto e che per questo motivo le superstiti erano state portate nel museo installando al loro posto delle copie. Come si può mistificare così la storia? Fareste mai una domanda a un ignorante che racconta simili frottole? È noto anche ai ragazzini di scuola media che l’originale mancante si trova al British Museum di Londra dopo esser stata utilizzata come elemento decorativo nell’abitazione privata di un diplomatico inglese, Lord Elgin, il quale l’aveva sottratta, insieme ad alcune métope e altri marmi del Partenone, all’inizio dell’Ottocento. Le cinque originali superstiti invece furono trasferite nel museo alla fine degli anni ’70 perché deteriorate dall’inquinamento. In proposito, alla prossima crociera avrò modo di ammirarle con rinnovato interesse perché proprio in questi ultimi anni sono state sottoposte a una pulitura con un metodo al laser per restituirle all’antico fascino.
Le esperienze incidono sul nostro modo di pensare e di agire, ma non possono far venir meno il rispetto delle persone che si dedicano con serietà e passione al loro lavoro, così come fanno anche tante brave guide "in carne e ossa". Bisogna solo star attenti agli improvvisatori. Per il resto, i suggerimenti scaturiscono dalle esperienze che vogliamo reciprocamente comunicarci, poi ognuno può fare le scelte che desidera in base ai propri interessi, ai costi, al tempo a disposizione e a tante altre variabili.
Purtroppo non ho dimestichezza con i forum e mi dispiace non essere riuscito a pubblicare le tabelle dell’itinerario e degli orari a beneficio di chi ne abbia interesse. Nella sezione delle foto appaiono solo dei riquadri vuoti e non le immagini. Spero quanto prima di riuscirci.
 
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Purtroppo non ho dimestichezza con i forum e mi dispiace non essere riuscito a pubblicare le tabelle dell’itinerario e degli orari a beneficio di chi ne abbia interesse. Nella sezione delle foto appaiono solo dei riquadri vuoti e non le immagini. Spero quanto prima di riuscirci.

Dai, prova con questa mini guida che ho pubblicato qui.

Scusami Calcide53, ma se tu fossi piu' attento premendo su ''qui'' avresti trovato la guida per caricare le foto (la guida a cui mi riferisco e' per le foto)...poi non c'e' bisogno di scatenare una polemica, ognuno ha un suo punto di vista ed i forum ci sono giusto per questo, perche' gli utenti scambino opinioni e nozioni fra di loro...
 
Scusami Calcide53, ma se tu fossi piu' attento premendo su ''qui'' avresti trovato la guida per caricare le foto (la guida a cui mi riferisco e' per le foto)...poi non c'e' bisogno di scatenare una polemica, ognuno ha un suo punto di vista ed i forum ci sono giusto per questo, perche' gli utenti scambino opinioni e nozioni fra di loro...

Il suo intervento sembra quasi un rimprovero; sono stato molto attento, mi sono connesso su "qui", apprezzando il suo aiuto, ma non sono riuscito a risolvere il problema perché, come più volte ho scritto, non ho tanta competenza né con i forum né con internet (sono bravo solo con la posta elettronica), comunque mi hanno gentilmente risposto gli amministratori del forum (cui avevo fatto appello) comunicandomi i collegamenti; per quel che ho capito, le immagini non sono immediatamente pubblicabili perché è richiesta un'approvazione degli amministratori. Spero ora di capirne di più e di raccapezzarmi.
Respingo il termine "polemica", del tutto fuori luogo, perché semmai ho l'impressione di subirla e non di scatenarla una polemica, come si vorrebbe far credere. La invito a leggere con attenzione prima di rispondere d'impulso, dando il giusto valore alle parole. Parlare di esperienze, consigli, conoscenze, che possono essere utili a qualcuno senza imporre delle scelte, ma liberamente e nel rispetto delle persone e della sensibilità di ciascuno, le sembra far polemica? Allora un forum non avrebbe motivo di esistere, perché il forum (dal latino neutro forum, fori) è la piazza, il luogo di incontro e di discussione; per le polemiche ci sarebbe il circus, l'arena. Per fortuna leggo sul forum gli interventi di molte persone allegre, serene, simpatiche ed anche intelligenti e dotate di una buona dose di umiltà, le quali sicuramente avranno apprezzato il tono alquanto conciliante dei miei interventi, anche nell'occasione, ad esempio, in cui molti abbiamo ironizzato sui consigli dell'utente Sagittarix, nei confronti del quale qualcuno ha esagerato. Se penso che qualcuno sbagli lo aiuto. Chi ritiene di avere ragione a tutti i costi non va molto lontano.






“Essere umili verso i superiori è un dovere, verso gli eguali è cortesia, verso gli inferiori è nobiltà, verso tutti è la salvezza”.
Bruce Lee
 
Qualcuno puo fornire notizie relative ad escursioni "fai da te" dal Pireo al Canale di Corinto? grazieeeeeeee

Dista un centinaio di chilometri e non è autostrada. Si impiega un'ora e mezza se non c'è traffico perché la strada è tortuosa. Con il tempo a disposizione si può solo arrivare, guardare il canale dall'alto e fermarsi per qualche acquisto nel supermercato e in qualche piccolo bazar del luogo (carissimi!). L'area archeologica di Corinto è una ventina di chilometri oltre e non sempre il tempo è sufficiente (dipende dalla sosta della nave). Se invece si vuol fare la traversata in battello occorre molto tempo anche per mettersi in coda alle partenze. Per quel che costerebbe (taxi + battello) conviene andare in escursione organizzata perché i tempi sono ottimizzati (le comitive hanno la precedenza) e perché in caso di contrattempi le navi aspettano soltanto i propri escursionisti.
 
Dista un centinaio di chilometri e non è autostrada. Si impiega un'ora e mezza se non c'è traffico perché la strada è tortuosa. Con il tempo a disposizione si può solo arrivare, guardare il canale dall'alto e fermarsi per qualche acquisto nel supermercato e in qualche piccolo bazar del luogo (carissimi!). L'area archeologica di Corinto è una ventina di chilometri oltre e non sempre il tempo è sufficiente (dipende dalla sosta della nave). Se invece si vuol fare la traversata in battello occorre molto tempo anche per mettersi in coda alle partenze. Per quel che costerebbe (taxi + battello) conviene andare in escursione organizzata perché i tempi sono ottimizzati (le comitive hanno la precedenza) e perché in caso di contrattempi le navi aspettano soltanto i propri escursionisti.

Quoto. L'ho fatta l'anno scorso con Celebrity e mi è piaciuta molto: anch'io ti consiglio la gita organizzata sia per la distanza, il tempo occorrente
e la fila all'imbarco del canale. Scegli, se ti è possibile, l'escursione che visita anche Corinto perchè, per me, ne vale proprio la pena.
 
Atene e Pireo oltre la classicita'....

Per chi e' stato tante volte ad Atene e crede di aver visto tutto....ma intanto non vuole rimanere sulla nave...

Per coloro ai quali piacciono tanto le navi.....e soprattutto d' epoca, ancora meglio !!

Allora ecco a voi "Il Parco della Tradizione Marinaresca" al Pireo con le sue star....

L' incrociatore corazzato "G. Averof"

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L' ultracentenaria nave, unica esistente al mondo nel suo genere, gioiello della cantieristica navale Italiana degli inizi del '900 fu la terza nave della classe "Pisa" costruita dai cantieri navali "fratelli Orlando" di Livorno.
Le sorelle "Pisa" e "Amalfi" hanno servito la Regia Marina con la prima unita' radiata nel '37 e l' "Amalfi" affondato durante la prima guerra mondiale da un sottomarino tedesco.
La nave e' stata comprata nel 1910 con l' aiuto del grande benefattore Georgios Averoff di cui porta il nome, dopo che l' Italia per motivi economici, cancello' l' ordine. Dal 1911 quando entro' nel servizio fino al 1952 che e' rimasta militarmente operativa, ha visto le guerre balcaniche, la prima e la seconda guerra mondiale, come anche la guerra con la Turchia del '22.
Sermpre vittoriosa durante le guerre balcaniche ha aiutato affinche' la Grecia arrivasse nei suoi confini odierni. Per le sue azioni belliche ed eroiche fa parte ormai dell'immaginario della nazione come riportato anche su wikipedia (per chi volesse approfondire).
Con i suoi 140 metri di lunghezza per 21 di larghezza, ed una stazza lorda di 10.600 tonellate ormai e' una bellissima nave museo da visitare.

La poppa con il balcone dell' ammiraglio

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La torretta di prua con il ponte di comando

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Particolare ponte di comando

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Dormitori equipaggio

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Alloggio del comandante

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L' appartamento dell' ammiraglio

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La sala degli ufficiali

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La sala carte

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Il ponte di comando

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Accanto all' incrociatore si trova uno degli ultimi barconi da carico che andavano a vela nel mar Egeo. Ecco l' "Evangelistria"

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Il barcone e' stato costruito nel 1939 dagli artigiani di Syros, la famiglia Mavrikios per conto del armatore Antonis Bonis di Mykonos.

Un passo piu' in la' troviamo altre due imbarcazioni, il veliero "Evgenios Evgenidis" e la nave posacavi "Thalis o Milisios"

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Il veliero e' stato costruito nel 1929 con la collaborazione dei cantieri William & Denny Bros della Scozia. Fino al 1965 venne usato come Yaht da privati cambiando nomi e proprietari. L' ultimo nome e' «FLYING CLIPPER». E' il protagonista dell' omonimo film del 1962! Nel 1965 venne comprato dal Ministero della Marina Mercantile Greca per addestrare gli aspiranti comandanti delle navi mercantili. Compito che svolse fino al 1990.

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La nave posacavi e' di costruzione Americana del 1909. Nel 1947 e' stato ceduta dal governo Americano a quello Greco. L' ente che gestisce la rete telefonica in Grecia posava cavi telefonici fra le isole Greche fino al 1983. Le insegne dell' ente ci sono ancora sul fumaiolo. E' la piu' vecchia che esiste al mondo. Mantiene ancora i suoi originali motori a vapore. Oggi oltre che il proprio valore come nave storica, ospita anche un museo delle telecomunicazioni.

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Ultima nave in mare e' il cacciatorpediniere "Velos".

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Qualcuno di voi ricordera' le sue vicende durante la dittatura dei colonnelli. Nel Maggio del 1973 l' equipaggio ammutino' la nave portandola a Fiumicino e chiedendo asilo politico che fu concesso.
Oggi la stanno allestendo a museo della lotta contro la dittatura dei colonnelli. Infatti in una stanzetta c'e' pure una rassegna della stampa Italiana dell' epoca.

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Ultima star proprio lei, la trireme "Olympias"

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Ma purtroppo quando la visitai non era in questo stato, ma in una fase di restauro...

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La nave e' stata costruita nel 1987 secondo le testimonianze archeologiche dando fine ad una disputa secolare su come erano costruite queste tipo di navi.
I risultati furono sorprendenti. La nave raggiungeva una velocita' di nove nodi e viaggiava per ore a velocita' di 4 nodi con i rematori alternati ai remi. Era estremamente maneggevole e la formazione e sincronzzazione dell' equippaggio avvenne in poche settimane. Ha una lunghezza di 36,90 mt. una larghezza di 5,50 ed un pescaggio di 1,25 mt.

Il parco si trova a Faliro una zona molto vicino al porto del Pireo ed i terminal crocieristici. Chiaramente il modo piu' facile per raggiungerlo e' il taxi.

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La distanza e' di circa 8 Km quindi il costo non puo' essere elevato considerando che i taxi in Grecia non costano troppo. Ricordare di chiedere al tassista di portarvi a "mussio naftikis paradosis sto Flisvo - Trocadero" e si puo' aggiungere "ston Averof". Avrete fatto un figurone.... :D

Un altro modo molto piu' economico e' prendere appena usciti dal terminal l' autobus di linea A1 oppure B1. Il cui capolinea si trova subito fuori.

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Si scende alla fermata Ulen.

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Per ritornare, la fermata si trova dal lato opposto.

Per chi non si fida del traficco caotico di Atene e del Pireo puo' prendere l' 843 (che ha una buona frequenza) oppure l' 859 appena usciti fuori dal terminal, fino alla metropolitana. (Il capolinea del 859 si trova di fronte a quello del 843)

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Diversamente a piedi in una ventina di minuti costeggiando il porto.

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Una volta saliti sulla metro' il tragitto e' molto breve, visto che si scende alla prima fermata "stadio irinis & filias". Tramite la sopraelevata pedonale si passa dall' altro lato della strada dove c'e' il capolinea dei tram.
Tutte e due le linee (T3,T4) vanno bene. Si scende alla settima fermata "Trocadero" che e' di qualche metro piu' indietro rispetto alla fermata "Ulen" dell' autobus. Da li ci sono alcune centinaia di metri a piedi fino al parco.
Tutto questo tragitto credo sia fattibile con un biglietto ordinario della durata di 70 minuti al costo (oggi) di 1,20 €.

Qui bisogna distinguere il parco (che e' aperto dalle 9 fino al tramonto - SA/DOM dalle 10 fino al tramonto), dalle navi museo (e principalmente l' incrociatore che e' l' attrazione principale) che sono visitabili dal Martedi al Venerdi dalle 9 alle 14, mentre SA/DO e festivi dalle 10 alle 17. Attenzione il Lunedi chiusura settimanale. Inoltre rimane chiuso il 25/12, il 1/1, il Sabato Santo, ed il giorno di Pasqua, ovviamente quelli ortodossi.
Il video non e' (teoricamente) permesso, mentre foto senza uso di flash e cavalletto sono permesse per uso privato. Non si puo' fotografare all' interno delle stanze dell' ammiraglio e della sala ufficiali.
La nave museo, come tutto il parco, sono a cura della Marina Militare Greca (l' "Averof" è considerato in servizio attivo) e da ciceroni fanno giovani marinai di leva. Credo che si possa trovare qualcuno per spiegare in inglese.
In ogni caso presso la biglietteria si puo' trovare una piccola guida gratuita in inglese. Il costo del biglietto e' di 2 €, pero' per i giovani sotto i 18 anni e anche per gli over 65 e' di 1,50 €.
(Con lo stesso biglietto si visita anche il cacciatorpidiniere). Ci sono comunque tanti giorni durante l' anno in cui per un motivo o per l' altro l' ingresso e' libero.

Buona visita !!!
 
Grazie della "dritta"... sicuramente potrà essere oggetto di una mia visita dato che sono stato più volte ad Atene e la prossima (gia programmata) crociera prevede uno scalo breve a il Pireo.... vedremo :D
 
Grazie a te Luciana per le tue buone parole...:D

Le foto potevano essere meglio, ma purtropo il tempo non e' stato d' aiuto, giornata cupa, freddo, troppo vento, ed una moglie infreddolita e preoccupata visto che il giorno dopo dovevamo imbarcarci su neoRomantica. Comunque due non sono mie.


@ Oriana, grazie di nuovo :D
 
Grazie a te Luciana per le tue buone parole...:D

Le foto potevano essere meglio, ma purtropo il tempo non e' stato d' aiuto, giornata cupa, freddo, troppo vento, ed una moglie infreddolita e preoccupata visto che il giorno dopo dovevamo imbarcarci su neoRomantica. Comunque due non sono mie.

Son già molto belle così, per me.....bravo.
Mi son già salvata il tutto, lo sperimenterò appena una crociera ci porterà lì.
Ciao!
 
esiste anche il mitico bus x80 appena esci dal porto che con 4 Euro A7R ti porta sotto acropoli di cui ingresso costa 12 Euro almeno a novembre

ciao, ma dove ferma di preciso il bus x80 fuori dal porto? magari è già stato detto ma non riesco a trovare il post...e il biglietto vale tutto il giorno?
 
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